Dunque, ricapitoliamo: T.K., Cody, Yumi, Aiko e Judy + Digimon al seguito stanno raggiungendo la torre, mentre Davis, Ken e compagni hanno trovato Osamu e HDC01.

Wow, sono in ritardo sulla tabella di marcia! -.- Secondo i miei calcoli la battaglia sarebbe dovuta iniziare nello scorso capitolo, invece qui ho ancora della gente persa per strada!

Digiprescelti: Quindi potresti piantarla di perdere tempo e sbrigarti a finire questa roba -.-

Giusto, oltretutto ho il "Canto di Natale" da cominciare ^_^

(Ah, niente "La battaglia finale" o "Digiprescelti a dadini"? N.d.Tutti)

(Naaaah, troppo comuni U.U Questo mi piace di più...volete buttare via sette minuti e quindici secondi di riflessione ininterrotta per trovare un titolo del genere? N.d.A.)

(No comment...N.d.Tutti)

La creatura dai lunghi capelli rossi si voltò a fissare con occhi gelidi i ragazzi, che istintivamente arretrarono di un passo

- Osamu, - sussurrò Davis - ti prego...dimmi che è una tua amica! -

- Spiacente di deluderti... -

- Non possiamo combattere qui - fece notare Stingmon - Non c’è spazio -

- Bene, altra strategia...GAMBE! -

Al grido del Digiprescelto del Coraggio (è una battuta? N.d.Tutti)(Fondamentalmente no N.d.A.), il gruppo fece dietrofront e cominciò a correre alla massima velocità consentitagli dalle gambe.

(Ecco, a questo punto sento che sto dimenticando qualcosa...O.o N.d.A.)

- Come facciamo a trovare l’uscita in questo labirinto? - urlò Yolei

(Ecco cos’era! ^__^ N.d.A.)

Masato Yukitaka si sfregò le mani con aria soddisfatta

- Sono proprio curioso di vedere come faranno ad uscire...tu no, HC07? -

Si voltò verso la bambina, ma con suo grande disappunto scoprì che era scomparsa. Una rapida occhiata al monitor confermò i suoi sospetti

- Per di qua, ragazzi! - stava gridando la bambina ai Digiprescelti

- Appena in tempo, Momoko! - esclamò Kari

(Altro grande dubbio: come fa Yukitaka ad orientarsi lì dentro? Usa un gomitolo di lana come Teseo? E se dovesse andare in bagno in fretta ma non trovasse la strada? Mah! O.o N.d.A.)

(Ora dì che non sei una mentecatta...-.- N.d.Tutti)

(Mentecatto = Infermo di mente, usato in tono ingiurioso N.d.Dizionario)

Il gruppo formato da Takeru, Cody, Judy, Aiko e Yumi, intanto, era giunto alla torre

- Direi che i ragazzi sono già dentro... - disse ironica la gatta, notando il portone abbattuto

- Sì, questa è la tipica entrata in scena di Davis - sospirò Cody

In quel momento, una violenta esplosione li costrinse a gettarsi a terra per non venire travolti dai calcinacci: dall’entrata comparvero gli altri ragazzi inseguiti da una creatura simile per certi versi ad una donna, ma con grandi ali di pipistrello nere come l’abito che indossava

- E questa da dove sbuca? - domandò preoccupata Aiko a Ken

- Ragazzi - sospirò Davis - Vi presento HDC01. Ha fatto fuori DC03 in un colpo solo -

- E ora bisognerà ricorrere alla Digievoluzione molecolare per fermarla e salvare il mondo? - suggerì sarcastico T.K.

- Come hai fatto ad indovinare? -

Senza neppure rispondere al Digiprescelto con gli occhiali da motociclista, il biondo tolse dalla cintura il Digivice.

Dopo una mezz’ora molto coreografica di Digievoluzioni che salto tanto nessuno le legge (Cosa credete, lo faccio anch’io...scorro veloce con il mouse finchè non ricomincia la narrazione N.d.A.), in cui i ragazzi si fecero una gara di scioglilngua e HDC01 finì la partita con la Playstation che aveva lasciato in sospeso, la battaglia riprese.

Judy si avvicinò ad Osamu

- Secondo te quante possibilità abbiamo di vincere? - domandò, dubbiosa

- Devo essere sincero? -

La gatta ci pensò su

- No -

- Allora non avremo problemi -

Ora, vi siete mai chiesti perchè gli autori dell’anime si dimentichino sempre del fatto che combattere in tre o più (vedi contro MaloMyotismon che erano un esercito) contro un solo nemico è un tantino sleale?

