L'inizio della fine...

                             Capitolo 10 : Soul

La porta dell'infermieria era rimasta chiusa ormai da quattro o cinque ore.

All'inizio i ragazzi erano rimasti tutti lì ,ma passato il tempo Tsubaki era dovuta tornare a casa ,seguita a ruota da Black★Star e Kid che sen'era andato dicendo una cosa come : " Soul... ora devo tornare a casa sennò l'orario si fa asimmetrico" così anche le due sorelle lo seguirono.

Ormai ero rimasto solo io e quella maledetta porta che non aveva la minima intenzione di aprirsi.

La situazione era troppo tesa.

Passarano un altro paio d'ore che trascorsi sul terrazzo della Shibusen.

Avevo bisogno d'aria.

Guardai il cellulare ,segnava le due e quarantatre del mattino.

Avevo passato la notte sperando che ,quella maledetta porta si aprisse ,che ne uscisse Maka sana e salva ,perchè io non avevo corraggio di entrare mentre... la operavano. Mentre operavano Maka.

Maka ,la mia maister ,il mio amore.

La ragazza che aveva sacrificato la sua vita per salvare me ,la sua buki.

Quella ragazza piccola ,minuta ma con un cuore grande.

Più grande di lei. Non riuscivo a capire come un corpo così piccolo riuscisse a contenere un cuore così grande. Però...

Perchè l'aveva fatto?

Perchè ha rischiato la sua vita per me? Sono io la sua buki ,sono io che...

. . .

No ,sono solo un cretino. Lei non l'aveva fatto per il nostro legame di buki e maister. L'aveva fatto perchè ci teneva a me ,questo lo sapevo bene ma ,non volevo ammetterlo a me stesso.

Se l'avessi ammesso sarei crollato.

Il dolore mi avrebbe sovrastato ,non dovevo cedere ,dovevo farlo per lei ,solo per lei.

Ma... non sapevo cosa fare. Anzi non potevo fare niente.

Potevo solo affidarmi al destino.

Si ,il destino.

" Destino... destino" borbottai.

Destino era una parola che odiavo. Maka pensava che tutto era legato al destino. Ogni momento ,ogni uovo di Kishin ucciso ,qualunque cosa fosse scritta nel destino ,ma io no.

Per me il destino non esisteva ,era come una parola inventata ,una parola a cui le persone facevano affidamento nei momenti di pericolo ,come le religioni.

C'erano tanti tipi di religioni e,le persone sceglievano a quale credere ,ma in realtà erano tutte la stessa cosa ,avevano tutte un capo : un Dio ,degli Dei ,insomma ognuna aveva una persona più potente o famosa delle altre a cui potevi fare affidamento.

Eppure ,io mi stavo affidando a quella parola ,a quell'invenzione ,al destino perchè l'unica cosa che potevo fare era aspettare.

Aspettare di sapere cosa ,quel bastardo ,aveva scritto per Maka.

Si ,era l'unica cosa... cosa potevo fare sennò?

" Certo ,non posso aiutare a... a operare Maka" sospirai ,afflitto da quell'ingiusta verità.

Guardai di nuovo l'ora sul cellulare.

Erano passati solo cinque minuti. Anche il tempo mi era nemico ,non voleva passare.

Era come se ,fosse rallentato nel momento in cui Maka si era ferita. Si era bloccato ,non voleva andare avanti.

Forse avrebbe voluto tornare indietro ,come me.

Avrebbe voluto cercare di salvare quella piccola maister ,indifesa o meglio debole.

Perchè Maka non era indifesa ,non lo era affatto.

Aveva la potenza di una valanga.

Il suo unico difetto era di essere debole. Nonostante ciò ,io ,non vedevo difetti in lei.

Per me era perfetta ,lo sarebbe sempre stato perchè lei era così ,unica ,indecifrabile.

Io non me la meritavo ,questo lo sapevo ,ma almeno volevo... volevo che sapesse i miei sentimenti.

Forse ,no era certo.

" È stata colpa mia"... è stata colpa mia perchè oltre a non fare il mio dovere da buki sono stato anche egoista perchè sapevo di non meritarmi una ragazza perfetta come Maka ma ,nonostante questo le avevo rivelato lo stesso i miei sentimenti... Ero un egoista.

Uno stronzo ,incapace e pure egoista.

Eppure mi era sembrato che lei ,avesse detto : " Soul ,io ti amo".

L'avevo vista bene mentre cercava di pronunciare quelle parole.

Quella frase che la mia maister aveva cercato di dire ,anche se non aveva avuto successo , prima di cadere a terra ,svenuta ,esanime.

" Me lo sarò immaginato o ,forse l'ha cercato di dire per farmi contento" Lei era così... metteva i sentimenti degli altri prima dei suoi.

Oppure lo stava per dire perchè stava delirando a causa di Evil Shadow che l'aveva trafitta con la spada.

" Si ,era proprio quello il motivo" sbuffai ,lei non avrebbe mai potuto amare uno come me.

Io e Maka. Luce e buio ,calma e agitazione ,cielo e terra. Infermo e paradiso.

