Buongiorno a tutti! Spero che abbiate
trascorso un buon Weekend ... a me è andato tutto bene, non mi lamento.
Prima di cominciare con tutta la solita tiritela mi piacerebbe dirvi una cosuccia:
ultimamente termino i capitoli al limite tel termine della mia personale consegna
e questo perché il mio cervelletto tende a distrarsi con una facilità
impressionante e anche perché la mia vera passione (il disegno) stà
tornando prepotentemente all'attacco portandomi via altro prezioso tempo ...
Quindi chiedo scusa in anticipo se prima o poi, per un qualche strano motivo,
mi ritrovassi con l'acqua alla gola e con l'impossibilità di aggiornare
puntualmente ... Io alla precisione ci tengo molto (e questo stranamente non
include la mia camera visto che è sempre sottosopra ... XD) quindi
cercherò di continuare con il mio solito ritmo.
Ora passiamo alle risposte alle recensioni!
Angelo Azzurro: In effetti il nostro Goku non è proprio il padre/marito perfetto ma -sorpresa- c'è qualcuno che la pensa diversamente per ovvi motivi ... XD ... E, sì Yamcha ha abbandonato momentaneamente il baseball ma tanto noi tutti sappiamo bene com'è fatto quindi: aiuto, aiuto-aiuto! Spero che anche questo capitolo ti piaccia, un bacio!
Sgt: Heilà! Benvenuta! Mi ha fatto molto piacere che tu ti sia assorbita tutti quei capitoli ... Ogni volta mi stupisco del fatto che ci sia qualcuno che abbia il coraggio di recuperare tutto questo popo' di roba sino a giungere a questo punto ... ti ringrazio. Per 18 quì sarà tutto più chiaro. Pero che il capitolo ti piaccia. Ciao!!!
folg_89: Lo so bene che aspetti Vegeta Action in trepidante attesa (e non solo te ... anch'io ho una voglia matta di rimetterlo in carreggiata!) ma ti chiedo -come al solito- di essere paziente perché tornerà ... Non manca molto! Spero che anche questo capitolo ti piaccia! Un beso XD
LadyDreamer: E sì, Goku non è molto affidabile ... Fortuna che esiste un personaggio chiamato Piccolo XD Grazie per gli auguri alla mamma ... Ora ti lascio al nuovo capitolo e spero che ti piaccia. Bacione
nana987: Amore mio, ti ringrazio tanto tanto per i complimenti, mi hanno fatto davvero piacere. Per Chichi: a volte potrà sembrare un personaggio insopportabile, troppo guerrigliero ma sinceramente è il mio personaggio femminile preferito perchè ha un nonsoché che la rende più speciale delle altre, anche più di Bulma, di 18 e Videl ... Se fosse una persona in carne ed ossa avrebbe tutto il mio rispetto :) Per Vegeta ti ho già detto che purtroppo dovrai aspettare ... In quanto a Trunks tieni lontano le mani! Prenditi il papà se vuoi ma il mio Tranksuccio lo coccolo io XD. Spero tanto che anche questo capitolo ti piaccia come i precedenti. Ti saluto con un bacio passionale XD
kry333: Ammetto che Gohan bambino mi stà parecchio sulle scatole mentre quando è grande è a dir poco fantastico (anche se non arriva mai al livello del mio Trunks ^///^) e quì ho fatto in modo che fosse in gamba come nell'opera originale. Per il barbeque incomincerò allora a stampare dei volantini XD. Spero che anche a te il capitolo piaccia. Un bacione
Kikka1993: 18 se l'è cercata ... Di sicuro se rimaneva a fianco del suo basso principe azzurro non le sarebbe accaduto nulla ma così é e così rimane aimé per lei hi-hi-hi ... Spero davvero che il capitolo ti piaccia. Un bacio
Finish! Prima di cominciare vorrei comunicare un'ultima cosa che è
rivolta a tutti i fan di un personaggio e spero di non incappare nelle loro
ire ... sempre che ci siano dei suoi fan ... XD : in questa fic non sarà
presente C16 e, vi avverto da subito, non comparirà nemmeno sotto richiesta
poiché non ho mai lontanamente immaginato un suo possibile ingresso
in società. Spero davvero che non ne abbiate a male XD
Nella speranza che piaccia a tutti nonostante la qualità di queste
righe. Vi aspetto in tanti.