Facile, perchè tanto li legnano sempre!

- Non avete la netta impressione che ce le stiamo prendendo? - fece notare dopo poco Yumi

- Swangmon e Harphymon non possono competere con quel cyborg... - replicò scoraggiata la cugina

Proprio in quel momento, i due Digimon a livello Campione vennero atterrati insieme da una Sfera di Tuono, regredendo Reìkyumon e Lopmon.

(E ci siamo liberati di due Digimon praticamente inutili U.U N.d.Gothika)

(Gothy, sai che la tua mentalità ricorda un po’troppo quella dell’Imperatore Digimon? O.o N.d.A.)

(Non permetto ai plebei di criticarmi U.U N.d.Gothy)

- Oggi non dev’essere il nostro giorno fortunato... - sospirò Yolei, demoralizzata

Momoko rientrò nella stanza in cui si trovava il dottor Yukitaka

- Hai anche il coraggio di tornare? - domandò seccato lui, senza degnarla di uno sguardo

- Ha intenzione di stare qui tutto il tempo a guardare? Lo sa benissimo che quei ragazzi non hanno speranze! -

- Certo, ed è proprio per questo che sono felice - ribattè acido l’uomo

La cyborg, per la prima volta, sembrò davvero perdere le staffe

- Lei vuole vendicarsi di tutti quelli che non hanno creduto nelle sue teorie! E non le importa se a rimetterci saranno dei ragazzi innocenti! -

- Sciocchezze! Quella banda di mocciosi non sono poi diversi da tutti gli altri: appena capiranno di non avere possibilità, se la daranno a gambe! -

- Non lo faranno, sanno di avere il futuro del loro mondo e di quello digitale sulle spalle! -

L’uomo scoppiò in una risata orribile

- Nobili ideali, HC07! Peccato che gli esseri umani non siano più capaci di averne! -

Momoko rimase per alcuni istanti in silenzio, fissando il vuoto: poi sorrise

- E sei io pigiassi quel tasto? -

Seguendo lo sguardo della bambina, il dottor Yukitaka trasalì, prima di riprendere il sangue freddo

- Fallo, se credi. Premi il tasto dell’autodistruzione. Ma ricordati che verrai distrutta anche tu-

Ken si avvicinò ad Osamu, senza tuttavia staccare gli occhi da Imperialdramon impegnato nel combattimento

- Osamu, credi non ci sia un altro metodo per fermare quel cyborg? -

- Un altro metodo? -

- Insomma, Yukitaka non si premuniva nel caso qualche creatura non venisse come voleva?-

Osamu aggrottò le sopracciglia, in un’espressione meditabonda

- Forse c’è un modo...Yukitaka aveva parlato di un tasto di autodistruzione per gli Human Cyborg, e l’unico immune sono io -

Ken si illuminò in volto

- Sai dove si trova? -

- No, ma probabilmente è nella torre. Tenete impegnata HDC01, io vado a cercarlo! -

(Ammettetelo, ve lo stavate chiedendo a cosa cavolo servisse la Componente 00, eh? U.U N.d.A.)

Il cyborg si diresse verso l’ingresso della costruzione, lentamente per non scivolare sullo spesso strato di ghiaccio. Senza avvedersene, si stava allontanando dal gruppo, rendendosi un bersaglio facile.

E sfortunatamente per lui, HDC01 se ne accorse prima dei ragazzi.

La creatura sfuggì all’ennesimo attacco di Shakkoumon, allontanandosi

- Dove sta...OSAMU! -

Il grido di T.K. giunse alle orecchie del ragazzo insieme ad un rumore simile ad un risucchio d’aria. Voltandosi, vide HDC01 sovrastarlo, pronta ad affondare gli artigli velenosi.

Improvvisamente, qualcosa afferrò il giovane, buttandolo per terra e vanificando l’attacco: Imperialdramon colpì subito la cyborg, allontanandola e permettendo ad Osamu di vedere chi lo aveva salvato

- Ken! - esclamò, con il fiato corto

Il ragazzo dai capelli corvini, inginocchiato di fronte a lui, fissava il vuoto con occhi increduli, insolitamente pallido

- Credo proprio di doverti un favore e... - Osamu si accorse che qualcosa non quadrava - Che succede, Ken? -

- Tutto a posto? - domandò preoccupata Kari, arrivata con gli altri

Lentamente, il Digiprescelto della Bontà si portò una mano alla spalla sinistra; quando la ritrasse, tutti videro che era sporca di sangue.

- Non dirmi che... - iniziò terrorizzata Aiko

(Gente, non vi state dimenticando di qualcuno? Che so, di HDC01, per esempio! N.d.A.)

