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Autore: Diana924    07/12/2013    1 recensioni
Raccolta di daddy!Huntbastian. So che tra loro c'è molta tensione sessuale, e io e il fluff non andiamo d'accordo, così questa è una piccola sfida con me stessa, scrivere fluff su una coppia che tutto è furchè fluff
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Hunter Clarington, Nuovo personaggio, Sebastian Smythe
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Passa qualche giorno con Isabelle e Conor dicevano.
Ti divertirai, dicevano.
Tutte balle, se volevano avere casa libera bastava dirlo si dice Cameron Clarington – Smythe mentre si siede al tavolo di Starbucks. L’idea di passare una settimana a New York non era nemmeno male, peccato che sia stato l’unico a partire, quando lui e Adrien pensavano di andare in campeggio vicino la Loira per qualche giorno e invece eccolo qui, a New York da solo.
Da quando Bebelle ha avuto la bella idea di sposarsi a Las Vegas lui è salito di qualche punto nella scala del figlio perfetto. Peccato che Bebelle abbia preferito passare il pomeriggio con Conor all’Ikea e lo abbia parcheggiato da Starbucks, dopo avergli raccomandato di stare zitto e di non dire nulla, altrimenti racconterà che lui si droga. Droga … era solo una festa, e solo due spinelli ma lui e Bebelle in momenti come quello hanno un solo obbiettivo: distruggere l’altro, e non ci sono regole.
All’inizio si era divertito con Bebelle e Conor ma è stato un divertimento durato appena due giorni, poi è stato lasciato allo sbaraglio.

Non gli piace fermarsi a lungo, e per fortuna di fuori non fa così freddo si dice prima di fermarsi al momento giusto, ossia prima che una biondina gli finisca addosso. << Scusa, scusa, non ti avevo visto, come? Non ti ho fatto rovesciare il caffè, vero? >> chiede la biondina preoccupata, ha un bel sorriso si dice Cameron e un accento al cento per cento americano.
<< No, era quasi finito, io comunque sono Cameron >> le risponde lui con un sorriso, la gentilezza prima di tutto, e come ha imparato negli anni dire il cognome solo se necessario, in parte perché non è un cognome propriamente francese e poi perché avere due padri come i suoi, che esulano dai cliché in una maniera quasi imbarazzante, non è stato facile, per Isabelle forse si, ma sicuramente non per lui. << Susan, scusami se sono distratta ma è la prima volta che sono da sola a New York >> ti dice Susan, un bel nome, e lei è così diversa dalle sue cugine, dai nomi stranieri e dai sorrisi indulgenti.
<< Anche per me, mia sorella e suo marito mi hanno parcheggiato qui >> risponde, ha le chiavi di casa di Bebelle, potrebbe divertirsi ad usarle si dice, sarebbe molto divertente. << Tu non sei americano vero? Lo dico perché hai uno strano accento >> gli chiede Susan, si sono spostati vicino la porta per continuare la conversazione.
<< I miei vivono a Parigi ma ho i nonni in America  >> risponde, tutti e quattro i nonni più zia Lisa, a meno che non si risposi una quinta volta e conoscendo zia Lisa è possibile.
<< Non ci sono mai stata, com’è? >> chiede Susan curiosa. << Intrigante, stancante e divertente >> risponde, un po’ come passare il pomeriggio con Adrien Pozzo di Borgo e suo fratello Gabriel, aver scoperto che lui e Bebelle sono stati insieme lo ha rifornito di materiale ricattatorio a vita.
<< Le mie mamme dicono che è troppo lontana ma per il diploma ci andremo >> dice Susan con un sorriso che gli sembra malizioso, eppure è abituato alle sue compagne di scuola all’Henry IV che sono vere maestre della seduzione, o del “ trova marito “ a sentire papinou.
<< Hai due madri? >> chiede sorpreso, quella si ché una novità. << Si, e … >> non riesce a dire altro perché il suo cellulare suona.
<< Dove sei dannazione? Mi hanno chiamato tre volte con SKYPE e se scoprono che sei fuori mi ammazzano, poi torno in vita e ti uccido con le mie mani >> urla Bebelle mentre Conor in sottofondo cerca di calmarla. << Sono ancora da Starbucks, dove mi hai parcheggiato due ore fa >> risponde divertito.
<<  Bene, ora esci e raggiungici a casa, ho detto che eri uscito a fare un giro e daddy mi ha quasi mangiato viva perché io e Conor eravamo a casa e tu no e tanto per la cronaca se ti azzardi a  … >> poi non sente altro perché chiude la conversazione.
<< Devo andare, qual è il tuo cognome che ti cerco online? >> chiede, forse la vacanza a New York non è così da buttare. << Lopez – Pierce, Susan Alba Lopez – Pierce >> gli risponde lei con un sorriso, e perché ha come l’impressione di aver già sentito quel nome.



Tre ore dopo, ad un continente di distanza:

Mandare Cameron a New York era sembrata una buona idea, e lo è stata la notte prima quando hanno usato di nuovo il contenuto del secondo cassetto del comodino, ma dopo aver scoperto che Bebelle lo ha lasciato da solo un pomeriggio intero, lei nega ma con gli anni Sebastian Smythe ha imparato a non fidarsi di sua figlia, urgono provvedimenti.
<< Dormi, sono le undici, dormi, domani non hai il tuo sport preferito? La tortura dello studente? Dormi >> gli dice suo marito poco prima che la palla di pelo numero due li raggiunga, quel gatto talvolta lo inquieta, non come la palla di pelo numero uno ma più o meno ci siamo.
<< Eppure ho come l’impressione di aver dimenticato qualcosa >>, nel discorso di Cameron c’è una falla, e per uno che da adolescente ne ha raccontate di cazzate è evidente. << Forse, ci penserai domattina, io sono di servizio quindi dormi >> è al replica prima che Hunter spenga la luce.
È così insopportabile quando si cerca di ricordare qualcosa che … << Lopez! >> è l’urlo seguito dal miagolio offeso del gatto e da uno sbuffo di suo marito, Hunter gliela farà pagare il giorno dopo, ma almeno sa per quale motivo.



Angolo delle note necessarie

Allora allora, ecco qui il nuovo capitolo, in gran ritardo, lo so bene.
Cameron al centro della scena per una volta, e abbiamo più retroscena sulla Conelle [cit Marta_Glekk].
In quanto a Susan non so se la rivedremo, per decidere la sua scendenza mi sonoa ffidata ai miei soliti bigliettini con su  scritti i nomi delle altre ship, in maniera che risultasse casuale.
Nota scolastica: in Francia ogni due settimane di scuola ce ne sono due di vacanza. Sto già elaborando le AU, di quelle " canoniche " ne resteranno altre dieci massimo. Se mi cercate qui c'è la mia pagina autrice su faccialibro:
Diana924(EFP), la mia pagina su AO3: Diana924 e il mio profilo di ask: diana9241
   
 
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