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Autore: TinaTroll    20/10/2013    2 recensioni
Katara e Aang sono fidanzati da quasi un anno ormai, la loro relazione va a gonfie vele. Ma cosa succede quando arriva un nuovo avvenente studente interessato in Katara? La sua relazione verrà messa in pericolo da questo ragazzo che Katara disprezzerà, ma con il tempo imparerà ad ammirare e non solo... AU Kataang e Zutara. PS:Zuko un po' OOC c:
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aang, Katara, Quasi tutti, Zuko
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Ieri mattina per controllare se c'erano recensioni o roba del genere ho fatto un casino col cellulare. Quindi no: la storia non è finita. Mi ha fatto piacere comunque vedere che qualcuno si è dispiaciuto...potrei provarci più spesso. Comunque! Katara ha imparato la lezioni: di Jet non ci si fida. MAI.
Capitolo 7:
Katara's POV

Un dannato inferno, ora è tutto un dannato inferno. Dopo essere stata in quel bagno per mezz'ora sono uscita pronta per sgattaiolare fuori dalla casa, e chi mi ha beccato? Ma Toph ovviamente! E cosa fa Toph quando è sospettosa? Ma ti riempie di domande incalzanti ovviamente! Odio questa situazione...odio Zuko Agni. Non che sia totalmente colpa sua poi: dovevo essere più previdente. Sono riuscita ad inventarmi una scusa del tipo: ero così ubriaca che mi sono addormentata nel corridoio di uno dei piani e sono tornata a casa prendendo l'autobus. Mia nonna ovviamente era più che arrabbiata, e Sokka poi? Dove lo mettete Sokka? Ho raccontato la stessa storia di Toph ed evitando di contraddirmi sono corsa in camera mia. Affondavo la faccia nel soffice cuscino bianco quando il cellulare squillò improvvisamente: era Aang. Afferrai il cellullare e guardai lo schermo 'Non sono ancora pronta per affrontarlo...però non posso più mentirgli.' con esitazione premetti il tastino verde "P-pronto?" sentii un sospiro dall'altra parte del telefono "Ehi Katara, sono Aang. Stai bene?" mi mordo il labbro inferiore "Sì Aang...ma tu dove sei? Non ti ho visto dopo la festa..." il mio fidanzato esita "Bhe... mi sono risvegliato verso le undici...avevo un gran mal di testa, ti ho cercata in giro ma ho trovato solo Toph, che dormiva. Quindi ho chiesto ad uno dei ragazzi se poteva accompagnarmi a casa...tu?" eccoci qui "Ecco vedi...ero molto ubriaca ieri sera quindi..." pero fui interrotta "Ah ho capito! Non ti preoccupare, comunque è un vero peccato. Ci stavamo divertendo ieri. La sai una cosa? Ho quasi dovuto fermare Sokka e Suki dall'andare in una delle "stanze ospiti", chi sa quante porcherie che avrebbero fatto! Haha! Vero Kat?" ora gli occhi mi bruciavano, non potevo più mentirgli, presi un grande respiro e dissi in velocità supersonica "IoeZukoAgnieravamomoltoubriachiequindicisiamofinitinoinellastanzeospitieabbiamofattosesso." con questo attacchai la cornetta. Sono una donna morta.
Aang's POV
Le parole mi colpirono come un proiettile "IoeZukoAgnieravamomoltoubriachiequindicisiamofinitinoinellastanzeospitieabbiamofattosesso." il click mi informò che Katara aveva riattaccato. Come ha potuto farmi questo? Lacrime calde cominciarono a scendermi per le guancie. Io le avevo parlato dei problemi che avevo con gli Agni, e invece di aiutarmi, ci va a letto. Come ha potuto farmi questo?  Ieri sera era tutto perfetto...era tutto così divertente, ballando,chiaccherando e ridendo. E lei mi tradì così, bhe, non so se può essere propio inteso come tradimento...insomma era ubriaca ma...no. Lei mi ha tradito. Sospirai: era una delle prime persone a cui mi sono aperto veramente, ed ecco come finisce. Ora non ho più paura, andrò a casa del mio nemico, a casa di Agni.

