POV ROB
 
 Portare a casa Micaela mi sembra la cosa più giusta da fare dato la piega che ha preso la serata. Tom mi aiuta a sostenerla mentre facciamo le scale perché da solo non sarei riuscito a non farla cadere. La signorina dopo la scenata di Kristen ha preso l'ultima bottiglia di rosso, che Tom teneva per le occasioni speciali, e se l'è scolata interamente. Vederla così calma e serena mentre dorme qui in macchina, è strano, soprattutto dopo la reazione che ha avuto con Kristen. Mi ha chiamata il "Suo uomo" e se il detto che dice che in vino veritas, allora devo farla bere più spesso. Siamo arrivati e proprio quando la prendo in braccio per portarla in casa, lei si sveglia e mi guarda confusa, ma quando mi riconosce fa un sorriso dolcissimo e mi si accoccola meglio addosso. Salendo le scale cerco di fare il meno rumore possibile per non svegliare i miei, tentativo vano, dato che mia madre è sulla soglia della sua camera e mi guarda sorridendo per poi tornare a dormire.
Sto per uscire dalla sua camera, quando sento la sua debole voce impastata dall'alcool e dal sonno - Rob?-non riesco a non sorridere mentre mi volto verso di lei -Dimmi piccola-  -Resti qui con me?-resto impietrito dalla sua domanda, ma dopo un momento di esitazione mi avvicino al suo letto e mi infilo sotto le coperte, senza avvicinarmi a lei. Ciò che mi sorprende piacevolmente è lei, Michy mi si avvicina e stringe le sue braccia attorno al mio petto a cui appoggia la testa. Resto immobile per paura di rompere questo incanto, ma poi mi rilasso al suo fianco, inspirando il suo dolce profumo, chiudendo gli occhi desideroso che questo sogno non finisca.
 
POV MICAELA
 L'arrivo di un messaggio sul cellulare mi fa sussultare, ma mi immobilizzo nel momento esatto in cui mi rendo conto di non essere sola nel letto. Un Robert addormentato e spettinato oltre l'inverosimile, sta abbracciando uno dei miei cuscini e con un braccio mi tiene stretta per la vita. Sarebbe meravigliosa come scena se non fosse, che non ricordo nulla della sera precedente. So solo ce non dovrei essere qui ma a casa di Tom, invece, sono nel mio letto e con Robert che mi dorme affianco. Riesco a spostargli, miracolosamente, il braccio senza che si svegli e mi rifugio in cucina, dove trovo Clare ai fornelli per la colazione.                                               
-Buongiorno tesoro- mi si avvicina e mi stampa un bacio sulla testa, amo questa donna. Riesce a farmi sentire pochissimo la mancanza di mia madre.                                                                                                
 -Vuoi uova e pancetta per colazione?-mi sorride, come si aspettasse già la risposta;                                                                                             
-No grazie...preferisco rimanere fedele al mio latte e cereali-dico indicando la scatola di cereali al cioccolato e mirtilli.                                             
-Micaela, cara, oggi pomeriggio avresti un photoshoot ma l'autista mi deve portare fuori città, quindi ti porterà Richard in agenzia ok?-la guardo riconoscente, ma anche dubbiosa.                                                    
-Grazie, ma...Richard non lavora oggi?Non voglio disturbare!Posso prendere tranquillamente la metro...-non mi lascia nemmeno terminare.                            
-Non se ne parla nemmeno!Mi fido a malapena quando la prende Rob!No no no!Richard si è preso mezza giornata e...                             
-Mamma porto io Micaela in agenzia, visto che l'intervista mi è stata spostata- Robert entra in cucina, tutto sorridente e poggia un bacio sulla guancia della madre.                                                                             
 -Ottima idea tesoro. Ecco Michy, il problema trasporto è risolto. A domani allora!Io ora vado, perché, ho una giornata infernale che mi aspetta. L'uscita di scena di Clare, lascia la cucina in un silenzio imbarazzante, rotto solamente dal rumore del mio cucchiaio che sbatte sulla tazza.                                                                                   
-Grazie per il passaggio Rob...non serviva davvero...-mi si sta avvicinando pericolosamente e il ricordo di noi due che dormiamo vicini nel mio letto, si ripresenta nella mia mente facendomi allontanare velocemente.                                                                        
 -Ora vado di sopra!Devo chiamare mia madre su Skype!Buona colazione!-corro su per le scale, rischiando di inciampare. La situazione deve essere risolta. Dio!Non ricordo nulla di ieri sera. Devo per forza chiedere a Rob qualche spiegazione, prima che impazzisca del tutto.
-Michy sei pronta!?!-la voce di Robert, arriva dal piano terra, dove mi sta aspettando per andare a lavoro.                                                       
 -Un attimo, ora arrivo!-lo sento fischiettare in attesa.                                        
 -Non serve che ti sistemi lo sai vero?Tanto poi li ti truccheranno di nuovo!-la sua risata mi arriva squillante. L’humor degli inglesi...mah...chi lo capisce è bravo. Scendo le scale in velocità, atterrando tra le braccia di Robert, che mi salva da un incontro ravvicinato con il pavimento.  
                                                                            
