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Autore: corvonero83    22/10/2013    1 recensioni
"Marlene era la persona che odiava di più ma era anche quella che più amava….quella per cui avrebbe ucciso o per cui sarebbe morto. La odiava perché era innamorato di lei….dalla prima volta che l’aveva avuta. Un gioco. Doveva essere un semplice gioco e lui ci si era infilato dentro incastrandosi senza via di uscita. Ma la odiava perché lei riusciva a piegare il suo ego….lo faceva in un attimo, con semplicità. Bastava una parola o uno sguardo e lui si sentiva sottomesso…in suo potere. La odiava perché pur amandola e pur sapendo di essere amato da lei…non l’avrebbe mai potuta avere al cento per cento…perché lei odiava essere considerata una proprietà. Voleva essere autonoma. E un po’ anche lui aveva questo bisogno."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-Sembrano due bambini!- esordì Matt trovandoli così. Lui e James erano appena rientrati da un serata al Pratello…torneo di “Risiko alcolico”! Ed erano in vetta alla classifica da due settimane!
-Lo so!- James era nervoso.
-Dovresti metterti in testa che tua sorella ha solo due anni in meno di noi ed è grande ormai…e Zacky….ok che è il più piccolo della cucciolata ma…-
-Matt?!- la voce dell’amico lo bloccò e lo portò a concentrarsi su di lui. Lo vide preoccupato.
-Dimmi-
-Ma tu sai che succede tra la mia bimba e B?...cioè non capisco tutto questo astio!-
Matt non sapeva cosa rispondere. In quella casa sapeva di essere il più tranquillo…forse anche il più normale….a volte quello più lento di comprendonio…ma a tonteria James non lo batteva nessuno. Lui viveva in un mondo tutto suo! Fatto solo di musica. Possibile che in tutti quegli anni non avesse ancora capito? Ma lui non se la sentiva di parlare per primo. E poi era una questione tra B e Marlene!
-Non lo so! Parlane con tua sorella se ci vuoi capire qualcosa. Senti chiamo Val e poi mangiamo qualcosa va bene? Domattina abbiamo la Pasquini…che palle….!!!-
-Dai che non è male quell’ esame!- evidente presa per il culo che Matt liquidò con un dito medio.
Loro quattro erano molto legati, stesso anno di nascita e stesse classi. Lui, James, era il primo a fare gli anni quindi si sentiva un po’ il “maggiore”, quello con le responsabilità….soprattutto con sua sorella. Marlene aveva due anni in meno di loro ed era la cosa più preziosa che avesse. Solo che lui era un imbranato totale nel dimostrarglielo! Guai…guai a chi le faceva del male. Aveva dato più botte per lei che per le sue ragazze! Solo…ora sapeva bene che il motivo del malessere di sua sorella era B….ma non ne capiva la causa! Erano sempre dietro a punzecchiarsi o a lanciarsi frecciatine….e B era un suo grande amico….cosa doveva fare?
 
B rientrò un po’ più tardi di loro.
-Dove sei stato?- Matt era al lavello con un grembiulino che fece scoppiare l’amico in una risata istantanea.
-Da Micht…aspetta ti prego…di cheese!!!- lo immortalò con il cellulare -Così sei più ricattabile che con quella dove dormi abbracciato a Spongy!!!!-
-Smettila!- le fossette del ragazzo venivano fuori anche quando sfoderava i suoi sorrisetti stronzi!
-Gli altri?-
-Jimbo è in camera, Zacky e Marlene sono collassati da lei…-
-Cosa?- non lo trattenne. Automatico.
-Ti turba che Zacky dorma con Marlene?-
-No! no!...facciano quello che vogliono quei due!!-  si scostò malamente dallo stipite dove era appoggiato, lo sguardo scazzato, stava per andarsene ma la voce dell’amico lo bloccò.
-B!...senti io non so che avete nella testa tu e Marlene…so cosa è successo tempo fa ma non so dove vi state spingendo…ma vi vedo! Cazzo! Vi ho davanti tutto il giorno e potete fregare chi volete ma non me!...ti sei messo con Michelle…spiegami perché se sei innamorato di Marlene…e lei lo è di te?...perché vi ostinate a farvi del male così?-
Se non fosse stato un discorso serio e soprattutto vero B si sarebbe messo a ridere. Sanders con il grembiule…i guanti gialli, lo sguardo incazzoso, le fossette in bella vista e il piercing al labbro…era decisamente uno spettacolo. Ma gli aveva appena sputato in faccia una gran bella domanda. A cui lui non sapeva dare risposta.
-Matt?...fanculo!- e lo lasciò li con gli occhi azzurro-verde mare ancora pieni di quell’ interrogativo.
Trovò James sul letto intento a leggere dei fogli.
-B!...ho qui il contratto! Per Matt e Zacky va bene e anche a me sembra degno di fiducia…dacci un occhio anche tu che domani è il gran giorno! Il nano naturalmente da retta a noi!-
-Se va bene a voi stai tranquillo che per me è ok!!- il sorriso gli uscì male -Arrivo subito!-
 
