Adesso rispondiamo alle belle recensioncine che mi mettono tanta tranquillità. Allora ...
Swwtcicia: Non ti affidare troppo alla tua sicurezza XD Sì, è vero, sono una scimmietta perfida ... Il fatto è che Yamcha preferisco umiliarlo con altri mezzi e poi mi sembrava "bello" poter rievocare la vecchia situazione. Per la questione "immagini da inserire" se ti garba contattami verso sera, sarò lieta di aiutarti. L'ind è nel mio profilo autore, prendilo se ti và. Ora ti lascio al capitolo. Baci8 XD
folg_89: Sulla questione "essere o non essere" ci siamo già capiti e te sei già bello che andato in groppa al tuo destriero e te ne vò nella direzione giusta ... XD Spero vivamente che anche questo capitolo ti piaccia, fammi sapere come ti sembra! Un beso e a presto
Kikka1993: O.O ... Light figlio illegittimo che Bulma ha preso per non cadere nello scandalo?!?! Mia cara, ma che ti bevi a pranzo? XD Comunque mi spiace per te e gli altri ma il marmocchio è figlio loro al 100%. Hai perfettamente ragione: Yamcha sul campo di battaglia è inutile (e infatti Tory, quando Cell organizza il torneo, lui e Tienshinhan si uniscono solo per fare da tifo) ma visto che quì Cell è al II stadio ed è più debole della norma, è diventato il grosso pallone gonfiato ... E va beh ... La prossima volta che mi lasci una rece non avere troppi ripensamenti perché sennò mi illudi del fatto di averne qualcuna in più XD!! Dai che scherzo ovviamente. Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacione
Vegeta4ever: Credo che il tuo pc si aggiusterà e si romperà altre 10 volte prima che Cell muoia quindi hai un sacco di tempo a disposizione XP. Per Trunks preferisco non sbilanciarmi e lasciarvi nel limbo ... HAHAHAHA!! Sono peggio di Cell e Frezzer messi assieme vero? Come sono crudele ... XD. Ti ringrazio tanto per il complimento ^///^, l'apprezzo molto! Spero che anche a te questo chap piaccia Un bacione!!
LadyDreamer: Se Piccolo è diventato così è grazie a quella vecchia di Dio ... Se mi sentisse XD _ In effetti Cell non è molto leale ma ti ricordi quando ha creato i 7 Cell Junior e poi ha attaccato la squadra Z per fare arrabbiare Gohan? Volevo che compisse un gesto simile in modo da far capire chi comanda ... Fortuna che è andato tutto bene :). Te però non sei molto normale XD. Ok, ti saluto e fammi sapere se ti piace anche questo capitolo. Un beso
Angelo Azzurro: Grazie 1000, io mi impegno molto a scrivere i combattimenti perché ho letto spesso che vengono tralasciati e ciò non mi sembra molto giusto visto che DBZ è composto dalla maggior parte di quelli ^-^ ... faccio del mio meglio, che posso dire? XD Cell esploderà ... forse ... ma di sicuro non adesso XD. Fammi sapere se anche questo capitolo ti piace! Bacio!
chrystal_: Chi si avvicina lo scoprirai alla prima riga ... Per Bulma non anticipo nulla di nulla e quindi ti assorbirai la loro unione del tutto ignara di ciò che sarà come tutti gli altri XD Spero vivamente che anche questo capitolo ti piaccia! baci8
Juu_Nana: Visto che l'atteggiamento di 17 è comprensibile? Per questo ti ringrazia e se ne torna a svolazzare beato :) . Per la domanda su Cell e la tecnica di Frezzer ti risponderò molto semplicemente: quando l'omino bianco arriva sulla Terra assieme a suo padre Re Cold, Trunks non gli lascia la possibilità di attaccare come avrebbe voluto facendolo secco dopo pochi minuti. In una puntata di DB Cell dice a Piccolo che il dottor Gelo spiava lui e gli altri combattenti mediante delle piccole cimici meccaniche e che con esse, ha spiato anche il combattimento dell'albino. Cell ha le cellule di Freezer, è vero, ma come fa a conoscere le sue tecniche visto che contro il sayan non aveva avuto scampo? Questo non lo so nemmeno io, a dire il vero ma mi sono basata su di una questione anzi, due per l'esattezza: in una puntata successiva, più precisamente durante lo scontro tra Goku e Cell all'ultimo stadio durante il torneo, quest'ultimo utilizza la tecnica Lama Laser di Freezer ... Goku cerca di ricreare la scena successa su Namec ma fallisce poiché prima Cell afferma che non farà la stessa fine della lucertola e non commetterà il suo stesso errore ( ci tengo a precisare però che questa parte è presente soltanto nell'anime e non nel manga e forse è più che altro una svista/errore). Oltre a questo nell'opera Trunks viene eliminato proprio con l'attacco di Freezer che, casualità della sorte o puro e semplice destino, è lo stesso attacco usato dalla lucertolina per dare il colpo di grazia a Vegeta sul pianeta Namec. Per Crillin ho fatto in modo che egli conoscesse la tecnica (forse qualche ricordo impiatato assieme alle celluline, come nel primo caso che ti ho descritto) ma per la vittima credo che abbia scelto a casaccio ... chissà XD. Dopo questa lunghissima risposta ( e spero che sia stata anche esauriente -.-) ti auguro una buona lettura e spero di risentirti. Un bacione!!
