Ed ecco a voi il ventiseiesimo ed ultimo capitolo! Eh si ragazzi, questa storia è finita! Ma come molti sanno ci sarà il seguito, perciò tranquilli! Ehe he! ora vi lascio al capitolo! In questo ci sarà la separazione tra Kei e Sakura! Buona lettura! baci baci e commentate!

Il momento di salutarsi era arrivato.. ancora non ci credeva. Aveva sperato che quelle due settimane non passassero mai, ma era impossibile.. certo, si sarebbero rivisti tra meno di un mese, ma comunque era brutto separarsi. Non lo voleva lasciare.. non voleva andarsene.. Sakura pensava a tutto questo mentre finiva di preparare la valigia con Natasha. La donna era molto triste per la partenza della ragazza.. ormai era diventata come una figlia, le aveva regalato mesi bellissimi e le aveva riempito la vita dal quel vuoto che solo un figlio può riempire.. anche Sakura era molto triste, voleva bene a Sasha, le era stata vicina quando Kei l’aveva tradita, le era stata amica e l’aveva sempre sostenuta. Le sarebbe mancata, così come Greg..

N: hai preso tutto tesoro?

S: certo, tranquilla. E poi parto domani, quindi ho un po’ di tempo per ricontrollare.

N: d’accordo.. mi mancherai molto.

S: mi mancherai anche tu.. tantissimo.

Detto questo le due si abbracciarono stette.. avevano le lacrime agli occhi. Era brutto doversi separare dopo quasi un anno insieme.. le due si staccarono e si sorrisero dolcemente.

N: bhe, cosa farai stasera?

S: prima andrò a salutare Yuri e Mira, e poi mi vedrò con Kei..

N: è dura lasciarlo vero?

S: si.. ma il mese prossimo verrà a trovarmi. Passerà l’estate da me e quindi non ci lasciamo per molto.

N: bene, sono contenta.

S: e naturalmente se mai verrete in Giappone, anche tu e Greg siete i benvenuti. E voglio che mi scrivi capito? Tante lettere o mail, come preferisci, e poi mi devi chiamare capito?

N: certo tesoro. Tranquilla non ti liberi di me, puoi giurarci!

S: lo spero!

Le due risero, Sakura finì la valigia e cominciò a prepararsi per andare da Yuri e Mira a salutarli. Il rosso e la ragazza le sarebbero mancati da morire, di questo era certa. Yuri poi le era stato così vicino nel periodo in cui si era lasciata con Kei.. era riuscito ad essere il sostegno di entrambi e a non fare preferenze. D’altronde era comprensibile; per Yuri, Kei era un fratello e lei era la sua migliore amica. Non poteva prendere le parti di uno solo, non era da lui.. le sarebbe mancato, tantissimo. Così come Mira.. quella ragazza così dolce e simpatica che l’aveva consigliata molte volte.. era stata una grande amica e avrebbe di sicuro mantenuto come si deve i contatti anche con lei. Si finì di preparare ed uscì, dopo aver salutato, per dirigersi verso casa del rosso.

Nel frattempo anche Hilary era in camera sua.. aveva appena finito di preparare la valigia ed ora stava seduta sul letto, con lo sguardo verso il basso.. ci aveva pensato per un mese intero.. ed ora ne era convinta; era innamorata di Andrei. Solo adesso se ne rendeva conto.. lo aveva tradito, usato e adesso se ne scopriva innamorata. Ma tanto era inutile, Andrei non voleva più saperne di lei e aveva ragione.. all’improvviso sentì bussare alla porta, forse era la sua tutrice..

H: avanti..

A: ciao..

H: Andrei..

A: posso entrare?

H: certo, entra.

Il ragazzo entrò e Hilary si alzò dal letto.. cosa ci faceva lui lì? Cosa voleva dirle? Forse che era contento che se ne andava, sicuro!

A: così domani parti..

H: si, domani mattina.

A: bhe, mi dispiace..

H: davvero?

A: si, certo. Vedi.. è vero, mi hai ferito, però mi hai anche regalato dei bei momenti. Per un po’ mi hai amato e questo mi ha reso felice.. sei la prima che me lo abbia mai detto e.. sei la prima che abbia mai amato, anche se so che per te non era lo stesso..

