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Autore: lady vampire    23/05/2008    7 recensioni
-Mi manchi Luna-
Con la voce spezzata ritornò sui suoi passi, doveva passare al San Mungo.
In quel momento iniziò a piovere e a Neville parve di sentire una voce, la sua voce.
Scosse la testa, lei era morta, morta.
Spoiler HP7!
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Luna Lovegood, Neville Paciock
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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Mi manchi

 
-Posso chiederti un favore?-
-Certo…-

 
Ma lui guardava fuori, verso la strada che portava ad Hogsmead…e pensava, pensava a quanto avrebbe voluto che Harry, Ron e Hermione fossero li, con loro.

 
-Tanto non mi ascolterai- rispose lei sorridente –nessuno mi ascolta. Mai-

 
Quella sua dannata sincerità, ecco cosa l’aveva colpito…
Loro erano diversi.
Luna Lovegood diceva tutto ciò che pensava, le parole uscivano dalle sue labbra come se nulla fosse.
Neville Paciock non era così, lui era più timido, chiuso; preferiva decisamente il silenzio.

 
-Seriamente, ti ascolto-

 
E rimase li, a fissarla negli occhi; lei rise e si spostò una ciocca di capelli biondi che le ricoprivano un occhio.

 
-Vorrei che mi aiutassi a cercare un Ricciocorno Schiattoso. Mio padre dice che è il periodo in cui si fanno vedere!-

 

 
Ricciocorno Schiattoso!
Luna amava gli animali inestistenti.
Neville sorrise e una mano scivolò sulle lettere dorate, sfiorando quel nome, sussurrandolo tra le labbra.

 
Luna Lovegood
1981-1997

 
Aveva sedici anni, solo sedici anni.
E ora riposava li, sotto terra, ignara del ragazzo che versava lacrime sulla sua tomba.
Ma in realtà lo vedeva, lo teneva d’occhio dall’alto.

 
-Mi piaci…-

 
Il ragazzo si voltò di colpo.

 
-Cosa?-
-Non mi stavi ascoltando!-

 
Rispose lei tranquillamente, ma lui l’aveva sentita.
Quello che non sapeva era che sarebbe potuta essere l’ultima volta in cui l’avrebbe vista. Viva.

 
-Luna…-
Gli occhi gli si inumidirono nuovamente.
-Mi manchi…-

 
Stava per scoppiare lo scontro ad Hogwords.
I ragazzi correvano da un parte all’altra.
Loro due erano li, fermi al loro posto, aspettando solo un ordine.
Lo sentivano, sapevano che tutto sarebbe potuto finire.

 
-Ti voglio bene Neville-

 
Lui le prese la mano e, in un atto di estremo coraggio, avvicino il viso a quello di lei.
Le sfiorò le labbra con le sue, approfondirono il bacio.
Una voce li fece sobbalzare, Lord Voldemort era arrivato.

 
-Luna io…-

 
La ragazza gli sorrise, intrecciando le mani con quelle del ragazzo.

 
-Luna, io ti amo-
-Anch’io Neville-

 
Neville portò una mano alle tasche dei pantaloni.
Un piccolo rigonfiamento faceva capire la presenza di un oggetto.
Il ragazzo lo prese, erano due orecchini a forma di rapa.
Un triste sorriso gli spuntò sul viso.
Strinse il pugno, graffiandosi lievemente con il gancio degli orecchini.

 
L’ultimo ricordo, quello di cui aveva più paura.
Quello che avrebbe voluto scordare.

 
-Avada Kedavra!-

 
L’urlo di un Mangiamorte riempì le orecchie di Neville, l’attacco era indirizzato a lui.
Una figura minuta gli sfecciò di fronte.
Non ebbe neanche il tempo di urlare.
Una massa di capelli biondi caddero a terra, insieme alla proprietaria.
Il corpo di Luna giaceva davanti ai suoi occhi.
La risata malefica dell’assassino fu l’ultima cosa che percepì, poi la rabbia e il dolore presero il sopravvento.
Per scagliare una maledizione senza perdono bisognava volerlo.
Lui desiderava con ogni fibra del suo essere togliere la vita del Mangiamorte dal mondo.
Un lampo verde si scaturì dalla bacchetta, un altro corpo cadde pesantemente al suolo.
Neville si chinò sul corpo esanime di Luna e pianse.
Raccolse il suo corpo tra le braccia e, incurante della guerra che sfuriava, lo portò in un angolo riparato.
L’adagiò delicatamente sul pavimento freddo come lei.
Con due dita le chiuse gli occhi, le posò un dolce bacio sulla fronte e tornò alla battaglia.
Avrebbero vinto, doveva vendicare Luna.

 
Dalla bacchetta fece spuntare un bellissimo mazzo di fiori bianchi, li posò sulla tomba e si rialzò.
Con gli occhi ancora lucidi spolverò la foto da cui Luna gli sorrideva felice.
Si voltò ma non appena fece qualche passo si voltò nuovamente verso la lapide chiara.

 
-Mi manchi Luna-

 
Con la voce spezzata ritornò sui suoi passi, doveva passare al San Mungo.
In quel momento iniziò a piovere e a Neville parve di sentire una voce, la sua voce.
Scosse la testa, lei era morta, morta.
Ma in mezzo alle goccie di pioggia si nascondevano delle lacrime.

 
-Anche tu mi manchi, Neville-

 
*°*

 
Non so che cosa sia, so solo che questa è la prima volta che scrivo su Harry Potter...
Spero che non abbia fatto proprio così schifo ^^”

 
Un Bacio, Sara
  
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