Un bacione a tutti e buon inizio di settimana!
scImMIA
CAPITOLO 45
LE MIE RAGIONI
Dal palazzo di Dio il notevole cambiamento venne
percepito da tutti: l'aura di Cell, il mostro, l'abomino creato dal perfido
dottor Gelo che aveva lo scopo di sconfiggere il sayan Goku, aumentò
all'improvviso e a dismisura il proprio potere facendo tremare la terra e
facendo oscurare il cielo per un piccolo frangente di tempo ...
Sulla fronte rugosa del vecchio saggio iniziò a scendere una grossa
goccia di sudore. Quando il cielo tornò del suo colore naturale, la
piccola quantità di acqua salata cadde a terra e s'infranse con la
piattaforma dalle mattonelle bianche. Si strinse al suo lungo bastone, chiuse
gli occhi e abbassò il volto ... «... Cell ha assorbito C18 ...».
La maggior parte dei presenti, avendo capito da subito di cosa trattava la
questione, si limitarono ad annuire e a precipitare nel loro vortice personale
di pensieri ... Tra questi vi ero anch'io ...
Al contrario il fratello della ragazza, che aveva capito anch'egli la situazione,
guardava in malo modo il vecchio e stringeva i pugni con rabbia perché
non l'aveva lasciato andare all'inseguimento di lei ... Ma davvero, se fosse
andato sarebbe cambiato qualcosa? ... Forse sì, qualcosa sarebbe cambiato,
ma in peggio immagino ...
Piccolo incrociò le lunghe braccia e si avvicinò a tutti noi
con aria seria «Cell è diventato ancora più potente rispetto
a prima e scommetto che il suo potere, con il trascorrere del tempo, aumenterà
ancora ...» gli occhi si chiusero un momento come per permettere al
cervello di riordinare le idee «... Al momento io non posso nulla contro
quel mostro e penso che la cosa valga per tutti voi ... Siamo nei guai ...».
Istintivamente a me, e a molti degli altri presenti, venne da abbassare lo
sguardo ... Poi però, sempre al geniale Piccolo, venne un'illuminazione
e gli occhi si spalancarono e si indirizzarono verso un personaggio specifico
« 17! ...».
Il cyborg, che era distante alzò immediatamente lo sguardo e scrutò
il namecciano con piglio serio e altezzoso «Che vuoi?!»
Piccolo non demordè «... Dio mi ha accennato di un "blocco".
Perchè non vieni quì e ci spieghi per bene di cosa si tratta?».
Il moro aggrottò la fronte e incrociò anch'egli le braccia imitando
l'alto alieno «Che scocciatura ... Perchè non te lo fai spiegare
dal nonnetto?».
Il namecciano sorrise e guardò con la coda dell'occhio l'unico over-age
presente «Tzk ... Perché é buono per spiare la gente,
per il resto penso che sia oltremodo inaffidabile(!)».
C17, si ritrovò costretto ad avvicinarsi al mucchio e a farsi spazio.
Si fermò tra il signor Crillin e me ... prima di iniziare mi lanciò
un'occhiataccia che io ricambiai rapidamente ... «Uff ... Prima di essere
risvegliati dal nostro sonno, quella tizia, quella ...»
«Bulma!» lo aiutò Yamcha con un sorriso sulla faccia.
17 non ci diede molto peso e proseguì «... sì insomma,
quella lì, ci ha modificato la fonte di energia eterna inserendovi
un blocco».
Piccolo socchiuse gli occhi e fu lapidario «Precisa».
