Ciao gente,avete il diritto di odiarmi immensamente dato il ritardo con cui ho aggiunto il capitolo.mentirei se dicessi che non ci ho pensato,perchè ci ho pensato e oggi mentre ero sul pullman mi è venuto in mente questo capitolo,prometto che i prossimi non saranno così noiosi e cercherò di fare più in fretta è che sono impegnata con amici,scuola e varie faccende che stanno succedendo nella mia vita che non sto a raccontarvi.Comunque mi hanno rubato il mio twitter,sono veramente triste per questo perchè ce l'avevo da più di 4 anni ora l'ho rifatto e cerco di aggiungere più followers possibili perciò seguitemi qui------>@MyBiebsGotsSwag non è molto diverso dall'altro comunque vedrete di cosa parla questo capitolo,leggetelo e datemi un parere c: recensite,please buona lettura :3 ♥♥

p.s:efp è cambiato e io non ci sto capendo nulla,aiuto çwç

"Niente ero semplicemente qua" mi disse gentilmente
"aah,comunque no,non lo..."
mi girai per assicurarmi che justin non fosse più lì ...infatti era scomparso.mi rigirai "..amo,no non lo amo,non lo amo affatto perchè cosa te lo fa pensare?"dissi in aria agitata."Niente magari perchè.." la campanella suonò,dio a volte amo quella campanella, la devo venerare."mi dispiace devo andare a lezione,parliamo dopo" dissi scomparendo pian piano.
tutta la lezione fui agitata,continuai a pensare al modo in cui justin mi guardava,in cui si comportava con me,devo provare a dimenticarlo,ma non ce la faccio è più forte di me..la voglia di abbracciarlo,di dirgli che per me è tutto è immensa...ma non ce la faccio ho paura di una sua brutta reazione e ci rimarrei male.
finalmente le ore finirono.è stata una bella mattinata perchè la squadra di basket e cheerleader non mi hanno offeso e mi sono fatta un nuovo amico.per voi non sarà chissà che...ma per me credetemi,dopo tutto quello che ho passato,è tanto.
uscii fuori da scuola dopo il suono dell'ultima campana e trovai chaz appoggiato al bordo della fontana.gli accennai ad un piccolo sorriso,falso ,ma era tutto ciò che mi veniva di fare."vogliamo continuare il discorso di prima?" chiese in aria interrogativa.Mi fidavo di chaz,forse parlare con lui mi avrebbe aiutata.ero stanca di tenermi tutto dentro e crollare la notte,quando nessuno c'era. forse avrei dovuto dirgli ciò che mi turbava,forse avrei dovuto fidarmi anche se non lo conoscevo."non ne parliamo se non vuoi" mi disse dopo notando il mio ritardo nel rispondere."no,voglio parlarne" dissi convinta.
"allora va bene" disse in un sorriso.non so se era giusto,ma ne avevo bisogno,avevo bisogno di chaz e del suo sostegno.
"va bene ma non qui" dissi per poi avviarci verso il parco vicino a scuola,probabilmente avrei perso il pullman ma avrei preso quello di mezz'ora dopo,dovevo parlare con qualcuno,dovevo sfogarmi.
arrivammo nel parco e mi sedetti su una panchina e chaz si sedette anch'esso vicino a me.
feci per iniziare a dire qualcosa ma non sapevo come spiegare,presi un bel respiro dopo di che iniziai.
"probabilmente non sai che all'inizio io e justin ci odiavamo,o meglio dire io odiavo lui"mi fermai per guardarlo un secondo per vedere se mi stava seguendo ,dopo essermi convinta di ciò proseguii "insomma non mi piacevano i suoi modi di fare ma dopo,nel tempo,ho scoperto che era un ragazzo veramente dolce e simpatico non era quella persona che pensavo,mi ha invitata al ballo,al mio compleanno ho assistito ad uno flash mob tutto per me e mi ha dedicato una canzone,poi ci siamo messi assieme e mi faceva regali su regali era un angelo e si comportava come nessuno aveva mai fatto con me sentivo un sentimento verso di lui che  non avevo mai sentito con nessun altro prima d'ora,non era amore ma non so quel ragazzo mi scaldava il cuore,mi rendeva così felice e al suo fianco mi sentivo una vera principessa"dissi fermandomi ad ammirare il cielo,le nuvole erano pochissime e il sole era alto,stavo sudando perchè anche se era settembre fuori faceva ancora caldo ed io avevo la felpa che ero costretta a tenere su se no avrei ammazzato chaz con il mio odore per niente invitante."e poi che è successo" disse chaz ricordandomi di continuare,forse questo era il pezzo che gli interessava di più anche se mi avrebbe fatto male dirlo.Il mio volto non era più quello allegro di poco fa,chaz con quella domanda mi fece tornare al presente,al justin di adesso ,al ragazzo che era diventato.inghiottii la saliva e risposi "poi andò in vacanza,ai caraibi e quando ritornò lui..." inghiottii un'altra volta,volevo risparmiarmi le lacrime anche se era più forte di me,guardai in alto e sospirai pian piano "...insomma lui era cambiato,non era più lo stesso:il viso cupo,le sue mani puzzavano di fumo,il suo alito di alcool,il suo carattere non era più quello di prima e poi eravamo andati alla festa per i 20 anni di matrimonio dei miei e lì baciò Ashley"dissi tutto d'un fiato lasciando scorrere una piccola lacrima dall'occhio destro e senza farmi notare da chaz l'asciugai subito e ascoltai cosa lui aveva da dirmi. "ma insomma,non capisco,perchè avrebbe dovuto comportarsi così?sicura che non hai fatto niente?non penso che avrebbe alcun motivo,è vero noi ragazzi siamo stronzi e imprevedibili ma non fino a questo punto Amy" ad ascoltare quelle parole mi si bruciò il cuore.scoppiai in una mare di lacrime,non volevo che chaz mi vedesse così ma non ce l'avrei fatta,volevo morire,volevo non avere mai conosciuto Justin Bieber "oddio,Chaz lo so ma non so che cosa fare tu non sai come ho subito il suo cambiamento,non sai quanto mi ha fatto stare male,io ogni giorno ci sto male per questo,non so che cos'ho fatto,non so perchè si comporta così e sto morendo dentro ogni giorno di più chaz,capisci?" dissi tra un singhiozzo e l'altro lasciando fuoriuscire le lacrime.ma perchè stavo dicendo questo a chaz?perchè gli stavo raccontando la mia vita?ero ridicola e tanto meno stupida.mi voltai e dietro a quella panchina,a qualche metro di distanza c'era un viso troppo famigliare che mi guardava in aria malinconica e triste:Justin.