lady wolf: Per questo capitolo ero bella riposata e quindi penso che mi sia venuto molto meglio cmq ti avverto che le tue affermazioni sul cyborg l'hanno offeso ... e non poco XD. Spero tanto che anche questo capitolo ti piaccia cara. Un bacio! Ciao!
nana987: Come faccio ad aggiornare così rapidamente? Devo ammettere che la mancanza della scuola e dello studio gioca molto in mio favore e poi, quando sono in giornata, riesco a scrivere rapidamente (rapidamente pre me significa almeno tre ore quindi ^-^" ...) mentre invece se sono out con la crapa posso impiegarci anche mooooolto di più. Spero che anche questo aggiornamento ti piaccia. ti saluto con un bacio passionale ... XD
Ok, basta con le chiacchiere e andiamo avanti! Prima vi lasciarvi
al capitolo però vi comunico una notizia importante (o almeno, secondo
me lo è poi decidete voi se lo è davvero o meno =_=" ...)
Il prossimo aggirnamento ci sarà: VENERDI'
16 (peccato 17, ti mancava un'unità ed era il tuo
giorno ... XP) anzichè Giovedì poiché durante la settimana
avrò parecchi impegni già programmati e quindi mi servirà
più tempo per scrivere.
Dopo questa vi lascio al prossimo capitolo.
Ci vediamo venerdì allora, non mancate!!
Un bacione per tutti voi. Spartitevelo equamente
scImMIA
CAPITOLO 49
- LA SQUADRA -
Mentre volava alla sua massima velocità, il cyborg 17,
non si pentiva minimamente della bassezza che aveva appena commesso: aveva raggirato
un bambino piccolissimo e una persona squisita per raggiungere il suo scopo
più grande: salvare la sorella dal temibile mostro che la teneva imprigionata
al suo interno.
Ben consapevole del fatto di essere al di sotto della grande potenza di Cell,
continuò il suo breve viaggio guidato solamente da una grande forza d'animo,
un tocco di follia e forse anche da un particolare affetto robotizzato verso
la propria sorellina alla quale, nonostante il pessimo carattere e i molesti
trattamenti che gli preservava continuamente, voleva più bene di quanto
desse a vedere ...
Mentre il grosso fazzoletto arancione e la folta chioma di capelli corvini svolazzavano
in preda alle sferzate del vento, il cervello bionico elaborava possibili strategie
d'attacco: precise, micidiali, oltremodo perfette ... se avesse avuto la forza
originaria avrebbe potuto riuscire anche da solo nell'impresa e magari, in un
secondo momento, avrebbe potuto dare anche due belle bastonate al gruppo di
guerrieri che ai suoi occhi non sembravano altro che un ammasso di palloni gonfiati
riuniti in un grande mucchio ... Io ovviamente ero il primo della lista, non
lo metterei in dubbio.
Piccoli spruzzi d'acqua salmastra s'alzavano con ritmo regolare e andavano ad
inumidire la sua strana pelle bianca. Nei suoi occhi di ghiaccio non si leggeva
la paura ma soltanto una grande determinazione ... e senza timore continuò
a volare.
Evidentemente l'affetto fraterno ha un grandioso potere ...
Nel frattempo il combattimento contro Cell continuava come l'avevamo lasciato:
Piccolo in leggero vantaggio sul mostro mentre io intervenivo sporadicamente
o per dargli una mano o per rendere a Cell pan per focaccia.
