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Autore: Maestroni_98    09/03/2014    1 recensioni
La scuola é appena finita e quando inizia il nostro atteso periodo estivo, nella grande città di Los Angeles, tutto può accadere. Soprattutto a noi due, amiche inseparabili dal tempo dell'infanzia.
Questa estate sarà diversa da tutte le altre!
Tra lussuria, bugie, segreti nascosti, passione ed emozioni mai provate prima inizia la nostra storia.
- By Sessy
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ospiti a cena
 



POV JADE
A scuola era difficile passare le giornate da sola. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=115769885&.locale=it)
Avrei voluto passare più tempo con Amy, ma avevo paura di quello che avrebbe potuto chiedermi; se sarei rimasta con lei avrebbe iniziato a insospettirsi delle mie uscite e avrebbe iniziato a farmi domande su dove andavo o ancora peggio da chi.
Con i miei genitori era facile tenere la situazione sotto controllo, loro non sapevano neanche che ero a conoscenza di avere un fratellastro e ovviamente non sapevano che andavo a letto con lui.
Era stato bello fare la mia prima volta con Tyler, eravamo una bella coppia, avevamo gli stessi gusti e lui mi stava sempre vicino e mi aiutava, non era certo il tipo che pensava solo al sesso, anche se questo non voleva dire che non lo facevamo.
Di conseguenza però aver passato del tempo con Tyler mi aveva isolato dalla mia cerchia di persone, costringendomi a stare da sola e ogni tanto con qualche conoscente, certe volte mi domandavo se ne valeva la pena.
Oggi però mi ero vestita per andare da una delle mie vecchie amicizie, Tom.
Il perchè?
Beh, quando ero insieme a Tom ci eravamo accordati di essere compagni di laboratorio di chimica e per l’anno successivo ero rimasta la sua compagna e ora che era ammalato, toccava a me andare da lui a dargli il materiale di studio.
All’idea ero abbastanza agitata,non parlavo con Tom da moltissimo tempo e mi era stranissimo andare a casa sua, considerando che quando stavo con lui non c’ero mai andata, dunque sarebbe stata la prima volta.
Fece un respiro profondo e misi in moto la macchina.
Sto arrivando Tom.

POV AMY
Mi diressi allo Starbucks per vedere se c’era Jade, lavorava ancora lì; volevo parlarle, chiederle come stava, dirle che aspettavo una bambina e che era di Juss. (http://www.polyvore.com/outfit/set?id=115769758 )
Entrai nel bar e mi diressi al bancone, mi guardai in torno ma di Jade non c’era traccia.
Abbassai il volto, mi mancava!
Mi girai per dirigermi nuovamente alla porta, ma andai a sbattere addosso a qualcuno “Scusa, non ti avevo visto!” dissi portando una mano sulla spalla della persona che ho urtato.
“No tranquilla, Amy” rispose la persona davanti a me.
Era una voce maschile, ma chi era?
Sapeva il mio nome?! Lo guardai e sorrisi: era Jake.
“Jake!” dissi sorridendo.
“Wow anche dopo avermi cacciato vi ricordate il mio nome” disse sarcastico sorridendo e portandosi una mano dietro la nuca, facendogli alzare la maglietta e mostrando la sua V sul bacino.
Abbassai lo sguardo “Mi dispiace per quello che è successo..” gli dissi.
Mi dispiaceva davvero.
“Fa niente, avevate ragione, non mi ero comportato molto bene..” disse facendo una piccola pausa per poi continuare sorridente:”Almeno ora Jade e Tom saranno felici”.
“Non stanno più assieme…” dissi guardandolo.
“Ah… Beh comunque mi ha fatto bene andarmene per un po’, ora mi sono…ehmmm…Possiamo dire che sono cambiato” disse tranquillamente.
“A me non dispiaceva come eri prima!” dissi ripensando all’estate.
“Intendi per il meraviglioso sesso?” chiese ridendo.
“Si!” dissi con troppa troppa enfasi.
La sua risata si fermò:”Oh… Interessante, se non fossi con Nath potevamo anche rifarlo” disse in un sorrisetto più pronunciato da un lato.
“Oh io non sto più con Nath!” dissi tranquilla.
“Ah… Per caso dovrei essere a conoscenza di qualcos’altro?” chiese guardandomi.
“ Beh.. niente di che, Jade non so con chi sta adesso, non ci sentiamo da tanto tempo e io sto con Juss, il figlio di una amica di mia mamma.” Dissi guardandolo, era bello come l’ultima volta che lo avevo visto.
“Capisco, beh allora cara mia Amy è stato bello vederti e soprattutto fare una conversazione normale senza grida” disse in un sorriso a trentadue denti.
Feci una piccola risata: “Anche per me è stato bello rivederti e parlarti, potresti venire a cenare da me se vuoi, così ti presento anche Juss..” dissi.
“Certo, ovviamente se non va a finire che mi cacciate di nuovo” disse facendo una pausa per colpa di una risata soffocata:”Comunque dimmi te un sera che puoi”.
“Per me va bene anche questa sera, se per te è ok. Tranquillo, nessuno ti caccerà di casa.” Dissi ridendo.
“Va benissimo, per che ora?” chiese.
“Possiamo andare anche adesso.” Dissi.
“Facciamo così vengo dopo il lavoro, però potresti darmi l’indirizzo?” chiese mentre prendeva un tovagliolo e una penna.
Gli diedi l’indirizzo poi sentì vibrare il cellulare, lo presi dalla tasca e vidi che era un messaggio di Juss “Amy, tutto a posto?”
“Jake, ora devo andare. Ci vediamo dopo!” mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia.
Lo sentì ricambiare il saluto.
Sarà una serata diversa.

