Buongiorno a tutti! Oggi con che posso
iniziare? Con il capitolo? No dai, quello dopo adesso voglio confidarvi una
piccola cosa ed è ... Non ho pronto il capitolo per Giovedì HAAAAA,
PANICO! E il brutto è che non so se riuscirò a scriverlo
... Ho pochissimo tempo. Dende aiutami tu!!!
Comunque, adesso che vi ho comunicato questo mio piccolo problema, vi ringrazio
per le splendide recensioni che ogni volta mi spronano a proseguire ...
LadyDreamer: Appena avevo letto la tua rece ho rimediato (anzi, a dire il vero è stata mia sorella sotto mia costrizione). Goku per me è un personaggio simpatico, nulla da ridire al riguardo, ma sono d'accordo con te sulla questione del "Fa tutto lui": dopo un po' rompe, sembra Beep Beep che la fa sempre in barba a Wile E. Coyote ... Per fortuna ogni tanto muore! XD Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacio
ladywolf: Beh, devi capire che è un po' arrabbiato ... Non si è riuscito a trattenersi poverino! Spero che questo capitolo ti piaccia come quello precedente, un bacio e a presto allora!
Sissi25: Disney e giappons fanno cose molto diverse ma a volte capitano i capolavori da ambo le parti ... basta guardarsi a modo attorno per accorgersene. C17 è innocente ma se le è beccate ugualmente ... Mi riempirà di botte! Spero che anche a te questo capitolo piaccia. Un bacio
Angelo Azzurro: Vegeta è ancora occupato ... però adesso dorme quindi ti do il permesso di approfittarne! Dubito che 18 sia rimasta affascinata dalla pelata di Crillin ... Leggi e vedrai. Commenta anche questa volta se ti và. Ti saluto con un bacio!
folg_89: Ecco l'apribarattoli umano! XD Capisco che la lotta non sia durata tanto ... mi spiace ma doveva essere un combattimento rapido perchè sennò di 17 ci rimaneva soltanto la testa! Per questo nisba ma dal prossimo capitolo in poi avrai lotte e lotte fino alla nausea (e non solo tua TT-TT). Trunks è tornato allo stadio di tortellino ... Vedrò di farlo ritornare uno spaghetto come si deve! A presto! Ciao
MartaSaru: E' vero, forse Trunks è stato un po' esagerato ma tu come avresti reagito se ti si fosse parato davanti quello che ha ammazzato tutti i tuoi amici e parenti? Il sayan non ha badato al fatto che C17 non sapesse nulla della sua vicenda ... Ho pensato che gli sarebbe bastato vederlo per farlo andare fuori dai ranghi. Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacio grosso, ciao
kry333: Mi spiace ma ho paura che ti dovrai assorbire 17 ancora per un bel po' perchè (purtroppo per te) come personaggio lo apprezzo molto. Nonostante questo spero che tu continuerai a leggere e spero che anche questo capitolo ti piaccia. Bacio
nana987: Crillin ha convinto 18 ... come lo scoprirai leggendo. Per la tua fic sono riuscita ad arrivare al penultimo capitolo! (l'ultimo non ce l'ho fatta perchè mi bruciavano troppo gli occhi TT-TT comunque appena avrò termianto ti farò sapere!). Spero che anche a te il capitolo piaccia. Un bacione grosso grosso XD
Senboo_: Ognuno avrà i suoi modi di leggere ( a testa in giù, alla rovescia, al gabinetto) comunque sono contenta che la storia ti piaccia o almenno, spero che sia così ... o.o ... Fammi sapere se anche questo capitolo è di tuo gradimento! Ciao XD
Ok, con questo siamo a posto. Spero vivamente
che piaccia a tutti questo nuovo appuntamento e magari, mentre leggete davanti
ai vostri piccoli computer, pensate un po' anche a me che sono al lavoro a sgobbare!
Ovviamente se leggete nel pomeriggio ... alle nove di sera potete pensare tranquillamente
ai fatti vostri! XD
Detto questo vi saluto tutti e vi vando un caloroso abbraccio (e anche un bacetto
se non immaginate male!).
scImMIA
CAPITOLO 41
SEGRETO RIVELATO ... O QUASI ...
Atterrammo tutti e tre sul grande spiazzo piastrellato: il signor Goku e C17
davanti mentre io ero dietro a breve distanza. Il brutto momento era passato.