Quando il nemico verde, dopo aver evitato un'onda dalle medie dimensioni, volò
a rasoterra andandosi ad intrufolare tra delle piccole feritoie nel terreno
e cercò di nascondersi dopo aver annullato l'aura per riprendere un po'
di fiato. Se non fosse stata per la sua enorme stazza nessuno l'avrebbe trovato
ma visto e considerato che era un vero e proprio colosso, i posti in cui si
poteva nascondere completamente erano davvero pochi. Dopo aver svolazzato da
ogni parte e aver scrutato varie crepe nel terreno, ormai sminuzzato per colpa
dei numerosi colpi ricevuti, cercai altrove affiancato dagli altri. Piccolo,
concentrato come non mai ascoltava con il suo udito fine ogni singolo suono
per scoprire il nascondiglio ma quando però uno di noi fiatava, si arrabbiava
non poco e ci intimava al silenzio più assoluto. Ci separammo e continuammo
a cercare ...
All'improvviso sentii alle spalle, lontano e provenire da dietro una parete
di rocce, un fortissimo boato. Quando mi voltai una lunga colonna orizzontale
di fumo, lunga una decina di metri, si estendeva dalla zona misteriosa fino
a raggiungere un'area in cui era compito di Crillin effettuare la ricerca ...
Assieme al fumo riuscimmo a percepire l'aura di un noto compagno alzarsi e riabbassarsi
e quella di Cell alzarsi, sicuramente per pararsi dal colpo che il nostro amico
gli aveva inflitto ...
Prima che riuscissi a raggiungere Tienshinhan egli attaccò nuovamente
Cell con un potente attacco: fece combaciare le dita delle mani lasciando però
staccati i palmi, portò lo spazio formatosi dall'unione delle falangette
davanti al volto e lo utilizzò come mirino, caricò l'energia al
massimo e generò un potentissimo Shinkikoho ... Il colpo fu potente e
fece sbattere Cell contro la grossa parete e sbriciolò molta della terra
circostante ...
Quando raggiungemmo l'amico con il terzo occhio lui, l'essere ancora incompleto,
se ne stava fermo, mezzo infossato nella parete e non accennava a muoversi di
un millimetro. L'unica parte che spostava freneticamente erano gli occhi di
ghiaccio che si posava su ognuno di noi infliggendoci una serie di sott'intese
minacce di morte ...
Crillin e Yamcha, notando che Tienshinhan era riuscito a tenergli testa nonostante
non fosse un supernamecciano e nemmeno un super sayan, diventarono improvvisamente
euforici e grintosi come non mai: Crillin aveva il morale alle stelle ( e forse
questo è anche attribuibile alla sua eventuale possibilità di
trarre in salvo la sua bella) mentre Yamcha incominciò ben presto a fare
il gradasso utilizzando frasi stantie ... Uff ...
Alla fine dell'ennesima e pessima figura, Cell, il temibile nemico, si ritrovava
grazie ad essa altri tre nuovi avversari contro cui combattere perché,
avendo preso coraggio e fiducia nei loro mezzi, si erano decisi ad unirsi alla
mischia e contribuire come potevano ... Se prima era nei guai ora era ancora
peggio ...
Cell si staccò dalla parete con un piccolo scatto. Questo
movimento abbassò leggermente la spavalderia dei tre ... non dovevano
sottovalutare la situazione tantomeno cantare vittoria prima del tempo ...
Il mostro si alzò in volo con lentezza e fece in modo di essere ben visibile
a tutti. Incrociò le lunghe braccia e piegò la bocca in una smorfia
... « Vedete di non farvi prendere troppo dall'entusiasmo! Mi basta poco
per farvi fuori tutti quanti ... ».
Piccolo gli fu dinanzi in pochi millesimi di secondo e imitò sfacciatamente
la sua posizione assumendo però un sorrisetto beffardo « Penso
che tu l'avresti fatto da un pezzo se lo avessi voluto ... I casi sono due:
o non ti và o non ci riesci ...» rispose il namecciano calcando
volutamente sulle ultime parole.
« Non mi provocare troppo Piccolo ... » Cell sciolse le braccia
e portò entrambe le mani sul fianco destro avvicinando i due palmi tra
loro « ... o te ne potresti pentire amaramente ...» un'onda azzurra
dall'aspetto famigliare si formò tra le scure mani e in breve istanti
crebbe assieme all'energia spirituale ...
