E ora eccomi a dover correre come una matta mi misi un paio di jeans scuri e un maglioncino blue leggermente scollato. E subito dopo uscì di corsa da casa, mancavano solo cinque minuti, non ce l’avrei mai fatta ad arrivare in tempo,quindi anziché correre come una pazza, mi misi a camminare,cercando di tenere un buon passo.
poi venni distratta dal rombo di un motore che si era fermato giusto dietro di me e sentii una voce famigliare.
Arrivammo a scuola giusto in tempo al suono della campanella. << facciamo così,per oggi ti potrai sedere tu vicino alla finestra>> gli sorrisi io,vedendo apparire un lieve rossore sulle sue guance,<< ma non farti strane idee è solo per oggi, per ringraziarti del passaggio>> conclusi passandogli avanti e andando a sedermi al suo posto, lui mi segui subito dopo un po’ divertito,<
Solo allora mi accorsi che nella mia stessa classe c’erano quelle tre ochette di ieri mattina che mi stavano fulminando, ma io poggiai la testa sul banco e le ignorai,sentii Castel ridacchiare ma ignorai pure lui,terminata la prima ora, si avvicinarono a me e Castel,Irsi e Violet, lui sbuffò leggermente,probabilmente come me,anche lui preferiva di gran lunga stare per le sue e non essere disturbato troppo dagli altri.
<< ciao Alison come stai? Tu hai già scelto su che club iscriverti per il pomeriggio?>> mi domandò entusiasta Iris,
io la guardai stupita, " nemmeno sapevo del esistenza di questi cosi detti club!>> le risposi io.
Castel ridacchiò di nuovo,il lo guardai torva ma lui mi ignorò completamente.
<< allora dopo devi assolutamente venire con me e Violet in segreteria e prendere i moduli per iscriverti ad almeno due Club!>> mi disse lei sempre entusiasta.
Mi voltai verso Castel e gli chiesi se volesse venire anche lui con noi in segreteria, ma mi guardò torvo lui questa volta e subito dopo rispose,<< grazie, ma no grazie!!>> si alzò e uscì un’altra volta dalla classe sparendo per il resto dell’ultima ora prima dell’intervallo.
Certo che quando faceva così mi dava veramente su i nervi!
Durante l’intervallo passai in segreteria con Iris e Violet per prendere i moduli per i famosi club pomeridiani, li trovai Natahel che come mi vide entrare sorrise somigliantemente,facendo quasi sciogliere Iris e Violet.
<< ciao Alison, ciao ragazze che piacere rivedervi>> ci salutò lui,<
<< dovrei prendere i moduli per l’iscrizione ai due club pomeridiani,che ho saputo ci sarebbe l’obbligo di seguirli>>gli risposi io;
<< certo è vero tu non ti sei ancora iscritta, allora adesso ti lascio i moduli da compilare tu portameli pure domai se riesci>> mi rispose lui cercando tra una pila di fogli i due moduli che subito dopo mi consegnò.
Io gli sorrisi e lo salutai.
Per fortuna l’ora dopo non avevamo lezione perché mancava un insegnante, quindi presi il mio mp3, andai a stendermi sotto un grosso albero un po’ lontano dall’entrate della scuola,proprio per restarmene tranquilla e iniziai a guardare i vari club.
C’erano il club,di arte,di basket,di nuoto e pallavolo,di calcio, club di giardinaggio,club di danza e recitazione e per finire il club di musica.
Stavo per scegliere i due club,quando qualcuno mi strappò il foglio dalle mani. << ehi novellina, hai già deciso che club frequentare?>> mi domandò Castel stendendosi di fianco a me.
<< si il primo si,il secondo sono ancora indecisa>> gli risposi io,<< ora per favore potresti restituirmi quel foglio?>>.
Castel rise e poi me lo ridiede,<< allora che club vorresti fare?>> mi domandò subito dopo. << il club di musica sicuramente, e poi sono indecisa tra quello di basket o di giardinaggio>>gli risposi io.
<< tu sai suonare uno strumento? E sai giocare a Basket?>> iniziò a stuzzicarmi;
<< si, so suonare,cantare e si so anche giocare a basket, non mi interessa se tu non ci credi>>gli risposi io e tornai a compilare il modulo.