POV JADE
Arrivata davanti alla porta feci un respiro profondo e suonai al campanello aspettando una risposta finchè non mi aprì una signora minuta con i capelli corti:”Sei?” chiese guardandomi mentre stava sull’orlo della porta.
“Sono Jade, la compagna di laboratorio di Tom, sono venuta a dargli i compiti” spiegai un po’ nervosa, stringendo la borsa che avevo in mano.
“Oh si certo, si è abbastanza ripreso dalla febbre che aveva, puoi andare in cima alle scale, ultima porta a sinistra” disse facendomi spazio.
Varcai la soglia rigida e percorsi le scale, arrivata alla porta cercai di farmi coraggio e bussai:”Tom, sono Jade, posso?” chiesi.
Sentì dei passi e la porta si aprì “Jade” disse Tom, indossava dei pantaloni della tuta grigi e una canotta bianca “Cosa ti porta qui?” mi chiese sorridendo.
“Sono venuta a darti i compiti di chimica e spiegarteli” spiegai mentre faticavo a guardarlo negli occhi.
Mi chiedevo perchè fossi così agitata, ormai stavo con Tyler eppure stare vicino a Tom mi metteva ancora in agitazione.
“Ah certo! Vieni, entra pure!” disse aprendo di più la porta per farmi entrare.
Guardai dove mettere i piedi prima di scivolare da qualche parte, poi alzai lo sguardo fissandolo, mentre mi portavo una ciocca di capelli dietro l’orecchio:”Vedo che ti sei ripreso”.
“Si, la febbre non c’è più, credo che domani ritornerò a scuola.” Disse facendo un piccolo sorriso.
“Bene, comunque la Prof. Zanicchetti ha dato gli esercizi da fare sui bilanciamenti, ce li ha dettati in classe, se vuoi ti lascio il quaderno, così ti puoi riguardare anche gli appunti con la teoria” spiegai porgendogli il quaderno.
“Certamente grazie.” Disse prendendo il quaderno.
“Perfetto ehmmm…” dissi.
Odiavo quando mi trovavo in queste situazioni, avrei voluto andarmene, ma mi sembrava così strano…
Continuai la frase:”Beh se non ti è chiaro qualcosa puoi sempre chiedermelo in classe, ma ti avviso non sono brava a spiegare, beh….Ci si vede domani allora…”.
“Va bene, grazie Jade!” disse sorridendomi aprendomi la porta.
“Prego” dissi per poi varcare la soglia e scendere le scale.
Vidi sua mamma farmi un cenno, lo ricambiai e senza essere troppo frettolosa uscì da casa, appena fui fuori corsi verso la mia macchina e aprì istintivamente la portiera dimenticandomi dell’antifurto che partì immediatamente.
Oh Merda!

POV AMY
Ero tornata a casa e avevo detto a Juss che sarebbe venuto a cena un mio amico, lui mi ha lanciato un occhiata.
Avevo deciso di preparare la pasta per questa sera, quindi incominciai a maneggiare padelle e pentole.
Anche Jason e Spencer ci saranno sta sera.
Mentre l’acqua stava per bollire si sentì il campanello “Vado io!” urlò Juss.

