Che settimana sfiancante, spero che a tutti voi altri sia andata meglio ma ora passiamo rapidamente alle recensioni anche perché ho poco tempo a disposizione!
folg_89: Sono in orario! ^^ Per Cell ... beh, non cantiamo vittoria troppo presto. Spero che il capitolo ti piaccia! Beso!
Angelo Azzurro: Ciao stregaccia! Non temere per Trunkscuccio! Leggi e fammi sapere se il capitolo ti piace! Beh... spero anch'io che tutto si risistemi anche se la vedo un po' grigia ... -.- ... Un bacione!
Sgt: E se vengo io con direttamente una ciliegina sulla testa? XD Scherzo ma per la torta dovrai chiedere alla Bea ... è lei la pasticcera di casa! Non sottovalutare il "perfetto sfigato"! Occhio! Spero che il chap ti piaccia! Zao!!
Juu_Nana: Ciao sorellina! E sì, Trunks è un po' sfigghi ... ma anche Crillin lo è ma mi piace trattarlo un po' male, è troppo spassoso! XD Continua a fare il tifo e nel frattempo, se ci riesci, fammi sapere se anche questo capitolo ti piace! Bes!
Umpa_lumpa: Ciao bruttissima! XD (meglio bellissima vero?) E sì, mia cara pazzoide demoniaca con tanto di faccetta sadica da demone (quella rossa che usi spesso), il capitolo precedente( anzi, quello prima ancora XD) si annunciava la rottura dei blocchi. Spero che anche questo capitolo ti piaccia nonostante di colpetti di scena ce ne siano un tantolino meno ... Bacione, a presto!
Ainim Skywalker: HAha! Spero però che come taglio ti non gli abbia fatto quello del GT perché se no ti disintegra ( e anche io ... XD). Spero che anche sulla tua grande flotta spaziale il nuovo capitolo sia godibile e che ti piaccia! Un bacio
Vegeta4ever: Io l'ho sempre pensato che Cell fosse un comico nato, mandiamo alla "La sai l'ultima?"!! XD Per certi aspetti è anche meglio di Mr.Satan! Hemm ... guarda che quello che è successo alla CC è stato detto nel capitolo 47, quì quella storia non c'entra niente XD! Ora ti saluto, fammi sapere se hai gradito! Un bacio!
Swwtcicia: Vedi però di non darmi un cargo troppo consistente perché sennò mando la spedizione al mittente ... XD scherzo ovviamente. Fammi sapere se il capitolo ti piace. CIAO
chrystal_: In effetti mi piace molto parlare di personaggi secondari e quasi (basta pensare su quanto stia puntando su Crillin e quanto ho utilizzato i coniugi Brief e il piccolo Pual per i capitoli precedenti) e sono contenta che anche tu stia apprezzando. Per Cell staremo a vedere ... se ti và fammi sapere com'è questo capitolo! Un bacione!
LadyDreamer: Crillin al cabaret sarebbe perfetto mentre Trunks, a volte, lo vedrei meglio su di un palco a fare la scena melodrammatica con tanto di faretto bianco puntato addosso ... XD Trunks comunque dovrà avere una bella pazienza. Ti saluto, a presto! Bes
nana987: Ce la fai sempre per il rotto della cuffia eh? Sono contenta ^^ Mi piace trattar male Crillin e ora come ora, penso che tra Goku e il piccoletto mi stia molto più simpatico il mitico Crillin ... Le donne adorano l'uomo che le fa ridere! XD Grazie x il consiglio sui pesci, cercerò di fare attenzione ;). A presto, Bacione!
Finito. Oggi non ho tempo per scrivere
altro, sorry. Comunque spero di rivedervi tutti ( e assieme a voi anche qualchedun'altro).
Vi aspetto lunedì come al solito, mi raccomando XD
Un bacione***
scImMIA
CAPITOLO 54
- L'ORDINE -
Il sayan partì all'attacco e Cell si ritrovò nuovamente
in difficoltà ricevendo colpi su colpi e contraccambiando a fatica.