Bisognava prendere tre autobus diversi per arrivare alla villa dei commercianti d'armi: ma c'ero. Stavo per citofonare quando un dubbio mi colpì: e se mi apre il padre? O la madre? O una cameriera? O lui? No. Pensai che sarebbe uscito di casa prima o poi, una speranza molto vana dopo una festa come quella, ma sempre una speranza. Probabilmente passò un'ora buona quando un urlo mi distolte dai miei pensieri. La porta della casa si spalancò e la figura alta, che negli ultimi giorni avevo imparato a riconoscere molto bene, uscì. All'inizio, quando si avvicinava alla staccionata che portava alla strada, avevo intenzione di urlargli contro, ma poi notai un'altra cosa. La t-shirt bianca che portava era intrisa di sangue nella zona della costola, si sedette con la schiena appoggiata ai cespugli senza neanche notarmi. Da dentro la casa potevo distinguere le urla di un uomo "Torna qui brutto idiota! Torna qui o ti ammazzo!" lo stesso uomo stava ora sulla soglia della casa, guardandosi intorno "Zuko! Torna qui figlio di puttana! Vieni qui subito o ti ammazzo ora!" a questo il ragazzo, che era a circa cinquanta metri da me, cominciò a piangere. Mentre l'uomo tornò in casa mi accorsi di una cosa: tutto il mio odio era svanito. Ora volevo solo aiutarlo, sentire i suoi problemi. La mia famiglia mi ha sempre insegnato a perdonare i peccati altrui...e forse è propio quello che dovrei fare. Mi avvicinai e lo guardai mentre si toccava la zona ferita, probabilmente la costola era rotta, e mi fermai quando mi notò "Stai bene?" annuì e si levò la mano dalla zona contusa, pulendosi il sangue sui pantaloni "Sto bene. Puoi andare ora, o sei venuto a vendicarti?" scuotei la testa "Come fai a sapere...che io so?" si spostò i capelli dagli occhi "Me lo hai detto tu ora, e poi che ci faresti in questa via? Senza offesa." mi avvicinai "No...cioè forse ho pensato di vendicarmi, ma poi ho visto quell'uomo e- credo tu abbia una costola rotta. Chiamo un'ambulanza." mi prese la manica, sporcandomi di rosso la maglietta azzurra "Ti prego...non dire che è stato lui...di che sono caduto o inventati qualcos'altro. Ti prego." comincia a comporre il numero "Perchè vorresti difenderlo?" il suo sguardo si spostò altrove "E' complicato." 
La voce dall'altra parte del telefono mi fece sussultare "Pronto emergenze, mi dica il suo problema?" riguardai un altra volta il nome della strada "Pronto, sì sono in via Ember Island...c'è stato un incidente e il mio amico si è rotto una costola, potete venire il più presto possibile?" ci fu una pausa dall'altra parte del telefono "Abbiamo già mandato un'ambulanza in vostro soccorso. C'è solo da aspettare qualche minuto." riattaccai e guardai verso Zuko, che aveva tirato fuori una sigaretta e se l'era avvicinati alla bocca con la mano tremolante "Grazie...A-Aang." se la accesse "Non credo io avrei fatto lo stesso nella tua situazione." gli diedi un debole sorriso "Non saprei." rimise l'accendino nella sua testa "Mi dispiace Gyatso...per quello che ho fatto a Katara. La verità è...è che lei..." si morse un labbro "La verità è che lei mi...mi ricorda mia madre." inarcai un sopracciglio "Non credo di aver...um..?" il fumo gli uscì dal naso "Mia madre era come lei...si preoccupava per gli altri, e badava sempre a me. Per questo ero geloso di te e lei. Per questo mi sono comportato in modo così...strano." si girò a guardarmi, i suoi occhi dorati erano un po' spenti "Volevo solo risentirmela accanto." qualcosa dentro di me si spezzò, non sapevo esattamente cosa, ma faceva male. Questa persona, che ho sempre pensato di disprezzare per il suo cognome, è solo persa. E' solo un ragazzo, come me. Avrei voluto abbracciarlo ma sia il fatto che non mi sembrava troppo il tipo, più il fatto che era arrivata l'ambulanza mi ci fece ripensare. Due uomini scesero dal retro con una barella e aiutarono Zuko a stendersi, un terzo uomo mi si avvicinò "Cosa è successo esattamente?" incontrai lo sguardo del diciassettene, mi stava implorando di mentire "E' caduto mentre attraversavamo la strada, ed è finito con la costola contro il bordo del marciapiede." l'uomo annuì "C'è qualcuno che dovresti chiamare? Sua madre o suo padre?" ci pensai su "Sì...c'è una persona che dovrei chiamare."
