Per Severus il giorno del suo compleannoè sempre stato come tutti gli anni, anzi forse peggio.
Così anche quel giorno sirassegnò all'idea e uscì dal suo dormitorio nei sotterranei diretto in Sala Grande.
Quando varcò il grande portone di legno gli passò vicino la sua amica, Lily Evans, troppo impegnata a parlare con Marlene McKinnon per fargli gli auguri, o anche solo per notarlo.
Da quando erano amici lei non aveva mai dimenticato una volta il suo compleanno e gli faceva sempre un regalo. Però poi, quando tornava a casa, il padre gli prendeva il dono e lo andava a rivendere per poterci comprare degli alcolici, perché già non era ubriaco abbastanza.
Invece quell'anno nemmeno l'aveva salutato.
Severus andò a sedersi al suo tavolo. Più triste di prima.
La giornata scolastica passò in fretta e lui si ritrovò ben presto su una panchina nel cortile innevato di Hogwarts, al freddo. Non gli dava fastidio la bassa temperatura, il freddo l'aveva sempre considerato come una parte di sé.
«Ciao, Sev!» un urlo alle sue spalle lo fece saltare sul posto e si girò di scatto.
«Lily!»
La rossa si sedette al suo fianco «Cosa ci fai qui tutto solo?»
«Mi piace la solitudine.»
«Me ne vado allora.»
«Resta.»
Rimasero in silenzio a guardare alcuni solitari e rari fiocchi di neve che cadevano dal cielo.
«Sev, chiudi gli occhi.» disse ad un certo punto lei.
«Perché?» chiese lui alzando un sopracciglio.
«Fidati di me.» gli sorrise.
Lui lo fece, non senza dubbi.
«Aprili.» in mano aveva una catenina d'argento con una piccola cerva «Ne ho una anch'io così. La cerca è da sempre il mio animale preferito.»
«Grazie, Lily.»
«Buon compleanno, Sev.»
***Commenti dell'Autrice****
Vi piace? Avrei dovuta postarla ieri, ma ero impegnatissima e non ci sono proprio riuscita.
Spero vi piaccia e che commentiate in tanti.
Un bacio
Sara :)