In quegli attimi di distrazione per l'ex-essere perfetto, Crillin ne approfittò
e dopo aver rimesso il cyborg sulle spalle, uscì dal suo nascondiglio
e di precipitò a passo svelto verso i compagni che in parte lo aspettavano
e in parte erano presi dal combattimento in corso. Il piccoletto oltrepassò
Piccolo e gli altri due terrestri e andò ad appoggiare il moro vicino
a Trunks che, per colpa del duro colpo ricevuto all'altezza del collo, non riusciva
a muoversi senza farsi del male. Il cyborg venne poggiato a terra con la schiena
che poggiava in parte contro la parete verticale di dura roccia.
« Caspita ... chissà che brutta esperienza avrà passato
all'interno del corpo di quel mostro terrificante ... » bisbigliò
Crillin osservando un po' perplesso il corpo alquanto lozzo del poveretto «
... Non oso immaginare! » terminò poi poggiandosi una mano sulla
testa rasata. Dopo essersela grattata leggermente, con la stessa mano afferrò
un angolo del bavero arancione e lo utilizzò per pulire il viso del ragazzo.
Quando ebbe terminato sbuffò poiché leggermente stanco, si alzò
e si diresse verso il namecciano piazzandosi proprio al suo fianco ...
« Allora, quì come andiamo? » chiese mentre incrociava i
corti bracci assumendo, senza volere, una posa identica a quella di Piccolo.
« Direi piuttosto bene: Vegeta gliele stà facendo vedere di tutti
i colori. Mi scoccia ammetterlo ma è davvero un portento »
« Già ... » bisbigliò il piccoletto osservando con
la coda dell'occhio il combattente al suo fianco riuscendo a scorgere il suo
piglio leggermente infastidito dalla questione « ... ma tu sai perché
Cell ha risputato 17? Non l'aveva assorbito? » concluse poi voltandosi
indietro tornando a posare gli occhi sul moro.
« Certo che Cell l'aveva assorbito ma evidentemente l'assorbimento non
è paragonabile all'assimilazione ... »
« Che? » chiese Crillin voltando lo sguardo nuovamente verso Piccolo.
« Quando io e Dio ci siamo riuniti abbiamo applicato un'assimilazione
e così facendo i nostri corpi e nostri spiriti si sono uniti indissolubilmente
e per questo non potranno essere più separati. Per Cell a quanto pare
la questione è differente: il fatto che n17 sia stato espulso integro
e intatto indica che tra i due esseri vi era un legame leggero ... potrei quasi
dire che Cell non abbia assorbito i cyborg ma solamente ingoiati e tenuti al
suo interno »
« Quindi Cell si è comportato come un comune contenitore? »
« Non lo so ... Ma è diventato più forte dopo averli presi
al suo interno quindi non li ha racchiusi e basta »
« Ma ha anche lui dei circuiti al suo interno? »
« Non lo so ... »
« Massì, forse qualcosa tipo cavi elettrici o altre diavolerie
simili ... cosa ne pensi? »
« Non lo so ... »
Crillin imbronciò l'espressione e sbuffò scocciato « Uffa
... ma non riesci a dirmi altro a parte "Non lo so" ? »
Piccolo si voltò al piccoletto furibondo « MA COSA VUOI CHE NE
SAPPIA IO?! ORA TE NE PUOI STARE UN PO' ZITTO?!?! ».
Il pelato, dallo spavento, fece un salto sul posto e si coprì la zucca
perché Piccolo l'aveva minacciato con un pugno chiuso.
« Sì, sì, sì, sì stò zitto, stò
zitto ... » quando vide il namecciano riaquetarsi reincrociò le
braccina e tornò ad osservare lo scontro «Uffa però ...».