POV JUSS
Andai alla porta incuriosito dal bel belloccio che mi sarei ritrovato:”Jake?” chiesi.
“Si” mi rispose un po’ intimorito.
Sentì dei passi “Jake!” disse Amy alle mie spalle.
“Ehi” disse lui in un sorriso di risposta.
“Entra pure!” disse lei aprendo di più la porta.
Entrò e si guardò intorno:”Avete un bel appartamento”.
“Grazie” rispose lei.
“Mmmh sì… Beh accomodati pure sul divano, tanto gli altri ospiti arriveranno tra…” non feci in tempo a terminare la frase che il campanello suonò.
Andai verso la porta e quando si aprì entrò Jason con Spencer.
“Che c’è da mangiare?” chiese impaziente Jason.
“Jason comportati bene!” disse Amy.
Vidi il suo volto abbassarsi e i suoi indici toccarsi con le punte:”Va bene” rispose tristemente e Spencer portare lo sguardo verso l’alto unendo le mani.
Poi mi voltai verso Jake, era solo.
Bene, di lui non mi fidavo.

POV AMY
Mi misi seduta vicino a Jake sul divano “Allora, come è andata a lavoro? Ricordo che fai il meccanico..” dissi guardandolo.
Prima ancora che mi rispondesse, Juss si sedette in mezzo a noi due:”Ma dimmi un po’ Jake, come vi siete conosciuti?” chiese mettendogli una mano sulla spalla.
“Ehmmm… Era amica di Jade e a me piaceva Jade…” rispose intimorito.
“Juss! E’ stata bella la prima volta che ci siamo incontrati, poi ci ho provato spudoratamente con lui per aiutare Tom a stare con Jade.” Dissi ricordandomi.
“Oh adoro i particolari!” disse Juss con una faccia strana.
Era preoccupante, era un misto di gelosia, rabbia, tutto con un sorriso inquietante.
“Ehi e lui chi è?” chiese Jason salvandoci.
“E’ Jake, un mio vecchio amico.” Dissi guardando Jason.
“Sì e lo sai la novità, Amy ci provava anche con il suo amico, ma sono solo piccolezze ovviamente. Ma non andiamo oltre siamo tutti amici, ovviamente!” puntualizzò Juss che sembrava avere un tic nervoso, poi continuò:”Ma ora, tutti a tavola”.
Fortunatamente la cena.
Ci sedemmo al tavolo, io vicino a Juss e Jake.
“Stavamo dicendo, come è andata a lavoro?” chiesi a quest’ultimo.
“Bene, a quanto pare c’è stato un incidente tra tre vetture e per noi è tutto guadagno, perciò giornata piena ma fortunata” rispose sorridendo mentre si metteva il tovagliolo sulle gambe.
“Certo.. “ dissi un po’ incerta.    Wow avere un incidente era positivo per lui.
Juss portò la pentola in tavola e ognuno si servì.
“Hai avuto la stessa reazione di Jade” disse in una risata Jake,che stava cercando di arrotolare gli spaghetti sulla forchetta.
“Hai visto Jade?” chiesi.
“Si alcune volte viene in officina e parla con il mio capo” rispose per poi mettersi in bocca gli spaghetti.
“Chi è il tuo capo?” chiesi.
“Si chiama Tyler” rispose dopo aver inghiottito il boccone.
“E’ il fratello di Jade!” dissi guardandolo.
“Jade ha un fratello? Non lo sapevo, beh allora è per quello che viene, infatti vedevo che andavano d’accordo, sembravano molto affiatati” spiegò lui per poi riempirsi il bicchiere d’acqua.
“Il loro rapporto fratello-sorella è molto bello!” dissi sorridendo.
Annuì e sorrise.
Questa cena non stava andando tanto male..