 -Ribuongiorno!Pronta? Su forza che sei in ritardo e da quel che mi ha accennato mia madre, oggi non hai un servizio da single ma in compagnia-fa una smorfia, mentre sembra assorto in un qualche pensiero                                                                                                            
 -Uhhh speriamo sia qualcuno di carino anche solo la metà dei fratelli Leto- mi lancia uno sguardo fulmineo che mi spiazza, ma vedendo la mia reazione, si scioglie subito in sorriso caldo che mi contagia. Appena salita, allaccio la cintura, ma prima di potermi rilassare sul sedile, accendo lo stereo che riparte dalle ultime note di Just give me a reason,che prontamente faccio ricominciare. Appoggio la testa al sedile ma non riesco a rilassarmi come volevo, perché ho una domanda che mi tormenta. Dopo attimi che sembrano interminabili, mi decido ad aprire bocca                                          
 -Rob...ehm..che è successo...ehm...ieri sera?-mi volto velocemente verso il finestrino, aspettando una sua risposta. Sento la sua mano cercare la mia, e al contempo il mio viso arrossisce di colpo.                            
 -Ma come?Non ricordi nulla?Ahhh- sospira -e io che pensavo di averti regalato la notte più magnifica e indimenticabile della tua vita!-mi volto e mi scontro con il suo volto deluso. Non so che dire. Sono scioccata. Lui deve aver notato la mia espressione sconvolta, perché mi scoppia a ridere in faccia  
                                                                 
