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Autore: neoeli91    17/02/2014    1 recensioni
"Io e mia sorella, stavamo per iniziare una nuova vita: ci stavamo trasferendo in una nuova casa nel centro di Gangnam[...]"
"...-Ah piacere, noi siamo i vostri vicini di casa- rispose uno dei ragazzi sorridendoci."
[Tratto dal primo capitolo]
Cucù, eccomi di nuovo qui! Spero che vi abbia curiosito almeno un pò! Bacione e se avete voglia recensite! Buona giornata
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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~~POV ELI
Era una calda mattina di Luglio e quel lunedì, stranamente sarei salita a lavoro nel pomeriggio a causa di un impegno dei ragazzi.
Alzandomi, trovai Stefy intenta a seguire una nuova ricetta. Salutandola mi feci cadere su una sedia.
- Dormito bene unnie? – chiese Stefy
-  Si – risposi scioccata – Mi hai chiamato unnie! – ero felice
-  Qualche problema? – mi disse lei
-  Certo che no, lo sai che mi fa piacere!
-  Cosa vuoi di colazione? – chiese Stefy
Minuto di silenzio
- Non lo so, dammi qualcosa, ho troppo sonno, ieri sera, quegli stupidi dei ragazzi hanno quasi incendiato il dormitorio per cucinarsi una bistecca, ho dovuto prosciugare due estintori.
-  Crepes al cioccolato in arrivo – mi disse Stefy per ravvivarmi il morale
-  Grazie, ne ho proprio bisogno!
-  Lo so – sorrise lei, ma fu interrotta dal citofono di casa che iniziò a suonare.

POV BAEKHO
Quella mattina mi sveglia provando davvero molto caldo. Alzandomi dal letto, notai un corpo estraneo che dormiva profondamente accanto a me. Riconobbi solo dopo che era Ren. Sorridendo andai alla finestra e notando che la sveglia segnava solo le 8.00 decisi di andare in cucina, a vedere se qualcuno era sveglio. Quella mattina non saremmo andati alla Pladis così potevamo riposarci un pò. Stavo per uscire dalla stanza quando Aron, sveglissimo come sempre, entrò in camera sbattendo la porta e svegliando di conseguenza anche Ren.
- Ren, ancora a tormentare Baekho? – chiese Aron squillante
- Zitto hyung – disse di malumore Ren – Stanotte ho fatto un incubo, lo sai che l’ unico che mi accoglie in piena notte è lui! – e dirigendosi al salotto lasciò indietro me e Aron che stavamo sogghignando.
- Buongiorno dormiglioni – disse Minhyun. JR ci fece un breve cenno con la testa: forse anche lui era stato svegliato da Aron.
-  Buongiorno a tutti – dissi io sorridendo – Avete dormito bene?
-  Certo – risposero quasi tutti.
- Ma non avete caldo con tutte le finestre chiuse? – domandai notando il parziale buio della stanza. Mi diressi verso il balcone.
- Ci siamo appena svegliati, cosa pretendi – disse Ren davanti allo specchio.
Aprendo la finestra, mi bloccai nel vedere una scena.

POV STEFY
Andando al citofono, attivai le telecamere di sorveglianza per vedere chi fosse. Rimasi allibita nel vedere quei visi.
- Stefy, chi è? – chiese unnie
- Youngmin – si interruppe –  Kwangmin – riuscì solo a dire prima che entrambe ci precipitassimo fuori dalla porta.
- Oddio Stefy, sei sicura? – mi gridò Eli
-  Sì, sì sì! – riuscì solo a rispondere e finalmente arrivammo davanti al cancello della palazzina.
-  Oppa! – gridai saltandogli addosso.
-  Kwangmin! – disse mia sorella in lacrime abbracciando il gemello.
-  Noona! – disse Kwangmin – Quanto tempo, non sei cambiata affatto, sei bella come sempre! – disse
Anche io  mi staccai dall’ abbraccio di Youngmin.
- Mamma mia ragazzi, se siete cresciuti! -
-  Quanto tempo è passato? 5 anni? – chiese unnie.
-  Sì – rispose Youngmin – Mi siete mancate un sacco.
-  Anche voi! -