Fissava la sua immagine allo specchio. Si guardava e si faceva schifo. Struccò gli occhi maledicendo il suo ego e il suo orgoglio. Sapeva bene che Matt aveva ragione e se Matt aveva capito tutto ci mancava davvero poco a che James gli spaccasse la faccia.
Marlene era la persona che odiava di più ma era anche quella che più amava….quella per cui avrebbe ucciso o per cui sarebbe morto. La odiava perché era innamorato di lei….dalla prima volta che l’aveva avuta. Un gioco. Doveva essere un semplice gioco e lui ci si era infilato dentro incastrandosi senza via di uscita. Ma la odiava perché lei riusciva a piegare il suo ego….lo faceva in un attimo, con semplicità. Bastava una parola o uno sguardo e lui si sentiva sottomesso…in suo potere. La odiava perché pur amandola e pur sapendo di essere amato da lei…non l’avrebbe mai potuta avere al cento per cento…perché lei odiava  essere considerata una proprietà. Voleva essere autonoma. E un po’ anche lui aveva questo bisogno.
Ma l’amava…cazzo se l’amava. Perché con lei…lui era lui! Era il vero Brian. Con lei poteva mostrarsi anche debole, insicuro….poteva anche fare il dolce….poteva essere sincero con il mondo. E non mentire come faceva ogni giorno! Lei abbatteva il muro di stronzaggine che usava per difendersi….e lui faceva lo stesso con lei! Ma non ci riusciva, non riusciva a pensare ad una relazione stabile con lei. Gli faceva paura la cosa. Perché…perché….non lo sapeva il perché!!!
Sapeva solo che averla vicina tutto il giorno era un pericolo. A volte si tratteneva a stento. Per questo si era messo con Michelle…era logico che non gliene fregasse più di un tot di lei…ma Marlene la odiava a pelle…dalla prima volta che l’aveva vista….e stando con lei….Marlene si teneva alla larga! Poi…ora c’era il tour per promuovere il CD, sarebbe andato tutto bene! Tutto!!
-A che ora dobbiamo essere dall’ avvocato?- entrò in camera dopo essersi un po’ ripreso dalle parole di Matt.
-3…3 e mezza….ci sei tu?-
-Of course!- sorriso sghembo.
-Tutto bene con la moretta?- il sorriso sornione di James lo tranquillizzò. Per ora non sospettava ancora niente della situazione tra lui e Marlene…per ora!
-Secondo te?!…non si vede?- sfoderò uno dei suoi sorrisi più forzati e finti ma meglio riusciti.
- E’ tempo che mi trovi qualche donnina anche io…cominciò a sentirmi solo!-
-C’è Emma….l’amica di Val e Michelle. Lei ti sbava dietro da quando ti conosce!-
-Lo so…e volendo c’è anche Leana…. Sono entrambe molto belle…ma….ma Leana è amica di Marlene e se le faccio qualcosa di sbagliato mia sorella mi sbrana!...ed Emma…Emma….l’hai vista?!!!!che corpo….forse sarebbe meno impegnativa!-
-Già!!!- B ci provò a trattenersi ma il suo orgoglio prese il sopravvento -Sai vero che tua sorella e Zacky stanno dormendo insieme da lei?-
-Mi stai dicendo che dovrei veramente preoccuparmi di Zacky??!...B tu stai male?!!!Zacky?!!!...”orsetto” Zacky?...che si è anche fidanzato con un suo compagno di facoltà?!!- James stava ridendo a crepapelle.
-Ma allora….ha preso una strada?!-
-Certo che si!....dopo tutto quello che ha passato sono felice che qui possa essere se stesso…che possa amare chi vuole!- il sorriso di Jim contagiò l’amico -Vive l’amour!!!-
Il cuscino di B lo prese in piena faccia ma non bloccò il suo sorriso che contagiò anche la bocca di Matt il quale si era affacciato sulla porta per capire la causa di quel caos.
-A cuccia voi due! E fate poco casino!!!!se no la nonna del piano di sopra ci denuncia ancora!-
-Si papà!- la vocetta camuffata di Brian gli fece meritare uno schiaffetto dietro la nuca!
-Lascio Zacky di la…e domani puntuali va bene?!!!-
-Si!-
-Tranquillo Matt….da domani gli Avenged Sevenfold….avranno nuova vita!- gli occhi di James non tradivano la sua gioia.
Dopo il primo cd che aveva riscosso un discreto interesse stavano per pubblicare il secondo album con tour promozionale annesso! Il loro sogno stava finalmente per concretizzarsi!