Dopo un forte urlo l'onda venne scagliata ... Piccolo non la evitò: si
limitò ad alzare il palmo della mano destra verso l'onda e quando ricevette
il colpo su di essa strinse il polso destro con l'altra mano per non mollare
la resistenza ... Dopo che l'azzurra bolla rimase ferma sul di quel palmo per
un'interminabile istante, venne scagliata in alto, verso la sommità del
cielo e alla fine sparì lasciando solo un piccolo puntolino luminoso
come traccia residua ...
Piccolo sorrise ancora di più dopodiché, continuando a mantenere
la sua posizione, scagliò anch'egli una potente onda di colore giallo
che si andò a scontrare contro Cell. Quest'ultimo imitò il nemico
e respinse allo stesso e identico modo l'onda ma con maggiore facilità
...
« Umpf, sbaglio o questo colpo era un po' deboluccio? Mi ha fatto leggermente
il solletico ... »
Piccolo portò i pugni chiusi sui fianchi e si fece serio « Tzk
... ».
Dopo breve mi avvicinai al namecciano e a voce abbastanza bassa gli porsi una
domanda: « E' stanco signor Piccolo? Vuole che continui io? ».
L'ex Dio non si voltò e continuò a scrutare il rivale ... «
Lo detesto ammettere ma con il braccio di prima ho perso molte più energie
di quante ne avevo in programma ...» si voltò e mi guardò
negli occhi cerulei « ... Lo lascerò a te ma solo per pochi minuti.
Quando mi sono ripreso voglio riprendere ... Chiaro?».
Annuii tranquillamente e nonostante la mia trasformazione fosse ancora in corso,
riuscii a sfoderare un sorriso normale « Non si preoccupi, lasci fare
a me ...».
« Trunks, tu non sei forte quanto me e per questo non sottovalutare la
situazione ... » aggiunse poi con cruccio maggiormente serio.
Annuii nuovamente « Stia tranquillo ... » mi voltai leggermente,
guardai verso una persona specifica e terminai la frase alzando volutamente
il tono di voce « ... e poi se avrò bisogno mi aiuterà Crillin
».
Il piccoletto pelato si indicò il mento e questo scese verso il basso
di un paio di centimetri dallo sgomento ... « Chi, io? ».
Dopo un rapido cenno il namecciano si allontanò e si andò ad appostare
su di un'alta altura: luogo perfetto per vedere il susseguirsi dello scontro
...
« Hehehe, allora Crillin buona fortuna! » disse "scherzosamente"
l'uomo con le cicatrici salutando con una mano il compagno mentre s'indirizzava
assieme a Tienshinhan verso il luogo sul quale si era sistemato il namecciano.
« HEI! ASPETTATE! TORNATE QUI'!! ... » sbraitò il piccoletto
ai due mentre questi, con una nonchalance incredibile, si allontanavano lasciandolo
perdere ... Crillin abbassò pesantemente i bracci e una piccola goccia
di sudore scese dalla sua fronte...
« ... Ma perché capitano tutte a me? ...».
Aumentai l'aura più che potei e mi scagliai su Cell a tutta forza: con
una scarica di pugni cercai di colpirgli il volto ma fu tutto inutile ... Li
evitava facilmente spostandosi lateralmente da una parte all'altra con una velocità
sorprendente. Vedendo che con quelli non ottenevo risultati soddisfacenti, mi
allontanai di un mezzo metro e piazzai un potente calcio di punta all'altezza
del petto. Dopo di esso si susseguirono una serie di calci che s'intervallavano
come zona: uno al volto, uno sul petto, uno all'addome e uno alle gambe ...
Questi, istante dopo istante, aumentavano di velocità divenendo poi incontrastabili.
Nonostante non fossero molto potenti e non facessero molti danni, Cell non riusciva
a difendersi adeguatamente e di rado riusciva riusciva a pararsi dai colpi al
viso mentre le altre parti del corpo rimanevano scoperte. Al termine di quella
(sfiancate) raffica di colpi mi allontanai appena e dopo essermi girato rapidamente
su me stesso, colpii Cell sulla guancia sinistra con una tallonata destra ...
Il mostro precipitò a terra e creò una larga voragine.