POV BAEKHO
Chi sono ora quelli? Elisa e Stefy gli sono saltate al collo come se fossero le loro uniche ragioni di vita. Il mio cuore perse un battito e quel lunedì mattina non mi sembrò più tanto bello. Mi persi nel vedere quei due ragazzi.
- Oddio, ci vedo doppio! – esclamai
-  Cos’hai Baekho? – chiese JR – Non ti senti bene?
-  Stefy – disse
-  No, qui non c’è – disse Aron
- Qui no, ma fuori si, e non sembra che se la stia passando male – dissi con gelosia. Da quando ero geloso di lei?
-Baekho, cosa stai dicendo? – chiese Ren e avvicinandosi a me, vide le due ragazze abbracciate a quei due tipi.
-  Ragazzi – disse Ren tossendo – Guai in vista!

POV ELISA
- Oddio unnie, non abbiamo chiuso la porta! – urlò Stefy improvvisamente
-  Cavolo, hai ragione! – dissi
-  Entrate vero ragazzi? – chiese Stefy facendo gli occhioni dolci
- Certo, vi abbiamo cercato per tutta Seoul – disse Kwangmin così, seguite da loro, ci dirigemmo verso il nostro appartamento.
Fatte le nostre belle sei rampe di scale seguite dai due gemelli, ci trovammo, sulla porta di casa i NU’EST al completo. Non capisco che cosa ci facciano da noi. Avevano forse bisogno?
- Ciao ragazzi! – rispose Stefy entusiasta
-  Ma voi, non siete i NU’EST? - Chiese Youngmin elettrizzato
-  Certo oppa! – rispose Stefy – Siamo molto amici, usciamo spesso assieme!
-  Ah si nonna? – mi chiese Kwangmin – Siete fortunate!
-  Ragazzi, che ne dite di entrare? - chiese Stefy rivolta ai NU’EST
-  Certo – disse Baekho a denti stretti.
Mi sembra che nei NU’EST ci sia qualcosa che non vada, è forse una mia impressione?
Dopo che i ragazzi si furono accomodati in salotto, io e Stefy, iniziammo a preparare qualcosa per colazione dato che nessuno l’aveva ancora fatta. Guardando in frigorifero, Stefy  notò che gli ingredienti per fare altre crepes erano insufficienti e così, decidemmo di comune accordo di andare velocemente  a fare un po’ di spesa nel supermercato accanto al nostro appartamento.
-Ragazzi – esordii io – Io e Stefy andiamo a fare un attimo la spesa, vuoi state qui e fatevi compagnia ok?
-  Noona, vengo con te – disse Kwangmin – Non voglio che ti stanchi!
- Non ti preoccupare Minnie – dissi dolcemente – Voi chiacchierate, non mi sono scordata che una delle vostre band preferite sono loro!
-  Ti voglio bene noona! – disse Kwangmin salutandomi – Ciao Stefy! – continuò
-  Vi voglio bene oppa! – sorrise Stefy e salutando tutti uscimmo di casa.

POV JR
Avevo paura per ciò che stava per accadere. E’ mai possibile che le ragazze non si siano accorte che sti due spilungoni non sono ben visti dagli altri?
- Noi – iniziò quello che doveva essere Youngmin, anche gemelli dovevano essere? – Vi abbiamo sempre seguito, siete davvero mitici!
-  Grazie – dissi io sbadigliando
-  Ditemi – iniziò Ren – Come conoscete noona e Stefy? – gli altri NU’EST erano davvero nervosi
-  Siamo amici d’ infanzia – sorrise Kwangmin.
Amici d’infanzia? Oddio, la questione si complica e io non ho la forza per far nulla, io volevo solo dormire!
- Amici d’ infanzia? – ripeté Baekho irritato
-Sì – rispose Youngmin – Quando eravamo piccoli eravamo sempre assieme, posso dire che abbiamo vissuto con loro più che con i nostri genitori!
-  Hyung ha ragione – intervenne Kwangmin – Abbiamo avuto tutte le prime esperienze con loro!
Mi svegliai di soprassalto. I ragazzi rimasero sbalorditi.
- No ragazzi, ricordiamoci dell’ ultima volta! – dissi io guardando le facce dei ragazzi, chissà a cosa avevano pensato. I gemelli ci guardavano senza capire.
-Giusto – disse Aron cercando di tranquillizzarsi – Cosa mai avrebbero potuto fare, eravate bambini giusto? – si rivolse ai ragazzi
-  Sì, ci siamo trasferiti lontano da qui che avevamo 12 anni più o meno.
-  Mi è mancato davvero tanto non dormire più con noona – disse Kwangmin pensieroso
Ren iniziò a tossire rischiando di morire.
- Assieme? – ripeté Aron attonito

