Ciao a tutti quanti! Che piacere immenso
"vedervi" tutti ... Inutile dire che per lo scorso capitolo sono
davvero felice che vi sia piaciuto: era importante diciamo, e avevo il terrore
che venisse male ... Fortuna allora che gli è capitato l'aggiornamento
di Lunedì e non questo!! XD
Il perché ve lo spiego poi dopo, adesso rispondo a quelle meravigliose
recensioni che mi hanno fatto quasi commuovere ... TT-TT ... No dai, forse
commuovere è un po' troppo XP
Kikka1993: La scuola é una brutta bestia e anche se a prima vista non sembra ci sono passata anch'io ... e sono felice di esserne uscita XD Devo ammettere che per il capitolo scorso mi sono concentrata su Trunks sorvolando il momento di Bulma ... Sono contenta che tu non ne abbia avuto a male. Spero che anche questo sia gradito. Ciau!!
Senboo_: Freezer è il collega che mando a far sistemare i computer ... non per dire ma con le sue minaccie molti sono tornati a lavorare anche meglio di prima! XD Ora però si stà anche occupando del mio che ultimamente mi stà creando non pochi problemi: ora si stà limitando a cercare la soluzione utilizzando il buon vecchio mouse ma ho paura che se continuiamo di questo passo, il "grande" e onnipotente Freezer, perderà le staffe e taglierà direttamente a metà la scatoletta metallica con la sua lama laser!! XD Sono davvero contenta che il capitolo ti sia piaciuto ... per la velocità beh, faccio il possibile. Spero che anche questo ti piaccia. CIAO!!
Vegeta4ever: In primis riangrazio Cell che si stà offrendo di passarmi le tue belle recensioni (XD hehe, prima Freezer e adesso lui, bistratto tutti!!!). Alla tua domanda risponderò io tranquillamente: Trunks racconta da un futuro parecchio in là ma il quando e il dove si dovrebbe scoprire alla fine della fic quindi ... rimboccati le maniche ragazza mia che è meglio XD Sono davvero contenta che il capitolo scorso ti sia piaciuto e spero che anche questo sia di tuo gradimento. Bacio
Sgt: Hah, e l'avevi colto solo a metà il cambio narratore? E io che non l'avevo segnalato pensando che dopo poche righe fosse ovvio ... ^-^ Fa niente dai XD Sono davvero contenta che il cpitolo scorso ti sia piaciuto. Fammi sapere cosa ne pensi di questo se ti và. Beso
Sissi 25: No, non chiagnere ... XD Sono davvero contenta che il chap ti sia piaciuto a tal punto, sono davvero contenta! Yamcha puntroppo se ne starà dov'è per un bel po' ... Hoi, fatti risentire se ti và e cmq grazie per i compliments ... Un bacione
folg_89: Lo so che tu non aspettavi altro che questo momento ... Immagino quello che pensi "Basta con sté lagne da donnetta in gonnella ... Action, ACTION! DANNAZIONE!!!" e ora speri nei combattimenti ... Forse perché anche te come Vegeta non vedi l'ora di menare le mani XD ... Quello che vedi quì sotto è solo l'inizio (il titolo dice così XD) ma spero che come stuzzichino - e il perché di questa affermazione lo dirò dopo- ti sia suff. prima di poter passare al primo, al secodo e a tutto il resto. Un bes e a presto!!
