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Autore: firephoenix    13/02/2014    3 recensioni
Maka, Tsubaki, Liz, Patty e Blair faccia a faccia con Soul, Black*star, Kid, Spirit e Chrona.
Il resto è tutto nel titolo :)
Genere: Comico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Maka stava tenendo le braccia incrociate e la cartellina appoggiata di traverso tra le sue gambe e il bordo del tavolo quadrato quando il suono di un campanello diede il via agli incontri. Il ragazzo che le si presentò davanti non era per niente come se lo aspettava: non era sgarbato, cafone né troppo disinvolto (come se fosse un rimorchiatore abituale). Le diede la mano e cordialmente si presentò come Death The Kid. «Maka» rispose lei, segnandosi il suo nome sul foglio.
Nonostante continuasse a sistemare nevroticamente la sua penna sulla cartellina in modo da farla risultare perfettamente centrale, la ragazza trovò in Kid un ottimo conversatore, scoprì che era figlio del gestore e che era piuttosto intelligente per essere un ragazzo. Che si fosse fatta un'idea sbagliata dello speed date?
«È la prima volta per te?» le chiese lui accennando alla sala.
«Si» rispose Maka senza riuscire a trattenere una piccola smorfia.
«Anche per me... spero solo che anche le prossime ragazze siano al tuo livello intellettuale...» disse sorridendo, poi un'inquietante sbrilluccichio illuminò il suo sguardo «...e altrettanto simmetriche» terminò eccitato.
Maka ebbe un tic all'occhio e la sua penna passò quasi automaticamente sul nome del ragazzo.
La campanella suonò.

.-.-.-.-.-.-

Tsubaki strinse la mano al moro davanti a lei, sorridendo gentile e presentandosi. Un po' nervosa nel rivolgere la parola ad uno sconosciuto, dopo aver segnato “Death The Kid” sul foglio, cominciò a giochicchiare con la penna.
«Ecco be... parlo prima io o prima tu?» provò a chiedere imbarazzatissima, ma il ragazzo continuava a tenere incollati gli occhi a livello della sua mano che giocava con la biro e lei, sempre più nervosa, non capiva il perchè. Improvvisamente il dubbio che Kid le stesse fissando il seno si impadronì di Tsubaki, facendola diventare bordò e mollare la penna. Nel momento in cui quella toccò il foglio, il moro allungò la mano e dopo aver posizionato la biro con accurata precisione tornò a guardarla sorridendo.
«Quindi il tuo nome è Tsubaki? Vuol dire camelia giusto?»
La ragazza rimase spiazzata dal repentino cambio di comportamento e rispose quasi in un sussurro:
«S-si... come il fiore»
Kid annuì.
«Mi piacciono molto le camelie e il nome ti sta a pennello» ammise lui da buon gentleman. Tsubaki, sentendosi in debito di un complimento, provò a rimediare:
«A te donano molto i capelli con le strisce di lato» sorrise gentile e Kid ebbe un capogiro.
La campanella suonò.

.-.-.-.-.-.-

La prima domanda che le fece Kid, ancora un po' pallido, fu:
«Dov'è la tua penna?» Patty alzò gli occhi dal foglio con un sorriso a 32 denti.
«L'ho liberata per farla ricongiungere con le sue amiche penne»
Kid la guardò allibito e disgustato.
«Le penne non hanno amici!»
All'udire quelle parole il sorriso di Patty si deformò con spiazzante velocità in un'espressione di pura rabbia.
«Che cosa hai detto?» gli chiese in tono gelido.
Il moro ghiacciò sul posto e provò la ritirata:
«N-niente, hanno... hanno tantissimi amici»
«Ahahahahahah ci sei cascato! Lo sapevo da subito che scherzavi!»
Kid era sempre più basito da quella ragazzina bionda che sembrava tanto innocente quanto letale.
«Guarda ti ho fatto anche un disegnino perchè mi stai simpatico!» sorrise ancora lei e gli allungò la raffigurazione infantile a pastelli di una giraffa che aveva la sua faccia deformata, con tanto di tre strisce bianche. Kid, ancora provato dall'incontro con la camelia, svenne definitivamente.
Quello speed date era un attentato alla sua vita!
La campanella suonò.