Eravamo nati per odiarci ,non per amarci.

Eravamo troppo diversi.

" Eppure... io la amo" sogghigniai ,dovevo smetterla di parlare da solo ,era una situazione davvero troppo poco fica.

Probabilmente sembravo un cretino ,e lo ero ma... ma l'amavo.

L'amavo davvero.

Io amo Maka Albarn.

L'avrei amata per sempre.

L'avrei protetta per sempre ,sarei stato al suo fianco per sempre perchè lei era ormai diventata il motivo della mia vita.

Il motivo per cui mi svegliavo ogni giorno ,per cui ero vivo ,felice.

Infondo lei ,soltanto standomi accanto mi aveva combiato la vita ,perchè senza lei non ero niente e lo sarei anche ora se lei non mi avesse considerato ,se non mi avesse dato un nome ,un riconoscimento in questo schifoso mondo ,se non mi avesse fatto diventare qualcuno ,se... se non mi avesse dato un motivo per vivere.

Il mio motivo era lei ,e lo sarebbe sempre stato.

Guardai di nuovo il cellulare ,l'orario non era cambiato molto ,arano passati solo pochi minuti.

Lo rimisi in tasca automaticamente ,appoggiandomi alla ringhiera della Shibusen.

Il paesaggio era meraviglioso. Quel paesaggio era sempre piaciuto a Maka ,anzi l'amava.

" Perchè non amava anche me? ...

Aaa non ce la faccio più ,mi sento troppo poco fico.

Mi sento come se potessi morire solo respirando".

Volevo morire ,ma non potevo.

Dovevo solo aspettare ,aspettare la verità e allora ,ma solo allora ,avrei deciso cosa fare.

Se Maka non fosse sopravvissuta... io ,io l'avrei seguta.

Non avevo ripensamenti volevo farlo ,dovevo raggiungerla ,volevo raggiungerla.

Se invece fosse sopravvissuta ,cosa che speravo con tutto me stesso ,non perchè non volevo morire bensì perchè volevo solo continuare a stare con lei ,volevo sentire la sua voce ,guardare la sua faccia arrabbiata o sorpresa ,volevo sentire i suoi Maka-chop che mi spaccavano il cranio ,volevo passare il mio tempo con lei.

Con lei da viva ,non da morta perchè lei non doveva morire ,no ,non l'avrei permesso ,anche se in questo momento sono consapevole di essere inutile.

Ripresi il cellulare. Stava squillando.

Accesi il display del cellulare e vidi che avevo ricevuto un messaggio.

Lo aprì voracemente come se ,se avessi letto subito il suo contenuto avrei potuto cambiare la situazione.

Apparve subito la scritta : Liz ,così inizia a leggerlo.

" Hei Soul,ciao. Spero di non averti disturbato ,volevo solo dirti che si sistemerà tutto e che ,anche se ora non sono lì con te ,ti sono vicina.

Ps = Non fare stronzate... ti conosco bene ,mi raccomando un bacio e un abbraccio. Liz".

Liz è una delle mie migliori amiche ,è una persona che riesce a capire e a confortare chiunque. È una persona vera ,che ti vuole realmente bene.

Non era falsa e ,lo si poteva dimostrare standole anche solo cinque minuti a fianco ,un pò come Tsubaki.

Le ripsosi subito ,non volevo farla preoccupare.

" Liz ,grazie ,grazie di tutto. Se non ci fossi ,forse io sarei già morto dentro ,almeno più di quanto lo sono ora. Grazie... .Soul".

Di solito avrei pensato che scriverle una cosa del genere fosse davvero una cosa sciocca. Da femminuccia ,insomma io sono pur sempre Soul Eater Evans ,il ragazzo fico della scuola.

Ma oggi ,non è un giorno normale ,non me ne importa ,non me ne frega di niente.

Oggi ,non penso al mio aspetto ,alle parole che devo dire ,al mio atteggiamento o tantomeno alla camminata da ragazzo cool.

In questo momento mi importa solo di Maka.

Della Maka che amo alla follia e che ha sacrificato la sua vita per salvare la mia.

" Maka" ... strinsi le braccia al petto ,ricordandomi quella maledetta scena. La scena in cui ,il Kishin ,o meglio la sua dannata ombra la trafiggeva da parte a parte.

" Maka... Maka mi dispiace" dissi di nuovo tra le lacrime.

Si ,nei miei pensieri c'era solo lei ,Maka.

Maka.

Maka.

Maka.

" Maka ti amo" urlai dal balcone della Shibusen.

La mia voce stava riecheggiando quasi in tutta la città.

Ghignai tra le lacrime che avevano ricominciato a bagnarmi il viso.

Si ,ora l'ho capito Maka ,io ti amo.

Ti amo mia piccola ,stupida maister.

Ti amo tanto Maka.

Spazio Autrice :

Ciao a tutti ....

Non ho molto da dire volevo solo farvi sapere che ,riferendomi alle religioni non volevo offendere nessuno ^^
Allora alla prossima Erika Soul98