Il cyborg sbuffò alquanto scocciato ma alla fine proseguì «Nel
nostro corpo abbiamo un particolare generatore capace di generare nuova energia
in continuazione e questo è composto da altri tre piccoli sottogeneratori
al suo interno che si attivano a seconda della quantità di energia
di qui dobbiamo disporre: il primo è sempre attivo perchè ci
fornisce l'energia necessaria per rimanere attivi e altra in più mentre
il n°2 e il n°3 si attivano quando necessitiamo di una maggiore potenza
...»
Tienshinhan, che era stato particolarmente attento nella spiegazione, azzardò
una piccola domanda: «Quindi sarebbe come una specie di aura umana cioè
... Aumentate di potere quando lo necessitate, giusto?».
Poiché la domanda era intelligente 17 non fece una piega «Sì,
è cosi perchè se tutti e tre i sottogeneratori andassero alla
massima potenza anche quando facciamo una mobilità in cui ne serve
una quantità molto minore, vi sarebbe un'enorme spreco d'energia e
in più aumenterebbe l'usura del componente facendoci rischiare la pelle
se non veniamo riparati con tempestività. In ogni caso, se la nostra
energia arriva al livello massimo e quindi i tre sottogeneratori sono attivi,
il nostro potere non può accrescere ulteriormente poiché siamo
essere in parte inorganici e non ci è consentito diventare più
temibili di quanto possiamo essere al massimo delle nostre capacità
...».
Il namecciano fece in modo che l'argomentazione riprendesse la direzione giusta
«Tornando a prima: la scienziata che cosa vi ha fatto?».
Il moro dai lunghi capelli chiuse gli occhi e aggrottò la fronte «E'
stata piuttosto vaga con le spiegazioni comunque, da quello che ho potuto
capire, ha messo un blocco al sottogeneratore n°2 che è il più
grande mentre il n°3 che è il più piccolo, anche rispetto
al numero 1, l'ha completamente scollegato ...»
Il piccolo Gohan formulò a voce alta un'ipotesi: «Quindi tu e
18 siete in grado di utilizzare la potenza esercitata solo dal sottogeneratore
n°1 allora ... Se Cell però assorbe due esseri di cui la potenza
è bassa non potrà diventare improvvisamente un colosso imbattibile!
Anche lui sarà molto più debole di quanto potrebbe essere in
realtà se i blocchi non pre-esistessero ...».
Piccolo sorrise all'allievo «Giustissima osservazione ...». 17
si allontanò e si andò a sedere a terra a poca distanza ...
Il namecciano sorrise compiaciuto «... La situazione, vista sotto quest'ottica,
risulta molto meno grave del previsto e forse se ci impegniamo qualche possibilità
c'è ...».
Crillin si asciugò la fronte imperlata di sudore e ridacchiò
impacciato «Hehehe ... Che sollievo: temevo che sarei morto prima di
trovare una ragazza ...». Tutti (tranne Piccolo ma forse era inutile
che precisassi) scoppiammo a ridere.
Il giovane namecciano si voltò verso il più vecchio e gli gridò
contro «HEI! CHE COSA STA' FACENDO CELL ADESSO?».
Dio rimase concentrato sulla losca figura e disse ciò che vedeva con
un leggero velo di insicurezza «Si stà comportando in modo abbastanza
insolito: non fa altro che guardarsi eppure non sembra soddisfatto ... Continua
ad affermare di non aver subito grossi cambiamenti ...».
Piccolo sogghignò «Bene ... E ADESSO COM'E' IL SUO LIVELLO?»
Dio si voltò verso di lui e prima di volgergli lo sguardo guardò
il mostro per l'ennesima volta «... Beh ... Non ne sono molto convinto
ma ... Sembra che al momento sia al massimo delle sue possibilità.
Al 100% insomma ...».
Rimanemmo a bocca aperta ... Solo uno parlò ... «Uuurca ... Ma
stà dicendo sul serio? Allora non è tutto stò gran che
... Se era al dieci o al venti per cento c'era da spaventarsi davvero ma adesso
...».