Normal POV
Lo squillo del cellulare fece sobbalzare Katara. I suoi occhi diventarono lucidi quando vide chi la stava chiamando, ma non attaccò "Aang...mi dispiace tanto ved-" ma fu interrotta "Katara senti devi venire all'ospedale. Subito." con questo riattaccò. Perchè doveva andare all'ospedale: che Aang avesse avuto un incidente? No, non aveva senso, lui l'aveva chiamata. Presa dalla preoccupazione uscì di corsa, ma la voce di sua nonna la fermò "Dove stai andando Katara?" mi girai "Non so cosa sia successo ma Aang mi ha chiamata dall'ospedale dicendomi di venire. Poi ti chiamo, ok?" la donna annuì un po' confusa.
Poco dopo
Correndo per i corridoio Katara si fermò ad un bancone "Scusate, sapete se c'è stato un incidente con un certo Aang Gyatso?" la donna osservò lo schermo del computer "No. Però è segnato come accompagnatore di Zuko Agni. Se li sta cercando la stanza è la 312, da quella parte." la ragazza annuì e cominciò a correre nella direzione che le era stata indicata. Fuori da una delle porta c'era Aang. Esitante si avvicinò "Ciao Aang...cos-cosa è successo?" ora secondo lei non era il momento di parlare della loro relazione "Katara...Zuko ha avuto un 'incidente' e si è rotto una costola. E..." prese un sospiro "E mi ha detto cose strane...borbottava del fatto che tu gli ricordavi sua madre." mi si avvicinò "Credo sia morta..." questa rivelazione mi colpì, ma ero ancora scossa dalla storia della costola "E' stato il padre...vero?" Aang sembrava incredulo "Come lo sai...?" abbassai lo sguardo "Lo ho scoperto...e mi ha fatto giurare di non dirlo a nessuno." Aang si grattò il retro del collo "Sì...lo stesso per me. Comunque...non lo so, ho pensato che avesse bisogno di te." la ragazza guardò verso la porta "Ma ora è sveglio?" il ragazzo esitò "Non lo so...mi hanno detto che avrebbero dovuto rimettergli la costola a posto...e di aspettare qui." Katara morse l'interno della sua guancia impaziente "Comunque Aang...mi dispiace per quell-" ma, per l'ennesima volta, fu interrotta "Ora non importa. Ag- Zuko ha bisogno di te." il tono era imbarazzato, ma deciso allo stesso tempo. Come se da qualche parte un qualche dio l'avesse ascoltati, un infermiere uscì dalla stanza "Ora potete entrare."
Tadadadààààn! Okey ragazzi, le mie dita hanno lavorato duramente per questo, ho perfino mezzo spaccato la lettera S. Comunque, avete un po' capito per che Zuko era così OOC eeee? 
Nel prossimo capitolo: non mi va di scrivere cosa ci sarà nel prossimo capitolo. Se lo faccio domani, lo scoprirete domani. Bye Bye. Comunque ho deciso che voglio fare pubblicità ad i fumetti che fanno seguito alla seria di Aang. Pensavate che subito dopo l'ultimo dominatore dell'aria ci fosse Korra? Nha! Dovete sapere che dopo la serie sono usciti due fumetti: The promise & The search. Se volete leggerli li trovate su youtube penso, ma sono interamente in inglese. PS:The search parla della ricerca di Ursa :x
  
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