Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Raya_Cap_Fee    27/11/2013    4 recensioni
Mi chiamo Sarah Jane Donough e nell’Agosto del 1980 sono morta in un incidente a soli vent’anni. Trovate che sia triste? Non datevene pena. Non sono andata verso la luce, sono stata trattenuta qui sulla terra nelle vesti invisibili della Morte. Beh, una delle tante Morti in realtà. Ho il compito di prelevare le anime da questo mondo e guidarle verso la luce. Ora è giunto il momento di passare la falce, simbolicamente parlando, al mio successore. Daniel Duroy. Finalmente potrò essere libera.
Mi chiamo Sarah Jane e sono la Morte.
Genere: Comico, Dark, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


COME FOSSI NIENTE, COME FOSSI ACQUA DENTRO ACQUA




 



Passò un altro quarto d’ora prima che Ross aprisse nuovamente la porta. Un quarto d’ora in cui nessuno, tra me e Daniel aveva detto una sola parola limitandoci a lanciarci occhiate.

“Finalmente principessina” sbottò Duroy guardando l’amico, visibilmente confuso “E voi? Che ci fate qui?” chiese.
Feci un passo avanti e anticipai Daniel “Un certo Huey con altri due uomini sono al Fire Cracker. Ti cercavano” dissi fissando il ragazzo che boccheggiò, lanciando occhiate a Daniel “Al Fire Cracker?” chiese poi guardandomi .

Annuii “Uno di loro era armato. Tommy mi ha mandata via ma ho pensato bene di venire ad avvertirti. Non era il caso che tornassi a casa ma mi pare di aver capito che ne avevate ancora per molto lì dentro…”inarcai le sopracciglia lanciando un’occhiata  alla porta “…potevo evitarmi questa camminata” aggiunsi amareggiata.

“Non è comunque il caso che tu rimanga qui Ross. Se devono venire a cercarti sanno benissimo che stai con Anne e verrebbero a cercarti qui” mormorò Duroy mentre ritornavamo, tutti e tre, sul marciapiede.

“Te l’avevo detto che sarebbe finita così Ross. Anzi credo che sia appena cominciata. Devo aspettarmi che vengano anche a casa mia?” sbottò poi lo stesso ragazzo fissando l’amico.

In mezzo ai due, spostai lo sguardo dall’uno all’altro per poi soffermarmi su Daniel “Perché dovrebbero venire a casa tua?” rabbrividivo al solo pensiero di quei due davanti a Henry Duroy o a Madison.

Daniel fece una smorfia e fece per commentare “Non sono affari miei lo so” borbottai e quindi mi voltai verso Ross “Perché dovrebbero andare anche a casa sua?”
Lui mi avrebbe dato spiegazioni senza problemi e infatti non si fece pregare.

Ascoltai la storia di Huey, una specie di mafioso di zona che si occupava del giro di scommesse clandestine e nel quale Ross e Daniel si erano imbattuti per caso qualche mese prima.
Capii anche perché, quella sera di qualche settimana prima, Ross si era beccato un pugno da parte di suo fratello dopo che questo avea ri-scommesso i soldi che Daniel aveva racimolato per poter pagare il debito.

Daniel non parlò ma evidendentemente non apprezzava il fatto che stessi venendo a conoscenza anche di quello.
“E se è successo qualcosa a Tommy?Devo tornare lì” mormorò poi il minore degli O’Neill rivolgendosi a Daniel.

Il ragazzo si fermò e tirò un sospiro “Vado a controllare io. Tu rimani con il Folletto” fece per scendere dal marciapiede ma lo afferrai per un braccio constringendolo a voltarsi “Eh no!” esclamai “A Tommy non è successo nulla e tu lì non ci vai…”.

Incrociai i suoi occhi e vi colsi un po’ di sorpresa “E nemmeno tu” dissi guardando Ross.

“Come fai a sapere che non l’abbiano fatto fuori?” mi chiese Ross “Lo so e basta.”
Cacciai nuovamente Daniel sul marciapiede e recuperai le chiavi del mio appartamenteo. Entrambi mi stavano guardando sopresi “Light Street. Numero 10. Quarto piano interno B. Andate lì” misi le chiavi in mano a Ross “Ma..” fece per protestare ma al posto suo, continuò Daniel “Non ci penso a lasciare mia sorella da sola a casa”.

Il suo tono era serio e mi voltai a guardarlo “Vado al Fire e controllo Tommy, dopo controllerò che nessuno si avvicini a casa Duroy”.

Davanti a me entrambi mi fissavano titubanti. Era comprensibile che nutrissero qualche dubbio sul fatto che potessi affrontare tipi come Huey “Non ci pens…” fece per dire Daniel ma lo interruppi alzando la mano “ Per una volta stammi a sentire e fidati di me ragazzino”.