Nell'alto cielo il sayan dai capelli dorati lottava contro il
temibile nemico continuando ad avere la meglio. Dopo la trasformazione Cell,
il quale tornò al secondo stadio, la sua imbattibilità da "creatura
perfetta del dottor Gelo" era andata completamente in frantumi e Vegeta
lo annichiliva con abbastanza facilità. Bastò un calcio ben piazzato
per far precipitare il mostro a terra e creare al contempo una grande voragine
e al centro di essa Cell vi rimase finché non rivide sopraggiungere il
suo incubo fatto di carne ed ossa.
Quando il principe dei sayan sfiorò il terreno con una delle scarpette,
l'essere incompleto si alzò in piedi e dopo aver concentrato l'energia
scattò verso di lui. Vegeta lo attese a braccia aperte ma nonostante
questo Cell non riuscì a colpirlo: spostò la testa verso sinistra
e il pugno chiuso del mostro gli passò a fianco, Vegeta si abbassò
con il busto quando vide Cell girare su se stesso usufruendo della gamba destra
tesa e tenendo verso l'alto l'altra ... colpo andato nuovamente a vuoto ma il
mostro non si abbatté: appena terminò il giro con la gamba sinistra
piegò il ginocchio destro e rieffettuò il giro su se stesso ma
il sayan riuscì nuovamente a fargliela saltando appena poco prima che
la gamba tesa giungesse verso di lui. Vedendolo ancora sospeso a mezz'aria per
il piccolo salto, Cell interruppe prima del tempo il giro, caricò il
braccio destro e scagliò il pugno chiuso verso Vegeta ... tutto inutile:
il biondo rimase sospeso per aria e con la mano destra bloccò il pugno
... Cell attaccò con un sinistro ma anche questo venne intercettato e
stretto in una morsa. Mentre le mani tenevano bloccati i pugni chiusi, Vegeta
atterrò rapidissimo a terra e saltò in direzione di Cell tirando
nel frattempo verso di sè gli arti bloccati ... la grossa e brutta faccia
di Cell si andò a scontrare sul duro ginocchio del principe. Vegeta mollò
la presa e lasciò che l'essere iniziasse a cadere verso il basso per
colpa del duro colpo ricevuto. Però, prima che Cell potesse toccare terra
con il muso scuro, il biondo, sadico ma astuto come una volpe, colpì
con una tallonata la nuca del nemico e questo, dopo una sonora botta, sbatté
violentemente al suolo alzando un mucchio di polvere.
Ci vollero alcuni secondi all'essere incompleto per recuperare tutti i pensieri
che, a causa del colpo, sembravano essersi sparpagliati nei meandri del suo
cervello ... oltre a quelli recuperò una manciata d'orgoglio. Si rialzò
e quando si voltò indietro incrociò i suoi occhi di ghiaccio con
quelli cerulei di Vegeta che l'osservava immobile, a braccia conserte e con
uno strano ghigno sul viso. Alzò un verde braccio in sua direzione e
dopo avere additato il suo rivale per la conquista della vittoria, aprì
il palmo della mano e generò su di essa un'onda di medie dimensioni ma
dall'alto potenziale. Prima che potesse scagliarla in una qualsiasi direzione,
Vegeta sciolse i bracci e aumentò l'aura a dismisura, fece un piccolissimo
salto di pochi centimetri, portò indietro braccia e gambe dopodiché,
con grande velocità, riportò tutti gli arti davanti a se e lasciò
confluire il suo potere sui palmi delle mani ... Cell, essendo completamente
spiazzato per un attacco così rapido, venne scagliato contro una parete
rocciosa poco distante e si incastrò in essa. L'onda sulla sua mano era
sparita nel momento stesso in cui Vegeta l'aveva colpito con la forza della
sua aura ...
Sotto la canottiera scura il petto si gonfiava e sgonfiava a velocità
sempre maggiore man mano che la lotta proseguiva.
Dalla distanza c'era però chi aveva ancora qualche domanda
da fare ...