Ci avvicinammo al gruppetto e la prima "persona" che notai fu la gemella
di quello che avevo appena finito di malmenare: Bulma stava cercando (inutilmente)
di instaurare un minimo di dialogo con la bionda e gesticolava come se tra le
sue braccia non ci fosse stato un neonato ma un orsacchiotto di pezza o un qualcosa
di altrettanto insignificante.
Il resto del gruppo era tutt'attorno alla piccola scalinata intenti ad osservare
e commentare chissà che cosa ...
Ci avvicinammo al gruppetto ma prima di poter iniziare un minimo discorso, 18
notò il fratello, gli corse incontro e quello che si susseguì
non si potrebbe definire un comune scambio di battute tra fratello e sorella
...
«17! Che diavolo hai combinato?! » sbraitò lei poggiando
le mani ai fianchi «Guarda come sei conciato ...»
«Io non ho fatto proprio niente e se sono così non è colpa
mia ma ...» il moro si girò verso di me e mi additò con
dito accusatore «... E' colpa di questo cretino che ha dato di matto!!».
Tutto il gruppo si avvicinò curioso a noi quattro.
«Non darmi del cretino ammasso di rottami che non sei altro ...»
sibilai incrociando le mani al petto.
«Bastardo ...»
«Taci sottospecie di lattina ...»
«Brutto figlio di ...»
«Mezza sega ...» Goku s'intromise e mi afferrò le spalle
con le forti mani, ridacchiò imbarazzato e poi interruppe la felice conversazione
«Smettetela dai, non dovete fare così ... Soprattutto adesso che
siamo nei pasticci dobbiamo lavorare come una grande squadra! ...» si
staccò dalla spalla e mi afferrò il polso destro. Con l'altra
mano afferrò rapido la mano sinistra di 17 e ... Con una forza senza
precedenti cercava di costringerci a una stretta di mano forzata. Fortuna che
io e il cyborg la pensavamo allo stesso modo e strattonavamo nella direzione
opposta ...
Scena patetica ... 18 chiuse gli occhi e divenne rossa dalla vergogna ...
Dopo alcuni secondi Goku dovette rinunciare (Goku che si da per vinto? Ebbene
sì ...) e lasciò i nostri polsi malvolentieri. Incrociò
le braccia e fece una faccia da finto triste «Eddai Trunks, non fare il
bambino! Altrimenti ci rimango male ...».
Ma maggior parte dei presenti scoppiò in una fragorosa risata tranne
me, per un motivo particolare, e qualcun'altro che mi si avvicinò dopo
poco con gli occhi sgranati.
«Tu ...» una leggera mano si appoggiò sulla spalla sinistra
e attirò la mia attenzione «... Tu ti chiami Trunks?» chiese
timida Bulma.
«Sì ...» risposi spiccio mentre mi voltavo verso Goku per
rivorgergli una delle occhiatacce ereditate «... Il mio nome è
Trunks».
«Ma che bello ... Lo sai che hai lo stesso nome che avrei voluto dare
a Light? Poi Yamcha ha insistito tanto e quindi ...» esclamò poi
lei alzando al cielo il bambino come se fosse un trofeo.
Quella era proprio una giornata no: prima arrivano i cyborg e dopo Goku spiattella
il mio nome a tutti quanti ...
Il Son, capendo la gaffe, mi prende le spalle e mi fa allontanare in modo che
gli altri (Piccolo escluso) non potessero sentirci e iniziò a scusarsi
... «Mi dispiace, m'è scappato!»
«Mi ero tanto raccomandato ...»
«Scusa!!» disse inchinando il capo.
«Uff ... Adesso però veda di non rivelare la mia identità
in quanto figlio! Se lo fa l'ammazzo!»
«Ok anche se non penso che mi ucciderai ... Sei tanto buono ...»
«Forse io lo sarò anche un po' troppo ma Vegeta no di certo quindi
...»
«Sì, Sì, Sì, Sì ... Ho capito, ho capito!!
Mi terrò la bocca cucita»
«Allora torniamo dagli altri ...».
Ritornammo al gruppo. Coloro che avevano appena appreso il mio
nome mi guardavano un po' perplessi ... Era davvero brutto ritrovarsi con gli
occhi puntati addosso ...
Da una parte 18 continuava imperterrita a sgridare il gemello e lui di tanto
in tanto sbuffava e la mandava a quel paese.
Mi guardai un po' attorno e poi chiesi «Crillin non c'è?».
