Ecculo qua….2^parte della storia….spero che anche questa piaccia come il primo cappy….ne succederanno delle belle e ci saranno un sacco di sorprese!!!! Seguite ancora e commentate!!! Ringrazio per i commenti:

Hannon: Naruto è davvero così puccio secondo me!!!! ^^ comunque se ti è piaciuta l’idea che Hinata odia Naruto aspetta di arrivare alle sorprese….Baci8  

Ferula_91: Amore mio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Glassie del commento e spero che commenterai ancora….tatttttttxs

Hinagirl: grazie per aver detto che è carina…^^…e grazie del “Bravissima!”..Baci8

 

< un amore con amore io e te
un sentimento senza tempo
ali d’oro in volo
sei così semplice che la bellezza intorno a te
mi sfiora come un bacio lento.
Immagina che il mondo somigli a ciò che sento
un amore per amore siamo noi.
Immagina il tuo tempo che scorre nel mio tempo
un amore per amore io e te.
Passa la gente e non vede noi
che corriamo sulla vita se c’è
un altro giorno da comprare
se ti vestirai di sole
sei così(sei cos’) fragile(fragile) che la bellezza dentro te
mi sfugge come acqua e vento.
Immagina che il mondo somigli a ciò che sento
un amore per amore siamo noi.
Immagina il tuo tempo che scorre nel mio tempo
un amore per amore io e te.
Ti ho cercata in ogni dove
ero solo un uomo solo
mani e piedi sulle strade con te.
Immagina che il mondo somigli a ciò che sento
un amore per amore siamo noi.
Immagino l’argento dei tuoi capelli un giorno
saremo sempre giovani io e te…>>

Hinata si svegliò con il dolce suono di queste parole…Il suo primo pensiero fu rivolto a Naruto; in quel momento tutti erano rivolti a lui: a ripensare al suo volto buffo e impacciato che aveva mentre le consegnava i regali la faceva ancora sorridere!

Lo trovava davvero tenero, adorabile e forse forse le piaceva un pochino…”no, non può piacermi..NO!” ancora non era pronta a cambiare le sue idee di partenza, ad amarlo e di certo non lo avrebbe fatto per qualche insulsa e stupida sensazione che provava una volta ogni morte di papa.

Si alzò e si sedette sul letto: nessun rumore, nessun frastuono, la musica aveva smesso di scorrere, il cd era finito.

 

Intanto…

 

Naruto passeggiava costantemente e freneticamente per la stanza di albergo dove stava con il suo migliore amico Sasuke Uchiha.

Sasuke proveniva da una famiglia nobile e antica del clan Uchiha: aveva gli occhi neri come la pece e i suoi capelli erano bluastri, come uno schizzo di cielo senza stelle.

Anche lui come l’amico, era sempre stato apprezzato dalle ragazze (e vorrei vede…XD NdMe), e in particolare proprio dalla migliore amica di Hinata, Sakura Haruno.

Sakura era una ragazza molto particolare, con i lunghi capelli rosa confetto e con due occhi verde smeraldo intenso…

Dal primo momento che aveva visto Sasuke se ne era innamorata perdutamente, anche se lui non aveva mai dimostrato avere interessi per lei: Sakura non faceva altro che trovare occasioni di ogni genere per farsi notare dal moro, ma lui non gliela dava mai vinta!

Non la sopportava perché la considerava davvero troppo appiccicosa.

 

Quel pomeriggio Sasuke era uscito e Naruto era rimasto solo soletto nella stanza a riflettere.

 

“Allora, come posso fare per rendere felice la ragazza che amo??? Io, io…”

 

-Scapperei dalla sua vita!! Altro che felice, se lo facessi Hinata mi farebbe un monumento! – Si rispose con tono di esasperazione.

 

“Tra due giorni ci sarà anche il ballo in maschera che si tiene tutti gli anni nel villaggio…saranno mille i ragazzi che la vorranno invitare, primo fra tutti Kiba…mammina come lo odio quello: è simpatico come un castoro nei pantaloni XD! E poi figurati se viene a dire proprio a me… Sicuramente anche quell’antipatico di Sasuke appena la vedrà me la porterà via solo per il gusto di farlo…a lui non è che importi tanto dei sentimenti degli altri, tantomeno quelli delle ragazze…”si bloccò per un secondo.