  -Michi ahahah stavo ahahha scherzando! Ahahah dovresti vedere la tua faccia!-ora lo sto fulminando e incrocio le braccia al petto offesa.                                                                                                             
 -Dai non prendertela!Comunque ieri sera non è successo nulla!Ti sei solo sbronzata alla grande, dopo aver preso per i capelli Kristen, che si è autoinvitata. Poi vista la serata, ho deciso di riportarti a casa e li tu mi hai chiesto di stare con te. Poi ci siamo addormentati...quindi vedi..nulla di irrimediabile- sorride mentre con la mano chiude la mia bocca che è rimasta aperta dalla parte in cui parla di me attaccata ai capelli di Kristen. Ok..promemoria N°1:mai accettare i bicchierini super di Tom alle sue "serate tra amici". Ci lasciamo entrambi in una grassa risata mentre parcheggia di fronte all'agenzia,poi scendiamo e appena entriamo, vengo rapita da Casey verso il mio camerino. Lo sguardo atterrito che volgo a Rob lo fa sorridere mentre veniamo divisi dalla porta chiusa del mio camerino.
Guardo la mia immagine riflessa nello specchio:il mio corpo è avvolto da un fantastico abito rosso aderente e lungo fino ai piedi. I miei capelli sono raccolti alla perfezione e il trucco e appena accennato. Non ci credo. Quella riflessa nello specchio non sono io deve essere un altra che si è impossessata di me. Ma se così non fosse sono bellissima. Esco dal camerino sotto lo sguardo ammaliato di tutti i presenti, Rob,accanto a Tom, mi guarda con la bava alla bocca e.....ma che cazzo!? Davanti a me ci sono gli Union J, gli Union J capite!? io li amo,li adoro e adesso sono davanti a me tutti e quattro in smoking che mi guardano. Ma non posso fare la figura della deficiente che se ne sta li impalata a guardarli quindi mi avvicino cercando di non cadere da questi tacchi vertiginosi.                                  
 - Ehm...c-ciao- balbetto mentre porgo la mano a JJ Hamblett   e così faccio anche con Josh Cuthbert Jaymi Hensley e George Shelley. Ohhh George. Quando gli stringo la mano mi devo trattenere dal sospirare. Ho sempre avuto un debole per lui e adesso averlo avanti a me è come un sogno diventato realtà.
- Sei Micaela,vero?- chiede JJ
-s-si- ma perché non la smetto di balbettare mi prenderanno per una menomata
-ma tu balbetti sempre o.. ? -lascia la domanda in sospeso Jaymi come per chiedermi se è a causa loro.
-no di solito non balbetta- dice Robert stringendomi per la vita e io arrossisco fino alla punta dei capelli.
- state insieme?- domanda George e io mi affretto a rispondere -no no no noi siamo solo amici- lui mi sorride ma Rob sembra deluso e... scorgo anche una punta di tristezza nel suo sguardo ma prima che possa chiedergli cos'ha Marcus ci richiama.
stranamente durante il servizio io sono sempre vicino a George.
- bravi adesso George prendi michy per i fianchi- lui fa come dice - si ma michy girati, dovete guardarvi negli occhi-
mi giro, sono a pochi centimetri dalla sia faccia e... Dio è bellissimo. I ricci gli cadono sul suo piccolo viso e gli occhi marroni tanto profondi quanto belli. ma la cosa che mi fa impazzire è il sorriso. é perfetto e gli si sono formate pure le fossette nelle quali vorrei immergere un dito ma credo che non gradirebbe.
- bravissimi abbiamo finito- dice Marcus risvegliandomi dalla trans
ci dividiamo e Rob e Tom mi raggiungono.
- Sei bellissima- mi dice Tom
-grazie- sorrido appena ma guardo Rob che sembra assorto tra i suoi pensieri.
- Ehi- mi avvicino e gli tocco una spalla ma si allontana di poco.
-ehi- accenna un sorriso falsissimo
-che hai?- gli chiedo seriamente preoccupata che sia successo qualcosa.                                                                                        
- io...ehm.. niente.-
-non prendermi in giro-
-IO non ti sto prendendo in giro. -
-perché io si?- gli chiedo sorpresa è un po' arrabbiata
- Ehi Michy puoi venire un attimo?- mi chiama George.
-si arrivo- dico e mi volto per raggiungerlo ma non prima di aver riservato un'occhiataccia a Robert.
- senti ti va di uscire con me stasera?- mi chiede appena arrivo davanti a lui.
- ehm.. io non saprei- ma che cazzo dico!? George Shelley mi ha chiesto di uscire e io gli dico che non saprei. sono impazzita.
- dai, non ti stuprerò mica- dice facendo il labbruccio.
- Dio se fai così non posso dirti di no-
- lo prendo come un si!?- chiede speranzoso
- si prendilo come un si-
- se mi dai il tuo indirizzo ti passo a prendere.- gli do l'indirizzo e con un sorriso smagliante va dai suoi amici.
E adesso ci lo dice a Robert e poi io domani ho scuola . Domani ho scuola perché purtroppo la disinfestazione che la preside ha ordinato di fare è durata meno di quanto avevo previsto. Speriamo niente di grave.




ciaooo ragazze 
buon natale e buon anno <3
ci scusiamo immensamente per questo ritardo enorme ma in compenso c'è un capitolo lungo.
secondo voi cos'ha Rob? E cosa succederà tra la nostra Michy e il nostro amatissimo George?
Vogliamo ringraziare Lady Yoru perchè ogni volta ci fa commuovere con le sue recensioni.
Spero vi piacerà questo capitolo e recensite.
Vogliamo sapere cosa ne pensate.
kiss kiss Lu & La 
  http://polyv.re/1eRCI9D