LadyDreamer: Beh, grazie mille davvero ... Ammetto di essere incapace con le smancerie e via dicendo ma sono contenta che alla fine tu abbia gradito. Fammi sapere anche questo capitolo come ti sembra se ti garba ... Un bacio
chrystal_: Fin dal primo istante in cui ho immaginato la scena Vegeta non si è mai svegliato e alla fine, vederlo alzarsi sotto gli occhi del figlio, mi sembrava un qualcosa del tipo risurrezione di Lazzaro con tanto di "Alzati e cammina" XD!!! Sono contenta che anche a te sia piaciuto. Un bacione
Angelo Azzurro: Vegeta ha sentito, ha sentito proprio tutto e questo non lo metto in dubbio (ho ... finalmente una cosa chiara la dice!! nd tutti voi). E' vero, Yamcha e Light sono un po' d'intralcio ma dobbiamo vedere se questi due impiastri saranno abbastanza forti per modificare nuovamente il corso della storia ... (nooo ... cos'è stà cosa poco chiara adesso?!?! nd tutti voi). XD spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacio
Umpa_lumpa: Il tuo intervento era inaspettato e tu lo sai bene ma comunque mi ha fatto davvero molto piacere. Chiedo scusa x l'altro giorno su msn ma il pc si è bloccato come suo solito ma in più dopo non è ripartito ... Adesso c'è Freezer che stà cercando di rimetterlo in sesto a suon di minacce e spero vivamente che la carretta torni in carreggiata come si deve ... Beh, aspetto allora un tuo nuovo commento ufficiale al momento del risveglio. Per il momento spero che anche questo chap sia gradito! Un bacione UmpiDumpi!! XD
Swwtcicia: Hai capito bene: Vegeta ha sentito tutto e la storia continua a proseguire mente lui cerca di riprendersi ... Spero che anche questo capitolo ti piaccia. CIAO XD
nana987: Heheh ... adesso arrossisco ... Grazie per i compliments ma quando il culo c'è lo si usa ovviamente XD Sinceramente, per il momento Vegeta Bulma, mi è arrivato al cervelletto solo quell'idea idiota e francamente non ho mai dato molto peso all'avvenimento. Mi sono concentrata su Trunks primo perché mi sembrava giusto, secondo perché è il più manzo di tutti! XD Per 17 e la casetta di Genio vedremo dai ... prima di salutarti ti dico un'ultmia cosuccia: la tua rece ha decretato il mio personale 300 e non immagini nemmeno per quanto sia andata avanti urlando "AHU! AHU! AHU!" XD. Grazie mille tesora e a presto
Juu_Nana: 17 penso di starlo ricreando con l'atteggiamento giusto per renderlo simpatico in un futuro lontanissimo XD Cmq lo devi capire anche tu: prima gli cavano la forza, Trunks lo riempe di botte e poi gli portano via la sorella e Piccolo gli impedisce di salvarla ... Tanto contento non è di certo XD. Mi spiace che l'int. di ingl. sia andata male ... parlo poi io che avevo 5 come media XD Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacione
lady wolf: Hehe, Vegeta alla fine è un coglione XD Mai una volta che ne faccia una giusta!! Non ti preoccupare per l'assenza, per la mia fic c'è sempre tempo ... Sono davvero contenta che il capitolo ti sia piaciuto. Fammi sapere cosa ne pensi anche di questo se ti va! Un beso
Oggi avevo da rispondere a un sacco di persone!! Che
bello, sono proprio contenta!!XD. Prima di incominciare ecco a voi però
le mie solite due righe: allora, premetto fin da subito che questo capitolo
- sia a livello di lunghezza che a livello qualitativo - è molto inferiore
ai precedenti ... quanto non lo dico poiché nemmeno io lo so con certezza.
Per questo vi prego di non lapidarmi e di comprendermi poiché ho un
motivo più che valido: nei giorni passati il lavoro non mi ha dato
tregua e ieri mi ha dato il colpo di grazia: ho trascorso più
di dieci ore filate a sgobbare come una stupida allocca saltando
addirittura il pranzo per sottostare alle continue e pressanti richieste del
mio capo che, come suo solito, si dimenticava di alcune consegne imminenti
e allora IO dovevo correre ai ripari ... Oltre a questo -ma
questa parte al contrario della precedente non mi ha fatto arrabbiare- alle
7:30 di sera sono dovuta andare a fare la spesa con mia sorella sotto richiesta
di nostro fratello che, senza il nostro aiuto tempestivo, si sarebbe ritrovato
con le labbra screpolate senza il suo Labello ForMen (in inglese sono meno
di zero quindi non so se è giusto) ...
Alla fine, quando sono tornata a casa, ero cotta a puntino e il mio cervello
non campanava una mazza ... A me piace scrivere e non mi pesa affatto farlo
però ieri, purtroppo, mancavano le energie e ho fatto come ho potuto.