Quel babbeo di Yamcha fu il più rapido a rispondere ( in effetti ha la
lingua lunga) «E' là con Mr.Popo ...» disse indicando con
il pollice gli scalini che portavano al piano rialzato del palazzo.
Ci avvicinammo tutti e vidi questo Popo che picchiettava leggermente un bastoncino
con la punta di cotone su di un povero individuo ... Nel vederlo Goku scostò
tutti gli altri e andò in prima fila «C-Crillin?! Ma cosa ti è
successo?! Sei un disastro ...».
Il piccoletto fece una smorfia e aprì un occhio «E' quello che
succede quando si vuole essere gentili ...». Era proprio malconcio: la
faccia era ricoperta di graffi mentre sulla grossa zucca vi erano tre bernoccoli
... uno sopra l'altro. Quando Mr.Popo picchiettò il batuffolo di cotone
imbevuto di disinfettante sulla sommità del bernoccolo, Crillin strinse
gli occhi per il dolore.
Una personcina si avvicinò arrogante ... «Hah, ben ti stà!
Così imparerai la prossima volta ...».
Non solo a me venne spontanea una domanda "Così imparerai per cosa?".
Il piccoletto scattò in piedi e senza volere andò in cima alla
piccola scalinata ... da quell'altezza sembrava più alto «Non ho
fatto proprio nulla di male!».
17 s'impicciò senza darsi troppi problemi «18 che ti ha fatto zucca
pelata?». Zucca pelata ... poverino ...
La ragazza, in pochi secondi, espulse l'ira che poté con tutta l'acidità
possibile «Prima mi ha scocciato, poi ha fatto il farfallone ...»
«FARFALLONE!? NON E' VERO!!» sbottò Crillin rosso come un
peperone.
«... TACI!! E poi è entrato in casa e ha cercato di portarmi via
con la forza!! ...».
«E tu?» chiese 17 che ormai aveva preso la parte di "quello
di mezzo".
«... Alla fine ho accettato ...» rispose seccata la bionda incrociando
le braccia al petto e arricciando il naso.
« ... »
«... Mi rifarà l'intero guardaroba» concluse la ragazza allontanandosi
spiccia e andandosi a sedere a bordo del palazzo.
... Ragazzi, che superficialità ...
Crillin si risedette e Popo ricominciò il suo lavoro. Mi avvicinai a
loro e mi sedetti sullo scalino subito sotto «Certo che ti ha ridotto
maluccio ...» gli dissi senza riuscire a contenere un po' di ilarità.
«Saranno anche molto più deboli di quelli che conosci tu ma ti
assicuro che per me è stata comunque un'impresa ...»
«He he ... Mi spiace che ti abbia fatto nero ...» dissi dandogli
una leggera pacca sulla spalla.
«Ha fatto bene a menarti ...» io e Crillin alzammo gli occhi e proprio
dietro a Mr.Popo vedemmo C17 con una faccia da schiaffi spiattellata in volto
«... Così almeno siamo pari in qualche modo!».
Si allontanò di qualche passo in direzione della sorella ma poi si fermò
e si rigirò verso di noi o meglio, verso il mio caro amico «Ah,
un'altra cosa ...» il suo sguardo divenne serio, cattivo «... Non
t'azzardare mai più a fare l'idiota con mia sorella. Sono stato abbastanza
chiaro? ».
Crillin rimase di sasso e osservò silenzioso l'allontanarsi del moro.
Dopo pochi minuti il servetto di Dio terminò il suo operato
e ritornò all'interno del palazzo portandosi appresso la cassetta dei
medicinali. In quel piccolissimo lasso di tempo la maggior parte dei presenti
si era seduta sulla piccola scalinata e aspettava paziente che il grande mago
Piccolo esponesse un qualche, anche solo vago, piano strategico.
Crillin sembrava spaesato e spesse volte notavo che osservava la giovane cyborg
con la coda dell'occhio ...
Piccolo iniziò finalmente a discorrere: «Bene, adesso che i cyborg
sono quì possiamo pensare a Cell e ... »
... ssSQUEEEEZEEEEEeee ...
«... Allora, dicevo che ...» riprese il namecciano ma ...
... ssSQUEEEEZEEEEEeee ...
«GOKU!! Ma la vuoi piantare?!» sbottò poi Piccolo guardando
in malo modo il sayan.
«Scusa ma io ho fame ...» si scusò l'alieno con la tuta arancione.
