Boccoli Caramello ( originariamente Leather and Libraries)
 
 
 
 
“Draco, stringimi tra le tue forti braccia e non lasciarmi, sono tua! Mi hai conquistata con la tua dolce sensibilità”
“Uhmm..eh?” mugugnò il giovane con voce impastata mentre apriva lievemente un occhio ancora pieno di sonno; davanti a lui scorse un’informe massa castana sul cuscino accanto a sé.
 
Perché il cane è sul mio letto, quante volte gli ho detto di non…UN MOMENTO. Io non ho un cane! Ti prego fa che ieri non abbia bevuto troppo e che quello sia effettivamente un randagio e non Hagrid…
 
Il ragazzo spalancò anche l’altro occhio, indeciso se essere desideroso di scoprire la verità o ignorarla palesemente, rannicchiarsi in posizione fetale e sperare di svegliarsi al più presto. Subito degli interrogativi gli si palesarono in mente, perché non era nel suo dormitorio? Dov’erano i suoi compagni di stanza? E perché, oltre a manette pelose, fruste, completi in lattex e quant’altro, davanti a lui c’era una grossa scritta che recitava “Stanza da letto dei prefetti”?
 
Ok Draco, solo un altro sguardo veloce… magari ti sei sbagliato.
 
Il giovane si girò lentamente e notò un altro particolare inquietante, la massa castana che vedeva erano capelli, evidentemente legati a una testa e a un corpo femminile ben celato dalle lenzuola di seta nera. Draco rimase a osservarlo spaesato.
 
Ti prego, fa che sia Hagrid e non lei, ti preeeeego.
 
La ragazza gemette nel sonno e poi si girò supina confermando ogni più intimo timore del giovane rampollo dei Malfoy.
“Tu, sporca mezzosangue, cosa diamine ci fai nel mio letto?! E nuda soprattutto! Copriti, per le mutande di cachemire di Salazar Serpeverde, copriti immediatamente!”
Hermione lo guardò con uno sguardo che doveva essere sexy, ma che richiamava molto l’espressione di Goyle durante Trasfigurazione, e gli si avvicinò con passo sensuale, degno di Malocchio Moody, per poi spingerlo contro la parete con la ferma decisione tipica di un troll di montagna affamato.
“Oh Draco, sapevo che mi desideravi, quello che mi hai fatto questa notte sarebbe illegale in molti stati… ma a me piace la trasgressione…”
 
Ma cosa cavolo?!
 
“Oh ti prego, mio amato, gioca ancora con i miei setosi boccoli color caramello” continò la ragazza con fare sognante.
“Woah, ferma! Lè, lè, leva ste mano piene de diti! Poi boccoli color caramello de che?! Quelli non sono capelli, quello è un cespuglio velenoso appassito, ecco che è, squilibrata!”*
La ragazza, ignorando palesemente le resistenze del giovane lo strinse a sé.
“Oh mio dio del sesso, che bella sensazione mi danno le tue forti braccia che mi stringono! Cielo, i tuoi addominali, scolpiti da estenuanti allenamenti di Quidditch, poggiati contro i miei floridi seni ed il mio addome piatto mi eccitano da morire, oh Dray, ho voglia di ripetere questa notte all’infinito!”
 
Ooook, forse se mi do un pizzicotto mi sveglio… no, non funziona… sta notte devo aver bevuto tanto, è tutto un sogno, ne sono certo, ora mi sveglierò e andrà tutto bene…
 
“Senti uhmm… Hermione… io non so come dirtelo ma… innanzitutto, non chiamarmi Dray, altrimenti mi sale il nazismo **, e poi braccia forti e addominali scolpiti dove?! Mi hai sbattuto al muro e non ho nemmeno la forza di allontanarti!”
“Oh, ma è perché mi ami e non vuoi staccarti da me…” sussurrò lei con voce da oltretomba che, pensò Draco, doveva risultare sexy in una qualche imitazione di film horror.
“No, per tutti i Tassorosso, forse non hai capito, lascia che te lo ripieghi, io non ti amo, ok? Preferirei passare la notte con la McGrannit che immaginare soltanto di provare qualche sentimento verso di te che non sia il desiderio di vederti appesa per i piedi dalla torre di astronomia. E comunque ti metterei dei pantaloni addosso, perché vederti nuda è uno degli spettacoli più raccapriccianti della mia vita intera. E poi, mannaggia alla mandragora, sono talmente debole che ti sto prendendo a pugni sul braccio da almeno dieci minuti e tu nemmeno te ne accorgi!”
“Oh Dray…
 
e insiste!
 