(Zitta, infame! è___é N.d.Digiprescelti)

Ken tentò di alzarsi, ma le gambe si rifiutarono di sorreggerlo e Davis lo riprese al volo

- Il...- balbettò Cody - Il veleno di HDC01! -

- Che succede? -

Silphymon interruppe l’attacco non appena sentì il tono preoccupato di Stingmon, all’interno di Imperialdramon

- I ragazzi devono avere un problema - rispose

- Un grosso problema, sì -

I tre Digimon si voltarono: per la prima volta, HDC01 aveva parlato. Una voce metallica, gracchiante, gelida, in quel momento malvagiamente ironica

- Che vuoi dire? - domandò Shakkumon

La cyborg, per tutta risposta, mostrò i poderosi artigli

- Spero che a voi non dispiaccia troppo per il Digiprescelto dai capelli neri...insomma, uno di più o uno di meno che differenza fa? -

Sbarrando gli occhi, Imperialdramon si voltò e scese sul ghiaccio, vicino al gruppo di ragazzi

- A quanto pare gli dispiace... - fu l’acido commento della cyborg

Per la prima volta, Yukitaka era perplesso

- Parla? Come può parlare? Io non l’ho costruita così! -

Momoko era al limite dell’agitazione

- Ma non riesce proprio a capirlo? - domandò, esasperata - HDC01 ha cominciato a mutare, proprio come abbiamo fatto io e Osamu! -

L’uomo scosse la testa

- Voi siete cambiati solo nel carattere, non avete sviluppato altre facoltà! -

- Perchè noi siamo solo Human Cyborg! E comunque, lei non aveva detto "appena capiranno di non avere possibilità, se la daranno a gambe"? Beh, mi sembra che quel ragazzo abbia smentito le sue aspettative -

Yukitaka si grattò il mento, senza proferire parola. Sembrava in un altro mondo.

- Ora basta giocare! - esclamò HDC01

Sguainò gli artigli e volò verso il gruppo dei Digiprescelti

- Attenti! - gridò Silphymon

Imperialdramon si parò nella direzione da cui proveniva la cyborg

Momoko sospirò, arrivando alla conclusione che solo lei poteva aiutare i ragazzi.

- Spero, dottor Yukitaka, che questo l’aiuterà a capire -

Con un solo passo, si avvicinò ad un tasto rosso, e lo premette

HDC01 puntò i lunghi artigli contro Imperialdramon, che serrò gli occhi.

Pochi secondi dopo, accorgendosi che l’attacco non arrivava, osò riaprirli; la cyborg era sospesa in aria, immobile, con un’aria sorpresa e contemporaneamente terrorizzata.

Davis, che aveva disteso Ken per terra, alzò lo sguardo e notò lo strano comportamento dell’essere

- Che succede? -

Improvvisamente, il mostro emise un gemito strozzato e si accasciò per terra, immobile.

- Qualcuno ha premuto il tasto dell’autodistruzione - proclamò Osamu, mentre i Digimon regredivano

- Niente esplosione? Nei film succede sempre -

- No, Davis, l’autodistruzione degli Human Cyborg creati da Yukitaka semplicemente disattiva le funzioni vitali. È come staccare la spina ad un computer - spiegò Judy

Nessuno si sentiva di esultare. Ken era pallido e sembrava sempre meno lucido

- Dov’è l’antidoto che ti ha dato Momoko? - domandò Yolei ansiosa

- Me lo ha preso Yukitaka - rispose depresso Osamu

La ragazza dai capelli color lavanda si alzò e lo prese per le spalle, scuotendolo come impazzita

- Ci stai dicendo che non possiamo fare nulla? - gridò tra le lacrime - Che dobbiamo guardarlo mentre... -

Si interruppe quando vide gli occhi del cyborg diventare umidi

- Credi che mi piaccia? Anche io vorrei fare qualcosa, Yolei: perchè anche se sono un cyborg, anche se sono composto di viti e cavi, sono capace anche io di provare sentimenti! -

- Provare sentimenti è il peggior difetto degli esseri umani -

Il cyborg sgranò gli occhi, poi si voltò, imitato dai Digiprescelti

- Lei? - domandò, vedendo il dottor Yukitaka ritto sull’entrata della torre, a pochi metri da loro

- È stata Momoko a pigiare il pulsante - rispose semplicemente lui

(Ma allora è un vizio di famiglia, quello di rispondere con frasi che non c’entrano nulla! è__é N.d.G.)