Jhonatan era piccolo. Piccolo in tutti i sensi. Era il più piccolo di età, un anno in meno di Marlene. Era il più piccolo di altezza tanto che si prese subito l’appellativo di “nano”. Cioè….ognuno di loro iniziò a chiamarlo con uno dei nomi dei sette nani: per Matt era Cucciolo data la differenza fisica tra i due, per James era Mammolo…ancora troppo legato alla gonnella della madre, Marlene e Zacky lo soprannominarono Pisolo dato che lo beccavano sempre a dormire su qualsiasi superficie! Per B….era semplicemente “nano”…perché B era B e non dava vezzeggiativi amichevoli.
Fatto sta che il nano era molto bravo a suonare il basso….anzi era il migliore che conoscevano! e bazzicava spesso in casa loro...non era fisso ma a volte si fermava a dormire…soprattutto nelle serate post-etiliche. Quella mattina invece era capitato di buon’ora tutto agitato per la storia del contratto.
-Allora tra due mesi partite?- Marlene era euforica. Seduta in braccio a suo fratello si stava spalmando della Nutella su un biscotto al burro.
-Si!...e la smetti di ingurgitare solo porcherie!- James amava rimproverarla.
-Sai che a colazione mi devo sfondare che se no non posso iniziare la giornata!- Matt le lanciò un’occhiata più che eloquente. Era l’unico che sapeva la verità.
Ultimamente si stava regolando a parte quando eccedeva la sera o quando B la mandava in bestia! Convincere Matt a non dire niente a suo fratello era stata un’impresa, ma le fece promettere che ad ogni segnale di allarme si sarebbe dovuta rifugiare da lui e Marlene accettò. Effettivamente Matt era diventato il suo consigliere e confidente…era anche l’unico che sapeva la verità su lei e B…almeno in parte!
 -Scusate ma gli esami?...siete un po’ indietro o no?...a parte te Zacky….so che sei l’unico con un po’ di cervello qui!- il ragazzo sorrise facendo brillare i suoi occhi verdi.
-Partiamo a fine marzo…vedrai che riusciremo a darne almeno uno!- James tentò di tranquillizzare la sorella.
-Facciamo che da qui a Maggio ne date due a testa…da domani in biblioteca con me!- era decisamente seria!
-Sissignora!- Matt sorrise gustandosi la sua fetta di cheesecake -Zacky…prometti che cucinerai anche in tour….se no senza le tue torte come faccio!- quelle fossette maledette. Erano un incubo per tutti in quella casa.
-Perché non vai tu al mio posto sorellina a dare quel fottuto esame di storia della musica?....ci sto impazzendo!-
-Magari se mi metto il piercing qui e mi faccio crescere un po’ il ciuffo…potrei passare inosservata!-
-Dovresti allungarti di qualche cm! E acquistare un po’ di grazia!- la voce di B entrò improvvisamente nella quiete mattutina.
-Ecco sua santità che ci degna della sua presenza! Sempre di buonumore vedo!!- Marlene lo fissò dritto negli occhi. Il nocciola era brillante e bello come sempre. I capelli corvini di B scendevano ribelli e spettinati fino alle spalle. Fu più forte di lei -Io mi truccherei bene stamane …hai delle occhiaie!!!-
-Sai com' è…io ho chi mi tiene sveglio fino a tardi!-
-Meglio in clausura che rischiare di prendermi il colera da quella!-
-Mar…- si bloccò. Stava per risponderle ma si bloccò. Il verde bosco era fermo e conscio di avere appena iniziato la battaglia giornaliera…e lui si stava già arrendendo. Era bella…come sempre semplice, jeans, converse e felpa…lui diventava pazzo lo stesso! La matita lieve sotto gli occhi e il rimmel rendevano i suoi occhi ancora più pericolosi.
-Meglio che mi preparo…se no questa dose di acidità rischia di fondermi! Zacky vado in bagno e poi sono pronta oki?- il ragazzo annuì ma appena la vide sparire fissò i suoi occhi in quelli di B.
-Che c’è?- sorrisetto sghembo e incazzato -E’ lei che provoca!-
-Lei?!!- era allibito -Possibile che devi sbattergli sempre in faccia che scopi con qualcuno?!! A che pro poi?!sarai mica innamorato?-
-Zacky! zitto!- B guardò Jim. Aveva il terrore che capisse qualcosa. Ma invece, al solito, lo vide intento ad usare due coltelli come bacchette…perso nel suo mondo fatto di musica!
-Matt?- Zacky bloccò l’analisi che B stava facendo al cervello di James.
 
