La storia del vecchio Hummat.
N.A. Questo capitolo non è importante, nella storia, ma poiché avevo scritto questa parte, ho pensato di dedicarle un capitolo intero, al posto di metterla con quello seguente. Spero che questa storia vi piaccia.
-July.
"Tanto tempo fa, vi era una ragazza che viveva con i suoi sei fratelli minori, senza né madre né padre. Ogni mattina, quando i sei fratelli andavano a caccia, lei usciva di casa e si allontanava nei boschi per incontrare un orso, del quale era innamorata. Un giorno però, uno dei fratelli si accorse di aver scordato a casa le frecce, così vi ritornò per prenderle, ma si accorse che la sorella lì, non c'era; preoccupato, corse nel bosco e, dopo tanto cercare la trovò. Le chiese cosa stesse facendo e lei, dopo la sua insistenza, decise di mostrargli il segreto e lo portò a conoscere l'orso. Il fratello, però, non capendo e spaventato per sé e per la sorella, con un colpo di freccia, uccise l'orso. La sorella, distrutta, abbracciò il corpo dell'orso, macchiandosi le mani di sangue. Dopo che ella ebbe versato molte lacrime, tornò a casa con il fratello ed insieme raccontarono l'accaduto agli altri cinque fratelli. La notte però, la sorella, l'unica che aveva toccato il sangue dell'orso, si trasformò in un orsa e, senza avere coscienza delle sue azioni, uccise tre degli uomini della tribù. Questo fu per tre notti; la quarta notte i fratelli si accorsero di chi fosse in realtà l'orso e il giorno dopo lo dissero alla sorella. Ella, presa dal senso di colpa, si suicidò. I fratelli, prendendo il suo corpo in mano si macchiarono anch'essi le mani col sangue e temendo di trasformarsi in orsi a loro volta e fare del male alla tribù, si suicidarono. Gli uomini e le donne della tribù, grati per il loro sacrificio, chiesero allo sciamano di dare loro nuova vita, così egli li trasformò in stelle splendenti; la sorella divenne la Stella Polare e, con i sei fratelli, costituisce l'Orsa Maggiore."
Un grande applauso si levò da parte di tutti i presenti.
"Ora," disse il vecchio Hammut "che ogni uno di voi si diverta, in questa notte, dove le stelle sono più splendenti e, ancora, proteggono questa tribù."