Gohan sorrise di gioia e si voltò verso il proprio padre «Se
uniremo le forze lo batteremo! Oppure ci basterà un po' di allenamento
per diventare più forti e allora riusciremo a sconfiggerlo!».
Piccolo socchiuse gli occhi «Tzk! Mi sono allarmato per niente ... Tutto
fumo e niente arrosto ...»
... «UURCA!! ARROSTO?! Perchè si mangia?!»
... ''=__= ...
Il mantello bianco del namecciano svolazzò sotto le leggere sferzate
del vento e noi rimanemmo in attesa di chissà quale evento ... Goku
nel frattempo continuava a mugolare sul fatto che, secondo lui, Piccolo gli
avesse detto una bugia riguardo all'arrosto ... ok, lasciamo perdere ...
Piccolo si incamminò all'interno del palazzo di Dio e ci fece cenno
di seguirlo. Tutti noi gli stemmo dietro e lo seguimmo senza batter ciglio.
Dopo una breve camminata egli si fermò dinanzi a una porta scura sopra
la quale vi era appeso un grosso orologio. Il namecciano si voltò verso
di noi e iniziò un nuovo discorso «Mi è venuto in mente
un piano quindi aprite bene le orecchie ...» socchiuse gli occhi «...
Per battere Cell dobbiamo diventare più forti di quello che siamo già.
Per alcuni di voi questo sarà impossibile mentre per altri due, oltre
a me, riusciranno a superare il loro livello attuale grazie a questa stanza
...».
Crillin aggrottò la fronte mentre Goku iniziò a scrutare il
piccoletto curioso «Solo due di noi aumenteranno con quella stanza?
Tu come farai invece?»
«Io tornerò a fondermi con Dio e così diventerò
un vero guerriero namecciano ... Tornando a prima: questa é la Stanza
dello Spirito e del Tempo e in questa due di voi potranno allenarsi all'interno
per un periodo pari a quello di un anno ...»
Il signor Goku si grattò la testa nervosamente «Urca, ti fonderai
con Dio ... Ma un anno non ti sembra un po' tanto? Guarda che Cell prima lo
eliminiamo meglio è ...».
Una vena, nascosta però dal turbante, iniziò a pulsare «...
Lo so, se ti mi lasciassi finire ... Il periodo di un anno all'interno della
stanza equivale a un giorno quì all'esterno quindi Cell non avrà
molto tempo per aumentare. Inoltre in questa stanza la gravità è
differente e il clima varia con una velocità sorprendente. L'unica
pecca è che al suo interno vi possono entrare solo due persone per
volta e il tempo massimo di permanenza é di quarantottore esterne ...
Se vi si rimane all'interno un minuto di più la porta si chiude ermeticamente
e non vi è modo di uscire da quella dimensione. Tutto chiaro?».
Ci guardammo tutti alquanto straniti, io poi ero a dir poco fuori: già
non avevo capito il discorso della fusione tra Piccolo e il vecchio Dio e
dopo subentrava la questione della misteriosa stanza ... Che confusione! @_@
Yamcha, per la prima volta, disse una cosa sensata «Di sicuro io non
sono uno dei due che entrerà nella stanza: anche dopo un anno di allenamento
non sarei in grado di essere molto d'aiuto quindi penso che il primo sarà
Goku, giusto?»
Piccolo incrociò le braccia «E' una questione che dovrete decidere
tra voi. Per quanto riguarda Goku, se entra o meno, dovrà prima sbrigare
una faccenda veloce ...».
Il sayan venne preso in causa ... « Huh? ».
Piccolo parlò chiaro al sayan: visto che
dopo la fusione non sarebbe più esistito un Dio per le sette sfere
del drago e che queste si sarebbero tramutate in comuni sassetti dopo l'evento,
Goku aveva il delicato compito di trovare qualcuno che fosse in grado di occupare
il ruolo di supremo e di custodire e sorreggere un gravoso peso di responsabilità.
