Good morning
Un
raggio di sole filtrò attraverso la tenda svegliando la
donna serenamente addormentata
sotto le coperte nel letto che si trovava proprio sotto la finestra.
Natasha
aprì gli occhi lentamente e rimase ferma, avvolta dal
piacevole tepore delle
coperte sulla pelle nuda. Con
una mano
si scostò una ciocca di capelli che le era ricaduta sul
viso.
Chiuse
gli occhi e sorrise pensando a ciò che era accaduto la notte
prima.
Sentì
un movimento dietro di sé, forse Clint si era svegliato.
:<<
Buongiorno. >> un braccio le avvolse la vita dolcemente
:<< Dormito
bene? >>
:<<
Sì. >> rispose lei.
Clint
la attirò a sé e le baciò la spalla
nuda.
:<<
Ehi. >> cercò di allontanarsi, ma lui non
mollò la presa e iniziò a
baciarle il collo.
Le
labbra di Clint a contatto con la pelle nuda fecero fremere la donna.
:<<
Clint. >> mormorò, sentì le sue
labbra piegarsi in un sorriso e non
riuscì a trattenersi: una risata le sfuggì dalle
labbra.
Ma
si ricompose subito.
:<<
Sempre così seria, fredda . . . >>
si lamentò Clint mentre Natasha si voltava verso di lui.
:<<
Sono così. >>
:<<
Non è vero, vuoi essere
così.
>> replicò lui in un sussurro
:<< L’altra notte non eri fredda.
>> non c’era alcuna malizia nella sua voce.
:<<
Non stavo pensando a ciò
che facevo.
>>
:<<
Bè, fallo più spesso. >> sorrise
lui.