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Autore: lollipop 2013    20/12/2013    3 recensioni
TRATTO DAL CAP.1
Anno dopo anno, decine di ragazzi vengono prelevati, strappati via alle loro famiglie e portati in un luogo misterioso.
Centinai di promettenti giovani provenienti da ogni angolo della penisola asiatica vengono prelevati e portati in quel misterioso posto, non si sa il perché, ma essi sembrano essere destinati ad un fine maggiore.
Essi vengono chiamati "The Chosen-I Prescelti", poiché il loro essere, la loro cultura, li rende speciali, superiori al resto del genere umano.
Genere: Azione, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Capitolo 11

<< Tu hai accesso all'armeria vero? >>
<< Dobbiamo salvare Ian non uccidere qualcuno... >>
L'alba di un nuovo giorno è sorta, la notte ha dato modo ad Axel di meditare sulla strategia migliore da adottare per liberare Kim Ian...
<< Ora ho la conferma che davvero non ne capisci nulla di strategie di guerra Nathan! >>
Una smorfia del rappresentante è la risposta all'affermazione di Park Axel.
<< Dobbiamo spaventare i sorveglianti... Non possiamo limitarci ad uno sciopero o ad una protesta, dobbiamo far capire loro che gli anni di addestramento ci sono serviti e che ora siamo diventati più forti di loro... >>
<< Non possiamo sparargli, per difendersi apriranno il fuoco contro di noi. >>
<< E chi ha detto di sparare... Dobbiamo solo spaventarli. Facciamo in modo che una volta liberato Ian, loro non tenteranno di vendicarsi, punendoci per alcuna ragione. È arrivato il momento che siano loro ad avere paura di noi! >>
Procuratisi gli armamenti, Nathan e Axel pensano a radunare gli uomini...
<< Kimura Nathan, anche tu dovresti prendere una pistola! >>
<< No grazie... Io prendo uno di questi... >>
Seduto su di una poltrona nella vecchia capanna degli attrezzi, nel giardino della Gold Academy, Nathan gioca con uno dei coltelli da guerra rubati dall'armeria…
Diversi giorni sono trascorsi, il piano strategico per salvare Ian viene messo in atto.
<< Signor Yazumi posso? >>
Hùang Xenia bussa alla porta del preside, per poi far ingresso nel suo ufficio.
<< Sono venuta per illustrarle i nuovi piani di studio della cricca dei taiwanesi... >>
<< Prego signorina Hùang, si accomodi. >>
Volta pagina dopo pagina Xenia, senza mai rifiatare, senza mai perdere il filo del discorso, non può permetterselo.
Il suo compito è quello di distrarre il preside, allontanandolo dall'azione...
Con passo da marcia, Axel cammina tra i corridoi, seguito da un folto numero di prescelti.
A volto coperto gli chosen avanzano, dritti verso la loro meta...
<< Ethan, prendi i ragazzi e occupatevi del perimetro... Bloccate i sorveglianti! >>
Seguito da Angy e Nathan, Axel arriva sull'uscio della camera delle torture...
<< Angy, tu entra nella stanza e porta fuori Ian... Uscite dal retro, Lee Sofi e Katò Gem vi attendono lì. Io ed Axel ti liberiamo il passaggio. >>
Entrati nel corridoio che conduce alle stanze segrete, destinate alle torture, i tre giovani si imbattono in un paio di sorveglianti.
<< Prendi Angy e continuate a camminare, penso io a loro. >>
Con i suoi coltelli ben stretti nelle mani, Nathan affronta i sorveglianti, disarmandoli uno dopo l'altro per poi stordirli.
Nessuno dovrà morire!
Intanto Angy e Axel arrivano alla camera dove è rinchiuso Ian. Aperta la porta, Angy si fionda nella stanza, ritrovandosi di fronte un Kim Ian stordito e sanguinante, legato a delle spranghe di ferro.
<< Ian... Mio Dio! >>
Con voce strozzata in gola, Angy si prodiga per liberare il ragazzo...
Caricato Ian a spalla, Angy e Axel escono dal retro dove li attendono Katò Gem e Lee Sofi...
<< Ce l'avete fatta ad uscire... Dove Nathan? >>
Chiede Gem, accorrendo verso i ragazzi...
<< È ancora dentro... Portiamo in salvo Ian poi andrò a riprendere il giapponese. >>
<< È rischioso tornare indietro Axel >>
Lo redarguisce Sofi con sguardo terrorizzato.
<< Non possiamo lasciarlo lì... Su andiamo ora. Sbrighiamoci prima che qualcuno ci veda... >>
Mentre camminano nel parcheggio della Gold Academy trascinandosi dietro un barcollante e sfinito Ian, i ragazzi si imbattono in un prelevatore...
<< Fermi voi... Dove credete di andare... >>
<< Sofi prendi il mio posto. >>
Axel poggia il braccio di Ian intorno all'esile collo di Lee Sofi...
<< Proseguite. >>
<< E tu cosa farai? >>
Angy si aggrappa al braccio di Axel consapevole di quello che il giovane ha in mente di fare. << Non preoccuparti. Andate, svelte... >>
