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Autore: Spirit734    05/02/2014    4 recensioni
La mia prima raccolta di One-shot (eh si, perché non riesco a scrivere poco xD), dedicata ai Big Four.
Perché Four sono e Four restano.
-Rosso: HiccupXMerida
-Blu: JackXRapunzel
-Arancione: Merida&Rapunzel: Friendship
-Viola [HiccupXRapunzel]
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: AU, Cross-over, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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Blu



sketch jackunzel con firma!!!





Le anime più pure e più pensose sono quelle che amano i colori. [I. Ruskin]





“Rosa? O blu?”
“Blu o rosa?”
“Avanti Rapunzel! Non puoi stare tutto il giorno a rimuginare sul vestito!” Incalzò la rossa, tenendo in entrambe le mani due abiti molto simili, distinguibili solo dal colore.
“Senti, non lo so! Sono già abbastanza agitata per conto mio, devo pensare alla scelta del vestito, all'accompagnatore...”
“Vorrei accompagnarti” Sbuffò l'amica “Almeno avrei una scusa per saltare la serata di teatro con mia madre! Dormirò tutta la sera”
Rapunzel non riuscì a trattenere una risata, ma nonostante quel piccolo guizzo di felicità, tornò improvvisamente allarmata “Oh no...” Si portò le mani sui folti capelli biondi “Devo anche ripassare il discorso, spero solo di ricordarmelo!”
L'altra la guardò di sottecchi “Perché non improvvisi? Una volta pure Hiccup l'ha fatto”
“Hiccup fa teatro” Fece le spallucce “Per lui è più semplice, io ho paura, non riesco ad improvvisare un discorso...E se iniziassi a balbettare? E se non vincessi il premio? E se...”
“Basta!” Urlò Merida, appoggiando i vestiti sul letto “Mi sta venendo mal di testa”
“Non dirlo a me!” Entrambe tirarono un lungo sospiro, per poi mettersi a ridere.
“Non imitarmi!” Rapunzel le fece una linguaccia.
“Guarda che sei tu che lo fai!” La rossa le pose una mano sulla sua spalla “Io ora devo uscire con Hiccup, vieni con noi? Ti farà bene svagarti un po'”
Ma l'amica scosse il capo, continuando a girare avanti ed indietro per la stanza “Sono troppo agitata, probabilmente non riuscirò a chiudere occhio per domani!”
L'altra fece le spallucce, tirando fuori un piccolo sorrisetto “D'accordo, a più tardi” Detto ciò, prese la sciarpa, il cappotto e uscì dall'appartamento.
Rapunzel si sdraiò sul letto, dando una veloce occhiata ai due vestiti che le aveva prestato Merida, entrambe non erano abituate ad indossare abiti così eleganti, ma il giorno successivo avrebbe partecipato ad un ricevimento per una mostra di quadri.
Era felice di essere arrivata tra i finalisti, il problema era il dopo.
Aveva il terrore di deludere tutti, i genitori, gli amici e sopratutto temeva di fare una figuraccia, né Hiccup, né Merida potevano accompagnarla e come se non bastasse, avrebbe dovuto parlare di fronte ad un pubblico...
Ma più si ripassava il discorso, più si dimenticava le parole.
Era talmente immersa nei suoi pensieri che quasi sobbalzò appena sentì il telefono squillare “Pronto?”
Un uccellino mi ha detto che sei in crisi”
Ciao Jack” Spostò alcuni cuscini per sedersi meglio sul letto “Te l'ha detto Merida?”
Lo sentì mormorare un no, seguito dal nome di: “Hiccup”
Lei sospirò, guardando la sua stanza bianca “Non sono in crisi, sono solo un po' preoccupata”
Un po'?” Ironizzò “Ti conosco da fin troppo tempo per capire che probabilmente ti stai facendo un film mentale su un probabile disastro”
Non è vero”
Hai ragione” Ridacchiò “Anche più di uno, forse mille”
Rapunzel scosse il capo e, non riuscendo a trattenere un sorriso, abbassò lo sguardo verso i due vestiti "Blu o rosa?"
"Come?"
"Lascia stare" Si strinse le spalle “Non riesco a ricordarmi il discorso”
Improvvisa”
Sospirò nuovamente, era incredibile come Jack e Merida potessero avere le stesse idee.
Ascolta” Continuò l'altro “Stare li a stressarti non serve a niente, distraiti. Usciamo assieme”
Non credo che...”
Ti porto in un posto speciale”
Esitò qualche istante prima di rispondere “Oggi?”
No, il prossimo anno” scherzò “Passo da te fra dieci minuti”
Ma lei non sembrò molto convinta “Jack, è meglio se invece resto a casa e..”
Sappi che continuerò a chiamarti finché non cedi”
Ma...”
E se anche provi a spegnere il cellulare, verrò sotto casa e continuerò a bussare fino allo sfinimento”
Alla fine l'invito dell'amico divenne un vero e proprio ricatto, non ebbe scelta.
D'accordo” Sorrise, arresa dalla proposta e chiuse il telefono, aspettando il ragazzo all'uscita del palazzo. Forse aveva ragione, qualche ora di distrazione le serviva, magari avrebbe anche preso la decisione giusta riguardo al vestito.