.-.-.-.-.-.-

Blair accolse al tavolo un ragazzo terribilmente pallido. Lo guardò con aria preoccupata per un po' finché lui non parlò biascicando:
«Death The Kid... figlio del proprietario... piacere di conoscerti»
«Aaaaaaaah! Il figlio si Shinigami-sama! Blair ha sentito tanto parlare di te!» esclamò lei esaltata.
«Chi è Blair?»
«Come chi è, sciocchino! È proprio davanti a te!» la ragazza si sporse così tanto che i suoi seni giunsero a metà tavolo. Kid cercò di mantenere lo sguardo fisso sui suoi occhi e di non scendere più in basso: essere gentleman faceva parte del suo DNA.
«Hai già incontrato la ragazza dei tuoi sogni?» gli chiese poi lei strizzando l'occhio in modo accattivante.
«Decisamente no» rispose lui automaticamente. Maka non era male, ma non era il suo tipo, Tsubaki lo aveva quasi ucciso e Patty ci era riuscita del tutto... non era stato proprio un gran successo fino ad adesso.
«Che peccato» la ragazza mise il broncio «però Blair può aiutarti! Sono molto brava e tu sembri avere proprio bisogno di una bella sbattuta»
«Di cosa scusa?» esclamò Kid un'ottava sopra completamente esterrefatto.
«Ma si! Sembra che tu abbia visto un fantasma! Se ti sbottoni un po' la camicia e indossi un bel paio di jeans a vita bassa ti porto in un posto dove...»
«No grazie!» la stroncò lui. Blair lo stava fissando con fare critico, come se avesse davanti una bambola e stesse decidendo se valesse la pena tenerla o buttarla nel cassonetto.
«Ma Blair è sicura che ti divertirai» sorrise poi perversa e si allungò sul tavolo quadrato miagolando. Kid sudò freddo.
La campanella suonò.

.-.-.-.-.-.-

Liz non aveva fatto in tempo a sbirciare il fondoschiena del ragazzo che aveva appena conosciuto (diciamocelo, era la parte che preferiva), che se ne trovò davanti un altro. Aveva quasi il fiatone e guardava paonazzo il tavolo affianco a lei, dove una ragazza prosperosa dai capelli viola stava già miagolando verso la sua prossima preda.
«Scusami» le disse poi cortese, rivolgendole lo sguardo «questo speed date si sta rivelando peggio di un incubo»
«A chi lo dici! Non ne ho ancora beccato uno con un bel cu... e-ehm... cuore. Tutti dei cafoni qua dentro» una risatina nervosa le sfuggì dalle labbra.
«Death The Kid» le pose cordialmente la mano lui.
«Liz Thompson»
«Come Patty Thompson?» per un attimo Kid impallidì.
«Si, è mia sorella. L'hai già incontrata?»
Il moro si limitò ad annuire. Aveva improvvisamente paura di conoscere la ragazza di fronte a sé.
«Non ti preoccupare, Patty è molto infantile ed in un primo momento più non piacere... ma è davvero unica» Liz gli sorrise e Kid soffocò un sospiro di sollievo constatando con piacere che le due sorelle non si assomigliavano affatto.
Guardò meglio la ragazza di fronte a sé: i capelli biondo castano le ricadevano in ciuffi perfetti sulle spalle ed erano divisi con una riga a metà della testa, gli occhi erano di un azzurro profondo e sincero; era seduta composta e lo guardava con curiosità. Si vedeva che era una persona legata alla moda: la borsa era firmata, i vestiti all'ultima moda e portava braccialetti coordinati ed una collana dalla perfetta simmetria.
«Che ciondolo meraviglioso» le disse Kid. Liz, quasi sovrappensiero, prese la collana tra le dita e guardò il moro arrossendo leggermente.
«L'ho preso giusto stamattina... ultima collezione... nessuno prima l'ha notato» mormorò completamente rapita dall'interesse del ragazzo.
«Ti dona molto e risalta il colore dei tuoi occhi. Se quello che si dice è vero, se gli occhi sono specchio dell'anima, allora hai un'anima davvero bella» le sorrise sincero.
Liz era in estasi, pendeva completamente dalle sue labbra.
«Grazie...» biascicò «tu sei un gran figo» commentò poi per dire la sua. Ed era effettivamente vero: era slanciato, con i capelli neri come la notte e quelle tre strisce bianche, unite agli occhi ambra, gli conferivano un'aura di mistero che l'affascinava. Si comportava come un cavaliere, parlava come un personaggio delle sue serie tv e aveva notato la sua collana nuova.
«Dove sei stato tutto questo tempo?» gli chiese prendendogli le mani e guardandolo adorante.
La campanella suonò.


E, dio, che fondoschiena che aveva!

 

 

 

 

Salve salvinooooo

Eccomi qui! E il primo è andato! Spero davvero che questo capitolo vi sia piaciuto e vi abbia fatto sorridere :)
Fatemi sapere e magari ditemi qual è stato il vostro incontro preferito ;)

XOX
firephoenix

Ps: ringrazio ovviamente chi ha letto il primo capitolo e Lunetta 12, Rehara e femi01 che hanno recensito :)

 

  
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