« Hemm, Piccolo? Posso farti una domanda? Piccina-piciò ... »
Il namecciano osservò lo schianto di Cell contro la parete « Basta
che sia intelligente »
Crillin, trovatosi spiazzato da una tale richiesta, dapprima rimase senza parole
ma poi, prendendo altro coraggio dalla sua scorta personale, inghiottì
un poco di saliva e poi chiese: « Tralasciando come sia fatto o meno Cell
al suo interno, perché 17 è uscito? Perché Cell l'ha rigettato?
»
Piccolo sorrise demoniaco poiché aveva trovato una buona risposta «
Hah, perché Cell ha fatto il furbo mentre Vegeta è stato fortunato!
»
« Perché? »
« Cell, per fare il gradasso, si è fatto colpire di proposito da
Vegeta per sbeffeggiarlo ma quando poi quest'ultimo l'ha involontariamente colpito
in un punto specifico con uno dei suoi pugni, 17 è risalito e Cell non
è riuscito a trattenerlo ».
« Quindi ... » iniziò il piccoletto arrossendo appena «
... se Vegeta avesse colpito in un'altro punto sarebbe uscita C18? ».
Il sorriso scomparve sul volto di Piccolo « Lo dubito fortemente anche
se non ho alcuna certezza. 18 è stata assorbita per prima e poi, come
succede a una persona quando rigetta, si tende ad espellere l'ultimo alimento
ingerito e non il primo ».
Di colpo anche Crillin parve diventare alquanto verdognolo ... « BLEARG
... che schifo ... ok, grazie per la spiegazione ».
Piccolo grugnì leggermente e tornò ad osservare lo scontro.
Cell si sbloccò dalla roccia e si riavvicinò pericolosamente al
sayan digrignando i bianchi denti dalla rabbia. Scattò all'attacco ...
...
La battaglia proseguì in modo sempre meno a favore per il sayan, se dapprima
subiva raramente in quel momento i colpi che riceveva erano almeno pari a quella
del nemico. Fu una sequenza di colpi ad accendere un allarme in Piccolo: Cell
scattò in avanti e colpì Vegeta con un potente pugno all'altezza
dello stomaco dopodiché, con lo stesso arto, lo colpì al volto
più di una volta. Il sayan indietreggiò e per un pelo riuscì
a parare un'ulteriore attacco a mano chiusa ... Cell però approfittò
del momento di spaesamento dovuto dal post-attacco sayan e lo colpì violentemente
al mento con un calcio dal basso verso l'alto e, prima che Vegeta si allontanasse
troppo, lo ricolpì con la gamba opposta sulla guancia sinistra dall'alto
verso il basso ... il biondo cadde rovinosamente a terra e lì vi rimase
ansimante per alcuni istanti.
Il namecciano, alla vista della scena, corrugò le sopracciglia alquanto
allarmato ...
« Haio, che botta ragazzi ... » si lasciò sfuggire Crillin
come se fosse stato lui al posto del principe « ... non vorrei essere
al suo posto ».
Il namecciano mugugnò qualcosa mantenendo lo sguardo sul sayan e su Cell.
Il piccoletto al suo fianco si accorse del suo cruccio e si rivolse a lui: «
Piccolo, c'è qualche problema? »
« Sì ... » iniziò facendo un cenno verso un individuo
ben preciso « ... il problema è Vegeta ».
« Vegeta? E cosa avrebbe scusa? » disse l'ometto osservando con
maggiore attenzione il proseguimento della lotta.
« Stà subendo sempre di più e fatica a contrattaccare ...
»
Crillin, notando anch'egli il fattaccio, si fece serio « Già, hai
ragione ma chissà perché ... »
Il namecciano abbassò la voce per farsi sentire soltanto dal piccolo
terrestre « Il fatto è che Vegeta sarà anche diventato molto
più forte dopo esser guarito dalla malattia ma evidentemente non si è
ripreso completamente. Dopo un periodo di fiacca c'è sempre bisogno di
un po' di tempo per recuperare tutte le energie ».