In pochi minuti la faccenda era già conclusa: Goku con il teletrasporto
si era diretto verso un lontano pianeta chiamato Namecc e da lì portò
con se un piccolo bambino, molto simile a Piccolo, che si chiamava Dende.
Nonostante la giovane età, di cui il namecciano con il mantello all'inizio
fu fortemente diffidente, dimostrò delle capacità notevoli e
anche il fatto che era un grande amico di Gohan rese la scelta ancor più
azzeccata. In pochi attimi era diventato il nuovo supremo e il custode delle
sfere ... booh ...
Quando tutto fu concluso Piccolo decise che era il caso di incominciare la
faccenda della fantomatica stanza «Allora, chi entrerà nella
stanza? ... Guardate che se non ci vuole andare nessuno ci vado io così
dopo aver sconfitto Cell conquisterò finalmente la Terra ...»
«Ma Piccolo, stai scherzando vero?» chiese Goku ingenuamente.
Il namecciano rispose con un grugnito.
Tienshinhan si avvicinò al namecciano e abbassò il capo «Anch'io
penso che non mi sarà d'alcun aiuto entrare dentro alla stanza ...
Forse è meglio che lasci questo onore a qualcuno che lo possa sfruttare
al meglio».
Piccolo annuì «Capisco ... Mi è venuta un'idea: visto
che tu e Yamcha non entrerete potete raccogliere le sfere così quando
ne avremo bisogno le avremo a disposizione»
«Sì ...» rispose annuendo l'uomo dai tre occhi guardando
il compagno con le cicatrici «... Mi sembra un'ottima idea, partiremo
subito».
«Perfetto, buona fortuna allora ...». E dopo queste parole i due
si defilarono verso la Capsule Corporation per recuperare il radar cerca sfere
e le sette magiche palle luminose.
Piccolo si girò verso di noi e scrutò i pochi presenti: io,
il signor Goku, il piccolo Gohan, Crillin e il cyborg 17 ... «... Visto
che Yamcha e Tenshinhan hanno declinato e C17 non vi può entrare, perchè
risulterebbe inutile, il cerchio si restringe notevolmente ... Allora chi
di voi entrerà?».
Il giovane cyborg, poiché automaticamente escluso, si allontanò
ancora ...
Crillin si fece piccolo-piccolo e abbassò lo sguardo «Penso che
anche per me sarebbe inutile entrarvi ... Penso che dovrebbero entrarvi Goku
e poi o Trunks o Gohan ...».
Il signor Goku si avvicinò a Piccolo e gli si fermò a fianco.
Sorrise compiaciuto ... «Entrerò molto volentieri e non vedo
l'ora di scatenarmi nella stanza ...»
... toccava a lui scegliere ...
Mi sorrise raggiante ... e poi parlò ...
«Trunks ... Ti andrebbe di entrare con me?»
Rimasi a bocca aperta ... Tra i due aveva scelto
me ... Era un vero onore: io allenarmi con Goku, l'eroe della terra. Era davvero
fantastico però ... però c'era qualcosa che mi portava a pensare
il contrario e ben presto ebbe la meglio sull'entusiasmo ...
Abbassai amareggiato lo sguardo e dopo aver preso fiato ... annunciai la mia
decisione ... « ... Mi spiace ... non posso ... ».
Goku e il namecciano sbarrarono gli occhi sorpresi. Io non mi decisi a rialzare
lo sguardo ...
« ...M-Ma ...» Goku mi guardò attonito senza riuscire a
capire la mia reazione « ... io non capisco, perché non vuoi?»
I pensieri incominciarono a correre senza tregua e anch'io mi chiedevo il
perché della mia risposta ... perché ... perché proprio
in quel momento così importante dovevo pensare a quelle cose? ... «
Ecco io ...» Gli occhi rimasero bassi ...
« Ma Trunks ... c'è per caso qualcosa che non va? » chiese
premurosamente il sayan avvicinandosi.
« Ecco ma ... » gli occhi viaggiarono da una parte all'altra senza
apparente controllo e nel frattempo le guancie si colorarono di un leggero
rossore ... ero in leggero imbarazzo ...