Poco dopo il suo stomaco richiese nuovamente udienza e lì Piccolo non
ce la fece più e corse ai ripari ... «Popo!»
Il servo arrivò in un lampo e chiese gentilmente e con grande umiltà
di cosa avesse bisogno «Popo, per cortesia, non è che potresti
portare qualcosa da mangiare a questa fogna irrispettosa?»
«Certo signore, tornerò subito» il fedele servitore chinò
il capo e sparì nuovamente all'interno del grande palazzo. Mentre Mr.
Popo provvedeva ad apparecchiare una larga tovaglia con delle leccornie di ogni
tipo, il giovane namecciano cercò di proseguire senza badare troppo a
quei rumori molesti che continuavano ad infastidirlo «Dicevo che adesso
dobbiamo pensare a Cell: da quello che ci ha raccontato questa irresponsabile
(si voltò e guardò accigliato Bulma) sembra un tipo parecchio
tosto e visto che possiede le cellule dei guerrieri più forti, Freezer
compreso, non mi sorprenderei se fosse capace di grandi e devastanti tecniche
...».
Goku incominciò a mangiare senza un freno creando maggiore fastidio «...
Hemm ... Nel frattempo però sarebbe meglio che qualcuno andasse a distruggere
definitivamente il laboratorio di Gelo per evitare qualche nuova sorpresa da
parte di Cell o di qualchedun'altro (e quì riosservò Bulma ...
non gli andava molto a genio). Yamcha, tu dovresti sapere dove si trova, potresti
andarci tu. Non dovrebbe essere un lavoro complesso ...».
Yamcha annuì «Sì, so dove si trova. Lo raderò al
suolo ragazzi, non temete!» esclamò poi raggiante ... bah.
«Ti do una mano anch'io se vuoi ...» si offrì Tienshinhan
all'amico con le cicatrici e poi si rivolse a Piccolo serio «... Jaozi,
sotto mia richiesta, è andato all'isola di Genio. Ho pensato che fosse
troppo pericoloso per lui ...».
Il namecciano annuì. Effettivamente il piccolo Jaozi, per quanto fosse
disponibile e coraggioso, non era molto forte e non avrebbe dato un grande contributo.
«Molto bene ...» aggiunse poi lasciando che il lungo mantello sventolasse
sotto le sferzate del vento leggero «... Nel frattempo io, Trunks, Goku
e Crillin andremo da Cell e cercheremo di farla finita. Ci potrete raggiungere
appena terminata l'opera».
Finita la solenne frase tutti facemmo un cenno affermativo tranne il signor
Goku che esordì con un Signor Rutto ...
Piccolo si avvicinò al bordo del largo palazzo e guardò verso
il basso assieme a Dio «Cell ha appena finito il suo lavoretto a Niki
Town. Ci conviene partire subito finché è nei paraggi ...»
Il Signor Goku, che continuava ad essere occupato nella sua scorpacciata, cercò
di esprimere la sua opinione anche se a fatica «Shi ma hio ... Ciomp Ciomp
...» per errore sputacchiò un po' di riso ma per fortuna non colpì
nessuno «... Siò anciora ... Ciomp Ciomp ... Bangiando ...».
Il namecciano si girò verso di lui e lo guardò schifato «Non
te l'ha mai detto nessuno che non si parla con la bocca piena?! ...» il
sayan lo guardò confuso e con le guance piene di cibo, come se fosse
stato un grosso e abnorme criceto «... Se la metti così vorrà
dire che noi tre partiremo subito e tu ci raggiungerai appena finito ...»
«Shi ... Glom ...» Goku mandò giù un mucchio di cibo
e si pulì la faccia con un braccio «... Per me stà bene
anzi, è perfetto!».
L'intero gruppo, Goku e i cyborg esclusi, si alzò in piedi e si incamminò
verso Piccolo.
Prima di partire Yamcha bloccò tutti con una domanda spiazzante o almeno,
per me lo era: «E Vegeta dov'è? Perchè non c'è ancora?»
e lo affiancò anche una Bulma alquanto impaziente, di cosa poi non lo
sapevo nemmeno io...