POV STEFY
-Non pensate male – intervenne unnie abbracciando Kwangmin da dietro – Eravamo davvero molto legati, la loro situazione famigliare non era delle migliori e di conseguenza sentivo che in un modo o nell’ altro dovevo proteggere questi due ragazzini – a quel punto scompigliò i capelli anche del mio oppa.
-  Quando siete arrivate? – chiese Minhyun – Non vi abbiamo sentito!
-  Eravate presi a pensare male – ribadii
-  Non è vero! – disse Baekho
-  Sì che è vero – ridacchiai io facendogli la linguaccia.
-  Volete una mano a cucinare? – mi chiese Youngmin
-  No oppa – dissi – Cucino io!
-  Non si fida di noi! – rise unnie
-  Non è vero unnie!
- Ma da quando la chiami unnie? Non l’hai mai fatto nemmeno da piccola – intervenne Kwangmin guardandomi
- Sono stanca di chiamarla Elisa, avevo voglia così – gli sorrisi – Sai che ora c’è un altro che chiama mia sorella noona?
-  Ah si? – chiese stupito Kwangmin
-  Sì – intervenne unnie – E’ l’ amico di un mio amico – disse cercando di non arrossire.
-  Unnie si è innamorata! – dissi entusiasta
-  Non è vero!
-  Sì!
-  No!
- Ragazze – rise Youngmin – Non siete cambiate di una virgola!
- Voi invece, siete diventati altissimi – ribattei
-  Mi sento piccola! – piagnucolò unnie
-  Sei bella per quello! – disse Kwangmin dolcemente
-Grazie – disse Eli abbracciandolo. Credo che Kwangmin gli sia mancato davvero tanto, e lei che faceva la dura per tirare su di morale me!
-  Di la verità, ti è mancato Kwangmin! – la rimbeccai
-  Zitta e prepara la colazione, brontolona!
-  Ok, tu non mangi!
-  No – si lamentò unnie
-  Non ti preoccupare noona – intervenne Aron guardando Kwangmin – Ti do da mangiare io!
-  Noona? – JR era scioccato.
-  Non do da mangiare neanche a te! – scoppiò a ridere Stefy
-  Ehi, porta rispetto ai più grandi! – mi disse Aron facendo finta di essere arrabbiato.
La casa in breve tempo si riempì di risate e discorsi, finché, non iniziammo tutti a mangiare. Il cibo che avevo preparato era ottimo.
- Dimmi oppa – intervenni – Come avete fatto a trovarci?
- Siamo andati a casa vostra, nell’ ultima lettera non mi avevi detto che vi eravate trasferite – disse Youngmin
-  E loro ci hanno detto che eravate venute a vivere assieme – concluse Kwangmin
-  Scusateci se non ve lo abbiamo detto – intervenne unnie
-  Fa nulla – sorrise Youngmin – Può capitare.
- Grazie! – dissi riconoscente e continuando a mangiare, parlammo tutti insieme di cosa si potesse fare quella giornata.
-  Oggi, non sei a lavorare unnie? – chiesi
-No, o meglio, ci dovrei andare perché devo vedere i ragazzi, però, ora, vorrei passare con loro il più tempo possibile. – spiegò Eli
-  Grazie – disse Kwangmin dandogli un leggero bacio sulla guancia.
I NU’EST rimasero scioccati, credo che non siano abituati a vedere unnie così gentile e dolce con qualcuno.
- Ma la CUBE non ti dirà nulla? – continuai io
-Ho tante di quelle vacanza da usare che mi concederanno il giorno libero, non ti preoccupare – mi rassicurò – Piuttosto, tu non devi andare alla PLADIS?
-  Lavori alla Pladis? – chiese oppa stupito
-  Sì, ma non come cantante, ma come cuoca – e così gli raccontai il perché io abbia iniziato a lavorare.
-  Voi ragazzi oggi niente PLADIS? – chiese unnie ai NU’EST
-  Oggi il manager è malato così ne approfittiamo per riposarci! – rispose Minhyun
-  Quindi starete con noi? – chiesi
- Ovvio – rispose Baekho – Non ti posso lasciare sola con quello – disse a bassissima voce, io non capii.
-  Cosa?
-  Niente, niente – sorrise
-  Dove andiamo di bello? – chiese Ren – Vi va un po’ di shopping?
-  Certo! – disse unnie
-  Sì – risposi urlando io – Mi servono dei trucchi nuovi!
-  A me servono… -
-  Zitta! – urlai
-  Dei calzini! – continuai io. I ragazzi si misero a ridere.
Mettendo a posto la cucina, uscimmo iniziando a camminare lungo le vie del centro. I NU’EST si erano camuffati davvero bene, così potemmo passeggiare in pace. Ad ogni vetrina, io o unnie ci fermavamo a commentare, e solo Ren e i gemelli sembravano felici. Gli altri si annoiavano, lo notavo.
- Noona, da quando non facciamo un giro così? – Kwangmin prese per mano Eli. Lei la strinse.
-  Oppa, ti piace quel vestito? – stringendogli la mano lo trascinai davanti ad una vetrina.

