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Autore: EbonyCarter    25/02/2014    1 recensioni
Charlotte, 18 anni. Vive in Francia con i suoi genitori, figlia unica.
Ingenua, non si è mai preoccupata di quello che succede nel mondo.
Una notte basterà per farglielo capire.
Una notte che la cambia totalmente. Fisicamente e mentalmente.
"Quella notte è stata la mia rovina.
Lui, è stato la mia rovina. Chi? Damon Salvatore."
Lotte, intrighi, menzogne, fanno parte della sua vita adesso.
Adesso non le è permesso scappare dai suoi problemi.
"Ne pas avoir peur mon amour."
Questa è la sua storia.
Genere: Erotico, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Noi, i baci sul collo, sulla bocca, i sospiri. Eravamo un unica cosa e in quel momento, lo giuro, mi sentivo viva.
Il suo tocco, lo sento ancora sulla mia pelle, è come se avesse toccato ogni nervo del mio corpo.
Come può una persona farti sentire così? Anche se non era la mia prima volta ho avuto come la sensazione che lo fosse.
Avrei voluto tornare indietro ed aspettare lui, Louis.
La sua dolcezza, la sua paura di farmi male e il suo modo di chiedermi ogni istante come stavo.                                                                                                          
Da quella notte molti pensieri si aggirano confusi nella mia mente, ma solo di una cosa sono assolutamente certa:
sono totalmente, incondizionatamente innamorata di Louis. 








