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Autore: Cryss97    10/02/2014    3 recensioni
Storia ambientata durante la prima stagione di inazuma eleven e inazuma eleven go e raccontata da un altro punto di vista.
Correzione dei capitoli in corso [8/29]
- Lo sai vero che è vietato stare qui? – sento dire da una voce fredda e rimproverante alle mie spalle.
Lascio il pallone e lo metto sotto il piede destro, girandomi.
- Ah si? Davvero? Pensavo che fosse vietato vedere solo gli allenamenti, non entrare in palestra. – rispondo a tono.
- Tu sei quella ragazza che c’era lunedì sugli spalti? –
- E se anche fosse? Cosa ti interessa? –
- Ma che bel caratterino che hai. – risponde divertito.
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Tutti noi conosciamo la storia di Inazuma Eleven, ma se alcune cose non fossero andate come sappiamo?
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO QUINDICI


-Afuro, ho paura- farfuglio stringendo ancor di più la sua mano.
Non sento nessuna risposta, ma un calore improvviso e piacevole avvolge le mie labbra. Un bacio.
Pochi secondi dopo il calore cessa e il mio sguardo ricade negli occhi cremisi del ragazzo.
-Mi piaci- confessa.
Queste parole continuano a rimbombarmi nella testa ormai priva di ogni pensiero sensato.
Io piaccio allo stesso ragazzo che era il capitano della Zeus, ovvero la squadra più temuta del Football Frontier? Allo stesso ragazzo che era sempre freddo e manipolatore? A colui che importava solo di vincere?
-Mi piaci da quando ti ho vista per la prima volta in mezzo alla strada-
-Anche tu mi piaci- dichiaro dopo aver ripensato a tutti i momenti passati insieme, soprattutto al nostro primo incontro.
 
Sono così intenta ad osservare gli oggetti in mostra che vado a sbattere contro qualcosa, o meglio, qualcuno.
Picchio la fronte e vengo sbalzata in dietro, cadendo rovinosamente a terra.
-  Tutto bene? -  mi dice lui porgendomi una mano.
Alzo lo sguardo e lo vedo. Un viso talmente bello da ricordare quello di un angelo.
-  Si grazie - rispondo accettando la sua mano.

 
Il suo viso si allarga in un sorriso e di nuovo il calore s’impossessa di me. Questa volta lo accetto ben volentieri trasformandosi poi in un bacio sempre più passionale.
 
