Il giovane Draco cercò per tanto tempo una giovane donna da sposare e con cui creare una famiglia felice, ma non ci riuscì.
Una sera, in una locanda, incontrò un uomo misterioso, con la pelle mulatta, e durante la loro chiaccherata, dopo che Draco gli aveva spiegato cosa stava facendo, lui gli disse una cosa sorprendente -La figlia del governatore, è la donna giusta per te.-
La mattina dopo il giovane Draco incontrò, sui gradini di un antico tempio, un vecchio che leggeva un libro in una lingua incomprensibile.
Gli si avvicinò e gli chiese, -Lei chi è?- il vecchio lo guardò, e gli rispose, -Io vengo dall'aldilà e sono qua per occuparmi delle faccende umane, sopratutto dei matrimoni, a proposito mi chiamo Albus Silente-.
Draco aggrottò la fronte e lo guardò dritto negli occhi.
Il vecchio gli si avvicinò, gli mise una mano sulla spalla e gli sorrise, facendogli una rivelazione -La tua anima gemella ha solo tre anni in questo momento e tu dovrai aspettare quattordici anni prima di incontrarla-.
Così Draco, curioso, si fece accompagnare al mercato, per incontrare la sua futura sposa. La bambina era molto povera, vestita di stracci, e questo deluse molto il giovane Draco che, accecato dalla rabbia del momento, fece colpire la bambina con un coltello tra gli occhi e continuò la sua vita, dimenticandosi di quella storia.
Passarono altri quattordici anni senza che Draco, divenuto anche molto ricco riuscisse a trovare una sposa.
Il governatore della città dove viveva gli offrì in sposa sua figlia e così, finalmente, Draco ebbe una moglie.
La giovane copriva sempre la fronte e questo incuriosì molto il marito -Come mai tieni la fronte coperta?- chiese alla sua sposa -Vede, ho una brutta cicatrice, che mi sono procurata, da bambina all'età di tre anni , quando un uomo cercò di uccidermi al mercato- gli rispose lei.
La donna aveva i capelli boccolosi, castani e un po' crespi, mentre gli occhi erano color castano, un po' su l'oro, era bellissima.
Dopo la spiegazione della donna Draco capì.
"Fin dalla nascita siamo destinati a qualcuno e niente e nessuno può rompere questo legame".