Il signor Goku mi poggiò la sua mano destra sulla mia spalla e guardò
gli altri ... Piano - piano mi tirò verso un'area vicina del palazzo
allontanandosi però agli altri tre di modo che non potessero ascoltare.
Si fermò e tolse la mano dalla spalla. Prima di guardarmi negli occhi
voltò lo sguardo per un istante verso il namecciano e dopo aver ricevuto
un cenno di assenso iniziò a parlarmi serio « Trunks ... perché
no? ».
Abbassai lo sguardo combattuto «Io ... Io lo so che è una cosa
sciocca, soprattutto in un momento delicato come questo ma ... » strinsi
forte i pugni ben consapevole della mia sciocca scelta « ... non riesco
ad accettare ...».
Il signor Goku inclinò leggermente la testa da un lato un po' confuso
« ... Ma ... C'è un motivo? »
Alzai leggermente gli occhi e li incrociai a quelli del Son « Le sa
quanto la rispetto signor Goku: è una persona davvero gentile e generosa,
è sempre disponibile e in più ha un gran cuore senza contare
la sua forza straordinaria ... Per tutto questo sarebbe un onore entrare nella
stanza con lei però ... C'è una questione che mi trattiene dal
dire sì ...» voltai leggermente il viso verso destra e riuscii
a scorgere che Piccolo ci fissava intensamente e pareva molto concentrato.
Evidentemente lui era l'unico che ci potesse ascoltare ...
« E di cosa si tratta? ...» il suo sguardo rimase tra il serio
e il confuso ...
« E' talmente imbarazzante ma è che ... Uff ... Lei è
una persona fantastica e io mi affeziono alla gente con grande rapidità
e ammetto che se trascorressi un intero anno con lei non riuscirei a non legarmi
...».
Goku continuava a non capire « ... »
Anche per me era molto dura da spiegare « ... Mio padre è il
suo completo opposto e per me, fin dal primo attimo che l'ho visto, è
stato difficile avvicinarmi a lui e instaurare un minimo rapporto ... Ora
come ora dubito fortemente che il nostro si possa chiamare legame anche perchè
sono sicuro che appena sveglio tornerà ad essere schivo e arrogante.
Non è proprio l'esempio ideale del padre che io per anni ho idealizzato
e che ho sperato un giorno di poter incontrare ...»
« ... »
« ... Il punto è che se io rimanessi all'interno di quella stanza
per un anno intero mi abituerei al suo modo di fare, di agire ... La mia paura
è quella di non riuscire, una volta fuori, ad accettare Vegeta per
quello che è ... Il problema signor Goku è che in lei vi sono
tutte quelle caratteristiche che io ho sempre sognato di trovare nel padre
mai avuto ... E io sono sicuro che se mi affezionassi troppo a lei ...»
abbassai lo sguardo non riuscendo a reggere oltre «... mi ritroverei
ad odiarlo ...» chiusi gli occhi «... e io ... io questo non lo
voglio ...».
Il signor Goku rimase silenzioso. Lo sguardo sorpreso ... « Hai paura
di affezionarti a me?»
Passò un secondo prima che riuscissi a rispondere. Respirai profondamente
«Per me è davvero difficile ma so che accadrebbe e io non posso
lasciare correre così ... Papà, per quello che è, rimane
pur sempre mio padre e io sono l'unico ... Lui ha solo me ...»
« Che intendi dire? »
« Non lo si può negare: se non fosse stato per me a quest'ora
chissà come sarebbe ridotto ... Se Genio e gli altri gli stanno dando
una mano è solo perché io sono suo figlio e perché gliel'ho
chiesto, se fosse stato per loro non avrebbero alzato un dito e questo mi
dispiace molto ... Non voglio allontanarmi anch'io ...».
Goku si portò una mano alla testa e la grattò leggermente «Urca
... E' una cosa seria ... E poi scommetto che se Vegeta si arrabbiasse diverrebbe
un vero disastro: a quello quando gli vengono i cinque minuti è davvero
inarrestabile!! ...»