POV JADE
Dopo la mia bellissima figura di merda nel fare partire l’allarme dell’auto, che a quanto pare se non avevo visto male, Tom ne aveva riso di gusto.
Già Tom, persona che a quanto pare riusciva ancora a scaturirmi delle emozioni nonostante stessi con Tyler, ma non potevo confondermi, ero già confusa prima, non potevo ricascarci!
E poi sorpresa delle sorprese: Jake.
Il nuovo apprendista di Tyler, non ci avevo parlato molto, ma avrei preferito evitarlo il più possibile, sappiamo tutti la doppia faccia che poteva mostrarti, era un ottimo manipolatore e poteva convincerti di tutto, ma alla fine avresti scoperto che era solo uno stronzo.
Ora però non potevo innervosirmi, ero vestita bene (http://www.polyvore.com/outfit/set?id=114290164 ) in un ristorante giapponese con Tyler e non mi sarei messa a fare paranoie.
“Comunque non ha senso essere felici di un incidente stradale, se delle persone sarebbero morte cos’è mi avresti detto: “meglio per le pompe funebri che ci guadagnano”?” chiesi sorridendo mentre prendevo con delle bacchette il sushi.
“No, sinceramente avrei detto “Mi dispiace per quelle famiglie”. Non sono così cattivo!” disse prendendo un sorso d’acqua.
“Menomale, ora mi sento più sollevata… Chissà magari anch’io morirò in un incidente d’auto” dissi facendo spallucce.
“Non dire così..” disse lanciandomi una fulminata con lo sguardo.
“Va bene, ma non si sa mai, anche se prima ci terrei ad andare all’università, sai alla fine ho scelto, credo che andrò a quella di medicina” dissi in un sorriso.
“Bella scelta! E’ molto impegnativa però..” disse bevendo.
“Vorrà dire che mi impegnerò” dissi sorridendo.
La cena continuò a parlare del più e del meno normalmente, poi ritornammo a casa sua.
Mi misi il solito pigiama che ormai ero abituata a indossare, la sua maglietta dei Nirvana.
Lo vidi mettersi a letto con i suoi pantaloni della tuta neri, senza maglietta, sotto le coperte.
Mi tuffai sul materasso e mi avvicinai a lui dandogli un bacio a stampo sorridendogli:”notte Ty”.
Ormai questa era la mia routine.

POV AMY
Avevamo finito di mangiare e ci eravamo seduti un po’ sul divano.
“Sono felice che tu sia venuto sta sera, Jake. A dire la verità, mi sei mancato e anche il tuo lato che mi piaceva tantissimo mi manca!” disse sorridendogli.
“Avevo un lato che ti piaceva?” chiese incuriosito.
“Si, non so se ti ricordi l’aereo, il corridoio, il letto.. “ dissi contandole sulle dita.
“Beh sì, ma non credevo che ti piacessero” spiegò lui mantenendo quel suo sorriso e chinando la testa verso il basso, tirandosi i capelli all’indietro.
“All’inizio no, ma dopo mi sono piaciute.” Dissi guardandolo.
Fece una piccola risata:”Questa mi era nuova. Beh ora è meglio che tolgo il disturbo, domani mattina mi attende il lavoro e non credo che a Tyler gli piaccia vedermi addormentato” disse guardando tutti noi, come per ringraziarci.
Mi alzai e lo accompagnai alla porta “Ci vediamo, Jake.. Non sparire, mi raccomando!” dissi facendo una piccola risata.
“Sono già sparito una volta, non ce ne sarà una seconda” disse facendo l’occhiolino, per poi scendere le scale.
Chiusi la porta e tornai in sala dove c’erano Spencer, Jason e Juss.
Vidi che anche Jason e Spencer si stavano mettendo i cappotti:”Andiamo anche noi” dissero.
Juss li accompagnò alla porta e dopo tutti i saluti, la richiuse.
“Allora, cosa ne pensi di Jake?” chiesi a Juss quando entrò in cucina, aiutandomi a sistemare le ultime cose.
“Penso che è intelligente visto che ha capito che non ci deve provare con te” rispose mentre metteva i bicchieri al loro posto.
“Seriamente?? Dai Juss..” dissi sorridendogli e negando con il capo.
“Sì, seriamente” rispose lui in un sorrisetto compiaciuto.
“Aaah, non cambierai mai!” dissi avvicinandomi a lui e dandogli un leggero bacio.
Ormai questa era la mia routine.



ANGOLO AUTRICI
Buongiorno!
Spero abbiate passato una bella settimana!
Ecco un nuovo capitolo, con il ritorno di un nostro personaggio: Jake!
Per chi non se lo ricordasse, ecco un’immagine : http://data1.whicdn.com/images/100827800/large.jpg
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, vado ad aggiornare le altre storie.
Bacioni
By Sessy
  
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