Matt era letteralmente sgusciato dietro Marlene appena la sentì nominare il bagno. La bloccò prima che potesse chiudersi la porta alle spalle.
-Marlene Bianca Sulivan!!!Cosa vuoi fare?- il suo nome detto per esteso non era un buon segno.
-Niente!- era agitata.
-Marlene! Non puoi continuare così! Farti del male per lui….dai! per Brian?!!!davvero?- la vide mordersi il labbro indecisa. Gli occhi lucidi. La attirò a se abbracciandola -Vieni qua!- la strinse forte -Non osare piangere! Non per lui...mi hai capito?!...giuro che prima o poi lo gonfio!-
-E’ colpa mia!...lo provoco ed è logico che lui risponda!...ti giuro….io….io non vedo l’ora che partiate! Mi mancherete da morire….tutti…anche lui! Ma non vederlo per un po’ mi farà solo bene!-
Non solo vide la scena Brian ma sentì anche le sue parole. E si sentì un verme! un verme appena tagliato a metà…con le due parti ancora scosse da scatti nervosi, due brandelli di corpo con due istinti molto diversi: prendere a pugni Matt per quell’ abbraccio così…così intimo? E prendere lei, stringerla a se, baciarla e farle capire che mai le avrebbe fatto ancora male! mai! E che voleva solo stare con lei!
Ma al solito…niente! non fece niente di quello che la sua testa aveva partorito. Tornò semplicemente indietro chiudendosi in camera. Sbatté un pugno sul tavolo e poi prese la sua fedele Penelope iniziando a suonare con le cuffie per isolarsi nell’ unico mondo in cui stava bene.
 
-Dai! Accompagno te e Zacky in accademia, tanto devo vedere Val!-
-Ok!....grazie Matt!- gli diede un bacio sulla guancia e a porta aperta entrò in bagno lavandosi i denti e mettendosi a posto i capelli.
-Tutto bene?- Zacky al solito era preoccupato per lei. Non sapeva niente di quello che era successo tra B e Marlene, perché qualcosa doveva essere successo! Sapeva solo che quei due erano cotti l’uno dell’altro…ma erano due muli sardi!
-Certo orsetto! Andiamo? Matt viene con noi?- il ragazzo annuì. Presero gli album e dopo aver salutato James ancora perso nel suo mondo fatto di note, si diressero in Via Belle Arti.
Sotto i portici nel freddo di Dicembre, Bologna era bella. Lo era sempre. Serena e piena di speranza. Come erano Zacky e Matt in quel momento. Li osservava di sottecchi felice. Quei due erano la sua salvezza. Certo anche Jimbo era la sua ancora: era suo fratello! ma certe cose lui non poteva saperle….ne tanto meno capirle!
Zacky era diventato subito il suo migliore amico da quando lo conobbe a 14 anni. Appena messo piede in casa sua si erano trovati in sintonia su molte cose.
Matt invece….Matt era tutta un’altra storia! Si era presa una cotta per lui! Facevano nuoto assieme e lui era un modello per lei. Poi…aveva scoperto che era amico di suo fratello e la cotta si era rafforzata quando aveva iniziato a frequentare la loro casa. Stavano ponendo le basi per la band!
L’unica nota dolente di tutto era che con Zacky e Matt in quella casa era entrato anche Brian!
 
 
  
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