H: Andrei..

A: io.. volevo solo dirti questo, ecco. Mi mancherai, e anche tanto..

Il ragazzo stava per andarsene quando sentì la voce di Hilary chiamarlo..

H: Andrei..

A: si?

H: io.. io ti amo.

Andrei spalancò gli occhi: Hila gli aveva detto che lo ama. E stavolta sembrava sincera..

A: davvero Hila? stavolta è vero?

H: si Andrei.. mi dispiace tanto. Io non volevo tradirti, ne farti soffrire.. ci ho pensato tanto e solo adesso mi rendo conto che.. io ti amo davvero. Sei l’unico che sia mai stato sincero con me, che mi abbia amata senza voltarmi le spalle.. perdonami se ti ho fatto soffrire..

La ragazza aveva gli occhi lucidi.. Andrei le si avvicinò, le prese il viso tra le mani e la baciò. Quando si staccò la guardò dolcemente..

A: ti amo anch’io Hila.. mi sei mancata tanto

H: anche tu.. perdonami io..

A: shh.. ora zitta e lasciati baciare piccola.

I due risero e Andrei la baciò di nuovo.. Hilary ricambiò quel bellissimo bacio del ragazzo che ora sapeva di amare.. circondò il collo di Andrei con le braccia e il bacio si fece più passionale.. i due caddero sul letto e consumarono quell’amore forte e ora sincero che li univa.. non sapevano quando si sarebbero rivisti, ma sapevano che quella non sarebbe stata l’ultima volta in cui sarebbero stati un'unica cosa..

Intanto Sakura era a casa di Yuri.. stavano ridendo e scherzando insieme a Mira, quando sentirono bussare alla porta. Il rosso andò ad aprire e fece entrare Kei.. Sakura si stupì nel vederlo, avevano appuntamento per dopo.

S: ciao..

K: ciao. Ehilà, che bella atmosfera!

Y: eh eh! Per questo ti ho chiamato, bello! Non era lo stesso se non ci fossi stato tu..

S: quando lo hai chiamato?

Y: mentre ero in bagno, piccola!

S: scusate.. ma questa non sarà.. un festa d’addio vero?

Kei si avvicinò alla sua ragazza e la baciò dolcemente, accarezzandole la guancia. Yuri e Mira li guardavano sorridendo.. quei due sembravano nati per stare insieme.

K: piccola.. questa è una “festa di arrivederci”. Passeremo insieme quest’ultima serata, come se fosse una delle tante, promesso. Non è una festa d’addio.. non potrebbe mai esserlo.

S: sul serio?

Y: ma certo piccola.. nessuno di noi vuole dirti addio, ma solo arrivederci nella maniera più allegra possibile.

M: e poi non dimenticare che tra meno di un mese ti verremo a trovare, quindi non potrebbe mai essere un addio..

S: ragazzi.. io..

Y; e mi raccomando, io voglio la camera con il letto matrimoniale!

K: mi spiace, ma quella spetta a noi!

Y: e chi lo dice?

K: cerchi rogne, Ivanov?

Y: quando vuoi, Hiwatari!

 I due cominciarono a fare la lotta, scherzosamente, sotto le risa di Sakura e Mira che facevano il tifo per i rispettivi compagni. La serata trascorse allegra, tra chiacchiere, mangiare schifezze, e programmi per l’estate da passare in Giappone. Si fecero le 22.00 ed era ora per Kei e Sakura di andare..

S: bhe, ragazzi ci vediamo domani mattina.

Y: certo, ti accompagniamo anche io e Mira all’aeroporto, ok?

S: mi farebbe piacere e..

Sakura aveva già le lacrime agli occhi.. era brutto doversi separare, anche se per poco, da sul migliore amico. Yuri la strinse forte, accarezzandole i capelli, dolcemente.. Mira e Kei li guardavano sorridendo; ormai sapevano che l’affetto che Yuri provava per Sakura, era l’affetto che un fratello prova per la sua sorellina.

Y: dai piccola, non piangere.. ci rivediamo presto, dai.

S: lo so Yu, ma..

Y: ehi, guarda che questa volta non sparisco, capito? Ti manderò tante di quelle lettere e mail che il tuo computer e il postino impazziranno!