Le tre ragazze corrono via trascinando Ian che a fatica respira.
<< Chi sei, mostra il tuo volto. >>
Axel non indietreggia, continua a stare lì, fermo di fronte al prelevatore, senza proferir parola.
L'uomo apre lo sportello dell'auto che è costeggiata al loro fianco e fa per prendere la radio, in modo da poter dare l'allarme.
Axel da un calcio alla portiera, impedendo a l’uomo di entrarvi.
<< Hey, andiamo via, la missione è conclusa! >>
Nathan, liberatosi dei sorveglianti, raggiunge Axel.
Un attimo di distrazione ed il prelevatore fa per tirare fuori la sua pistola dalla fondina...
Il giovane sud coreano è però più scaltro...
<< Fa una sola mossa e ti uccido. >>
Gli punta contro la pistola Axel, con fare sicuro.
<< Axel... >>
Bisbiglia Nathan, cercando di redarguire il ragazzo.
<< Niente sangue ricordi? Non dobbiamo uccidere nessuno! >>
Fa un leggero cenno di approvazione con la testa Axel, per poi tornare a posare il suo sguardo freddo sul prelevatore...
<< Tu… getta via la pistola e noi andremo via senza farti nulla. >>
Diplomatico come sempre, Nathan convince il prelevatore a disfarsi della sua arma.
<< Ora possiamo andare. >>
Nathan si incammina ma Axel è ancora fermo lì con la sua pistola stretta nel pugno.
<< Non hai sentito il tuo amico? Dovete andare. >>
<< Dillo ai tuoi capi che i giovani prescelti sono cresciuti... Ora siamo noi i più forti! >>
Abbassa la pistola e va via Axel, lanciando un ultimo sguardo all'uomo che gli è di fronte.
Il sole cala e tutto nell’accademia sembra tranquillo, sorveglianti e prelevatori sembrano spariti nel nulla.
Gli chosen si radunano nella sala comune, uno dopo l’altro prendono posto, tutti attendono il suo arrivo o per meglio dire, il suo ritorno.
Axel ha le braccia incrociate al petto, al suo fianco col volto sereno e un leggero sorriso dipinto sulle sue labbra, vi è Ethan.
Angy e Sofi stringono le mani di Xenia, la giovane è ansiosa ed emozionata, sta per rivedere il suo salvatore.
Dei passi si odono vicini, un leggero ciuffo biondo e riccio spunta dalla porta. Tutti chinano il capo come segno di rispetto, Nathan entra nella stanza, guarda per un istante i suoi compagni per poi scostarsi dalla porta e far spazio a colui tanto atteso…
Con espressione rude e sguardo fiero Kim Ian fa il suo ingresso, volti sorridenti lo accolgono.
<< Ben tornato amico >>
Ethan gli va incontro abbracciandolo.
<< Grazie. >>
La voce di Ian risulta ancora provata…
Si guarda intorno Ian, volto dopo volto, sguardo dopo sguardo di coloro che gli hanno ridato la libertà salvandogli la vita.
<< Non sono mai stato bravo con le parole e qui dentro di certo non mi hanno insegnato a parlare… Voi, voi avete rischiato pur di aiutarmi, ve ne sono grato! >>
Tutto sorridono, tra una pacca e un’altra sulla spalla, gli occhi di Ian vanno a posarsi sul volto dolce e gli occhi lucidi di Xenia.
I due si guardano, ma non riescono ad avvicinarsi l’uno all’altra.
A sciogliere questo alone di imbarazzo, ci pensano Sofi e Angy, le due che si trovano al fianco di Xenia, danno un leggero spintone alla ragazza, in modo da spingerla verso Ian.
Volto contro volto, ormai i due non possono più evitare di parlarsi…
<< Sono felice che tu stia bene… >>
Gli occhi di Xenia le si riempiono di lacrime.
<< Mi dispiace tanto Ian, è tutta colpa mia, io --- >>
Le sue scuse vengono fermate da Ian che, con un abbraccio stringe a se Xenia.
Tutti si fermano a guardarli, Angy e Sofi si sorridono compiaciute…
<< Scusate… per caso la nostra presenza vi disturba? >>
Scherza Ethan, punzecchiando il suo compaesano.
<< Che idiota! >>
Distaccatosi da Xenia, Ian da uno spintone ad Ethan, scuotendo il capo… per poi sorridere divertito, insieme a tutti gli altri prescelti.
In un angolo, in disparte… Nathan e Axel si godono la scena, hanno il volto serio. Il volto di chi sa cosa sta per accadere…
<< Dobbiamo aspettarci il peggio! >>
Accenna un consenso con la testa Axel, l’affermazione di Nathan è fondata.
Salvando Ian hanno iniziato una guerra… saranno davvero pronti a combatterla?


 
 

Kimura Nathan.

Park Axel.

Kim Ian.

Nota Autrice:
-2 alla fine!
Saaalve, spero che questo capitolo vi sia piaciuto... Ian è salvo ma cosa accadrà ora agli Chosen?!?

Fatemi sapere cosa ne pensate con qualche piccolo commento.
Io via aspetto lunedì con il penultimo capitolo e ovviamente per lasciarvi gli auguri per un felice Natale.   ;)

 
See you later 
Kiss-Kiss. lollipop 2013 

 
   
 
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