“Come me in fondo…forse è proprio per questo che Hinata non mi sopporta!” Accese la radio: stavano trasmettendo una canzone che Naruto sentiva come sua perché lo rispecchiava completamente:

 

< quasi fossi un mostro?
E in queste giornate mi ritrovo a pensare
solo a stronzate e chiacchiere.
Sento troppe insinuazioni stupide
che mi scivolano addosso
come questa lacrime.
E vorrei poterti credere ma...

Io, la verità, volevo la verità,
e ho avuto un'altra illusione,
una sporca illusione.
La tua finta fragilità adesso non mi commuove,
ormai non mi commuove…>>

 

-Perché??? – Iniziò a gridare.

La porta di camera si aprì improvvisamente: Sasuke era ritornato e aveva sentito Naruto da fino in cima alle scale:

 

-Naruto ma sei scemo?? Che cazzo urli?? E poi se ti sentisse Hinata cosa penserebbe di te?! – Sasuke rise.

 

-Che sono un imbecille! – Si rispose da solo mettendo la testa tra le sue mani.

 

-Credo che lo pensi già…XD! – *altra risatina sadica*

 

-Hai ragione Sasuke, scusami…è che non riesco a togliermela dalla testa, ogni cosa che faccio me la ricorda e in ogni pensiero la vedo sempre più viva… - Naruto alzò lo sguardo verso Sas’ke: e gli venne un dubbio atroce.

 

-Sasuke posso chiederti una cosa da amico? – Naruto era disperato, doveva sapere.

 

-Dimmi Naruto: sono tutt’orecchie! – Sasuke si sedette sul letto accanto all’amico, che in quel momento aveva lo sguardo assente e rassegnato, fisso a terra.

 

La faccia era sbiancata improvvisamente e Sasuke stava iniziando a preoccuparsi: chissà quali pensieri passavano per la testa di Naruto, chissà cosa tramava quella sua testolina quadra!

 

-Senti.. – “Ci siamo” pensò Sasuke “prepariamoci psicologicamente al peggio…annuisci e sorridi Sasuke, prepara un sorrisino, allarga la bocca Sasuke…forza…”

 

-Io ecco…a te.. – “Ecco è anche per me, mammina aiutami tu!” prese un bicchiere d’acqua ed iniziò a sorseggiare.

 

-Ti piace Hinata Sasuke? Devo saperlo…devo sapere se potresti portarmela via… - Sasuke sputò tutta l’acqua che aveva in gola e rischiò di inghiottire persino il bicchiere.

 

-Coff coff…ma sei..coff coff…come ti vengono in mente certe cose?? Non potrei mai, davvero… - Sasuke mise un braccio intorno al collo dell’amico e lo punzecchiò sulla quella testa giallo limone che si ritrovava Naruto – Siamo come fratelli, ma non vuol dire che dobbiamo spartirci le ragazze…

 

-Ma sai con le tue manie di portarmi via le ragazze, non si sa mai…”come quella volta..” – Naruto si ricordava benissimo la sua prima ragazza: una ragazza bella, simpatica e carina che però probabilmente non lo amava abbastanza.

 

Infatti dopo aver visto il suo migliore amico, Sasuke, aveva lasciato Naruto in un batter di ciglio, così senza una certa spiegazione e senza alcuna esitazione.

Naruto ci era rimasto malissimo e non aveva più potuto perdonarselo: aveva passato un periodo veramente tragico dopo l’avvenuto: aveva smesso di mangiare, di bere, di vivere…era completamente caduto in depressione, ogni tanto aveva attacchi di pianto improvvisi e una volta si era anche tagliato dalla depressione e per l’esasperazione.

Ed era stato proprio quell’episodio che lo aveva portato ad odiare così tanto le ragazze, tanto da non vederle più come persone, bensì come oggetti di solo divertimento, come era successo a lui: si era sentito come una bambola comprata e usata fino a che…non era servito più…La colpa non poteva darla a Sasuke perché lui non ne sapeva nulla e non poteva immaginare una cosa del genere: infatti non aveva detto nulla del motivo della rottura a Sasuke, pensando che la avrebbe presa malissimo e che avrebbe fatto fuori la ragazza.