Alla fine confermai il club di musica e scelsi quello di giardinaggio,perché comunque amavo molto anche i fiori e la natura. E poi a basket ci avrei potuto giocare anche durane le ore di educazione fisica.
<< fatto! Vado a riportare il modulo in segreteria vieni con me o mi aspetti qui?>> domandai a Castel,ma non mi serviva la risposta perché chiuse gli occhi e si mise a dormire.<< ma tu a casa non dormi mai? >> gli chiesi divertita,lui mi sorrise e si limitò a dire che semplicemente quando si annoiava si metteva a dormire e per lui la scuola era noiosa.
Quindi mi alzai e tornai in segreteria,consegnai i due moduli compilati a Nath e lo salutai per la seconda volta in quella giornata.
Mentre tornavo da Castel sentii qualcuno che piangeva, mi fermai e vidi che si trattava di Ken,con lui c’erano Iris e Violet. << ehi Ken che cosa è successo?>> gli chiesi preoccupata vedendolo in quello stato;
<
<< non è vero, sono state Ambra e le sue amiche a farlo piangere!>> intervenne Iris,<< se la sono presa anche con noi!>>;
<< che cosa vi anno fatto?>> domandai io furiosa;<
<< ci hanno chiamate perdenti e ci hanno spinto per terra>> mi rispose Violet timidamente.
<< e a te Ken?>> gli domandai, ma non mi volle rispondere, si scusò e se ne andò.
Io uscii furiosa nel cortile vidi ambra e le sue amiche che stavano ridacchiando sotto un albero e senza pensarci sopra le raggiunsi. << oh ma guardate chi è venuta a trovarci, la novellina sfigata!>> disse Ambra con ghigno malefico,<< comunque, vedi di smetterla di girare in torno a Cass e Nath capito perdente?>>.
Io la guardai malissimo,<< non ti azzardare a dirmi cosa fare o meno sgualdrina da due soldi! E ora dimmi che cosa hai fatto a Ken>> l’attaccai io in tono serio e minaccioso;
<< come mi hai chiamato perdente insignificante?>> domandò lei,<< comunque con il tuo fidanzatino ci siamo proprio divertite come con quelle due perdenti di Iris e Violet>>.
Ad un tratto sentii una forte rabbia che iniziava pian piano ad impadronirsi di me, mi sentivo molto strana, notai che perfino le amiche di Ambra mi stavano osservando preoccupate.<< questa, me la pagherai!>> dissi con un tono decisamente agghiacciante infatti questa volta anche lei indietreggiò.
Stavo per scagliarmi contro di lei,quando sentii una voce fermarmi.
<< Alison fermati, non fare idiozie>> mi fermò Castel spingendomi via da quelle tre.
<< devo, andare via da qui!>> dissi a denti stretti,<< devo trovare un posto tranquillo e senza gente attorno!>>, Castel mi guardò preoccupato, poi mi prese per mano,mi portò all’interno della scuola e dopo aver percorso una scalinata arrivammo di fronte ad un grande terrazzo dove si vedeva tutto il panorama.
Io mi allontanai da lui, andai ad appoggiarmi alla ringhiera e mentre respiravo aria fresca e ammiravo il panorama, mi calmai.
Quando finalmente la rabbia scomparve, rimasi davvero sbalordita.<< caspita che meraviglia!>> esclamai entusiasta, finalmente si avvicinò anche Castel e si mise vicino a me,<< lo so, questo è il mio posto segreto,quando mi fanno arrabbiare o voglio starmene tranquillo, io vengo qui>> mi rispose lui sorridendomi.
io ricambiai e rimasi ad osservarlo,c’era l’aria che gli sfiorava i capelli facendoli rialzare, era davvero un bel ragazzo dopotutto.
<< ti senti meglio adesso?>> mi domandò lui gentilmente
<
<< lo so, Ambra è davvero insopportabile quando ci si mette! E quel cretino di suo fratello non fa niente per punirla>> disse lui in tono sprezzante.
Come, come, Ambra aveva un fratello li a scuola?questa poi..<< vieni ti riaccompagno a casa!>> mi disse Castel porgendomi la mano, io gliela strinsi e accettai di ritornare a casa con lui, era troppo bello correre in moto con lui,quando arrivai lo salutai e gli diedi un bacio sulla guancia, lui arrossì per il gesto inaspettato.<< grazie Cass
a domani>> lui mi salutò e se ne andò.