§ - § - §
 
   -Miki, alzati. E’ tardi- sento una voce e poi qualcuno che mi scuote in continuazione la spalla.
Come risposta farfuglio qualcosa di cui nemmeno io ho capito il significato.
-Che hai detto? Comunque ieri sera sei entrata e ti sei buttata subito sul letto senza dare nessuna spiegazione né a me né ad Icer.-
Ieri sera! Al sentire queste parole scatto a sedere e iniziano a riaffiorarmi tutti i ricordi della serata precedente accompagnati da un vistoso rossore in viso.
-Miki? Perché sei diventata bordeaux?-
Come risposta sento di diventare ancora più rossa. Ha ragione. Ricordo che ieri sera appena entrata in camera mi sono cambiata e poi mi sono gettata a letto dicendo di spiegare il giorno dopo cosa era successo.
-Allora? Non mi racconti nulla?- domanda insistente Clear.
-Ecco…-
-Fammi indovinare. Sei andata da Afuro e poi vi siete baciati.-
Ma che caspita…?
In effetti, se si fa un riassunto molto riassunto è andata effettivamente così.
Capisco che ormai Clear ha capito tutto così le racconto di quando sono uscita e del quasi incontro con il capitano della Genesis e la ragazza per poi passare discorso che ho sentito da dietro la porta. Infine mi è toccato anche raccontargli del bacio e che, essendo tardi, ognuno è tornato nelle proprie stanze senza farsi notare e cercando di mantenere il segreto.
-Uhuhuh l’avevo detto io!-
-Shh Clear! Deve essere un segreto!-
-Va bene, va bene. Non lo dirò a nessuno. Comunque preparati o farai tardi.-
Cinque minuti dopo indosso la divisa e sto per uscire.
-Clear ci sei?- chiedo alla mia compagna che non trova la cravatta. Può sembrare una cosa stupida, ma secondo le regole di questa scuola è la cravatta che dimostra a che squadra appartieni.
-Inizio ad uscire, ti aspetto li!-
-Va bene!-
Apro la porta ed esco incrociando esattamente davanti a me Aiko.
-Ciao- la saluto.
-Ciao Miki-
-Come va?-
-Bene e te?-
-Bene-
C’è qualcosa di strano. E’ come dire fredda, ma leggo nei suoi occhi uno strano messaggio.
-C’è qualcosa che non va? Mi sembri un po’ strana-
-Oh, no niente. Ora devo andare. Ciao.-
-C..Ciao- la saluto mentre ormai è in fondo al corridoio.
-Eccomi!- avvisa Clear.
-Ehy, Miki? Che ti prende? – mi chiama la mia compagna notando il mio sguardo perso nel vuoto, o meglio, mentre fisso un punto buio e indefinito del corridoio, lo stesso punto dove è sparita Aiko.
-Eh? No, niente. – le rispondo risvegliandomi.
Iniziamo ad avviarci verso la mensa per la prima colazione parlando del più e del meno durante il tragitto, ma soprattutto di cosa è successo ieri sera, nonostante glielo ho raccontato centinaia di volte.
Quando entriamo in mensa troviamo la Diamond Dust, la Prominence e la Genesis al completo ai tavoli. Successivamente Gazel ci fa un cenno di andare li e ubbidiamo.
-Buongiorno – saluto, guardando tutti e cercando di evitare lo sguardo di Afuro.
-Ciao – rispondono alcuni. Altri cercano di trattenere uno sbadiglio, mentre altri ancora sono troppo intenti a non far cadere la loro faccia ancora addormentata nella colazione.
-Come mai tutto questo silenzio? – domando, vedendo che tutti, chi più e chi meno, sono nel mondo dei sogni.
-Ieri sera. Allenamento extra.- spiega brevemente il capitano.
-Allenamento extra?-
-Si. Oggi la Epsilon ha la prima partita contro la Raimon e ieri, per ordini superiori, abbiamo dovuto allenarci con loro della Epsilon.-
-Ma loro non sono meno forti di noi?-
-Si, ma ci hanno costretti ad allenarci fino a tardi e non tutti.-
-E perché io non ne sapevo nulla?-
-Sei sparita. E guarda caso anche Afuro era sparito.-
Ok. Ci sta per scoprire. Meglio trovare una via di fuga.
-Vado a prendere la colazione- avviso mentre scatto in piedi. Come una saetta vado verso il bancone delle pietanze iniziando a pensare a ciò che ha detto Gazel e a quello che ho sentito in questi giorni.
Credo che per questa mattina opto per un semplice bicchiere di latte con qualche cereale. Posiziono tutto sul vassoio e immersa nei pensieri mi volto e… dejà vu.
Vado a sbattere contro qualcosa. Il tempo rallenta. Il bicchiere di latte vola in alto facendo sparpagliare il contenuto in parte addosso a me e in parte sulla testa del ragazzo che mi è venuto addosso.
-Sempre la solita- commenta.
-Tu sempre in mezzo ai piedi- rispondo pronta per una battaglia.
-Voi due! Non fate come l’ultima volta!- ci schernisce Gazel alzandosi in piedi.
-Gazel ha ragione. Solo una perdita di tempo.- rispondo con tono superiore – vedete di non perdere oggi.-
Noto che rimane senza parole. Pensa che non so nulla e invece qualcosa so. Molti qualcosa. Li devo solo mettere insieme, cosa alquanto ardua.
 