Si rialzò ben presto e mi fu nuovamente vicino. Una serie di combo si
interscambiarono rapidamente e io, dopo numerosi scambi, iniziai a perdere colpi
poiché il divarico tra i due c'era ... mi colpì violentemente
alla bocca dello stomaco con pugno poderoso dopodiché mi fece schiantare
al suolo con un colpo a mani giunte proprio dietro la nuca.
Al contatto con il terreno sentii un fastidioso dolore alla spalla destra ...
evidentemente avevo picchiato terra prima con quella che con tutto il resto
...
Mi rialzai rapido e feci in modo che la mia aura tornasse quella di poco prima:
alta e temibile. Quando Cell discese dal cielo e tocco il suolo, scattai in
sua direzione con il braccio destro in carica ...
Il mostro si mise pronto a ricevere il colpo: divaricò leggermente le
gambe e alzò il braccio sinistro verso di me ...
All'ultimo cambiai strategia e lo spiazzai: vicinissimo a lui continuai a caricare
il pugno ... Poco prima del contatto alzai il braccio sinistro e portai il palmo
della mano aperta davanti alla sua brutta faccia e lasciai trasformare molta
della mia energia in onda ...
Il colpo investì in pieno Cell distruggendogli parte del corpo.
Per recuperare fiato e osservare la scena mi allontanai di qualche metro. Dalla
grande nuvola di fumo che si era venuta a creare si intravedeva il corpo mutilato
di Cell del quale gli mancava la parte superiore poiché portata via dal
mio colpo energetico ... Le grandi e lunghe gambe continuavano a muovesi febbricitanti
con piccoli scatti mentre la zona ustionata fumava ancora ...
Nonostante il danno subito sapevamo tutti che era troppo presto per parlare:
Cell si sarebbe rialzato e avrebbe continuato a lottare ...
E infatti poco dopo la parte superiore si riformò e rispuntò dalla
zona ustionata ... Ed era come nuovo.
Si diede una veloce occhiata ai legamenti, per vedere se tutto
era stato ricreato correttamente e alla fine, costatando che il tutto era avvenuto
alla massima eccellenza, ghignò soddisfatto ... «Bravo Trunks,
non immaginavo tutta questa potenza ... Sono piacevolmente sorpreso e spero
vivamente che il divertimento continui per un po' ...».
« Maledetto ... » io avevo sfoderato uno dei colpi più potenti
e lui faceva il gradasso ... la situazione mi fece andare sù di giri.
Feci un rapido cenno al signor Crillin per avvisarlo di tenersi pronto dopodiché
tornai all'attacco. Nuovi colpi vennero scambiati e la situazione, dopo un lasso
di tempo maggiore rispetto al precedente, tornò come prima: mi afferrò
per la folta chioma bionda e mi alzò di peso con la mano sinistra e dopo
avermi portato all'altezza giusta mi riempì di violenti pugni allo stomaco
tanté che rigettai sangue dalla bocca più volte ... Dopo otto
colpi filati mi lasciò cadere lentamente ...
Appena toccai terra con la punta dei piedi spiccai un salto verso l'alto e Cell,
troppo preso dal mio atteggiamento, non si accorse in tempo di un'altro figuro
che gli avrebbe fatto fare l'ennesima figuraccia ...
« KIENZAN!! » a distanza ravvicinata il cerchio luminoso venne lanciato
dal mio compagno rapato e il colpo andò a segno: il braccio sinistro
di Cell cadde a terra senza vita mentre da un lungo taglio sul petto una copiosa
scia di sangue violaceo colava senza tregua iniziando a formare a terra una
piccola pozza.
Atterrai a fianco di Crillin.
« Accidenti, se avessi mirato un po' più a sinistra l'avrei tagliato
a metà ... » sussurrò il piccoletto con aria accigliata
mentre tornava ad assumere una posa da combattimento.
« Non ti preoccupare, avrai un'altra occasione ... » lo tranquillizzai
poggiandogli una mano sulla spalla.
« Credi? Dubito che Cell ci lascerà fare così tranquillamente
... » una piccola goccia di sudore scese dalla sua fronte imperlata.
« ... Lo so bene. Pensiamo solo a continuare a farlo a pezzi se possiamo
... più gli toglieremo energia facendolo rigenerare più dopo sarà
facile per Piccolo o Goku (quando arriverà) di farlo fuori »
« Giusto, continuiamo così!» e dopo aver detto ciò
sul suo volto comparve un largo sorriso.