Nella speranza che non sia un completo fallimento vi
dò appuntamento a lunedì con un capitolo nuovo e fatto come
si deve ... ^///^ ...
Un bacio a tutti quanti, grazie di cuore X)
scImMIA
CAPITOLO 48
- L'INIZIO DELLO SCONTRO -
Sorvolavo le acquee tranquille con una velocità elevata ma al contempo
costante. I delfini, le intelligenti creature del mare, guizzavano fuori dall'acqua
facendo bella mostra delle loro eleganti evoluzioni e del tutto ignari che
il destino della Terra, da li a poco, sarebbe stato nuovamente conteso tra
le forze del bene e quelle del male e se avessero vinto quest'ultime per loro,
e tutti gli altri esseri viventi, sarebbe stata certa la fine dei loro giorni.
Con quel tipo di pensieri cercavo di caricarmi per essere pronto alla battaglia:
dovevo mettermi in gioco per il bene dell'intero pianeta e se avessi pensato
egoisticamente solo a me stesso e a pochi altri molto probabilmente non avrei
mai raggiunto il mio obiettivo. Più avevo delle responsabilità
sulle spalle più sentivo la necessità di dare il meglio ...
Quando il mare terminò la mia energia scatenò una gigantesca
onda che si andò ad infrangere contro l'alta scogliera che sorvolavo
subito dopo.
Il sole spendeva alto nel cielo, non vi erano nubi minacciose e l'aria carica
di salsedine riempiva i polmoni ... sarebbe stata una giornata splendida se
non fosse stato per quel piccolo dettaglio ...
In lontananza percepii l'aura di Piccolo e degli
altri compagni e perciò aumentai l'energia spirituale e li raggiunsi
dopo poco. Quando affiancai il namecciano nessuno di loro dapprima proferì
poi, dopo qualche attimo di silenzio, fu proprio il guerriero dal volto verde
a rivolgermi la parola ...
« Hai fatto in fretta ...»
« Gliel'avevo detto no? Avevo bisogno giusto di un attimo ... »
« Molto bene ...» sibilò Piccolo tornando a guardare verso
il punto in cui l'aura nemica si sentiva maggiormente «... Allora andiamo
a salutare come si deve il nostro amicone Cell ...» e detto questo sfrecciò
in avanti lasciando per un istante me e gli altri a bocca aperta ... Ovviamente
dopo mi rimboccai le maniche e lo raggiunsi senza troppi problemi mentre gli
altri mangiarono un po' di polvere. Soprattutto Yamcha ... ben gli stava.
Bastarono cinque interminabili minuti prima di
ritrovarci nel raggio d'azione di Cell e riuscirlo a vedere nella sua magnifica
e gloriosa magnificenza, per non dire bellezza: dall'alto di quella rupe di
roccia rossa e altamente sconnessa riuscimmo a scorgere i suoi occhi glaciali
e quelle labbra gonfie e di quel rosa acceso piegate in una larga smorfia
di disprezzo ... e forse questa era indirizzata proprio verso la nostra direzione
...
Lo vidi alzare lo sguardo con una lentezza disarmante e dopo pochi attimi
di studio e di profonda osservazione una grossa e profonda voce si levò
alta nel cielo, facendo tremare l'animo di noi tutti ...
« Che cosa volete? »
Piccolo, coraggioso e spavaldo, si avvicinò con un balzo verso Cell
. Gli si fermò proprio a pochi metri di distanza lo guardò fisso
negli occhi senza far trasparire alcuna paura. I pugni si chiusero con forza
e respirò profondamente come per caricarsi di nuova energia «
Noi vogliamo che tu sparisca Cell ... E per sempre anche perché hai
creato già fin troppi problemi »
Il mostro ghignò beffardo e assottigliò gli occhi « Hah,
e tu cosa credi fare? »
Piccolo si avvicinò al mostro e lo guardò dritto negli occhi
e lui non li distolse minimamente anzi, si piegò addirittura un poco
in avanti per sovrastarlo con la sua colossale altezza. Quando gli alitò
in volto arrogante, Piccolo disse nuovamente la sua: « Ho l'intenzione
di impedirti di farti diventare l'essere perfetto ed eliminarti per sempre
prima di allora ».
