Niente sangue
Niente sangue.
Non c'era sangue, là.
Niente sangue, corpi in posizioni strane, cose oggettivamente orribili alla vista.
C'erano solo una porta divelta -una banale, comunissima porta divelta- e due corpi addormentati e un bambino che piangeva. E poi c'era lui.
Non poteva sentirsi fuori posto -non c'era altro posto con cui potesse sentirsi in sintonia come questo.
Guardò il corpo dell'uomo, simile a lui eppure diversissimo.
Avrebbe solo voluto addormentarsi e non svegliarsi mai più. Solo svegliarsi e scoprire che stava dormendo. Solo, solo che non fosse vero.
Iniziò a prendere a pugni tutto quello che si trovava intorno, mentre le lacrime si mischiavano al sangue sulle sue nocche, urlò perché il silenzio era troppo -troppo- e non ci sarebbe stata un'altra risata a romperlo.
Era suo fratello -suo fratello-, suo fratello e sua moglie e il loro figlio che si era addormentato, ma quello accanto a cui avrebbe voluto stendersi, quello che avrebbe voluto stringere era suo fratello. Quello che stava steso là, per terra, senza sangue in mezzo alle macerie -c'era qualcosa di profondamente sbagliato in questo.
Voleva solo che sanguinasse.
Voleva solo che si vedesse chi era.
Voleva solo che sanguinasse.
Angolino Me -
Buonasera a tutti, innanzitutto, come al solito, grazie per aver letto questa mia breve incursione nel fandom :)
E' stata scritta durante una Drabble Night di qualche tempo fa -e al solito, grazie mille a tutte quante-, usando il pacchetto Fera con, come prompt, fratelli che non sono veramente fratelli e vermiglio, che ho usato indirettamente (...ok, non l'ho usato, però m'ha ispirata v.v).
E nulla, ancora grazie mille a tutti, e ci tengo sempre a specificare che le critiche sono ovviamente ben accette :)
A presto (spero);
Lil