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Autore: mumf    09/11/2013    4 recensioni
Gerard è un chimero sceso sulla terra per poter intraprendere una nuova vita, differente da quella in cui viveva insieme a delle semi divinità.
Verrà a contatto con uno studente di nome Frank, ed inizierà ad infatuarsene nonostante sia consapevole delle difficoltà di questo amore impossibile.
Inizialmente il rating sarà arancione, poi verrà successivamente scambiato con il rosso, poiché includerò scene abbastanza esplicite.
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way | Coppie: Frank/Gerard
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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You took my soul and wiped it clean.

Gerard sedeva accovacciato con le gambe incrociate sul pavimento fresco in pietra, formato da ciottoli radunati grossolanamente uno affianco all'altro, a pensare insistentemente sul da farsi.

Picchiettò ancora le unghie sulla sua coscia pallida, coperta in parte da un umile pantalone corto in pelle di ovini, gli stessi ovini che venivano sacrificati dalla comune gente del popolo in altri tempi per sua madre, che era una semi-dea, e per qualsiasi altra divinità.

Erano molti anni, circa tremila, che qualcuno non immolava un animale per un dio, forse per il cambio di culto che avveniva tra i popoli con il passare del tempo.

Sorrise sarcasticamente facendo sbucare i suoi dentini piccoli e stranamente separati l'uno dall'altro, dalla forma lievemente rotondeggiante su quelli anteriori e sempre più aguzza ed incisa lungo il resto dell'arcata dentale, quando sentì il suo nome pronunciato dal suo fedele amico Wallor.

-Gerard!- insisté ancora prima che quest'ultimo, chiamato in causa, gli rivolse i suoi occhi verdognoli, con delle piccole spagliuzze simili a delle incisioni, color ocra, mentre la pupilla aveva una forma allungata, tonda nella parte centrale e appuntita ai due estremi.

-Gerard spero che tu stia scherzando!- disse con un tono più alto e irato di quello precedente, poi fece un sospiro cercando di calmare il suo ego infuocato, portando lo sguardo verso i suoi piedi fetidi e scuri.

Gerard squadrò ancora una volta il suo viso che ormai conosceva a memoria, era un ragazzo dalla carnagione olivastra, alto e dal fisico scolpito, al contrario di lui, il quale aveva un corpo sì snello, ma comunque un po' più in carne degli altri.

-Scherzare?- abbozzò una risata prima di continuare -Voglio conoscere le persone che un tempo facevano di tutto pur di accontentare i nostri antenati, mi annoio qui, ho bisogno di conoscere, capisci? E poi l'hai fatto anche tu! Ti ricordi? Circa duecento anni fa, sei andato in Spaglia, o come si chiama.- Si grattò il capo, sfiorandosi il corno destro che sbucava leggermente da quei capelli folti e scombinati.

-Spagna- lo corresse, portandosi una mano a massaggiarsi la tempia sinistra; quel discorso lo stava stressando -Dove vorresti andare? Insomma io sembro più un umano.. Ma tu Gerard.. Tu no.. Potresti sembrare..-

-Il demonio?- il sorriso gli morì sulle labbra, ed abbassò subito il capo lasciando che delle ciocche nere gli coprissero la fronte, negandogli una visuale accurata delle sue gambe coperte scarsamente da dei peli scuri.

-Non volevo dire questo..- Sospirò ancora, Gerard riusciva sempre a farlo sentire in colpa per qualsiasi cosa dicesse.

-Va bene.. Ti lascerò andare.. Sappi solo che le cose sono cambiate, le persone non hanno più stima per noi, gli umani sono strani.-

Gli occhi di Gerard tornarono ad essere più radianti che mai. Si alzò di scatto in piedi e corse ad abbracciare il suo fidato compagno di avventure, sorridendo ampiamente, come non faceva da tempo ormai.

-Però verrò con te..- Affermò alzando un dito con tono autoritario.

-Sì, sì, sì e sì. Tutto quello che vuoi.- Rise appena, stringendolo con una forza sovrannaturale, poi si staccò ed applaudì appena, infine unì le dita di entrambe le mani, gioiosamente.

-Dove ti piacerebbe andare?- Chiese, Wallor, pensando a come Gerard potesse sollevare l'animo di chiunque con un solo e piccolo sorriso.

-Sai ho parlato con Dioniso.. Dice che la capitale del mondo è New York, sembra essere la città più famosa e tremendamente bella delle altre..-

-Devi lasciar stare Dioniso!- esclamò in risposta - Sai che quel biondino è un buon a nulla.. Però potremmo andare da qualche parte lì vicino, giusto per accontentarti.. –

-Ah sì? E dove?- chiese Gerard, incuriosito, mentre con un dito si grattava la punta del nasino all'insù, dalla struttura simile a quella umana.

-Mh.. Non ne ho idea.. Facciamo le cose con calma Gerard, okay?-

-Sì, okay!- Non riusciva a trattenere un fremito di felicità, era tutto ciò che voleva poter essere umano, vivere, poter toccare con le sue mani per la prima volta degli esseri completamente diversi da quelli che conosceva. Voleva, anzi doveva, esplorare.



Salve!
Angolo autore: Spero che come inizio vi piaccia  non so come diavolo mi sia venuta in mente quest’idea, ma vedere Gerard in versione ‘’Chimero’’ è abbastanza dolce a mio parere.. Vedremo come andrà a finire, non vi spoilero nulla, solamente che è una Frerard, quindi potete bene immaginare il seguito! Mi raccomando recensite, fatemi sapere se vi piace o meno, sono terribilmente curiosa di sapere le vostre opinioni! Un bacio eeeeeenorme <3 –S.

  
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