Crillin incrociò le braccia e sospirò profondamente « E'
già tanto che abbia lottato per tutto questo tempo a questo livello nonostante
le sue condizioni ... E' logico che stia iniziando a sentire un po' di stanchezza
... ».
Piccolo annuì « Scommetto che se fosse stato nel pieno delle sue
energie a quest'ora sarebbe ancora in splendida forma ... Ma ora, ridotto in
quelle condizioni, durerà ben poco perché gli diverrà sempre
più difficile mantenere il ritmo ».
« Ma se Vegeta rimane senza forze cosa succederà? » disse
il tappetto aggrottando le sopracciglia.
« Semplice: Cell attaccherà tutti noi » ... fu lapidario.
« CHE COSA?! Ma non possiamo tenergli testa! Io, Yamcha e Tienshinhan
non siamo all'altezza, Trunks non si riesce a muovere e, mi spiace dirlo, ma
non credo che tu abbia molte possibilità ... inoltre non possiamo fare
nemmeno affidamento su 17. Siamo allo sbaraglio! » esclamò Crillin
richiamando così anche l'attenzione degli altri. Stranamente TUTTI capirono
in breve tempo come stava la situazione ...
« Lo so benissimo anch'io ... » lo fulminò Piccolo lo sguardo
« ... è per questo che abbiamo bisogno dei senzu ».
« I senzu? ... » per un attimo il terrestre rimase interdetto ma
poi ... « ... Già, è vero! I senzu! Che idea geniale! ...
Ma io non ne ho con me ... ». A Crillin cascarono letteralmente le braccia
...
« Nemmeno io ma è per questo che qualcuno deve andarne a prendere
un po' il prima possibile ...» disse il namecciano voltandosi verso i
suoi "compagni" e avvicinandosi a loro « ... Però, visto
che ci servono abbastanza urgentemente, c'è bisogno di qualcuno rapido
».
... Bella esposizione, ma chi mandare?
Piccolo proseguì « Voi tre siete senza forze sufficienti per volare
al massimo della velocità ... » disse indicando i tre terrestri
« ... Trunks non riesce proprio a muoversi per colpa delle rotture, 17
sembra K.O. mentre io ...» sostò un attimo il discorso e poi riprese
« ... Io devo rimanere quì perché se Vegeta esaurisce le
forze prima che i fagioli arrivino sono l'unico che può tenere occupato
Cell anche se per poco tempo ».
Tra il gruppo calò un profondo silenzio.
Poi arrivò l'illuminazione al genio della squadra.
« So chi mandare » disse Piccolo.
Tutti lo osservarono curiosi di sapere chi fosse colui che avrebbe dovuto compiere
l'impresa ... ma egli non si scucì affatto e si avvicinò soltanto
alla parete rocciosa vicino alla quale sostavano due personaggi.
All'improvviso scattò verso uno di loro e lo colpì violentemente
allo stomaco con un poderoso calcio. Questi, dopo aver emanato un'urletto di
dolore sputò un po' di saliva e si toccò il punto dolorante.
Crillin, Yamcha e Tienshinhan rimasero spiazzati ...
Piccolo si rivoltò verso di loro ed indicò il prescelto con un
cenno del capo ... « Andrà 17 ».
Il moro si rialzò a fatica mentre si massaggiava la pancia
all'altezza dello stomaco. Dopo un paio di secondi, dopo che fosse passato il
dolore improvviso, aprì gli occhi di ghiaccio tenendoli a fessura e con
passo feroce si avvicinò al namecciano. Quando fu nelle sue vicinanze
il moro si alzò sulle punte delle scarpe e con piglio arrabbiato osservò
in malo modo Piccolo ...
« MI DICI CHE DIAVOLO TI E' SALTATO IN MENTE EH? MUSO VERDE?! »
sbraitò il ragazzo alitando sul viso dell'alto guerriero.
L'ex Dio sorrise appena e continuò ad osservare il cyborg che in quel
momento pareva più umano di quanto fosse in realtà « Mi
correggo: 17 era K.O. ... »
« C'E' POCO DA RIDERE! Come ti sei permesso di colpirmi a quel modo?!