POV BAEKHO
Quanto mi davano sui nervi! Si comportavano come se fossero i loro ragazzi!
-Ragazzi – JR richiamò la nostra attenzione spazientito – Andiamo in bagno – decretò e avvisando i quattro piccioncini, ci dividemmo da loro.
Dietro ai bagni pubblici iniziammo a parlare.
-Mi potete dire che vi prende? – chiese JR – Capisco che vi diano fastidio, ma non potete ringhiare ogni volta che si parlano, voi avete insistito per seguirli e poi, cos’è sta storia della noona! Non l’ avete mai chiamata così!– si lamentò JR
-  Cosa ci prende? – chiese Aron – Quei due si appiccicano come vongole!
-  E poi cos’è quell’oppa? – dissi
-  Sono amici d’infanzia, cosa pretendi? – mi prese in giro JR
-  Cmq ho paura che quei due provino qualcosa di più dell’ amicizia – iniziò Ren
-  Soprattutto Kwangmin – disse Minhyun – Dovremmo avvertire l’ amico di Eli?
-  Qualcuno ha il numero? – chiese Ren
Scuotemmo tutti la testa.
- Magari si può proporre di andare a fare un salto là! – disse Aron
-  Insomma ragazzi! – urlò JR – Vi state comportando come bambini!
- Zitto, non puoi capire! – dissi io – Io ci tengo a Stefy, non posso sopportare che questo qui venga e inizi a fare come vuole lui, un po’ di educazione!
JR sospirò – Fate quello che vi pare! – disse e alzandosi tornammo dai ragazzi.

POV ELI
I ragazzi tornarono da noi come se nulla fosse accaduto esortandoci ad andare avanti nel nostro Shopping. Girando per le vie del centro, prendemmo un sacco di cose, finché, verso le 11.00 non venni attratta da un negozio di profumi.
- Noona, sei ancora innamorata dei profumi di Kenzo? – chiese Kwangmin
-  No – intervenne Stefy – Ne ha cinquanta a casa!
Kwangmin si mise a ridere – Hai ancora quello che ti ho regalato io?
- Certo – risi io – E’ quello a cui tengo di più! – dissi sorridendo e trascinando Kwangmin con me entrai nella profumeria.