-Charly..svegliati- una voce mi chiama ma preferisco ignorarla e continuare a dormire -Pucci pucci, apri gli occhioni- la voce insiste facendomi quasi innervosire. Guai a svegliarmi. -Cazzo Charlotte, svegliati o ti butto di sotto. Non farmi essere volgare, sono pur sempre una signorina per bene.- Catherine. Mugolo qualcosa e continuo a dormire. Avevo troppo sonno. Sento dei passi e poi, non so, cado a terra. -Ahia- Mormoro massaggiandomi il sedere continuando a tenere gli occhi socchiusi per colpa della luce. -L'hai voluto tu. Buongiorno. Buon compleanno.- Alla sua frase di monosillabi rispondo con un grande sbadiglio, senza preoccuparmi di coprirmi la bocca. -La tua ugola è sexy- Mi passo la mano sugli occhi prima di aprirli. Niall era accanto a Cat. Sorrido appena alzandomi. Appena sono in piedi, qualcuno mi prende per la vita e mi bacia sulla guancia. Non ho bisogno di guardarlo in faccia, so chi possiede quelle labbra, quel tocco. Solo lui può farmi sentire così. Mi giro verso di lui e gli sorrido -Buon compleanno scricciolo- Lo abbraccio prima di staccarmi e abbracciare gli altri due e ringraziarli. -Grazie a tutti, anche alla tua grazia Cat.- Ridiamo tutti e andiamo in cucina. Prima di entrare, Louis, mi ferma e mi bacia una, due, tre, mille volte. Tristemente ci separiamo ed entriamo in cucina. Non stiamo insieme, siamo una sorta di scopamici innamorati. Perchè si, anche se non lo abbiamo detto esplicitamente l'uno all'altro ci amiamo. Appena entrati vedo la tavola apparecchiata con al centro una torta rossa... Rossa?!?! Non ne avevo mai viste di questo colore. -Tutto a base di sangue!- mi chiarisce Niall, vedendomi un pò turbata. Sorrido di nuovo, sono senza parole. Non so come ringraziarli per tutto: per la loro amicizia, per il loro appoggio, la loro onestà, la torta e la festa che mi hanno organizzato per stasera. Non posso chiedere amici migliori di loro, sono molto importanti per me. Commossa, taglio la torta e porgo i pezzi ad ognuno di loro. E' veramente buona e per un istante immagino che fosse la torta  alle fragole di mia madre. La torta che faceva ad ogni mio compleanno. Mi capita molte volte di voler tornare da loro, far ricordare tutto ai miei genitori. Oggi è un pensiero che mi tormenterà particolarmente, ne sono sicura.. E' il primo compleanno che passo lontano da loro. E' una situazione strana.. Come si può essere la persona più felice del mondo e contemporaneamente la persona più triste? -Che succede?- mormora al mio orecchio Louis, preoccupato. Io gli sorrido cercando di rassicurarlo -Sto bene, tranquillo- Mi conosce troppo bene e sa che non sto realmente bene. Per mia fortuna non mi chiede altro e lascia stare. Finiamo di mangiare la torta e cominciamo a parlare della sera. Non so molto della festa, non vogliono rovinarmi la sorpresa. Riesco a convincerli, però,  ad accennarmi qualcosa. -Non sarà sulla torre Eiffel come avevo proposto.- Niall sembrava deluso della cosa, ma sinceramente dove si svolgerà la festa non attira molto la mia attenzione. -Sarà qui a casa nostra!- Cat batte le mani tutta eccitata. Ripeto: sembra che sia il suo compleanno e non il mio. -Mh, ok.. Quindi posso anche scendere in pigiama, giusto?- Chiedo con la faccia da angioletto. Cat mi fulmina con lo sguardo e la sua risposta è molto chiara: NO. -Posso sapere almeno chi ci sarà?- Chiedo sbuffando. Sono quasi obbligata a festeggiare. Non sono dell'umore giusto, ecco. E poi siamo realisti: da quando sono un vampiro, a parte loro, non ho amici. Chi avrebbero potuto invitare? I vicini? Il gatto abbandonato che si aggira per i giardini ? -Molte persone.. Tu e Louis dovete fare nuove conoscenze. Magari troverete anche l'amore- Niall afferma guardandoci prima di baciare Cat. Io e Louis ci guardiamo e non possiamo evitare di ridere. -Magari, sarebbe l'ora- mormora Louis ricomponendosi. Gli altri due ci guardano straniti per le nostre risate ma non sospettano nulla.. O almeno credo. "Certo piccola e io sono la mucca che fa mu. Ti prego, loro sanno tutto, vi stanno solo provocando" Ciao anche a te vocina, grazie per gli auguri e si, sto molto bene, grazie per l'interessamento. Dopo la bellissima conversazione con la mia vocina torno con i piedi per terra e riprendo il filo del discorso. -Pronti per stasera?- M'inserisco nella conversazione riprendendo l'argomento della festa, tralasciato dagli altri. Non so come abbiano fatto a passare dalla festa ad una fiera del gelato. -Prontissimi e tu? Sei agitata?- Mi chiede dolcemente Cat, portando il braccio intorno al mio collo. -In realtà no.. Ma molto probabilmente più tardi sarò in preda dal panico.- Affermo sorridendo per sdrammatizzare ciò che avevo appena detto. Gli altri ridono e la loro risata mi fa sentire molto, molto, bene. Parliamo di altre cose per un pò di tempo e poi andiamo a pranzo fuori. Ha scelto Louis il ristorante: cucina messicana. Non l'ho mai assaggiata ma spero per lui che sia buona. 