Nel frattempo Piccolo e gli altri continuavano ad osservare
interessanti lo scontro ...
« Wow ... » disse Tienshinhan « ... Anche se non è
stato nella stanza dello spirito e del tempo Trunks se la cava piuttosto bene
».
« Già, il colpo combinato con Crillin da dato un esito positivo!
Forse ce la possono fare! » gridò completamente esaltato Yamcha
che oltre a ricevere una strana occhiata da Tien, forse non del tutto convinto
dell'esclamazione del compare, un sonoro grugnito da parte del namecciano poiché,
secondo lui, aveva alzato troppo la voce e aveva creato solo un gran baccano
...
Dopo un'altra serie di piccoli scontri il combattimento si spostò
poco più lontano, in un'area con maggiore verde con piccoli arbusti e
pochi alberi.
Dopo avergli assestato una violenta rovesciata sotto il mento mi allontanai
dall'essere con tre capovolte all'indietro e mi rimisi in posa d'attacco pronto
per un nuovo scontro.
In quel tempo Crillin ci aveva preso abbastanza gusto nel combattere: nonostante
alcune pesanti botte alla nuca non aveva risentito ingenti danni e quando doveva
aiutarmi nell'attacco, si dimostrava coraggioso e fiero di sè ... forse
un po' troppo verso la fine ...
Infatti il piccoletto, con fare da duro ma a larga distanza da Cell, gli fece
una sonora linguaccia con tanto di "abbassamento della borsa" con
l'indice destro ... « Bleeee!! Avanti Cell, vieni a prendermi se ci riesci!!
» dopodiché gli diede le spalle e ondeggiò il sedere da
una parte all'altra sbeffeggiandolo maggiormente.
Cell, ovviamente, non se ne stette con le mani in mano: alzò l'indice
sinistro verso la sua direzione e da esso fece partire un velocissimo raggio
di colore rosa ...
Il tappetto schivò il colpo per un pelo e indietreggiò con un
balzo. Cell l'attaccò due, tre, quattro volte con lo stesso colpo ma
Crillin, come un'anguilla presa dalla mattana, sgusciava lontano e non si lasciava
prendere ...
Il gioco terminò quando accadde un fatto spiacevole: al quinto colpo
laser del nemico, il piccoletto si andò a buttare dietro a un cespuglio
che era lì vicino e si accucciò ... Cell era pronto per colpire,
sicuro che quella volta non l'avrebbe mancato, ma si fermò appena lo
rivide ...
« WOAH!! » Crillin si rialzò in piedi e con gli occhi fuori
dalle orbite guardò verso il basso, vicino a sè ...
Cell, curioso ma per di più scocciato, aprì la mano dal palmo
creò una grande onda di energia che andò ad incenerire il piccolo
cespuglio e distrusse una piccola parte del nuovo ring ...
Da dietro il cespuglio saltarono lontano due individui: Crillin e C17 ...
Quando il cyborg atterrò a terra tutti noi assumemmo
inconsapevolmente un'aria esterrefatta ...
Cell era felice di averlo sotto gli occhi: dopo dure ed estenuanti ricerche
in cui aveva rimediato soltanto fallimenti su fallimenti, l'oggetto dei suoi
desideri era apparso davanti per magia come se, per fare avverare il suo grande
sogno, non avrebbe dovuto fare altro che aspettare immobile ... Secondo i suoi
pensieri, che ormai correvano senza freno nella sua mente pazzoide poiché
euforico come non mai, se fosse stato fermo il cielo gli avrebbe donato fin
da subito ciò a cui ambiva visto che, avendo smesso di cercarlo, era
apparso di sua iniziativa ...
Gli occhi sgranati del moro si posarono su Cell, sull'essere che gli aveva portato
via la sorella ... Nei suoi occhi si leggeva un velo di perplessità perché,
per colpa del piccoletto che si era nascosto al suo fianco dietro al cespuglio,
il suo piano momentaneo era andato in fumo: voleva rimanere nascosto finché
non avesse trovato un buon momento per portare 18 in salvo e poi, prima ovviamente,
doveva capire come fare ...
Il moro si mise in posizione difensiva e si preparò per un possibile
attacco.