Scoppiai a ridere di gusto ... il signor Goku non riusciva a rimanere serio
per nemmeno quindici secondi filati ...
« ... No dai, seriamente. Se non te la senti puoi anche non accettare.
Entrerò nella stanza con Gohan » disse senza smorzare un leggero
sorriso.
« Signor Goku non so come ringraziarla ... Comunque darò il massimo
anche senza entrare nella stanza»
«Beh, è una buona cosa ... Ora andiamo dai ... » Goku si
voltò verso gli altri e incominciò a sventolare un braccio nella
direzione del bambino «... GOHAN TIENITI PRONTO!!».
Quando fummo vicini al namecciano e agli altri il sayan fu più chiaro:
poggiò le forti mani sulle piccole spalle del figlio e le strinse leggermente.
Dopo essersi abbassato si fermò al suo livello e lo guardò negli
occhi «Gohan, entreremo noi due nella stanza».
Il bambino strabuzzò gli occhi e voltò lo sguardo verso di me
« Ma ...».
«Non ti preoccupare Gohan. Trunks ha i suoi motivi ...» e dopo
aver detto ciò si rialzò e si voltò verso Piccolo «...
Possiamo già entrare vero?».
Il namecciano annuì « Certo ...». Si voltò su se
stesso e aprì la pesante porta di quercia «... Ricordatevi però
del tempo: un giorno dovrebbe essere abbastanza. Appena terminato Mr. Popo
sarà a vostra più completa disposizione ...».
«Ciao Piccolo, a presto »
«Ciao Gohan, fai del tuo meglio ...» il maestro sorrise al ragazzino
e questo entrò nella stanza con grinta.
Il Son adulto, prima di fare l'ingresso nella stanza, bisbigliò una
frase al namecciano «Buona fortuna con Dio ... e con Cell. Usciremo
quando saremo pronti ... Voi che farete?».
«Ci alleneremo e appena scattate le ventiquattrore attaccheremo Cell
... sii puntuale».
«Certo!!» Goku ci sorrise e entrò nella stanza. Quando
la porta si richiuse tutto tornò a scorrere tranquillamente ... o almeno
...
Ci allontanammo dalla porta e tornammo nel grande
spiazzo: il vecchio Dio e il piccolo Dende continuavano ad osservare il mondo
mentre il cyborg se ne stava da parte rimuginando chissà su cosa.
Piccolo si andò a posizionare a fianco dell'anziano namecciano mentre
Crillin si sedette sulla scalinata al mio fianco ... Mi guadava strano al
che, dopo poco, gliene chiesi il motivo ... «Signor Crillin, c'è
qualcosa che non va?».
Il pelato si passò una mano sulla crapa « Beh, ecco ... Non mi
aspettavo questa scelta insomma: pensavo che avresti accettato all'istante
».
Guardai in avanti e poggiai i gomiti sulla ginocchia mentre le dita delle
mani si incrociavano tra loro «Beh, diciamo che ho i miei motivi ...».
«Non ne vuoi parlare eh?»
Sorrisi come mio solito «In effetti ... Comunque non preoccuparti, andrà
tutto bene».
«Ah, me lo auguro davvero ... Non mi va di finire arrosto!»
Come dargli torto? Nemmeno a me andava quella brutta possibilità ed
era ovvio che se io mi preoccupavo per i miei cari lui si struggeva per qualchedun'altro
e a dire la verità, anche se costui era una cyborg, mi sarebbe dispiaciuto
molto vederlo triste e sconsolato ... Da parte mia speravo tutta la gioia
possibile anche se la ragazza in questione non era certamente la donzella
perfetta: quella paziente, gentile e premurosa ...
Per tutti quanti speravo il meglio ... Cell a parte ovviamente :)
... Continua ...
Ecco il risultato di quando perdo tempo ... Spero che la situazione sia chiara! XD
Ciao a tutti, ci vediamo Giovedì!!!