-Ciao Felicity..- -Robert ti trovo in gran forma.. La sala è da quella parte-   -Sam, che piacere vederti! Dopo cercami, ti devo parlare di molte cose!- Le voci di Niall e Cat risuonavano nella mia stanza, grazie al forte udito dei vampiri. Stavo finendo di prepararmi. Cat mi ha obbligato a mettere un vestito lungo, molto elegante. E' un abito stile greco con un corpetto a cuore bianco e uno strascico lungo, che ricadeva morbido sui fianchi, color verde petrolio. In realtà non ha dovuto pregarmi più di tanto Cat per farmelo indossare. Ho subito accettato con l'idea di sorprendere Louis. Finisco di truccarmi, sistemo le ultime ciocche e scendo. Il vestito e i tacchi complicavano molto la discesa delle scale. Mi aiuto appoggiando la mano sul corrimano e inizio a scendere. Mi guardo un pò intorno e vedo uno sforzo enorme dei miei amici per organizzare la festa. E' una festa vecchio stile: donne in abiti lunghi e acconciature eleganti e uomini in smoking. Molto probabilmente la scelta di tutto questo ricade sull'età degli invitati.. ma tralasciamo. Tutti mi osservano scendere la lunga scala e io non posso far altro che arrossire. Cerco una faccia amica tra la folla, per sentirmi meno sola e trovo lui, Louis, mi stava osservando strabiliato. Mi sorride prima di avvicinarsi alla scala ed aiutarmi a scendere gli ultimi gradini. Mi da un bacio sulla guancia. -Sei meravigliosa, buon compleanno- Gli sorrido e mi avviò al suo fianco alla ricerca di Niall e Cat. Entriamo nella sala e davanti a me si presenta un tavolo pieno di regali. Woow. "Adesso ci divertiamo" -Eccovi finalmente! Charly stai benissimo!- Niall ci saluta prima di baciarmi la guancia. Cat fa lo stesso. -Merito mio- Cat si applaude e accenna anche un inchino se non sbaglio. -Ti spieghiamo come funzionava il diciannovesimo compleanno prima- preannuncia Cat eccitata -Inizieremo con un ballo. Ognuno con il proprio partner, in questo caso tu potrai ballare con Louis. Poi, dovrai ballare con tutti gli invitati uomini presenti.- Niall conclude la spiegazione, aspettando una mia reazione che non tarda ad arrivare. -D'accordo, non penso che ci siano problemi.- Affermo tranquilla. Louis è molto nervoso. Non vuole ballare con me? Ha paura, o peggio, si vergogna di me? Cat dà l'annuncio dell'inizio del ballo e tutti si avviano al centro della sala, io e Louis compresi. Comincia la musica e tutti iniziano a ballare un valzer. Io e Louis rimaniamo per un attimo ad osservarli, inesperti in quel ballo ma subito dopo cominciamo anche noi. Non è poi così difficile alla fine, basta seguire i consigli che danno alla tv: 1,2,3.. 1,2,3. -Perchè sei nervoso Lou?- Gli chiedo guardandolo negli occhi. Lui mi sorridere dolcemente continuando a ballare -Non mi piace molto l'idea che tu balla con tutti questi uomini- afferma Louis mettendo il broncio. Io rido e scuoto leggermente la testa. -Lou, avranno tutti 400 anni se non di più- Louis mi mette un dito davanti alla bocca e poi si indica l'orecchio. Cazzo, giusto. Ci possono sentire. Alle volte sembra che sia lui da più tempo vampiro e non il contrario. -Posso provare a far cambiare idea a Niall e Cat- propongo, sperando che i presenti non abbiano sentito il pezzo precedente della conversazione. Lou rimane in silenzio. E' un si. Finita la musica andiamo da Cat e Niall che stavano amoreggiando in un angolino della stanza. -per favore, un pò di classe- Dico imitando Cat. -Cosa succede Charly?- Chiede Niall cambiando discorso -possiamo tralasciare i balli con tutti loro?- chiedo senza perdere tempo. Lui ci pensa un pò e guarda Cat come a chiedere il suo parere -D'accordo ma ad una condizione!- annuisco sollevata -Almeno con me balli!- Mi sorride e io lo abbraccio -Come potrei non ballare con te? E' un onore per me- mormoro al suo orecchio. Adoro gli abbracci di Niall. E' come abbracciare un panda. Gli faccio cenno di seguirmi dopo esserci separati e lo conduco al centro della stanza, dove iniziamo a ballare. Lui e me, io e il mio panda. Non gli sono grata solo per la festa e per avermi fatto evitare il ballo con tutte quelle persone. Lui sarà sempre importante per me perchè mi ha salvato letteralmente la vita. Gli devo tutto. E' quel tipo di persona che anche se sta male cerca di far stare bene chi lo circonda e gli riesce molto semplice, gli basta un sorriso. -Grazie, per tutto. Sei un amico stupendo e non potrò mai ripagarti per quello che hai fatto per me dal momento in cui sono morta. Non penso di avertelo mai detto ma.. Sei il mio eroe e nessuno, dico nessuno, potrà fare tanto per me come hai saputo fare tu. Ti voglio bene Niall.- Gli occhi diventano lucidi e io non posso far altro che liberare quelle lacrime di gioia, riconoscenza nei suoi confronti. Lui, altrettanto commosso, mi asciuga le lacrime e sorride. Mi guarda negli occhi e poi mi lascia un bacio sulla fronte. Quelle lacrime, quel piccolo gesto, quel silenzio sono stati il regalo di compleanno più bello. 







-Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Charlotte, tanti auguri a te- I presenti iniziano a cantare quando nella sala entrano due camerieri con una torta enorme. La posano sul tavolo davanti a me e dopo avermi fatto gli auguri escono. Guardo tutti sorridendo in modo riconoscente e poi spengo le candeline, esprimendo un desiderio. Questa torta, a differenza di quella della mattina, non era fatta di sangue ma era una vera torta. Aggiungerei anche molto più buona. Finito di mangiare la torta inizio a scartare i regali, molto curiosa. Se devo essere onesta mi aspettavo regali completamente diversi dai miei gusti e invece mi sono dovuta ricredere. Un viaggio in Spagna, orecchini, quadri di pittori italiani  e altre cose di questo genere. Niall mi ha regalato dei libri, i suoi preferiti quando aveva la mia età. Non vedo l'ora di leggerli, mi fido del suo gusto letterario. Cat è stata la solita esagerata, in poche parole mi ha rifatto l'armadio. Sto iniziando a sospettare che non apprezzi i miei vestiti. Ringrazio tutti in modo molto gentile, quasi con le lacrime agli occhi. Sono sincera, non pensavo che persone che non mi conoscono potessero farmi dei regali e oltretutto anche belli! Sentiamo qualcuno che batte il cucchiaio sul calice e ci voltiamo tutti in quella direzione. -Un attimo di attenzione, per favore- Louis. Si avvicina e si mette accanto a me, guardandomi negli occhi. -Tocca al mio regalo. E' una cosa semplice, oserei dire inferiore nei confronti degli altri regali. Ma come si dice: è il pensiero quello che conta.- Mi porge una scatoletta quadrata di velluto blu. "UN ANELLO!" Zitta idiota, è troppo grande per un anello. "Oh..." Vittoria per me! Dopo aver esultato mentalmente per la mia vittoria contro la mia perfida vocina apro delicatamente la scatoletta. E' una collana con la scritta "Louis". Lo guardo sorridendo, in cerca di una sua spiegazione che non tarda ad arrivare. -Sapete, io e Charlotte è da alcuni mesi che ci conosciamo. E' stata la persona che mi ha fatto sorridere per la prima volta dopo che sono stato trasformato. E' la ragazza più bella che io abbia mai visto e ne sono completamente innamorato.- Gli invitati rimangono sorpresi, anche Niall e Cat. Io sorrido, incapace di parlare per la troppa felicità. Lui ricambia il sorriso e aggancia la collana al mio collo, mostrandola a tutti. Un "Ohw" si alza tra le persone e noi due ridiamo. -Ti va di essere la mia ragazza? Questa volta non accetto un no o un "non so cosa provo per te"- La sua richiesta con l'aggiunta della mia precedente risposta mi rende ancora più felice. Che avevo nella testa in quel periodo? Questa volta lo devo lasciare senza parole in modo positivo. Sorrido e lo tiro a me con la cravatta e lo bacio. In quel momento nella mia mente tutti gli invitati, Cat, Niall spariscono, lasciando me e Louis in un mondo parallelo. Da soli. Il silenzio di un bacio vale più di mille parole -Ti amo- mormoro sulle sue labbra. -Ti amo anch'io scricciolo- Mi bacia di nuovo e io non posso far altro che sentirmi finalmente bene. 







Spazio Autrice :3

Ciao a tutti bellissimi :))
Non sono morta, per vostra sfortuna!
A tal proposito mi vorrei scusare per l'immenso ritardo ma
ho avuto dei problemi con la scuola, lo sport ecc..
Comunque, spero di farmi perdonare :)
Allora, abbiamo assistito al compleanno di Charly e 
scene molto toccanti!
Se devo esprimere il mio parere quella con Niall è la mia
preferita.. Sono troppo cucciolosi insieme!
Louis... Cioè lo vedete? Che amore! 
Non voglio anticiparvi nulla o deludervi, ma la
storia già dal prossimo capitolo inizierà a prendere
una piega diversa... NON.UCCIDETEMI. 
Dai, vi lascio.. Spero che vi piaccia e mi raccomando:
continuate a seguire la storia! Spargete la voce(?)
Vi lascio con il vestito di Charlotte, CIAOOOOOOOOO :*
p.s. io lo amo. 



With A Touch of Ancient  Greece
  
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