Cell si allontanò di un passo e continuò a fissare serio il
namecciano da una posa di tre quarti che, a secondo me, aveva assunto di proposito
per inscenare una mossa quasi teatrale ... « Devo ancora capire come
facciate a sapere così tante cose sul mio conto ...» alzò
la mano sinistra davanti al volto e dopo averla mostrata bene a Piccolo la
chiuse con forza e fece in modo che attorno ad essa si creasse una serie di
piccole scariche elettriche e poi disse tenebroso « ... Ma scommetto
che quando sarete tutti morti la cosa non mi darà più tanto
fastidio! ».
Il potente pugno mancò il namecciano di striscio e appena constatò
di aver fallito l'attacco gli volò alle spalle per colpirlo nuovamente
... Piccolo fu rapido e prevedè in tempo il possibile attacco e quindi,
con un salto sul posto di un metro circa, evitò la mano a taglio del
mostro. Da quella bassa altezza il compagno riuscì comunque a farla
in barba a Cell mettendolo in ridicolo: si piegò indietro a ponte e
come base utilizzò la capoccia del tremendo nemico, dopo essersi dato
una leggera spinta con le braccia atterrò alle sue spalle ... Rapido
srotolò le braccia ma Cell, a sorpresa di tutti noi, si voltò
di scatto e lanciò su Piccolo una lunga e potente scarica di onde luminose
che purtroppo andarono per la maggior parte a segno e lasciarono sul guerriero
una larga serie di ustioni su tutto il corpo.
«Signor Piccolo! Tutto a posto? »
Il namecciano si portò una mano alla guancia destra e con il dorso
la pulì togliendosi un po' di quella polvere che si era andata a depositare
sopra ad essa. Si disfò del pesante mantello provvisto di spalliere
e del caldo turbante... li gettò a terra, lontano dal campo di battaglia,
di modo che non fossero d'intralcio e prima di rispondermi ghignò «Tzk!
Mi ci vuole ben altro per mettermi alle spalle al muro ... ».
Cell ci mise ben poco a ribattere « Alle spalle al muro hai detto? ...».
Fulmineo scattò in avanti con le braccia lungo il corpo e con le lunghe
gambe tese e una a fianco all'altra. Con la strana testa lo colpì in
pieno stomaco e fece in modo che il namecciano stesse fermo impalato in quella
scomoda posizione: con entrambe le mani gli afferrò le braccia muscolose,
lo bloccò completamente e a gran velocità i due si andarono
a schiantare contro una grande parete rocciosa andando a creare un tremendo
scossone in tutta la zona circostante. Piccolo sputò un po' di sangue
violaceo.
Cell si rimise in piedi senza staccare la presa ... Allontanò il volto
di una ventina di centimetri e lo fece scattare in avanti e colpire la fronte
spaziosa del namecciano ... Questo funzionò per tre volte poi Piccolo
mostrò nuovamente tutta la sua furbizia: mentre il nemico stava tornando
nuovamente a colpire con il medesimo colpo, egli slungò nuovamente
le braccia e si lasciò scivolare verso il basso. Con la mancanza del
nemico nel mezzo, Cell rimediò una bella capocciata sulla roccia e
una sonora risata da parte del piccoletto pelato e un urlo d'incitamento da
parte mia.
Se però speravamo che Cell fosse completamente poco sveglio ci sbagliavamo
di grosso e infatti, poco dopo, approfittò proprio del colpo di genio
del namecciano per tempestarlo di altri colpi: avendolo ancora saldo nella
propria stretta non gli fu molto difficile colpirlo con delle potenti ginocchiate
in volto e dei poderosi calci al petto ...
La bella vita per Cell però durò poco ...
Un sonoro calcio alla nuca lo fece volare lontano e si alzò una nuvola
di polvere quando egli toccò terra.
Piccolo ci mise un poco prima di alzare gli occhi.
