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Autore: AintAfraidToDie    25/05/2008    4 recensioni
Qualcosa si era scambiato con i battiti del mio cuore marcio - qualcosa
che mi aveva molto probabilmente regalato vita nuova.
... forti colpi che mi
riscuotevano l’anima. 
[ Dai / Kyo ]
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Die, Kyo
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Trickster
Genere: Romantico, Drammatico
Rating: Arancione
Avvisi: Shonen-Ai, AU
Note: i protagonisti sono Kyo e Daisuke, rispettivamente il cantante e il chitarrista della band giapponese Dir en grey. In questa storia, però, non ne fanno parte.
Riassunto: Qualcosa si era scambiato con i battiti del mio cuore marcio. Qualcosa che mi aveva regalato vita nuova. Forti colpi che mi riscuotevano l’anima.

“ Trickster ”

Silenzio. Nel periodo in cui entrasti repentinamente nella mia vita mi chiedevo spesso cosa fosse.
La tua voce squillante non abbandonava mai le mie orecchie. Per quanto io avessi voluto liberarmene, lei permaneva sempre.
Allegra, acuta, vivace. Tutto ciò che io non ero.
Ed era colpa tua, se ogni volta che mi parlavi sussultavo.
Se ogni tuo sguardo mi mandava la mente in subbuglio.

Se ogni volta che mi rivolgevi la parola, con quel tuo sciocco sorriso stampato in volto, il mio organo vitale posto sul petto aumentava i colpi sulla cassa toracica.

Colpa tua, e della tua maledetta voce.

Ma seppur pieno d’astio e di risentimento nei tuoi confronti, mi riscoprii in poco tempo ad essere diventato accondiscende di fronte a quel tuo modo di fare tanto spavaldo.
Le tue giornate le passavi in mia compagnia, tartassandomi con domande infantili sulle mie poesie.

“Quando l’ hai scritta, a cosa pensavi?”

Anche se ti rispondevo sempre e comunque con sbuffi scocciati quali “uhn” o “uff” non ti arrendevi mai. Continuavi quel tuo scherzoso corteggiamento nei miei confronti, riempiendomi di dolcezze smielate, d’abbracci talvolta non desiderati, di sorrisi al retrogusto di zucchero.

Com’è che tu riuscivi a fare diventare tutto più dolce?

Io odiavo il dolce. Qualsiasi cosa che contenesse zucchero era come veleno per me.
Fin da piccolo, quando mia madre mi comprava i tipici dolci che si compravano ai bambini, io li rifiutavo categoricamente. Mi nauseavano.

Ma con te era diverso.

Il tuo non essere amaro, era come una nuova e piacevole scoperta.
Un nuovo afrodisiaco sapore che si aggiungeva alla mia conoscenza di “gusti”.
E inutile dire che te eri assolutamente il più gradito.

Il suono che scappava frequentemente dalla tua bocca si era ormai trasformato in musica per le mie orecchie.
Continuavi, sognante, i tuoi fantasiosi discorsi, stregandomi talvolta con quella tua eccessiva ingenuità nei confronti del mondo.
Un bimbo abbandonato. Ecco cosa eri.
Riuscivi a trasformare ogni atto più quotidiano in qualcosa di speciale.
Il tuo sorriso mi abbagliava.

Ed io mi chiedevo che cosa tu potessi disperatamente cercare in me, disincantata anima senza sogni né speranze.

Mi convinsi lentamente che la tua fosse una presa in giro.
Che tutte le tue parole e i tuoi sguardi fossero falsi. Che i tuoi sorrisi fossero solo un’illusione.
Che la tua voce fosse semplicemente irreale.

Ma come nascondere e non dare importanza a quegli strani colpi che battevano incessantemente nel mio sterno, quei colpi che ormai si erano sostituiti ai battiti del mio stanco cuore?
Più duri, più frequenti, più piacevoli.

Mi ritrovai spesso a pensare con orrore di poter essere sull’orlo di un infarto.
La mia sudorazione aumentava, il mio respiro diventava irregolare. Tutto mi faceva pensare ad una mia prematura morte.

Che strano, non trovi? Io che avevo sempre desiderato la morte, ora ne avevo timore.

Spaventato, mi raggomitolavo su me stesso, scoppiando a piangere.
E te mi consolavi, abbracciandomi, pur non sapendo il motivo di tale comportamento.
Ed io continuavo ad avere paura. Paura di una fine inesistente.
Perché mi avrebbe portato via da te per sempre.

Povero stupido.

Ancora non riuscivo a riconoscere il battito di un cuore innamorato.

Ed il mio neonato mondo d’amore si spezzò in mille pezzi quando alla stessa velocità con cui era stata percepita la prima volta dal mio timpano, la tua voce scomparì per sempre.

Già, scomparire. Non ci fu un distaccamento graduale.

Te, semplicemente, te ne andasti.

E i colpi che il mio cuore era ormai così abituato a percepire si arrestarono.

“ Quando mi hai lasciato per sempre, a cosa pensavi, Daisuke?”

La poltrona davanti alla mia scrivania di lavoro ritornò tristemente vuota.
Non c’era più la tua voce ad alimentare le mie giornate.
Tutto ciò che mi avevi regalato durante il periodo passato insieme scomparì insieme al tuo sorriso.

Ed insieme ad esso, ti portasti via anche la mia esistenza.

Lo sai che sei stato ingiusto?

Te, che sembravi all’apparenza un dolce pasticcino, ti sei rivelato una rosa piena di spine velenose.

Ed io mi sono ritrovato a rivestire il ruolo dell’erbaccia da estirpare dal campo in cui la magnifica rosa giace.

La fine che mi si addiceva di più, infondo.

*

E ancora. Un altro pugno. La mia candida mano, tinta dal liquido vermiglio che esce dallo squarcio sullo stomaco che ti ho procurato, continua ad infierire sul tuo petto.
Lì, proprio in quel punto dove ho riposto la mia stanca testa tante volte.
Dove frequentemente ho riposato, chiudendo gli occhi dopo una sfrenata notte d’amore.
D’amore con te.
Continuo. Seppur ormai le lacrime non mi permettano più di vedere il tuo volto.
Come sangue coagulato mi coprono la vista e oscurano la mia visuale.
Ancora un altro pugno. Ancora un altro colpo.
Questa volta non è uno di quegli che mi faceva vivere.
Sono morto tempo fa, quando perfidamente mi hai privato di ciò che era diventata la mia linfa vitale.
Mi hai tolto quei dolci quanto dolorosi colpi che facevi prendere al mio cuore.
Mi hai tolto quell’amore che avevo cercato da tanto tempo, e che finalmente avevo trovato in te.

[Sai, Daisuke? Spesso mi sono ritrovato a volere che esistessero davvero, quegli Dei che tutti venerano.
Così magari avrei potuto rinascere.
Avrei potuto rinascere insieme a te.]



Owari


Note:


Ennesima DaixKyo, che sinceramente mi ha soddisfatto, partecipante al concorso "il Colpo" indetto da valeriuccia92; di cui non ho mai avuto nemmeno una recensione -.-".
Mi lasciate almeno voi un commentino*-*?

Baci,

AintAfraidToDie
  
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