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Autore: Aven90    25/10/2013    4 recensioni
Una domenica di Pasqua come le altre, ma poi ci si chiede cosa sia una piscina e da lì si passa a questioni filosofiche. Questo il prompt del gruppo facebook "fanfiction challengers"!
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Il trio protagonista, Luna Lovegood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Pairing:Luna, Ron
Prompt: Cos'è una piscina?


La Domenica di Pasqua la famiglia Weasley e la famiglia Potter era solita andare a fare visita a casa Lovegood, e siccome Luna e Newt erano appena tornati dalla Groenlandia per poi ripartire di nuovo di lì a poco, per quello decisero di riunirsi prima che fosse troppo tardi.

Per quell’anno, i Lovegood decisero di fare le cose in grande. Una bella tavola fuori dalla loro residenza a forma di tuba completa per quattordici persone, tutti pronti a demolire i manicaretti che le donne di casa avevano preparato. Certo, Ron, Harry e Newt avevano provato a cucinare qualcosa, ma andò a finire che Harry se la prese coli coltelli perché secondo lui stavano progettando di ucciderlo, Ron mangiava persino gli impasti sformati e Newt sezionava con cura perssino il granello più piccolo di lievito e perdeva troppo tempo.

Durante il pranzo, nel quale erano presenti anche i loro figli causa vacanza, a Ron venne in mente una cosa cui non aveva ancora fatto caso.

“Harry?” chiamò.

Harry si risvegliò dopo una lunga riflessione con se stesso sul perché la patata che aveva appena ingoiato si fosse fermata in gola, e dopo aver escluso la possibilità che forse non l’aveva masticata e piuttosto stava cercando di ucciderlo, rispose “Dimmi, Ron, tu sì che mi sei fedele”

Ron ignorò l’ultimo passaggio e proseguì “Poi ho capito qual è la funzione di una papera di gomma. Di solito si usa nelle piscine Babbane per fare giocare i bambini, ma esistono anche versioni enormi per poter far giocare gli adulti”

Luna intervenne chiedendo “Cos’è una piscina?”

“Credevo lo sapessi, Luna, ne avevamo una anche a Hogwarts, mi sembra che te l’abbia descritta” interloquì Ginny. Ormai l’argomento era a portata di tutti. “Sai quelle grandi vasche piene d’acqua…”

Lei l’aveva vista in quanto capitano della Squadra di Quidditch di Grifondoro nel suo settimo anno.

“Aaaah. Ma noi non le chiamiamo piscine, vero Newt?”

“Esatto. Per noi sono Contenitori pieni d’acqua od altro liquido che serve a risolvere la legge di Archimede

“Nome per gli amici piscina” disse Ron.

“No, non credo che la chiameremo mai così” ridacchiò Luna. “perché abbreviare quando possiamo dilungarci nei discorsi?”

“E perché dilungarci nei discorso quando tutte queste buone leccornie ci aspettano?” concluse Ron, suscitando ilarità.

Anche in Luna, che considerava l’amico non molto intelligente, ma di sicuro una buona forchetta.

   
 
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