Londra, 1888. Mancano poche settimane al primo omicidio del famoso Jack lo Squartatore. Nessuno in città ha idea della straordinaria caccia all’uomo che si scatenerà di lì a poco, né dell’orrore che si celerà nei vicoli al calar delle tenebre. Andrew lo sa e, dal futuro, è giunto nell’affascinante epoca vittoriana per aiutare il suo antenato, l’ispettore Frederick Abberline, a smascherare l’inafferrabile Jack.
Dal capitolo 2: Era la città che Dickens descriveva in Oliver Twist, quella tentacolare, che aveva potere di vita o di morte sui suoi abitanti. Quella che ti inghiottiva di notte con le sue sirene alcoliche o carnali e ti risputava al sorgere del sole in una pozza di urina e vomito. Probabilmente era di quel genere lo strano odore che gli torturava le narici, sapientemente mischiato al profumo che si levava dalle botteghe.