… non fare il duro con me, lo sai che mi eccita terribilmente, vuoi farmi morire? E poi, amore, cosa diamine è un Tassorosso?
 
Ohibò, vabbè che sono inutili, ma hanno ottimi cercatori, diceva qualcuno***
 
“Ehhm, senti ciccina, mo vabbè che vabbè*, ma tu non dovresti essere quella intelligente? Te lo rispiego, magari sei vittima di amnesie temporanee, ad Hogwarts ci sono quattro case, ok? Quattro, Serpeverde, i più fighi; Grifondoro, che sono degli spocchiosi deficienti, Corvonero, i secchioni, e Tassorosso, che sono inutili, ma li teniamo uguale. Capito?!”
 
“Ahahahahaha Dracuccio…
 
Ora la ammazzo, se storpia di nuovo il mio nome giuro che le stermino tutte le cellule, è svilente, cribbio.
 
... non scherzare, sono solo due le case qui, i Grifondoro, bravi ed impulsivi, e i Serpeverde, quelli scaltri e cattivi”
 
Vabbè, ho capito, questa è andata a fumare le erbe delle serre con Paciock, è l’unica.
 
“Draco, amore, proseguì la giovane guardandolo estasiata, noi siamo un po’ come Giulietta e Romeo qui, non è eccitante?”
“E mo basta!* No, non è vero, e non chiamarmi amore, per la barba di Merlino!”
“Preferivi dio del sesso?”
 
Detto da qualunque altra persona al mondo, anche Hagrid si, da te NO.
 
“No, per la miseria, per te sono Malfoy, CHIARO?”
“Ma… tesorino, guardami nei miei splendidi occhi nocciola con caramello fuso e spruzzi di cioccolato a latte Novi…”
“Tu non hai gli occhi nocciola con quel che cavolo di pare a spruzzi, deficiente, sono marroni, MARRONI!”
Il giovane si decise a guardarla in faccia per capire se avesse recepito il messaggio o no, gli occhi della giovane erano illuminati da una strana luce e l’espressione del suo viso era un grottesco incrocio tra quello di sua zia Bellatrix e quello della Cooman durante una visione.
A Draco bastò un secondo, poi tutto fu incredibilmente e dolorosamente chiaro.
 
MERDA. Sono finito in un’altra fanfiction.
 
 

• *(x3) chiedo umilmente venia per le espressioni gergali, ma in romano rendeva troppo
• ** tutti i diritti per l'espressione "mi sale il nazismo" vanno alla pagina facebook l'umorismo di Piton
• *** Se non avete visto A Very Potter Musical, andate sul tubo e fatelo, ORA. ( What the hell is an Hufflepuff? We have particularly good finders!)

 
 
 
 
Angolo della squilibrata.
 
 
Se c’è una cosa che mi fa morire, nel mondo delle F.F su Harry Potter, sono gli stereotipi che si creano; ce ne sono di geniali, come quello della stanza dei prefetti che spesso e volentieri si trasforma in una stanza da bordello, o i corpi modellati dagli allenamenti di quidditch, che per quanto stancante possa essere, sono fermamente convinta che lasci un fisico da soffiatore di minestrine o giù di lì, e via discorrendo.
Bene, in questa serie di piccole storie, spero un minimo divertenti e sicuramente demenziali, ho deciso di mettere in ridicolo almeno un po’ di questi stereotipi e, ovviamente applicarli a coppie improbabili e sempre più spesso presenti nel mondo potteresco ( confesso, per un concorso ho scritto una Oliver x Romilda, ma vabbè ), usando come vittima sacrificale uno qualunque dei personaggi coinvolti, anche se penso che, nella maggior parte dei casi sarà il povero Draco a farne le spese.
Spero vi piaccia, magari lasciate un commento, anche solo per dirmi quali stereotipi che vi vengono in mente. Ps. Storia partecipante alla challenge "Millegusti+1 - navigando nel mare delle ship (Harry Potter)" (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9726115&t=635405197092141336)
 
Pace&Amore.