POV BANG
Quel giorno, ero deciso a prendere un regalo per Elisa. Ne avevo parlato la sera prima con i ragazzi e loro erano tutti entusiasti. Zelo sperava che Elisa diventasse una sorta di mamma per lui e questo sotto intendeva che io e lei… scacciai quei pensieri. Diventavo rosso ogni volta che si parlava di lei, non lo capisco!
- Buongiorno – disse cordialmente  una commessa – Ha forse bisogno di un aiuto?
-  Sì, volentieri – dissi grato. Non avevo la più pallida idea di ciò che gli avrei dovuto fargli.
-  Cosa sta cercando di preciso? – chiese la commessa
-Non saprei, è la prima volta che faccio un regalo del genere – arrossii, ma speravo che la commessa non se ne fosse accorta
-  Abbiamo la nuova linea di…
La commessa fu interrotta da una voce che accanto a noi aveva iniziato a parlare forte dei profumi di un certo Kenzo. Mi stupii nel vedere che quella ragazza era Elisa. Ma… chi è quel ragazzo accanto lei? Li guardai sbalordito finchè anche Elisa si voltò verso di me.
- Yongguk – disse lei
-  Elisa – dissi io – Ciao.
-  Cosa ci fai qui? Ah, Yongguk, ti presento Jo Kwangmin, un amico d’infanzia!
- Piacere – dissi. Il ragazzo affianco a lei si inchinò. Notai solo dopo che erano mano nella mano. In quel momento provai molta gelosia e la voglia di prenderlo a pugni. Mi contenni solo per educazione.
-  Devo prendere un profumo a – mi interruppi – Mia mamma!
-Davvero? – chiese lei – Vuoi una mano? Fuori ci sono anche i NU’EST insieme a mia sorella e il suo gemello.
- Ahhh – dissi – Cosa consigli?
-  Kenzo! – disse
- Ma noona! – intervenne il ragazzo – Non puoi pensare che tutti prendano Kenzo solo perché piace a te! – rise
-  Aish Kwangmin!  Kenzo è fantastico, tutti lo vogliono!
-  Tu lo vuoi sciocchina! – disse il ragazzo dandogli un bacio sul naso.
Lei rise – Ascolta Yongguk –
- Sì? - chiesi
- Vuoi uscire con noi? – stiamo giusto pensando di andare a mangiare qualcosa!
-  Non saprei – dissi io. Non mi andava molto a genio fare il terzo incomodo.
-  Ci sono tutti! – riprese lei
Come potevo rifiutare? – Va bene – dissi – Prendo il regalo e arrivo – conclusi.
- Ok, allora io prendo un altro profumo – disse lei
-  Te lo regalo io – disse Kwangmin
-  No, te lo regalo io – intervenni.
-  Ma ragazzi – intervenne lei – Non c’è n’è bisogno – rise
-  Insisto – dicemmo contemporaneamente io e quel gemello.
Poco dopo uscimmo dal negozio e quando vidi anche l’ altro gemello, pensai davvero di vederci doppio: erano identici.
Subito Stefy mi salutò, presentandomi Youngmin, l’ altro ragazzo. Vedendo i NU’EST mi avvicinai a loro, notando che le loro facce non erano delle migliori, soprattutto quella di Baekho: ho come la netta sensazione che in questo momento stiamo provando le stesse emozioni, infatti, mi salutarono calorosamente iniziando a parlare male dei gemelli in modo da non farsi sentire dalle ragazze. Smettemmo solamente quando arrivammo al ristorante dove avremmo mangiato.