**


Jack come al solito tardò, ma questo Rapunzel se lo immaginava, non era mai stato un tipo molto puntuale, e poi diceva che era lei quella più lenta.
Una volta giunto a casa sua, insieme si incamminarono in centro città, Jack continuò a parlare di questo posto speciale, ma per quanto si sforzasse, Rapunzel non riuscì a capire di cosa si trattasse.
“Ti va un gelato?”
Lei inarcò un sopracciglio “E' inverno”
“E allora?”
“Fa freddo!”
Lui scosse il capo “Naah, sei tu che sei troppo freddolosa”
Lei rise, dandogli una leggera spallata per farlo zittire, in effetti Rapunzel non era mai stata un'amante del freddo, preferiva di gran lunga l'estate o la primavera, d'inverno spesso si prendeva il raffreddore e girava per casa anche con due maglie, perfino ora teneva le mani dentro alle tasche della giacca per non sentire più freddo.
Allora, qual'è questa sorpresa?” Alzò lo sguardo verso il ragazzo che le rivolse un piccolo sorrisetto “Ora vedrai”
Appena svoltarono l'angolo, giunsero nella piazza dove c'era una grande pista di pattinaggio su ghiaccio.
Bello vero?” Disse Jack, prendendola per un braccio e trascinandola fin laggiù “Dimenticherai tutti i tuoi problemi!”
La sorpresa aveva fatto decisamente il suo effetto, la prima ed ultima volta che Rapunzel aveva pattinato su ghiaccio, era all'età di dodici anni, inizialmente aveva un po' di timore ma sua madre l'aveva rassicurata, dicendole che che si sarebbe divertita, e fu così, per i primi cinque minuti, finché non andò a sbattere contro un ragazzino, finendo entrambi per terra.
Il lato positivo, era da quel giorno lei e quel ragazzo divennero inseparabili.
Dopo essersi sistemati i pattini, Jack la prese per mano e la trascinò sulla pista, ma lei non sembrò molto convinta.
“Jack... Non credo sia una buona idea, ricordi l'ultima volta”
“Come potrei dimenticarmelo?” Le sorrise “Coraggio, ci divertiremo un mondo, te lo prometto” il suo tono era così rassicurante che Rapunzel si convinse e provò ad avvicinarsi a lui, ma una bambina le bloccò la strada, facendola quasi scivolare per terra, per fortuna Jack la prese in tempo, afferrandola per le braccia.
“Okay, ce la posso fare” Si incoraggiò “Ma...Se cadessi? E se...”
“Tu pensi troppo” La zittì “Rilassati e concentrati”
“Su cosa?”
Lui fece le spallucce “Non lo so, su di me”
Rapunzel lo guardò con finto sospetto “Jack Frost, stai per caso flirtando con me?”
“Coraggio” Ridacchiò, arrossendo appena per la frecciatina della bionda “Non è difficile”
E fu così che Rapunzel si concentrò, dopotutto pensando continuamente di fallire, avrebbe solo peggiorato la situazione, alzò lo sguardo verso Jack che le sorrise, cercando di rassicurarla il più possibile.
Nonostante fosse un tipo giocherellone, era sempre stato molto dolce con lei, quando aveva bisogno di lui, si faceva in quattro per aiutarla.
Rapunzel lo adorava, il suo modo di scherzare, la sua risata, i suoi occhi, incredibilmente blu.
Già...Blu.
Inaspettatamente si fermò a guardarli, rimanendo come incantata.
Questo almeno le permise di distrarsi dalla paura di fare un capitombolo per terra.
Non si era mai resa conto della bellezza dei suoi occhi.
Riusciva a trasmetterle tutta la sicurezza del mondo in un solo sguardo, così come ora; era riuscito a farle dimenticare il problema del vestito, del ricevimento, tutto quanto.
Si stava divertendo a pattinare con quello che credeva essere il suo migliore amico, ma forse, in cuor suo, aveva sempre pensato che tra loro ci fosse qualcosa di più profondo.
Si sentiva bene con lui, come mai non lo era stata con nessun altro e la cosa strana era che non si faceva problemi a dirglielo. Tra di loro non c'erano mai stati segreti.
Appena incrociò nuovamente i suoi occhi blu, si accorse di essersi avvicinata troppo, istintivamente avvampò, forse si era lasciata un po' troppo andare, i loro volti erano più vicini di quanto pensasse.
Di sicuro non avrebbe avuto più freddo.
Ma prima che potesse anche solo sfiorarle la mente si scoccargli un bacio, la bambina di prima la spintonò nuovamente, facendoli cadere entrambi.
Rapunzel e Jack si scambiarono uno sguardo, non riuscendo a trattenere una risata
“Mi sembra di rivivere questa scena”
“Almeno questa volta non è stata di mia spontanea volontà”
Dopo la caduta, decisero di fare una pausa, si rimisero le scarpe e uscirono dalla pista.
“Con te non mi annoio mai, grazie per avermi convinta ad uscire” Le confessò, arrossendo appena.
Lui non nascose un sorrisetto divertito “Dovere, è stato divertente”
Rapunzel si spostò una ciocca dei capelli biondi dietro l'orecchio, stringendosi le spalle “E' ancora valida l'offerta per il gelato?”
L'altro la guardò un po' perplesso “Non avevi detto che non ti piaceva d'inverno?”
“Solo tu puoi convincermi del contrario”
Entrambi si sorrisero e si avviarono verso un bar nelle vicinanze.
“Alla fine che colore hai scelto per il vestito?”
la bionda lo squadrò, inarcando un sopracciglio “Fammi indovinare...Hiccup?”
“No, Merida”
Lei rise, pensando a quanto fossero pettegoli i suoi due amici.
“Credo che alla fine lo sceglierò blu
“Come mai?” Ghignò divertito, Rapunzel gli diede un colpo al braccio, voltandosi leggermente per cercare di nascondere il rossore delle guance “Trasmette serenità e sicurezza, credo mi faccia bene, in questo caso” Non gli avrebbe mai rivelato la realtà di questa scelta, ma Jack era abbastanza sveglio per poterlo intuire da solo, o almeno ci avrebbe provato.
“Allora è il mio colore” Scherzò.
“Già” Lei rise, grattandosi nervosamente il capo “Senti Jack...Che ne diresti di accompagnarmi domani sera? Sempre se non hai alcun tipo di impegno...E...”
Ma il ragazzo le posò un dito sulle labbra, avvicinandosi a lei “Certo. Ma solo ad una condizione”
“E quale?”
Lui sorrise, appoggiando la fronte sulla sua “Il gelato lo paghi tu!”
La ragazza batté le palpebre per lo stupore “Questo è un ricatto!” Si alzò in punta di piedi e gli coprì la testa col cappuccio, per poi dirigersi verso il bar “Bada di non prenderlo troppo grande, non vorrei doverti trascinare a peso morto fino a casa”
Ma prima che potesse aprire la porta d'ingresso, la voce di Jack la fermò “Hey, Rapunzel?”
La ragazza volse il capo “Si?”
I loro sguardi si incrociarono nuovamente “Sarai bellissima con quel vestito”
Rapunzel gli sorrise, pensando che non avrebbe potuto fare scelta migliore.