Anzi, come ti sei permesso di colpirmi e basta! »
« Calmati fumino... » sibilò il namecciano facendo arretrare
il giovane con la sua autorevolezza «... per ogni cosa c'è un motivo
e in questo caso, ti ho colpito per darti una bella svegliata perché,
anche se la cosa non mi garba molto, abbiamo bisogno del tuo aiuto ».
17 incrociò le braccia e si voltò con tutto il corpo verso destra
e incominciò ad incamminarsi verso una meta sconosciuta « Di qualunque
cosa si tratti non mi interessa affatto ».
Il moro però, dopo una decina di passi, sentì qualcosa sulla spalla.
Voltò leggermente il volto e notò la mano del namecciano e senza
opporre resistenza alcuna si fece tirare indietro dall'arto slungato ... i due
si ritrovarono nuovamente faccia a faccia.
Piccolo divenne ancora più serio di quanto era prima « Sappi che
la mia non sarà una richiesta ma un ordine, chiaro? »
Il giovane sputò a terra un po' di saliva e guardò schifato il
muso verde « Tzk! Io non prendo ordini da nessuno soprattutto adesso che
ho riottenuto gran parte della mia forza originaria! Non osare sfidarmi ...
»
Il "muso verde" sbuffò scocciato « Guarda, non ti sfiderò
ma mi limiterò a prenderti per il bavero e riportarti in pasto a Cell
se non collabori » annunciò indicando con il pollice della mano
destra uno dei due combattenti alle sue spalle.
Il ragazzo, che non aveva alcuna intenzione di fare nuovamente parte "dell'essere
perfetto", grugnì assentendo così alle richieste del guerriero.
In ogni caso però, non diede la possibilità a Piccolo di guardarlo
negli occhi: va bene prestare un favore (anche se controvoglia) ma almeno non
abbassarsi allo stesso livello! ... 17 divenne quasi vanitoso ...
Piccolo sopportò « Allora, per prima cosa ti avverto che tra breve
ci potremmo trovare tutti in serio pericolo: Vegeta sembra non essere in grado
di proseguire a lungo con il combattimento e se dovesse crollare, toccherebbe
a noi scendere nuovamente sul campo di battaglia ma, come ben vedi, non siamo
nelle condizioni migliori ... »
« E allora? » chiese in giovane non guardando il suo interlocutore
negli occhi.
« Per questo motivo ci servono assolutamente i senzu che coltiva Karin
nel suo obelisco che si trova appena sotto il palazzo di Dio .. »
Il moro assottigliò maggiormente gli occhi non capendo bene ... perché
diceva tutte quelle informazioni?
« Visto che ci servono in tempo breve, ti ho svegliato perché al
momento tu sei l'unico che può andarli a prendere volando a velocità
massima senza fermarti un secondo e provare fatica. La tua energia è
inesauribile giusto? »
17 annuì capendo finalmente la situazione.
« Inoltre, se riusciamo a sconfiggere Cell adesso che è al secondo
livello, potremo riuscire nell'impresa senza l'aiuto di Goku e poi, forse, tua
sorella 18 si potrebbe anche salvare ... ».
Gli occhi del ragazzo si spalancarono e finalmente si voltarono in direzione
di Piccolo « Dove hai detto che è questo posto? »
In namecciano sorrise sornione « Sotto al palazzo di Dio vi è l'obelisco
nel quale ci sono i senzu che ci servono. Quando sarai là chiedi di Karin
e fatti dare tutti i fagioli magici che puoi. E vedi di essere rapido »
17 voltò nuovamente dall'altra parte dandogli così le spalle «
E te vedi di parlare di meno » e dopo aver detto si alzò in volo
ad una velocità sorprendente stupendo tutti i presenti.
Lo videro allontanarsi e sparire nell'azzurro del cielo ...
...Continua...