Piccolo parlò autoritario come suo solito mettendo a tacere il giovane
«Vegeta arriverà quando gli sembrerà opportuno ...»
e poi mi diede una piccola occhiata d'intesa consapevole del fatto che in quel
momento papà avesse ben altro a cui pensare. Con quelle poche parole
era riuscito a zittire il giovane ma non qualchedun'altro che tornò a
farsi sentire ... «Ma certo che arriverà, lui è uno scimmione
maniaco della guerra! Non mancherà di certo a una rissa ...» sibilò
acida Bulma stringendo a se un Light, per una volta, sonnecchiante.
Il namecciano non perse tempo a controbattere «Se non altro non se ne
va in giro a riattivare cyborg con il rischio di mandare la Terra in grave pericolo
solo per soddisfare un capriccio personale ». Piccolo rispose così,
velenoso, anche se però sapeva che Vegeta sarebbe stato in grado di fare
una cosa simile se avesse potuto ... In effetti, se li osserviamo bene, mio
padre e mia madre sono simili: un po' pazzoidi, sbruffoni e molto, molto orgogliosi.
Alla risposta del giovane namecciano Bulma s'indispettì e spiccia tirò
fuori da una delle tasche dei stretti jeans una piccola capsula, la lanciò
in mezzo allo spiazzo e da una grossa nuvola di polvere comparve un' air car
giallo dalle grandi dimensioni. Vi salì sopra spiccia e mise in moto
... Il maritino le corse incontro e cercò di fermarla «BULMA!!
Ma dove hai intenzione di andare?»
Lei sistemò in malo modo il bambino nel suo seggiolone privato e rispose
acida «Me ne torno a casa. Ne ho abbastanza di sentire quel muso verde
sputasentenze ...»
«Ma è pericoloso! Se rimani quì sarai al sicuro!»
«Non credo e comunque adesso me ne vado ...» ripeté senza
dare ascolto al neo papà.
«Ma in girò c'è quel mostro Cell! Ti potrebbe fare del male
... » Yamcha non sapeva più come trattenerla lì ...
«Lascia che vada...» gli suggerì Piccolo con un sorrisetto
demoniaco sul volto e dopo aggiunse «... Così grazie a Cell non
ce la ritroviamo più tra i piedi».
Bulma s'innervosì ancora di più e prima di alzarsi in volo e sfrecciare
nel cielo a tutto gas sbraitò fuori dal finestrino «IO NON MI PENTO
DI QUELLO CHE HO FATTO! E SAPPIATE CHE L'HO FATTO PER PROTEGGERE LA TERRA, BRUTTI
INGRATI!!!». Dopo pochi attimi non era già più visibile
e Yamcha era rimasto in mezzo allo spiazzo come un pesce fuor d'acqua.
Anche i cyborg e Goku avevano assistito interessati alla scenetta ...
C17 si alzò in piedi e si allontanò per qualche secondo dalla
sorella per ricevere una risposta a un quesito che gli era appena insorto. Visto
che aveva già capito chi era il vero cervello del gruppo, si avvicinò
a Piccolo e chiese udienza a modo suo «Hei, muso verde! ».
«Che vuoi?»
17 incrociò le braccia al petto e continuò «Che cosa intendeva
dire per "L'ho fatto per proteggere la Terra" se ora come ora non
siamo altro che un pericolo?»
«Tzk! Pensava di fare di voi dei paladini in grado di proteggere i più
deboli ...»
«Questa mi è nuova ... » rispose gravemente accigliato «...
non ce ne aveva affatto parlato e poi adesso sarebbe oltremodo stupido ...».
Piccolo lo lasciò terminare senza interromperlo «... come potrei
adesso, con la forza che dispongo ...» lo vedemmo voltarsi verso la sorella
che nel frattempo continuava a scrutare con aria accigliata il paesaggio «...
come potrei difendere qualcuno se non sono nemmeno in grado di proteggere me
stesso?».
Piccolo si voltò nuovamente verso il cielo pronto per partire «Una
cosa che non sopporto è chi fa una cosa con in piedi per poi vantarsene
... Ha commesso un gravissimo errore e non se ne rende conto! E adesso starà
a noi e anche a voi pagarne le conseguenze ...» il namecciano si lanciò
nel vuoto e sfrecciò rapido verso una meta che per me e Crillin era ancora
sconosciuta. Prima che saltasse anch'egli notai il mio amico pelato che continuava
ad osservare di nascosto la biondina ... brutto segno ...
Yamcha e Tienshinhan saltatono e volarono in una direzione completamente differente.
Goku, i due cyborg, Dio e Mr.Popo rimasero al palazzo.
Durante il tragitto mi avvicinai a Piccolo.