Ma era stato proprio in quel periodo che aveva anche conosciuto la sua dolce Hinata…

 

Era estate di due anni fa…

 

-Naruto dove sei? – Una voce maschile si era impadronita di una stanza di un appartamento che si trovava al centro del famoso villaggio della Foglia.

 

Neji era appena entrato in casa “Uzumaki-Uchiha” e stava cercando l’amico Naruto per farlo distrarre e portarlo fuori.

Anche lui difatti conosceva il fatto, sapeva della rottura e di quello che era successo: il tradimento, la delusione, la depressione…e per questo aveva deciso di dargli una mano per farlo distrarre dall’accaduto.

 

Neji entrò in camera: con lo sguardo cercò di intravedere dove potesse trovarsi Naruto e lo trovò, là, disteso sul letto, mogio mogio, con la testa sotto il cuscino, un braccio lungo il corpo e un altro che seguiva la testa sotto il guanciale.

 

-Dai Naruto! Un po’ di vitalità che si esce!!! – Neji lo guardava con il solito sorrisetto smorfioso sicuro della riuscita del suo piano.

Il biondino però non dava assolutamente cenni di voler alzarsi da quell’ agevole giaciglio, tanto che si girò dalla parte opposta da quella dove arrivava la voce del moro.

 

Neji, quasi offeso da quel suo comportamento, inizialmente incrociò le braccia in segno di rinuncia, ma poi, ripensandoci decise di passare alle maniere forti: saltò sul letto con una forza tale da far sobbalzare il biondino.

 

-Dai Neji, non sono dell’umore…ripassa domani, ciao. – Naruto non aveva voglia di parlare del fatto e sapeva benissimo che l’amico avrebbe fatto domande se avesse tirato in ballo l’argomento.

Si sentiva veramente troppo spossato e non avrebbe voluto deprimersi ancora di più, tantomeno deprimere l’amico.

 

-Cosa cosa cosa??? Ho sentito bene?? Ripassa domani???? RIPASSA DOMANI?????? Oh no bello, non mi sono fatto un Km a piedi da casa mia a qua per nulla…ALZA IL CULO E SBRIGATI, AVANTI!!!!!!!!! – Vedendo però che il ragazzo neanche lo aveva guardato in viso, si arrabbiò moltissimo, lo prese di peso e lo trascinò giù dal letto in un batter di ciglio.

 

-Neji, lasciami, LASCIAMI!!! – Ormai però l’amico lo aveva trascinato fino alla porta d’ingresso, anche se Naruto continuava a ribellarsi ancora, quando…una ragazza apparve sulla soglia.

 

-Neji sbrigati..oh ciao! ^^ - La ragazza aveva sorriso a Naruto che ancora si stava dimenando e divincolando dalla presa di Neji.

 

-Neji, ti ho detto…ciao! – Aveva notato solo in quel momento la ragazza e ne era rimasto abbagliato.

 

Bellissima, i suoi capelli corvini erano sciolti e le scivolavano lungo le spalle: addosso aveva un dolce e adorabile vestitino azzurro cielo e ai piedi un paio di ballerine bianche.

E da allora il cuore di Naruto non aveva fatto altro che battere solo e soltanto per Hinata.

 

-Naruto, Naruto??? – Sasuke lo stava chiamando scuotendogli davanti al viso una mano, visto che Naruto sembrava esser entrato nel mondo dei sogni.

 

-Scusa Sas’ke, ma mi ero immerso nei miei ricordi… - Naruto si voltò verso Sasuke con un sorriso come solo lui sapeva fare e lo guardava con un viso angelico e felice, anche se dentro al suo cuore nascondeva ancora la tristezza di un tempo.

 

Fine 2^ parte…come è?? Chi sarà la ragazza misteriosa di Naruto? E Sasuke? Cosa farà quando scoprirà di essere la causa di una rottura sentimentale?? Tutto nelle prossime puntate..commentate in tantissimi e ringrazio tutti color che hanno già commentato e che hanno messo tra i preferiti questa storia…Baci8