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Autore: SoGi92    13/02/2014    3 recensioni
L'amore fraterno non ha limiti. Malgrado le scelte che compiono, per quanto sbagliate possano essere, i fratelli si sostengono.
Il giovane Erik Miller scoprirà a proprie spese quanto questa frase sia giusta.
Genere: Commedia, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Mentre Capitolo 7

 

Tornai a casa. Dovevo mettere al corrente Randy e Jennifer del mio piano.

Entrai in casa e trovai le luci spente. Solo dalla cucina proveniva una flebile luce. Mi diressi verso la stanza, e trovai Jennifer seduta.

Le sue spalle erano scosse da forti singhiozzi e le mani le coprivano gli occhi.

-Che è successo? – chiesi, non notando la presenza di Randy.

Lei, senza parlare, mi porse un foglio bagnato da alcune lacrime. Lo presi e lessi:

 

Cari Jenny e Erik… sono un codardo ad andarmene lasciandovi solo una lettera, ma non avrei mai avuto il coraggio di dirvi a voce ciò che sto per scrivere…

Fino ad ora non avevo mai capito quanto la mia presenza pesasse su questa famiglia, e sapere di essere io parte della causa che ha scatenato il vostro litigio mi ha fatto stare malissimo. Ragion per cui ho deciso di tornare a Parigi.

Lì ho degli amici che mi potranno ospitare. Lì potrò aumentare le mie conoscenze in ambito artistico, e voi potrete continuare le vostre vite.

Vi ringrazio per tutto quello che avete fatto per me in questi anni. Ve ne sarò per sempre grato.

Vi voglio bene.

Randy.

 

Misi la lettera sul tavolo e afferrai Jennifer per un polso trascinandola fuori.

-Sei impazzito? – urlò. La feci sedere in auto e misi in moto.

-Dobbiamo recuperare Randy. – dissi semplicemente.

Mi diressi all’aeroporto a tutta velocità, sperando che il volo non fosse già partito.

Purtroppo ci vollero due ore di macchina per raggiungerlo, e le speranza di trovarlo erano quasi sparite.

Entrammo nell’edificio e iniziammo a correre verso la reception.

-Dici che siamo in tempo? – chiese Jennifer, col fiatone per la corsa.

-Non lo so, lo spero! –

Mancavano una manciata di passi al nostro obiettivo, quando i nostri sguardi si posarono sullo schermo delle partenze… il volo per Parigi risultava già partito. Avevamo fatto quel viaggio per nulla…

Scoraggiati girammo i tacchi e ci dirigemmo verso l’uscita, quando una voce ci bloccò.

-Erik! Jennifer! Cosa ci fate qui? –

Ci voltammo lentamente, come per paura che fosse frutto della nostra immaginazione. Non appena guardammo nella direzione della voce vedemmo Randy, seduto con le valige accanto.

Jennifer riscoppiò a piangere e corse verso Randy, il quale si era alzato. Lo prese a pugno sul petto, per poi abbracciarlo.

Io rimasi impietrito. –Come mai non sei su quell’aereo? – chiesi.

Lui sbuffò e indico con un cenno della testa le valigie. –Tutta colpa della mia attrezzatura per le sculture… ho provato in tutti i modi a spiegare che non avevo alcuna intenzione di attentare alla vita di nessuno ma quando mi hanno lasciato andare l’aereo era già pronto al decollo… e sono rimasto a terra. –

Scoppiai a ridere… solo a Randy poteva accadere una cosa del genere. Lui mi guardò storto, ma poi rise.

-Vorrei sapere cosa avete da ridere entrambi! – disse Jennifer tra le lacrime. –E tu…- si rivolse a Randy -…guai a te se ti azzardi a fare di nuovo una cosa del genere! Brutto stupido che non sei altro! –

-Sta tranquilla… dopo questa esperienza non credo che avrò voglia di volare per un po’ di tempo… - la rassicurò –Ma tu devi promettermi che domani andrai a quella festa con Erik. –

-Scodatelo! Senza di te mai! –

Randy sbuffò e iniziarono a discutere fra loro.

-Ehm… ragazzi…- dissi, cercando di calmarli, ma non mi sentirono. –Ragazzi… Ragazzi!!-  urlai, attirando finalmente la loro attenzione. –Io, veramente, un’idea c’è l’avrei… -

 

N.d.A.: Ehm… scusate il capitolo corto e con la trama degna di un libro di Rosamunde Pilcher… ‘-.- alcune volte mi vengono fuori anche loro… Vi prego solo di non tirarmi pomodori troppo acerbi ç.ç

Comunque voglio ringraziare chi ha commentato la storia, e chi ha avuto la pazienza di leggerla. Il prossimo sarà l’ultimo capitolo. Fatemi sapere, se volete, cosa ne pensate della storia^^

Un bacio! SoGi!

 

 

   
 
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