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Autore: Cat_Writer    24/01/2014    3 recensioni
La battaglia e stata vinta l'organizzazione e stata sgominata
Haibara ha trovato l'antidoto e sia lei che Shinichi sono tornati alle loro vite....
A distanza di quattro anni dalla fine di tutto la verità non e mai stata svelata...
La favola sembra arrivata al lieto fine..
Ma sarà davvero cosi?!?
Sarà tutto finito per davvero?
E la verità rimarrà celata fino alla fine?
Tutto dipende dal destino...
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Vermouth | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tuttii :) sono tornata (ndtutti: potevi stare dov'eri!! -.-)

ahahah mi scuso immensamente per aver tardato e per non aver continuato.. :(

Il mio pc era rotto e dover pubblicare il capitolo via cellulare non è comodo per niente. Però vorrei ringraziare Verygirl

per averlo fatto per me :-)

Spero che il capitolo vi piaccia..vorrei dire che ho adoperato il rating arancione per cui ci saranno “particolari scene”

Inoltre ho deciso di mettere anche il banner :) (e il primo che faccio ^-^)..vi auguro buona lettura..

 

dedicato a union j ( auguri paly)

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CAPITOLO III

 

Arrivarono davanti la loro casa, Shinichi aprì la porta ma prima che Ran muovesse un passo per entrare le afferrò il braccio facendola voltare per guardarlo con espressione interrogativa.

Il detective in risposta sorrise, e con un gesto fulmineo la prese in braccio.

 

“ E tradizione che lo sposo prenda in braccio la sposa!” esclamò abbastanza divertito dal rossore che comparve sul viso di Ran.

 

La portò così nella loro camera da letto,e la fece scendere con dolcezza. Erano al buio,illuminati solo dal bagliore della

luna piena. L'atmosfera intorno a loro era magica quasi irreale,sembrava che il mondo si fosse fermato per loro.

Regnava il silenzio, spezzato solo dai loro respiri.

 

Erano a soli pochi centimetri di distanza, i loro occhi erano incatenati fra loro e quello che vi si leggeva dentro era passione, brama,amore.

Passo dopo passo arrivarono vicini l'uno all'altro, i loro

nasi si sfiorarono appena, i loro respiri si solleticavano a vicenda, era troppa la voglia di stare insieme e completarsi.

Shinichi azzerò la pochissima distanza fra loro poggiando le labbra su quelle morbide e delicate di Ran.

 

Un brivido percorse entrambi spingendoli più vicini, le loro labbra si accarezzarono lentamente come se si volessero conoscere, come se fosse la prima volta. Erano come pezzi di un puzzle, si incastravano completamente fra loro modellandosi, mischiando il sapore della loro pelle.

Lentamente Shinichi accarezzò con la punta della lingua il labbro inferiore di Ran, la karateka invece portò le mani sui

capelli del detective accarezzandoli, scoprendoli morbidi.

 

L'atmosfera era diventata incandescente,i loro corpi si erano surriscaldati erano ormai al limite, quella lentezza li stava

facendo impazzire, Shinichi decise di approfondire quel bacio dolce facendo schiudere a Ran le labbra.

Inserì fra di esse la lingua,che cercò e raggiunse quella della karateka,trasportandoli in una danza senza fine.

 

Il detective aveva le mani ancorate ai fianchi di Ran, accarezzandoli e percorrendoli dolcemente. La karateka invece continuava a tenere le mani sui capelli del detective

tirando e attorcigliando di volta in volta qualche ciocca.

Continuarono a baciarsi,mentre entrambi percorrevano il corpo dell'altro tracciandone il profilo.

Shinichi,si staccò dalle labbra della karateka,ormai rosse e gonfie per i baci scambiati e la guardò,Ran aprì lentamente gli occhi incatenandoli nuovamente a quelli del detective che brillavano dal desiderio,erano liquidi e più scuri,il cuore di Ran a quello sguardo perse un battito.

 

Continuando a tenere lo sguardo su quello del detective riavvicinò le loro labbra sentendo la presa del detective sui suoi fianchi aumentare e chiuse nuovamente gli occhi lasciandosi in balìa delle emozioni che Shinichi le procurava.

