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Autore: Yoan Seiyryu    16/11/2013    5 recensioni
[ 30 days OTP challenge - Mad Beauty ]
1 - Belle ricordava bene il momento in cui Jefferson la liberò dalla cella in cui era stata rinchiusa e non le fu difficile fidarsi di un uomo che era in grado di guardarla in modo da lasciarla senza fiato.
Sorrise all’angolo delle labbra e alzò appena le spalle.
[ Raccolta giornaliera di drabble o flashfic basate sull'iniziativa indetta da Erin00]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Belle, Jefferson/Cappellaio Matto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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XXVIII. Doing something ridiculous 







Jefferson e Belle erano seduti ad un tavolo del Granny’s, avevano deciso di prendersi una giornata libera per trascorrere del tempo insieme, visto che ultimamente avevano avuto entrambi parecchi impegni da svolgere. Ciò che non avevano previsto era proprio una giornata piovosa, una di quelle che rovinava qualunque progetto ci si fosse prospettati. Belle osservava con tristezza fuori dalla finestra, sorseggiando il tè stancamente, senza nemmeno fare attenzione al sapore, come se fosse stato un semplice gesto meccanico.
“Piove” fu Jefferson a rompere il silenzio.
Belle sollevò un sopracciglio e tornò a guardarlo in viso.
“Questo lo vedo” sorrise dolcemente prima di lasciare la tazza sul tavolo.
“E scommetto che non avresti assolutamente voglia di uscire di qui” sembrava una sfida, almeno questo i suoi occhi sembravano dire.
“Certamente!”
“Perfetto: i nostri progetti sono saltati tutti, uno dopo l’altro. Perché non decidiamo di fare esattamente quello che non faremmo?” domandò Jefferson con serietà.
“Che intendi dire?” Belle non riusciva ancora a comprendere quali fossero le sue intenzioni.
Jefferson sorrise di rimando, si divertiva sempre quando compariva quell’espressione interrogativa sul viso di Belle, aveva ancora il sapore dell’innocenza.
“Siamo sempre abituati a fare quello che ci passa per la testa in un determinato momento. E se decidessimo per una volta di invertire le regole, di fare l’esatto contrario?” non le diede nemmeno il tempo di rispondere che le tese una mano perché potesse afferrarla.
Belle si morse le labbra e sentì improvvisamente i battiti del cuore accelerare, accadeva sempre quando lui prendeva quelle strane iniziative. Come poteva rifiutare? Accettò la sua mano e fu trascinata con foga verso l’uscita del Granny’s, per ritrovarsi sotto la pioggia grondante che non lasciava modo di coprirsi in alcun modo.
“Jefferson, tutto questo è ridicolo!” doveva sembrare un rimprovero ma Belle si ritrovò a ridere.
Di certo si sarebbero ammalati, di certo non sarebbero tornati asciutti a casa. Jefferson le sorrise e la spinse ad attraversare la strada ed iniziare a correre sotto la pioggia, godendo entrambi di quel momento in cui l’acqua avrebbe sciacquato via qualunque preoccupazione, ripulendoli di ogni affanno e problema.
I passanti, coperti dai loro ombrelli, li guardavano con un certo stupore, come se fossero totalmente fuori di testa. E forse lo erano davvero, ma in quel momento né a l’uno né all’altra importava del giudizio altrui.







// Nda: 

Lo ammetto, avendo Jefferson poteva venire fuori qualcosa di meglio con questo prompt che si adatta perfettamente a lui. Ma non mi è venuto in mente nulla di ridicolo che fosse alla sua altezza! xD e mi sono rifugiata nel banale. Tra le altre cose mi  sono fermata a pensare: è ridicolo una cosa che viene fatta o lo è soltanto se filtrata dagli altri?
E a questa domanda ho dato la risposta nella flash. Credo che le cose ridicole lo siano perché vengano pensate in questo modo, non perché lo siano davvero. 
^_^ E detto questo, spero di superare gli ultimi due prompt xD
 
   
 
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