S: ci conto rossino, capito?

Y: contaci. Bhe, ora andate a divertirvi voi due, ma ricordate che bisogna partire presto da qui, quindi.. non fate troppo tardi!

K: Yu.. me la pagherai un giorno di questi!

Y: ah ah! Eddai, mi rifaccio solo per tutte le volte che lo dicevi tu di me e Mira.

K: mh.. passi, per stavolta.

S: dai, ragazzi, non fate i bambini!

M: giusto.

Y: eh eh, e anche per questo che ci amate.

M: eccome.

S: lo puoi dire.

Sakura si staccò da Yuri e si avvicinò a Kei, baciandolo dolcemente e lo stesso fece Mira con Yuri. Quando si staccarono le due sorrisero dolcemente ai due ed entrambi capirono di essere due ragazzi maledettamente fortunati ad avere accanto due ragazze come loro. Dopo un po’, Kei e Sakura uscirono lasciando soli Yuri e Mira.. il rosso si sedette sul letto e Mira si mise dietro di lui, cingendolo in un abbraccio dolcissimo.. gli circondò le spalle con le braccia e Yuri gliele accarezzò dolcemente.

Y: mi mancherà..

M: lo so, anche a me.. ma la rivedremo presto, dai.

Y: si lo so, ma mi sembra di rivivere quell’addio..

M: ma stavolta non è un addio Yuri.. è solo un arrivederci.

Y: anche quello a volte è difficile da dire, amore.

Mira non disse nulla.. si limitò solo a stringere più forte il suo ragazzo, che piangeva silenziosamente.. è vero, anche dire solo arrivederci a volte è difficile.. se si tratta di qualcuno a cui teniamo moltissimo..

Intanto Kei e Sakura si stavano dirigendo al loro posto; la fine del parco. Avrebbero passato lì ancora un po’ di tempo, prima di salutarsi.. non c’era un altro posto più giusto di quello. I due arrivarono, presero la coperta che usavano sempre ed entrarono.. misero la coperta a terra e si stesero, teneramente abbracciati.

S: mi mancherà questo posto..

K: lo so.. sai, non credo che riuscirò più a venirci..

S: perché?

K: bhe, non sarebbe lo stesso.. senza di te.

La ragazza sorrise e lo baciò dolcemente.. Kei ricambiò il bacio, che si fece più passionale e si stese sopra di lei. I due si accarezzavano e si baciavano come mai prima d’ora.. sapevano che non era la loro ultima volta, ma volevano che fosse speciale. I baci di Kei raggiunsero il collo della ragazza, che sospirava dal piacere..

S: Kei..

K: ti amo piccola..

S: mi amerai anche quando sarò lontana?

K: si.. perché tu mi lascerai mai trottolina.. sarai sempre qui.

Kei le prese la mano e gliela mise sul cuore.. Sakura sorrise; è vero, potevano essere separati da chilometri e chilometri, ma i loro cuori erano sempre vicini.. battevano all’unisono e niente poteva separarli. I due ripresero a baciarsi e consumarono, in quel posto per loro così speciale e che li aveva uniti, quell’amore unico e intenso che li univa e che nulla poteva spezzare.

Passò un’oretta e Kei riaccompagnò Sakura a casa.. i due si salutarono davanti alla porta della ragazza.

S: ci vediamo domani.

K: si, ti passo a prendere così ti porto all’aeroporto.. senti, davvero non vuoi che resti con te, stanotte?

S: no Kei, davvero. Sembrerebbe davvero un addio e non voglio che lo sia, ok?

K: come vuoi piccola.. allora passo a prenderti verso le 8.30.

S: d’accordo. Allora.. a domani.

K: a domani trottolina.. ti amo.

S; ti amo anch’io.. grazie per questa stupenda serata.

K: è stato un piacere, mia signora.

S: il solito cretino.

I due risero, si baciarono dolcemente e la ragazza entrò in casa, salutò i suoi tutori e andò in camera sua, cambiandosi per la notte, quando sentì il cellulare vibrare. Le era arrivato un messaggio di Hilary, la ragazza lo lesse e sorrise.

