"Ingannevole è il cuore più di ogni cosa ti lascia fulminato come una scossa elettrica"

Mi sento altalenante come una foglia al vento ! Mi tiro su dalla sedia con difficoltà , inspiro il dolce profumo autunnale di New York. Christian mi guarda in attesa di un segno , di una risposta . E' in silenzio .

Dopo qualche minuto di silenzio comincia ad incalzarmi , freme vuole una risposta alla sua confessione .

< Dimmi cosa ti tormenta Anastasia , dimmi cosa pensi per favore , il tuo silenzio mi sta uccidendo >

Le lacrime mi bruciavano negli occhi , c'èra qualcosa che era davvero fuori posto in tutta questa storia . Elena e Kate erano il male minore , annienterò quell'arpia di Elena , il problema più grande sarà ritrovare l'armonia con Christian .

< Ho bisogno di te Anastasia , senza drammi , voglio passare un po di tempo con te , andiamo nella mia suite ? ti va ? >

" Ci siamo, al diavolo brutti pensieri "

< Volentieri Christian , comincia a fare freschetto qui su >

Christian gira intorno al tavolo , mi raggiunge e mi ginge le spalle inondandomi con il suo calore < Mi sei mancata cosi tanto, ora andiamo >

Mi sento percorrere da un formicolio elettrico come sempre succedeva quando assumeva quel tono di comando .

In ascensore mi stringo forte a lui , il suo cuore batte forte sotto il mio orecchio .Arrivati in suite mi guida sul grande divano in pelle rossa . Si serve un bicchiere di vino bianco , e un altro lo porta a me. Si siede anche lui sul divano e abbracciandomi riesco a sentire tutta la sua ansia .

< Mi assumo tutte le mie responsabilità Ana , ho sbagliato , adesso sei qui ma non ti sento convinta , sei la mia passione , sei la mia ossessione >

Prendo coraggio e confesso quello che ho dentro

< Temo di perdermi in te Christian , ho paura di perdere quella parte che ho tanto faticato per riavere indietro , mi ero rassegnata finalemente a quello che era successo , adesso ho paura >

< non succederà piu Anastasia , te lo prometto , vieni qui >

Sento la mia gola ardere e le mie tempie pulsare , l' alcool mi sta dando alla testa , non sono abituata a bere .Mi prende per mano e mi conduce in camera da letto , arrivati in camera si ferma per osservarmi , vuole la mia approvazione a quello che sta per fare .

Sorpresa da me stessa infilo le mani sotto la sua giacca e mi aggrappo alla sua vita , la brama e il bisogno del suo contatto fisico mi ubriaca più dell alcool che ho bevuto .Finalmente ci baciamo , il suo corpo unito al mio è stimolante .

< Vorrei poter cancellare tutto quello che è successo, sei stata gravemente "ferita " per causa mia >

Annuisco , stringo le braccia intorno alla sua vita dandogli conforto e accettazione , e ricevendoli in cambio come gratitudine .

Sento la tensione impadronirsi di lui mentre mi baciava con tutto se stesso , mi afferra le natiche e mi attira a se con forza . Sento la sua erezione come acciaio bollente attraverso il tessuto sottile del mio vestito . Mi sento invadere dal piacere.E' passato molto tempo dall'ultima volta in cui mi sono sentita così.

Mi Mordicchia il labbro , ci fa scivolare la lingua dentro , stringendomi i capelli nel pugno , mi tiene ferma la dove voleva che rimanessi .Il dominio insito in quel gesto era innegabile .Interrompe il bacio per avvicinarsi al mio seno , come una furia mi strappa il vestito . "il mio vestito nuovo " . Boccheggia quando vede la mia biancheria intima .

Un punto per me , mio dio del sesso .

Sotto assedio con il cervello in corto circuito infilo una mano tra i suoi pantoloni . sorpreso dall'aggressione , riprende a baciarmi con piu foga.Scivolo sul letto ansiosa di averlo . Gli abbasso i boxer e lo prendo tra le mani . Gemendo prende un cuscino e se lo fa scivolare sotto la testa .Prepotentemente mi tira su e mi posiziona su di lui

< Adesso Anastasia , non c'è la faccio piu a trattenermi >

"Oddio " , inarco i fianchi per accoglierlo e mi abbandono a lui .

Vengo con un lungo gemito mentre la sua bocca copre la mia ,la tensione si rompe in un impeto di sollievo .

Stremati entrambi ci addormentiamo accocolandoci l'uno a l'altro.

Le prime luci dell'alba entrano timidamente nella meravigliosa camera da letto , un suono in lontananza mi sveglia , è un cellullare . Mi tiro su dal letto metto una maglietta di Christian . Seguo il suono del cellulare di Christian che non smette di suonare un momento . Chi lo cerca a quest'ora del mattino ,non sono nemmeno le sei!

Trovo il blackberry sul bancone della cucina , e la vista del nome sul display è duro colpo.

Mi verso un bicchiere d'acqua , mi appoggio allo schienale della sedia per non cadere per terra . Il telefono ricomincia a suonare . Decido di rispondere ,faccio un grande respiro.

< Ciao Elena come stai > Non faccio in tempo a terminare la frase , che il cellulare mi viene strappato dalla mani da Christian , che come una furia liquida Elena al telefono , chiedendo di non chiamarlo piu , mentre con l'altra mano mi tiene inchiodata alla sedia per evitare di farmi scappare via .

Terminata la telefonata mi libera e si appoggia al bancone . Io avverto una fitta dolorosa allo stomaco . < Mi sono svegliato che non c'eri a letto , ti sono venuto a cercare , non avrei mai immaginato di trovarti al mio telefono con Elena >

Mi stropiccio gli occhi , < Sono confusa riguardo a quello che sta succedendo , non sono lucida qui , mi dispiace devo andare >

< Cosa Anastasia ? Non puoi farmi questo , non puoi andartene , cerca di essere ragionevole > mi afferra per un gomito

< Essere "Ragionevole" significa ammettere che qualsiasi cosa tu decida è la migliore ? >

Molla la presa e corro in bagno . Mi ci chiudo dentro mi accascio dietro la porta e finalmente libero le mie lacrime, con il cuore in mille pezzi .