La mattinata trascorre tranquillamente ed è questione di ore prima che la Epsilon vada dai giocatori della Raimon per la loro prima sfida.
-Ciao Miki!- mi saluta una voce alle mie spalle togliendomi dai miei pensieri. Mi volto e trovo Afuro.
-Ciao- gli rispondo diventando leggermente rossa in viso, ma lui sembra non notarlo e va avanti a parlare.
-Cosa ci fai in qui tutta sola?-
-Ero venuta per pensare un po’ a quello che sta per succedere.-
-Hai paura che prima o poi succeda anche a noi quello che è successo alla Gemini?-
Annuisco.
-Credo che tutti qui abbiamo paura di quello che può succedere, ma a quanto mi hai raccontato c’è una possibilità. Quel piano, ricordi?-
-Si. Mi chiedo solo cosa può succedere dopo la Genesis che è la squadra più forte di tutte.-
-La pensiamo allo stesso modo.-
-Tu che hai paura?- rispondo quasi incredula. Non è da lui.
-Ehi! Cosa credi?-
-Mah niente! Tu sei Aphrodi, l’invincibile capitano della Zeus Jr High!- continuo, quasi nel trattenere una risata. Credo che il suo carattere freddo sia solo una corazza che si è costruito nel tempo.
-Cosa ridi?! Adesso ti faccio ridere io!- e inizia a farmi il solletico.
Cerco in tutti i modi di convincerlo a smettere, ma ottengo il risultato opposto. Pochi minuti dopo e siamo uno sopra l’altro nel piccolo divanetto della sala comune della squadra. La sua faccia è a pochi centimetri dalla mia e si sta tenendo sollevato con le braccia che sfiorano le mie orecchie. Restiamo li a fissarci per non so quanto tempo.
-Credo sia ora di pranzo.- dice mentre si mette a sedere in modo più composto.
-Si-
E così, camminando fianco a fianco lasciamo la sala immergendoci sempre di più nei corridoi poco illuminati.
-Digli di andarci piano oggi- dice una voce femminile, da dentro una stanza. La stessa voce che ho sentito l’altro giorno.
Io e Afuro ci fermiamo e iniziamo ad origliare.
-Io non gli dirò proprio niente. Saranno loro a decidere come comportarsi- risponde la voce maschile.
-Cosa vuoi ottenere, eh?-
-Il  controllo del calcio e del Giappone-
-Non ce la farai. Te lo impedirò-
-Con cosa? La Raimon? Quella squadretta da quattro soldi?-
Gliela faccio vedere io se la Raimon è una squadretta da quattro soldi!
-Sappi che ho molti assi nella manica, ragazza mia! Più la Raimon diventa forte più la posso distruggere in poche mosse- continua la voce.
Alzo lo sguardo e noto che Afuro mi fa un cenno di andarcene. Forse è meglio. Annuisco e lo seguo fino alla mensa che troviamo già quasi piena di ragazzi. In un angolo vedo Gazel che parla con Dvalin. Che cosa avranno da dire i due?
-Ehy, afuro. Guarda.- lo chiamo e gli indico i due.
-Brutto segno.-
-Già-
Prendiamo il vassoio, lo riempiamo con del cibo e andiamo a sederci. Poco dopo arriva anche Gazel e sembra più freddo del solito. Infatti non spiccica parola per tutto il tempo.
-Oggi la Epsilon giocherà contro la Raimon. Nel momento in cui perderà toccherà a noi entrare in campo. Tenetevi pronti-
Ecco cosa si stava dicendo con Dvalin.
Tutta la squadra annuisce.
-Miki, che facciamo oggi?- mi chiede Clear.
-Allenamento?- chiedo.
-E’ meglio- risponde dopo aver subito un occhiataccia dal capitano.
Mezz’oretta dopo la squadra è al completo al campo. Il capitano riesce sempre a convincere tutti. Chissà perché….
-Oggi ci alleneremo sulle Hissatsu.-
Annuiamo e l’allenamento inizia. Devo dire che non è andato tanto male. Ho riprovato il mio colpo e ho solo rotto qualche vetro, mezza porta e lasciato qualche buco nel muro. Niente di che.
A differenza mia Afuro ha fatto alla perfezione il suo Colpo Supremo. Il mio tiro, a confronto col suo, sembra quello di una principiante.
-Controlla la potenza- mi dice Gazel, infine.
-Gazel!- urla una voce.
Dvalin.
-Ritirati!- urla di nuovo, ma questa volta si riceve una bella occhiataccia.
-Che vuoi?-
-Ho battuto quelli della Raimon. Li ho sotterrati di Goal.-
-Buon per te-
-Davvero non ti interessa? Eppure vi sto salvando la vita-
 
L’indomani mattina vengo svegliata da un vociferare che proviene da fuori. Mi guardo intorno e vedo che le altre non ci sono. Guardo l’ora: 11.59. Il rumore non cessa. Mi cambio velocemente e metto la testa fuori dalla camera. Vedo la Genesis al completo il cerchio al centro del quale spunta un voluminoso ciuffo color rosso fuoco. Gran?! Qualche secondo dopo una luce abbagliante riempie il corridoio e loro non ci sono più. Al loro posto è rimasto un pallone bianco e nero. Non ci penso su due volte e faccio quello che non devo fare.
















- Angolo autrice super-ritardataria -
Salve a tutti!
Eccomi sono tornata con questo scempio di capitolo! Chiedo scusa! Ho avuto tanto tempo è vero, ma ho dovuto anche recuperare qualche materia che avevo insufficiente a scuola e il tempo mi è volato... 
Passando alla storia... come vi sembra? Ora si sarà capito chi sono le voci, ma il piano? Cosa riguarda? Miki lo scoprirà? E la sua storia con Afuro? Perché Dvalin ha detto "vi sto salvando la vita"?
Scoprirete tutto questo nei prossimi capitoli!
Avvertimento! In questi ultimi capitolo sono stata molto legata agli episodi, ma dal prossimo farò di testa mia =P
Scusate ancora per il ritardo e per la presenza di errori!
Per farmi perdonare ecco un piccolo spoiler sul prossimo capitolo:


-E poi c’è quella cosa- esplicita Burn.
-Già, ma comporterebbe un rischio troppo alto per tutti. Soprattutto per quelli della Genesis.-
-Allora diventiamo noi i più forti- conclude il rosso.


Lo so è cortino, ma lascia intendere molte cose a mio parere.
Oddio scusatemi! Mi sono dimenticata di ringraziare tutti coloro che hanno letto, recensito e messo tra preferiti/seguiti/ricordati questa storia e questo capitolo! E per farmi perdonare di nuovo, mi è venuta un'idea strampalata. Ovvero, fare una copertina per la storia!
Ne ho fatte due e sono solo delle bozze, ditemi quali preferite e cosa vorreste che modifico/aggiungo.
Miki non è come me la sono immaginata, ma appena trovo qualcosa di meglio sistemo tutto.
Ecco le due copertine:









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