POV YOUNGMIN
- Buongiorno! – esclamò Stefy entrando alla tavola calda.
-  Buon  – iniziò un ragazzo che si trovava al bancone – Ciao Stefy! – sorrise
- Sooooohyun, ciao! – gli sorrise – Hai un tavolo per queste dieci anime affamate?
Il ragazzo si mise a ridere – Certo, il solito tavolo? – chiese ancora. Stefy annuì e seguendo tutti i ragazzi ci andammo finalmente a sedere.
- Dove sono Kevin ed Eli? – chiese Elisa
-  Sono andati dal veterinario con alcuni cuccioli – iniziò
-  Oddio, cos’hanno? – chiese spaventata Stefy arpionandomi una mano.
-  Nulla nulla, stai calma – sorrise – Solo per normali controlli.
-  Perfetto – lei si rasserenò.
-  Ci puoi portare il menù? – chiese JR
-Certo! – e detto questo se ne andò, portandoci pochi secondi dopo i menù. Guardando con calma, prendemmo ognuno un panino diverso con due piatti di patatine fritte per tutti. Solo Elisa era contraria a questo cibo spazzatura, lamentandosi del fatto che i BTOB ne mangiassero a quantità industriali rischiando di diventare “cicciosi”. Che cosa vuol dire?
-  Cicciosi? – rise Bang-hyung – Che cosa vuol dire? – concluse addentando il suo panino
-  Ed dai, un po’ di fantasia! – disse
-  Solo i bambini di due anni la capiscono – intervenne mio fratello ridendo.
-  Infatti, nemmeno io la capisco – intervenne Stefy
-  E smettetela! – si lamentò lei per poi rivolgersi a Ren ed a Aron – Voi mi capite vero?
-  Certo – dissero incerti
- Visto, visto?! – scoppiamo tutti a ridere – Comunque come vi siete trovati in Germania? – continuò Elisa attirando la nostra attenzione.
-  Dalle lettere ho letto che è stato un po’ difficile ambientarvi, giusto oppa? – mi chiese Stefy
-Bè all’ inizio sì, sai è tutto nuovo, non conoscevamo nemmeno la lingua – iniziai – Ma poi, ci siamo ambientati e siamo riusciti a concludere le scuole con facilità – concluse Kwangmin
-  Cosa avete studiato? – chiese Baekho
-  Il sistema scolastico è molto diverso dal nostro – ricominciò lui – Ma ora possiamo iniziare l’ università.
-  Sì, io inizierò medicina, mi voglio specializzare in pediatria neonatale – dissi io
-Sì oppa, ti ci vedo proprio con i bimbi, hai una faccia talmente dolce che si affezioneranno subito a te! – mi disse Stefy. Cercai di non arrossire abbracciandola affettuosamente. Lei lasciando il panino sul piatto ricambiò.
-  Tu Kwangmin  cosa vorresti diventare?
-  Io inizierò la facoltà di psicologia criminale!
-  Ti vedrò alla TV? – scherzò noona
-  Certo! – rise lui – Così nel caso volessi uccidere qualcuno te lo posso impedire!
- Che scemo che sei! – rise lei
-  Comunque, cosa più importante – intervenne Stefy – Avete conosciuto qualche bella tedesca?
-  Sì, sono tutte bionde con gli occhi azzurri vero? – chiese noona
-  Bè, si ne abbiamo conosciute – rise Kwangmin
- Ma non abbiamo mai avuto storie – continuai io
-  Dai oppa! – mi disse Stefy di sottecchi – Figo come sei avrai fatto strage!
-  E’ Kwangmin che ha fatto strage – mi salvai
-  Kwangmin! Lo sapevo, lo sapevo! – rise Elisa
-E’ vero che ci siamo innamorati – iniziò mio fratello - Ma è anche vero, che le ragazze in questione non sono tedesche! – continuò sorridendo. Accidenti, voleva dichiararsi ora?
- Non ci posso credere, vi siete innamorati oppa! E chi sono? – chiese Stefy guardandomi
-  Si, chi sono? – rincarò noona
-  Ma non è il caso di metterli in imbarazzo! – intervenne Bang
-  Esatto, noi non ci facciamo gli affari degli altri! – disse stizzito Baekho
-  Ma a noi non da fastidio – disse Kwangmin
-Loro sono belle, hanno i capelli scuri e gli occhi neri, e sono basse! – risi io intuendo il gioco di mio fratello minore.
-  Waaaa – esclamò Stefy guardando noona – Allora non sono delle stangone tedesche, meno male!
-  Sììì, ma ce le dovete far conoscere! – disse Elisa.
Io e Kwangmin ci mettemmo a ridere.