Ran portò le mani sulla giacca del detective ed aiutata da esso la sfilò,sentiva il fisico perfetto di Shinichi sotto la stoffa della camicia,desiderando ardentemente di sfilargliela al più presto ma arrossendo subito dopo per averlo pensato.

Shinichi aumentò nuovamente la presa sui suoi fianchi iniziando ad accarezzarle la schiena e facendola rabbrividire.

Presa nuovamente dal coraggio la karateka iniziò a sbottonare la camicia del detective, scoprendo man mano il suo fisico scolpito e perfetto.

Fece scivolare la camicia giù per le spalle,facendola cadere a terra insieme alla giacca .

 

Shinichi,iniziò a baciarle la mandibola mentre le mani trovarono la cerniera del vestito e abbassandola lentamente e con dolcezza.

Il vestito cadde giù ai suoi piedi,Ran rimase in intimo sotto lo

sguardo di Shinichi,sentì il suo volto andare in fiamme e cercò di distogliere lo sguardo ma il detective non glielo permise,le mise un dito sotto il mento e le si avvicinò.

 

“sei bellissima” le sussurrò Shinichi,quel contatto la fece

rabbrividire e sentì una fitta piacevole al basso ventre.

 

Il detective la baciò nuovamente,con dolcezza e senza fretta,mentre Ran decise di metter da parte l'imbarazzo e di godersi l'attimo.

Iniziò ad accarezzare le spalle del detective, il petto duro,

soffermandosi sul cuore.

Batteva forte proprio come il suo,sembrava voler uscire dal petto e se riusciva a concentrarsi un po' poteva sentirli battere all'unisono.

 

Continuò imperterrita a tastare ed accarezzare il petto del detective arrivando all'orlo dei pantaloni,con mani tremanti e incerte slacciò la cinta,sentendo Shinichi fermarsi e guardarla intensamente. Arrivò al bottone e lo sfilò dall'asola ed infine abbassò lentamente la cerniera,il detective fermò le mani di Ran, la karateka alzò velocemente lo sguardo temendo di aver fatto qualcosa di sbagliato, ma lui le sorrise e le baciò la punta del naso sfilandosi poi i pantaloni e riavvicinandosi a lei per baciarla nuovamente con passione.

 

Shinichi accarezzò la schiena nuda di Ran sentendola fremere,le sue mani scivolarono alle cosce delicate e morbide della karateka e senza nessuno sforzo la prese in braccio adagiandola sul letto e portandosi sopra di lei aiutandosi con i gomiti per non pesarle addosso rischiando di schiacciarla.

 

Ricominciò a baciarla sulle labbra,scendendo sul collo ed assaporando la sua pelle al profumo di fragola,baciò anche la pelle non coperta dal reggiseno.

Ran fu pervasa da una scossa e inarcò la schiena permettendo a Shinichi di sganciare i gancetti del reggiseno,

il detective fece scivolare le spalline lentamente fino a sfilarlo del tutto lasciandola mezza nuda sotto lo sguardo infuocato che le rivolgeva Shinichi.

 

Il detective assaporò nuovamente quelle labbra di cui non poteva più fare a meno.

Perché?

Semplice: non ci riusciva o meglio non voleva,perché era diventato dipendente da quelle labbra e da lei.

 

Ripercorse nuovamente il tragitto di prima,arrivando al suo seno che iniziò a cospargere di baci dolci e di carezze,continuò fino ad arrivare alla pancia piatta della karateka cospargendo anche di baci e carezze.

Ran avvertì nuovamente quelle fitta piacevole al basso ventre,iniziò così ad accarezzare e baciare alcuni anfratti di pelle del detective.

Shinichi a contatto con le mani fredde della karateka freme e rabbrividisce,torna a baciarla con più passione facendo scendere le mani arrivando al bordo delle sue mutandine.

 

Immediatamente il detective cerca lo sguardo di Ran,trovandovi desiderio,amore e paura.

 

“ti fidi di me,Ran?” domandò Shinichi ancorando il suo sguardo a quello azzurro-lilla della karateka bramando la risposta che lei gli avrebbe dato

 

“si..ciecamente” rispose la karateka in un sussurro quasi,a quelle parole il cuore di Shinichi smise di battere per un millesimo di secondo per iniziare dopo una corsa forsennata.

