Ci scambiammo uno sguardo d'intesa e cominciammo a cantare a squarciagola, non curanti dei passanti che avrebbero potuto sentirci. Alzai la voce al massimo e ci mettemmo a ridere per la mia performance. Cavolo io ero più stonata di una pecora! Poi non potemmo più continuare. Ormai eravamo a pochi isolati, avremmo potuto incontrare Austin. Proprio così, Austin Mahone veniva nel nostro liceo, e nel mio corso di italiano. Ero innamorata di lui da quando avevo undici anni, ed ero sicura che prima o poi mi avrebbe notato... o almeno lo speravo.