Ciao Sakura, spero di non disturbarti, volevo solo dirti che ho fatto pace con Andrei.. gli ho detto che lo amo e anche lui ha detto che mi ama. Sono felice, ma mi dispiace che adesso ci dobbiamo lasciare, ma mi ha promesso che ad Agosto andremo in vacanza insieme. Spero che anche per te sia stata una bella serata.. ci vediamo domani, Andrei mi accompagna quindi tranquilla. Ce la faremo bella, ne sono sicura.. non ci lasceranno mai, questo è sicuro. Saranno sempre con noi.. buonanotte e sogni d’oro, Hila.

Sakura sorrise; era finito tutto bene. Anche la sua amica ora era felice.. era giusto che fosse così. La ragazza le rispose, si mise a letto e cercò di dormire, sapendo che quella era l’ultima notte che passa in Russia.

Anche Kei era a letto.. non riusciva a prendere sonno. Questa volta mancava davvero poco.. domani l’avrebbe salutata. È vero, era per poco, ma questo pensiero lo intristiva. Aveva ottenuto il permesso da suo padre di andare in Giappone il mese dopo e quindi doveva ritenersi soddisfatto. Sperava solo che quell’estate sarebbe stata stupenda.. doveva esserlo per entrambi.

La mattina dopo..

N: hai preso tutto cara?

S: si Sasha, grazie.

G: sicura che non vuoi che ti accompagniamo?

S: no Greg, tranquillo. Mi accompagnano Kei, Yuri e Mira.

N: dai, Greg è giusto.

G: si lo so.

S: mi mancherete tantissimo..

N: anche tu, tesoro.

Le due si abbracciarono, quando si sentì un clacson, che Sakura riconobbe della macchina di Kei.. era arrivato. Sakura si staccò da Natasha e abbracciò anche Greg, che la strinse.. era dura separarsi. I due si staccarono, l’uomo prese la valigia della ragazza e la accompagnarono fuori. Kei salutò i tutori e scese dalla macchina per aprire il bagagliaio. Una volta messa la valigia, Sakura li abbracciò un ultima volta.. accidenti, non credeva che fosse così difficile.

N: chiama quando arrivi ok?

S: certo.

G: abbi cura di te, tesoro.

S: lo farò.

K: piccola, dobbiamo andare..

S: lo so.. ciao ragazzi e abbiate cura di voi.

Sakura sorrise ai suoi tutori, nonostante le lacrime e salì in macchina con Kei, che partì. Sasha e Greg li guardarono andare via.. la donna abbracciò stretto il marito, che la strinse. Chissà se un giorno sarebbe mai tornata quella meravigliosa ragazza che aveva riempito la loro vita.

K: tutto bene, trottolina?

S: si Kei, tranquillo.

Kei strinse la mano della sua ragazza, che la strinse a sua volta.. sapeva quanto la sua ragazza si fosse affezionata a quelle persone e di sicuro ci stava male a lasciarli. I due arrivarono a casa di Yuri, che si mise in macchina con Mira quasi subito, e il gruppo partì per l’aeroporto. Una volta arrivati, imbarcarono la valigia di Sakura, e videro che all’entrata c’erano Hilary e Andrei, abbracciati. Il gruppo si avvicinò a loro, che li salutarono..

H: ciao.

A: ehilà.

Y: ma ciao! Vedo che anche voi avete deciso di fare pace, era ora!

A: eh eh! Lo so, amico.

K: avete davvero fatto pace?

A: si Kei, e voglio dirti che.. non ce l’ho con te, non più almeno. Dimentichiamo il passato e ricominciamo..

K: ci sto Andrei..

I due si strinsero le mani, sotto il sorriso di tutti.. Kei poi si rivolse ad Hilary, che lo guardava sorridendo..

K: lo sai già quello che voglio dirti, vero?

H: si Kei, lo so.. grazie.

I due si abbracciarono.. un abbraccio innocente tra amici. Hilary sapeva che Kei le aveva offerto la sua amicizia e lei ci teneva molto.. non avrebbe più commesso sciocchezze perché ora era sicura di chi era davvero il suo amore. I due si staccarono e si sorrisero, Kei poi si avvicinò a Sakura.. passarono tutto il tempo a parlare e a salutarsi, quando lo speaker chiamò il volo delle due ragazze..