 

Il detective sorrise dolcemente,e fece scivolare via piano le sue mutandine,si liberò anche due suoi boxer.

I loro sguardi si ritrovarono nuovamente,nell'attimo in cui si completarono a vicenda unendo non soltanto i loro corpi,ma

anche la loro anima e il loro cuore,che in quel momento batte come se fosse uno solo.

 

 

                                                                 ________§§§§§________

 

 

I raggi solari filtravano attraverso la tenda arancio pastello creando un gioco di luce meraviglioso.

Shinichi,guardava Ran dormire beatamente affianco lui, con i capelli che le incorniciavano il viso,le lunghe ciglia nere sfioravano delicatamente le guance, l'espressione del suo viso era serena,il suo petto si alzava ed abbassava regolarmente ad ogni suo respiro.

 

Le accarezzò piano la guancia morbida,sino ad arrivare alle sue labbra così morbide e invitanti,resistette all'impulso di baciarle nuovamente,alla fine decise di alzarsi per prepararle la colazione e portargliela a letto.

 

                                                                     ~~~~~~~~~

 

Ran iniziò a svegliarsi,strizzò gli occhi e li apri lentamente stropicciandone uno, mise a fuoco l'ambiente che la circondava riconoscendone i dettagli:era la sua casa,la sua e di Shinichi.

Pensando appunto al detective si girò dal lato non occupato da lei e lo vide vuoto.

 

“Shinichi?” lo chiamò non vedendolo,decise così di alzarsi ma sentì la porta aprirsi e vide entrare suo marito,con in mano un vassoio pieno di roba da mangiare.

C'era di tutto: caffè,spremuta,biscotti,croissant,macedonia di frutta.

 

“Buon giorno amore mio” salutò sorridente il detective

poggiando il vassoio sul comodino e baciandola a fior di labbra.

Prese anche la rosa dal vassoio e gliela porse,Ran annusò quel fiore,era bellissimo e profumato. Era tutto meraviglioso,Shinichi era meraviglioso,ed era suo..al quel pensiero arrossì e sorrise incontrando la sguardo di suo marito.

 

“Hai preparato tutto tu?” chiese lei guardando prima il vassoio e dopo il detective

 

“Si..sono stato bravo eh?” rispose beffardamente e con sguardo divertito

 

“Ma almeno sono..commestibili?” continuò lei,cercando di nascondere il sorriso

 

“Ma come ti permetti di dubitare della mia bravura culinaria!” esclamò fintamente offeso “ ti meriti una punizione adesso..”

continuò sorridendo e pregustando la sua vendetta.

Iniziò ad avanzare verso di lei,gattonando sul letto,lei al contrario indietreggiava.

 

“Non c'è punizione peggiore del solletico!” esclamò lui lanciandosi verso di lei e bloccandola sotto di lui,iniziando a

“torturarla”.

 

“N-o..Shi-Shinichi,bast-a ti..ti prego!” farfugliò Ran dimenandosi e ridendo.

 

Shinichi decise di fermarsi avendo ottenuto la sua vendetta,posò lo sguardo su Ran aveva le guance arrossate e il respiro accelerato: era bellissima.

 

“ Ti amo, Ran” sussurrò prima di tuffarsi sulle sue labbra con passione e dolcezza.

 

Ran si staccò un attimo e lo guardò negli occhi,sorrise e poco prima di baciarlo sussurò “ Ti amo anch'io”

 

 

CRISTAL'S NOTE

 

bene ragazzi :-) finalmente quei due hanno avuto la loro prima notte insieme..

a questo proposito spero che vi sia piaciuta,ho cercato di

utilizzare la mia concentrazione XD non è stato facile,e la prima scena che scrivo così e mi farebbe piacere capire come vi è sembrata ci tengoooo..

spero di non aver superato il rating arancione ho fatto del mioo meglio

Spero davvero che vi sia piaciuto e quello che vi chiuedo e di: recensire,recensire e recensire..

voglio il vostro parere,le vostre opinioni..

capire se vale la pena continuare a scrivere :) ci tengo molto

GRAZIE A TUTTI :) alla prossima

 

 

  
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