«Grazie per quello che ha fatto per Vegeta ... sarebbe stato davvero sconveniente
se anche gli altri fossero venuti a sapere che non sarebbe potuto arrivare ...»
«Io so perchè me l'ha detto quell'impiccione di Dio. Ho pensato
che fosse stato carino farsi gli affari propri al contrario di quello che fa
quel vecchiaccio ...» rispose accennando uno strano sorriso. Osservò
per un attimo Crillin e poi affermò sincero «Dubito che il segreto
di te e Vegeta rimarrà tale più di tanto. Se andrai avanti così
lo saprà mezzo mondo ...»
Mi feci serio consapevole della situazione «Lo so ma adesso l'unica cosa
che mi preme è non farlo sapere a Bulma ...».
Crillin, che fino a quel momento se n'era rimasto in disparte a pensare a chissà
che cosa (o a chissà chi), si avvicinò e si inserì nella
discussione «Ma perché? Non è tua madre? ».
Risposi spiccio e risoluto «Nel mio tempo lo è ma quì no
... Mia madre, quella vera, ha sofferto tanto pur di trovare quello che cercava
mentre quella di questa dimensione ha preferito lavarsene le mani e lasciare
che tutto scorresse stupidamente ... Il mio gesto sarà anche altamente
infantile ma è così che la penso quindi ho preso la decisione
che quì, in questo tempo non ho una madre e per questo non voglio che
sappia. Voglio che continui a credere che io sia uno sconosciuto che non ha
nulla a che fare con lei ...» Crillin mi osservò perplesso «...
Voglio che continui a credere che mio padre sia un essere incapace di amare
e che tra loro non ci sarebbe mai stato nulla ...».
******
Al palazzo, mentre Goku continuava a mangiare, 17 a fianco di
Dio continuava ad osservare la situazione anche se il primo non riusciva a vedere
altro se non vasti spazi erbosi ...
«Dobbiamo essere pazienti e cercare di dare il meglio di noi stessi ...»
sentenziò all'improvviso Dio creando un certo scombussolio all'interno
del cyborg.
«Per colpa del blocco il nostro meglio è ben poco ... »
«Blocco? Spiegati meglio ... » la curiosità del vecchio era
tanta ...
******
In breve tempo arrivammo alla famosa Niki Town che oramai ci
appariva come una perfetta città fantasma: in giro non c'era un'anima
e una moltitudine di abiti erano sparsi per le strade senza un padrone e svolazzavano
leggermente per colpa del vento.
Un silenzio tombale regnava in quel luogo ...
Poi all'improvvisò si sentì un'aura famigliare ...
«E' arrivato Goku! » esultò Crillin nel sentire l'aura dell'amico.
«Ti sbagli ...» lo smontò rapido il namecciano «...
Goku è ancora al palazzo di Dio. Quello che sentiamo dev'essere Cell
...».
Crillin strinse un po' gli occhi e ci concentrò maggiormente «Hai
ragione ... dallo stesso punto si sente anche l'aura di Vegeta e di Freezer
».
«Già, peccato che Freezer l'abbia ucciso io mentre papà
è all'isola di Genio ... E in più ha anche la sua aura signor
Piccolo ...» dissi con un filo di voce mentre una piccola goccia di sudore
scendeva dalla fronte ... che strano nemico.
«Infatti è un essere forgiato con le cellule dei guerrieri migliori
...» espose nuovamente il namecciano « ... per ora avviciniamoci
senza farci notare» terminò poi incominciandosi ad incamminare.
Io e Crillin lo seguimmo a ruota.
«Non è giusto però ...»
«Cosa c'è Crillin?» chiesi.
«Dopo tutti gli anni che ho trascorso ad allenarmi non ha nemmeno una
mia cellulina ...» disse sbuffando.
A quella affermazione Piccolo si girò di scatto e disse velenoso «Cos'è,
volevi far parte anche tu del corpo di quel mostro?!»
«No, no di certo ... »rispose tranquillo il pelato portandosi le
mani dietro la grossa zucca calva «... E' solo che così sarei risultato
come un forte guerriero ...».
"Già ..." pensai tra me e me "... così saresti
riuscito a far colpo su qualcuno ...". Ormai avevo capito che Crillin era
cotto di un certo nemico ...
Da lontano incominciammo a scrutare uno strano essere ... Era tutto verde e una lunga coda di muoveva serpentina alle sue spalle ...
...Continua...