Dall'alto dell'altura Piccolo era andato su tutte le furie ... «17 SEI
UNO STUPIDO!! PERCHE' DIAVOLO SEI VENUTO?! TI AVEVO ORDINATO DI STARTENE AL
PALAZZO, RAZZA DI ZUCCONE!!».
Sentendo bene il rimprovero il moro assottigliò maggiormente gli occhi
e arretrò di un passo mentre manteneva la sua posa: il pugno destro in
avanti mentre quello sinistro vicino allo stomaco.
Cell divenne serio e guardò in direzione del namecciano dopodiché
sorrise al giovane ragazzo ... « Il palazzo di Dio immagino ... Ammetto
che non avevo preso in considerazione quel luogo perché pensavo di non
avervi mai potuto trovarvi ma a questo punto mi sorprendo che tu ti sia alleato
con loro ... Non avevo pensato a questa eventualità ... ».
Il cyborg sbottò « Io non sono alleato con loro! Non sono alleato
con nessuno!! ».
Sotto ai nostri occhi il dibattito continuò mentre io, ormai messo da
parte, osservavo la scena senza parole ... « Molto bene ...» disse
Cell con un sorriso sulle labbra «... Dovrai ammettere che la situazione
è però alquanto bizzarra: stare al palazzo del Supremo e non considerarsi
alleati ... Devo pensare che tu fossi un'ospite? Oppure che fossi un recluso
... ».
Avendo centrato in pieno la questione, sulla guancia destra di 17 incominciò
a scendere una piccola goccia di sudore ... «Tzk ... ».
A quel punto Crillin entrò in ballo e mostrò nuovamente la sua
vera forza, quella fatta da quell'animo forte e buono, fiducioso ed eternamente
legato ai propri cari ... Si posizionò davanti a 17 e sotto lo sguardo
sorpreso di tutti noi, spalancò le braccia come a formare una barriera
... « C17 è venuto con noi al Palazzo perché gli abbiamo
detto di te e di quello che avevi intenzione di fare. E' stata una sua scelta
rimanere così com'è stata una scelta quella di 18 di allontanarsi
... » arrivando a parlare di lei le gote si infiammarono leggermente dopodiché
tornò in sè e proseguì « ... Non so se lui è
un nostro alleato o meno ma penso che su di una questione la pensiamo allo stesso
modo: non vogliamo che venga assorbito nessun'altro e desideriamo che tu sparisca
dalla faccia della terra ... e che poi ritorni 18 -////- ... ».
Gli occhi di ghiaccio rimasero spalancati mentre continuava ad osservare il
marchio della tartaruga sulla sua piccola schiena ... « Crillin ... ».
Cell arricciò il muso in una smorfia disgustata e continuò ad
osservare i due con la medesima espressione ... « Umpf ... Quindi immagino
che non mi dirai nulla del perché la mia forza è così bassa
nonostante abbia assorbito tua sorella ... vero? ».
Il piccoletto spalancò ancora di più gli arti e spostò
leggermente la testa per vedere il moro con la coda dell'occhio « Non
gli dire niente!! ».
17 non se lo fece ripetere e si cucì la bocca a filo doppio ... Non avrebbe
mai parlato, nemmeno sotto tortura ...
All'improvviso il cyborg si trovò circondato: Crillin
davanti, Piccolo a sinistra, io a destra, Tienshinhan dietro sulla sinistra
mentre Yamcha nella parte destra ... Con i nostri cinque corpi formammo una
sorta di barriera umana.
« 17, ti sei reso conto del fatto che ci hai messo in un grosso pasticcio?
» chiese il namecciano senza guardarlo negli occhi azzurri.
Egli non rispose e si limitò a stringere i pugni ... Dopo pochi attimi
voltò lo sguardo verso di me e mi guardò forse curioso ...
« RAGAZZI!! ... » esclamò all'improvviso Crillin per incitarci
« ... ORA PIU' CHE MAI DOBBIAMO ESSERE UNA SQUADRA!!».
Voltai gli occhi cerulei e scrutai i suoi ...
Yamcha e Tienshinhan risposero "sì" a gran voce e poi caricarono
l'aura ...
Io annuii leggermente e il moro fece lo stesso ...
Rigirammo i volti verso Cell e ci concentrammo ...
Solo per quella volta l'avrei considerato un compagno e l'avrei difeso per il bene dell'umanità.
Scattammo tutti in avanti pronti per un nuovo ed estenuante combattimento.
...Continua...