ANGOLO AUTRICE:
Fiù, anche questo capitolo è andato.
Sono abbastanza nervosa, questa è la mia prima
Jackunzel, ma se devo essere sincera, non ho avuto molta difficoltà, a parte l'inizio (come sempre), direi che i loro caratteri sono i più facili da gestire, sopratutto Rapunzel.
Forse l'ho fatta un po' troppo paranoica, ma una sua particolarità che nel film mi ha fatto morire è proprio questo, poi, ovviamente se fosse vissuta con i suoi veri genitori, non sarebbe stata così ansiosa o euforica, sarebbe stata cresciuta in modo diverso, ma alla fine ho voluto mantenere queste sue caratteristiche così speciali e divertenti che non ho riscontrato nelle altre principesse.
Bhè...Anna è abbastanza simile, ma Rapunzel ha la scusa di essere stata rinchiusa in una torre per diciotto anni, mentre Anna è svampita di suo xD
Come avete capito, il colore in questione è il
blu, legato agli splenditi occhi del nostro spirito invernale preferito (e anche l'unico) e del vestito di Rapunzel.
Ammetto che la scena iniziale del blu e rosa, l'ho presa dalla
“Bella Addormentata nel Bosco”, ma non potevo non inserirla.
Insomma, sì questo capitolo è legato ai colori dell'arcobaleno, ma non sono il punto fondamentale delle storie, sono solo piccole citazioni o collegamenti in comune, come prima con le fragole rosse ed ora con gli occhi di
Jack.
Non volevo fare delle storie troppo specifiche, ma lasciarmi andare dalla quotidianità e inserire i colori che più si legavano al momento.
Okay, mi sto dilungando troppo, spero che il capitolo vi sia piaciuto e ovviamente, ringrazio tantissimo tutti quelli che hanno letto e inserito la storia tra le Seguite/Preferite/Ricordate, ovvero:
Giulelli23
(preferita-ricordata e seguita)
Shin92, ChrisAndreini
e Hopless_Wander per averla inserita anche loro tra le seguite.
Un ringraziamento particolare anche a
Phoe, ChrisAndreini e Shin92 per aver recensito lo scorso capitolo.
Al prossimo aggiornamento!





  
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