Appena incrociò uno sguardo amico sorrise meno demoniaco del solito
... Afferrò la mano che gli era stata porsa, l'afferrò e si
rialzò tranquillamente ...
« Grazie Trunks, sei stato davvero tempestivo ... »
Mi venne spontaneo sorridere « Hah, ma ti pare ... ».
Piccolo fece un paio di passi in avanti e spostò leggermente il braccio
sinistro verso il fianco « Adesso però lascia continuare a me,
se non ti dispiace vorrei concludere io ... ».
Feci spallucce e continuai a sorridere « No, fai pure ... ». Dopo
me ne tornai in cima alla rupe dove stavano tutti gli altri e continuai ad
osservare il susseguirsi dello scontro ...
Cell si rialzò senza fatica e rimase fermo sul posto per alcuni istanti.
Il suo sguardo era torvo ...
Voltò leggermente lo sguardo verso l'altura in cui stavo ... Assottigliò
gli occhi ... « Che mossa da vigliacco, da te non me lo sarei mai aspettato
Trunks ... » ... rimasi per un attimo con il fiato sospeso ... «
... Non ti preoccupare, dopo arriverà anche il tuo turno ».
Senza perdere altro tempo scattò verso il namecciano e ricominciò
nuovamente la battaglia: cercò di colpirlo con un pugno verso l'alto
ma non riuscì nell'intento perché il namecciano gli sfuggì
di un soffio. Ancora in sospensione si girò su se stesso e lo colpì
con un calcio girato colpendolo proprio sul collo. Piccolo subì e a
causa del colpo si spostò lateralmente verso destra allontanandosi
di appena un metro ...
Cell si girò nuovamente e cercò di colpirlo con un dritto destro
ma il namecciano l'anticipò nuovamente: slittò appena verso
destra e caricò un alto potere sui palmi delle mani e lo spigionò
al massimo contro il mostro dalle larghe labbra ... « YADAAAAAA!!!!
».
Una fiammata bianca con le lunghe scosse azzurre che la attraversavano per
tutta la lunghezza, colpì il terribile Cell alzando poi una piccola
nuvola di fumo. L'essere creato da Gelo si scollò dalla polvere e tornò
a controbattere: si alzò leggermente verso l'alto e gli fu sopra, alzò
le braccia e strinse la mano destra nella sinistra dopodiché abbassò
rapido le braccia e colpì il namecciano sulla nuca ... L'alieno verde
precipitò verso il basso e solo un secondo prima di arrivare al terreno
si accucciò a terra appoggiandosi sui palmi delle mani e sulle ginocchia.
Alzò lo sguardo al cielo e lo rivide tornare verso di sè ...
Dopo aver aumentato improvvisamente l'aura utilizzò la propria energia
per spingersi verso il nemico. A pochi centimetri di distanza scalciò
verso Cell ... egli afferrò la gamba prima che lo potesse colpire,
come il namecciano sperava, e dopo essersi voltato su se stesso un paio di
volte, lasciò la presa e lo fece schiantare violentemente contro il
suolo roccioso provocando un'enorme voragine e alzando l'ennesima nuvola di
polvere ...
Cell atterrò rapido al suolo e si avvicinò ancora, e sempre
più minaccioso al proprio avversario ... Piccolo approfittò
della scarsa visibilità e spiccò il volo avvicinandosi pericolosamente
all'abnorme essere. Per l'ennesima volta sferrò un destro mancandolo
per un soffio ...
Cell digrignò i denti e assottigliò gli occhi e completamente
fuori di sè sbraitò a gran voce « ADESSO BASTA! MI HAI
PROPRIO STANCATO!! ». Caricò il pugno destro e lo scagliò
violentemente contro il volto di Piccolo ... quest'ultimo cadde ancora a terra
...
Cell aprì il palmo della mano destra in sua direzione e appena fu circondata
da un'inquietante luce violacea, un largo fascio di luce si andò ad
abbattere contro il guerriero che, non avendo avuto a disposizione tempo a
sufficienza, non era riuscito a mettersi al riparo ...
Il grande mostro si allontanò dalla grande
conca e apparve dinanzi a noi sfoggiando tutta la sua potenza, forse per intimorirci
o forse soltanto per atteggiarsi come il forte del momento ...