 
DANIEL POV


Erano quasi le sette del mattino e della nanerottola non c’era ancora traccia. Sospirai seduto sul divano di pelle del suo appartamento e per l’ennesima volta mi guardai intorno.
Mi chiesi perché lavorava al Fire Cracker visto che poteva, a quanto pare, permettersi posti come quello. Dalla camera da letto giunse l’ennesimo russare di Ross e io mi passai una mano tra i capelli.
Beato lui che riusciva a dormire.
 
Mi alzai in piedi e andai alla porta finestra. Continuava a nevicare e ormai a terra c’era qualcosa come trenta centimetri. Sentii rumore alla porta e quindi, andai velocemente ad aprire. Sulla soglia c’era il Folletto coperta di neve  e con il naso arrossato sulla punta. Mi superò senza alcun problema  ed io richiusi la porta.

“Tommy sta bene. Quando sono tornata al Fire Cracker se ne erano già andati e l'ho avverito che Ross è qui” disse in fretta lei mentre si toglieva la sciarpa e il cappello “Dopodiché fino a dieci minuti fa sono stata sotto casa tua e anche lì è tutto tranquillo”.

Ero sorpreso “Sei stata per tutto questo tempo sotto la neve?”

Incrociai il suo sguardo duro “Ti ho detto che puoi fidarti di me Daniel” mormorò togliendosi il cappotto fradicio. Mugugnò qualcosa sottovoce e si avviò verso la camera da letto  “Che diamine ci fai a dormire nel mio letto?!?!? Scendi subito! Non ti ho dato il permesso di appropriarti nel MIO letto” la sentii inveire e mi scappò un sorriso nel sentire Ross mugugnare qualche scusa.
 
Sospirai di sollievo. Dovevano risolvere quella questione con Huey.

Fermo in corridoio guardai Sarah Jane buttare fuori dalla sua stanza a colpi di sciarpate il mio amico per poi sbattere la porta.
“Mi era parso di capire che ci avesse offerto ospitalità…”protestò l’irlandese sbadigliando. Scossi la testa divertito.

Dopo qualche minuto riemerse dalla sua camera il Folletto. Si era cambiata, notai, ed ora indossava un paio di pantaloni rossi a pois neri e una maglia della stessa stampa. Un pigiama?

Sollevai le sopracciglia perplesso. Di certo la Donough era un tipo curioso.

Lei sembrava distratta da un foglio che teneva tra le mani. Vidi la sua espressione mutare da arrabbiata a incazzata nera. Piegò malamente il foglio e lo gettò dentro la stanza per poi chiudere la porta.

Che cos’era?

Ross si era sdraito sul divano e aveva già ripreso a dormire sul divano. D’altronde era domenica mattina.
Sarah Jane guardò male Ross ma non urlò altro soffermandosi a guardarmi “Hai fame?” sbottò.

Accennai un sorriso “Se lo dici così sembra quasi che tu voglia mangiarmi”. La seguii in cucina e mi accomodai su uno degli sgabellli mentre lei recuperava due tazze “Così, tu vivi qui?” domandai incuriosito e lei annuii.

Rimasi in silenzio finché non arrivò sotto al mio naso una tazza piena di cereali e latte. Lei cominciò a mangiare in silenzio guardando fuori dalla finestra i fiocchi che venivano giù “Grazie” soffiai e lei interruppe il suo moto. Con la coda dell’occhio vidi che mi stava fissando, il busto mezzo girato nella mia direzione evidentamente colta alla sprovvista.

Era stata quasi sei ore davanti casa. A controllare la mia casa. Non potevo non ringraziarla. Temetti che ci desse giù con una delle sue frecciatine e invece mi sorprese “Di niente, Daniel”.

La guardai e nuovamente i nostri occhi si incrociarono. Ci stavamo scrutando a vicenda come a voler cogliere tutte le sfumature dell’altro.
“Mangiate senza di me?” irruppe la voce di Ross in cucina mettendo fine a quel momento di reciproco studio. Sarah Jane si voltò a guardarlo “Preparati la colazione se hai fame. Non sono mica la tua schiavetta O’Neill”.


 
Note d’Autrice
Eh beh…son tornata presto visto che ho aggiornato solo ieri! xD In realtà su questo capitolo non ho molto da dire a parte che è un pò più cortino del solito... perciò lascio a voi le opionioni! Ringrazio Dark_Angel_Sofy per aver inserito questa storia tra le preferite. Un bacione,
 
RayaFee

 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Raya_Cap_Fee