POV REN
- Ragazze, siete davvero ottuse – dissi esasperato. Schivai prontamente due patatine in faccia.
-  A chi hai dato dell’ ottusa?- iniziò Elisa – Sono più grande marmocchio, porta rispetto!
-  Sei cattivo Ren! – si lagnò Stefy
-Esatto, sei cattivo Ren – mi sibilò Baekho all ‘orecchio – Di solo un’altra parola e ti butto via tutti i vestiti che hai!
Cercai di sorridere nel modo più naturale possibile: non volevo che i miei preziosi vestiti venissero bruciati.
- Ma ragazzi – intervenne JR – Come avete conosciuto queste ragazze?
“Ma sono tutti scemi?” pensai esasperato. Di fianco a me, Baekho tirò un’occhiataccia al leader e come lui anche Bang-hyung.
-Bè – iniziò Youngmin – Sono sempre state gentili con noi, fin dalla prima volta che le abbiamo conosciute.
-  Sì, ci hanno amato e sostenuto! – sorrise Kwangmin.
“ Se non ci arrivano dopo questo, sono davvero tonte” pensai.
- Che bella storia! – dissero Elisa e Stefy contemporaneamente.
-Dai ragazze, non ci posso credere! – mi andò l’ acqua di traverso – Ma non capite che – iniziai ma venni interrotto da due mani sulla mia bocca, una di Baekho e l’ altra di Bang-hyung.
-  Cosa Ren? – mi chiese Elisa
-  Stava solo dicendo una sciocchezza – intervenne Baekho. Nulla valsero i miei tentativi di liberarmi.
-  Boh, oggi non vi capisco – disse Stefy – Siete gelosi di loro? – indicò i due gemelli.
Almeno questo l’ avevano capito.
- Ma secondo te – intervenne Aron – Sia mai!
-  Comunque – continuò Kwangmin – Cosa si fa oggi pomeriggio?
Che bravo, è riuscito a sviare il discorso.
- Allora, io farò un salto dai BTOB, vorrei capire come è andata stamattina all’ intervista – iniziò Elisa
-  Posso venire con te vero? – chiese Kwangmin dolcemente
-  Certo – annuii Elisa – Yongguk, vuoi venire con noi?
Notai Kwangmin rattristarsi.
-Io non posso – disse Bang-hyung sorridendo – Devo andare ad una riunione con altri concessionari, finisco per le otto. Mi dispiace.
- Allora io credo che andrò a fare niente – intervenne Stefy
- Che ne dici di accompagnarmi a vedere qualche appartamento per me e Kwangmin? – chiese il maggiore dei due – A te non dispiace vero? – chiese al fratello.
-  Certo che no, mi fido di voi! – sorrise.
-  Voi andate alla Pladis? – ci chiese Stefy
-  Sì – disse Baekho arrabbiato – Dobbiamo lavorare.
-  Mi dispiace – disse Stefy – Non volevo impicciarmi.
Baekho aveva risposto un po’ freddamente e lei se ne era accorta.
- Dai, non essere triste – le disse Youngmin scompigliandogli i capelli.
-  Ok, allora andiamo, che ne dite? – suggerì Stefy
- Sì – disse Bang-hyung alzandosi
-  Unnie, paghi per me vero? – disse Stefy – Ti prego!
-  No! – fu la risposta autoritaria di sua sorella
-  Stronza! – le disse dietro
-  Pago io per voi – disse Bang-hyung
-  No, Yongguk, non sentirti in dovere – gli sorrise Elisa
-  Pago io per Stefy – intervene Youngmin
-  No pago io per lei – disse Baekho mettendosi di fronte a Youngmin
-  Insisto – disse il gemello maggiore
-  Insisto anche io – disse Baekho
-  Nessuno paga per me? – chiesi
-  Zitto! – mi rimbeccò Baekho
-  Scusa, ma sappi che se continui così il manager ci dirà su di tutto, siamo in ritardo – ricordai
- Appunto, quindi ognuno paga per se e basta! – intervenne JR e così, dopo aver pagato e dopo esserci salutati, andammo ognuno verso la propria occupazione, rimanendo d’ accordo che ci saremmo trovati per le nove a visitare la festa che avrebbero organizzato nel distretto di Gangnam.

   
 
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