Si piegò su sè stesso e concentrò tutta la sua aura,
quando questa fu pressoché al massimo la liberò senza preavviso
provocando una grande onda d'urto per non parlare dell'assordante urlo mostruoso
con tanto di getto di saliva a spruzzo ...
Rimasi immobile a scrutarlo per nulla impaurito dalla sua dimostrazione di
forza ...
Le grandi labbra si piegarono in un ghigno sadico mentre il corpo tornava
ad assumere una posa normale « Hahaha ... Adesso stà a te Trunks
... Avanti ... » disse facendomi cenno con l'indice della mano sinistra
« ... non avere paura ... ».
Sorrisi beffardo nel vedere un'ombra scura alle sue spalle ...
Incrociai le braccia e lo guardai dritto negli occhi « Non ci dovresti
sottovalutare così Cell ... Te ne potresti pentire amaramente ... ».
Appena capì i suoi occhi si sgranarono ma oramai era tardi, per colpa
della sua vanità ci aveva sottovalutato e in quel momento Piccolo glielo
stava facendo capire in tutti i modi possibili ...
Dopo essere stato colpito al copetto con il taglio della mano sinistra, Cell
si allontanò di una decina di metri dal namecciano e l'osservò
bene: gli mancava completamente il braccio destro.
« Sei un povero sciocco. Come pensi di combattere in quello stato? Avresti
dovuto approfittarne e ricrearlo mentre io toglievo di mezzo i tuoi amichetti
... ».
« Sì, lo so ... » disse tranquillamente Piccolo mentre
con la mano destra, l'unica rimastagli, faceva scrocchiare le cartilagini
del collo « ... mi era venuta in mente come idea però ho pensato
che, visto e considerato che siamo sullo stesso livello, fosse giusto combattere
alla pari. Evitiamo i colpi bassi Cell ... ».
Cell ghignò malignamente e alzò la mano destra in nostra direzione
... « Da quando prendi tu le redini del gioco? ... » ... il sorriso
scomparve improvvisamente ... « ... Se non ti dispiace io faccio quello
che mi pare ... ».
Il lungo braccio si alzò lentamente e con lui anche qualcos'altro ...
si levò alto un urlo ...
Voltai gli occhi verso sinistra. Non vedendo niente li alzai leggermente verso
l'alto e alla fine seguii la figura del mio amico che pian piano andava sempre
più in alto nel cielo ...
Strinsi con forza i pugni incominciando a capire ciò che stava accadendo
... « Crillin! CRILLIN!! »
La mano scura iniziò a chiudersi con lentezza ... E il petto di Crillin
a gonfiarsi sempre più ...
Una ginocchiata in pieno volto impedì
a Cell di portare a termine il suo colpo gobbo. Dopo averlo colpito in pieno,
slittai un metro oltre di lui e mi fermai ad osservare il suo ghigno pieno
di rancore ... Crillin cadde a terra sfinito, con il fiatone ma per fortuna
ancora vivo ...
Il mostro si portò una mano al volto e si ripulì il labbro da
un piccolo rigolo di sangue. Dopo aver visionato i danni appuratigli mi osservò
schifato e oltraggiato ... « Da te non mi aspettavo simili bassezze
... ».
Mi misi in posizione da combattimento e mi trasformai nel leggendario guerriero
aumentando al massimo l'energia ...
« Nemmeno da te Cell ... E adesso in guardia!!».
Cell assottigliò nuovamente gli occhi per nulla spaventato.
Piccolo urlò a gran voce e il braccio mancante tornò al suo
posto. Dopo aver controllato scrupolosamente che tutto fosse a posto, lo fece
scrocchiare nuovamente e mi mise da parte con la stessa motivazione di poco
prima.
Lo scontro perdurò per parecchi minuti e io mi intromettevo negli schemi del signor Piccolo di tanto in tanto, giusto per rendere a Cell le cose più difficili ...
Nel frattempo però non sapevamo che qualcuno si stava avvicinando al campo di battaglia senza farsi notare ...
... Continua ...