K: è ora..

S: Kei.. io..

K: shh.. è solo per un mese piccola..

S: lo so ma..

La ragazza cominciò a piangere e Kei la strinse forte.. era dura anche per lui, ma doveva essere forte, anche per lei. I due si staccarono e la ragazza strinse forte anche Yuri e Mira.. accidenti era più dura del previsto. Anche Hilary abbracciò tutti e diede un ultimo bacio ad Andrei..

H: mi mancherai..

A: anche tu piccola, da morire.. ti amo.

H: ti amo anch’io. Ti chiamo quando arrivo..

A: ci conto, a presto allora.

H: a presto.

I due si baciarono e la ragazza vide Sakura ancora stretta Kei.. le si avvicinò e le mise una mano sulla spalla, facendola voltare..

H: dobbiamo andare..

S: lo so.. Kei..

K: arrivederci trottolina..

S: arrivederci amore..

I due si diedero un bacio carico d’amore e si separarono.. la ragazza entrò con l’amica nel gate e Kei vide andare via il suo amore. Yuri si avvicinò all’amico e gli mise una mano sulla spalla..

Y: la rivedrai presto..

K: lo so Yu.. lo so.

Kei sorrise.. si, presto l’avrebbe rivista. Niente li poteva separare.. di questo era convinto. Ne il tempo, ne i chilometri.. nulla.. erano una cosa sola.

K: “trottolina.. presto ci rivedremo.. niente ci può dividere..”

Intanto Sakura era seduta sull’aereo, guardava con aria assorta il finestrino.. presto lo avrebbe rivisto. Questo pensiero la faceva sentire bene.. non si sarebbero mai detti addio, era impossibile..

S: “Kei.. presto ti rivedrò.. non potrò mai dirti addio.. “

Con questi pensieri Kei e Sakura si dissero arrivederci.. presto si sarebbero rivisti.. non era un addio.. era solo un arrivederci. Anche se spesso e dura dire persino arrivederci se si tratta di qualcuno che amiamo con tutta l’anima.

It's hard to say it, time to say it .. Goodbye, goodbye..

Voilà! Ed anche questa storia è giunta al termine! Sono un po’ triste, ma se penso al seguito sono più contenta! (io no!ndKei) (e quando mai!ndMe)! bhe, come avete visto Kei e Sakura si sono salutati, ma si rivedranno presto! Vedrete.. vivranno tante cose e soprattutto tanti casini! (assassina!ndKei) (zitto o lo sai cosa ti aspetta!ndMe) (gulp..ndKei) eh eh! bhe dopo questo sclero, passo a ringraziare le due uniche recensioniste che si sono fatte vedere! Spero tanto che questo capitolo venga letto e recensito da tutti! Ci tengo molto! Baci baci a tutti!

Eagle Fire: la mia tesorina! Visto? ho mantenuto la parola! Ho scritto l’ultimo capitolo prima che tu partissi! Contenta del regalo? Spero di si! Eh si, le distanze sono sempre brutte, ma come sai si rivedranno! Eh eh! spero che il finale ti piaccia! Fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb! Alla prossima!

Sybelle: ciao tesoro! come avevi previsto ecco il The End.. ma come sai prosegue, quindi no problem! Eh eh! felice che hai gradito le emozioni per la imminente separazione, lo sai quanto contano per me! spero tanto che il finale ti piaccia! fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! Sei davvero gentilissima! Ti voglio bene! Baci baci! tvb! alla prossima!

Un enorme bacione alle mie adorate Nissa, Iria, PanSon, Black Moon, Yui00, Kikka89, HOPE87,Dark Hiwatari, Amber Moody, Bladegirl, C17 chan, Isuzu, Siana,The_Strange93, VampiroSolitario91, Medea90, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Cocca93, ed Extreme_Punk_Girl! Baci baci a tutte!

Ringrazio anche chi legge senza recensire! Continuate a seguirmi! baci baci a tutti!

p.s: la strofa in inglese è presa dalla bellissima canzone “Photograph” dei Nickelback! Ecco la traduzione:

è difficile da dire, è il momento di dirlo.. arrivederci, arrivederci.

Alla prossima storia! Baci baci a tutti Padme86