- Momoko? - domandò perplesso Cody - Ma non è una Human Cyborg anche lei? -

- Sì, lo era...ma a questo punto - sospirò l’uomo - mi chiedo se i cyborg che ho creato non siano troppo perfetti -

- Cosa intende dire? - chiese Osamu, chino sul fratello

- Guardati, HC06. Stai piangendo. Credi che un essere di ferro possa piangere? Quando vi ho creati - continuò - ho cercato di rendervi identici agli esseri umani, e a quanto pare ci sono riuscito. -

Lanciò un oggetto al ragazzo di ferro, che lo afferrò al volo. Era la papera di Momoko

- È stata HC07 a farmelo capire. Vi credevo semplici robot senza sentimenti, e non mi sono accorto che ero io quello che tentavo di privarmene -

Osamu passò l’antidoto a Davis, e andò a sedersi su un calcinaccio vicino al suo creatore

- Forse - gli disse - era solo un modo per smettere di soffrire per la morte di sua figlia -

- Credo di dovermi scusare con te, Osamu. Avrei dovuto farlo anche con lei, ma...ormai è tardi -

- Può sempre ricostruirla - rispose l’altro, sorpreso per il fatto che Yukitaka lo avesse chiamato con il suo nome per la prima volta

- Ci penserò. Prima, però, passerà del tempo -

Un sonoro colpo di tosse interruppe la conversazione. Il gruppo dei Digiprescelti si era allargato, lasciando a Ken lo spazio per mettersi seduto

(E scatarrarsi con calma -.- Rika, ma ti pare possibile che uno mezzo morto resusciti miracolosamente nel giro di tre minuti? N.d.G.)

(Se tu stessi zitta, a nessuno verrebbe in mente di questionare su simili dettagli! N.d.A.)

- Tutto a posto, Ken? - domandò T.K., tendendogli una mano per aiutarlo ad alzarsi

- Non c’è male... - rispose il moro, prima di voltarsi verso Yukitaka - Credo di doverla ringraziare -

- E io credo di dovere delle scuse a tutti voi. Siamo pari. -

- Bene - interloquì Davis - Ora che tutto è tornato a posto...si potrebbe scongelare la città? -

Yukitaka si voltò verso la torre

- Devo ritornare a Digiworld, ma non ci vorrà tanto tempo. Tra un paio d’ore Tokyo sarà come nuova! -

Judy guardò il suo creatore, perplessa

- E lei, dottore? Intende restare a Digiworld? -

L’uomo finse di pulirsi gli occhiali per prendere tempo, poi annunciò:

- Digiworld non è fatta per gli adulti. Quindi, ho deciso di tornare nel Mondo Reale...per sempre, questa volta. In quanto a voi... - si rivolse ad Osamu e Judy - Cosa ne direste se vi lasciassi il laboratorio? -

I due si illuminarono

- Davvero? - domandò il ragazzo

- Ma certo, così avrete un posto in cui vivere...la Terra non credo sia il luogo più adatto a voi... -

Quella sera, Ken e Osamu si trovarono a casa Ichijouji. Judy era già a Digiworld, e il cyborg si apprestava a seguirla

- Non ti ho ancora ringraziato per avermi salvato i circuiti! - esclamò il fratello maggiore

- Figurati, una cosa da nulla! -

I due si guardarono, poi scoppiarono a ridere insieme; Ken, improvvisamente, tornò serio

- Meglio che tu vada, mamma e papà torneranno tra poco -

- Ok, e...ci vedremo ancora, no? -

Ken si lasciò sfuggire un sorriso amaro

- Finchè mi sarà possibile, sì. -

- Che intendi dire? -

- Gli adulti non possono andare a Digiworld, lo sai. Per quanto ancora potremo utilizzare i Digivarchi? -

Osamu si impedì di rattristarsi

- Non essere così pessimista. Sono certo che Gennai farà uno strappo alla regola. Dico, quante volte gli avete salvato il mondo? Non può abbandonarvi così, ciao ciao è stato un piacere! -

- Beh, per ora è inutile pensarci. Guai a te se sparisci. -

- Dovrei essere io a dare gli ordini...anche se non sono esattamente tuo fratello. Diciamo... - Osamu si fermò per riflettere - Diciamo che "quasi-fratello" rende di più l’idea! -

Ken scoppiò a ridere

- Sì, credo che la definizione sia calzante! -

Aprì il varco con il Digivice, permettendo al cyborg di sparire attraverso lo schermo del computer. Era appena sparito, quando la porta della camera si aprì

- Ken, io e la mamma siamo tornati... - esclamò il signor Ichijouji, prima di aggiungere - Ti ho sentito parlare con qualcuno. Era Wormmon? -

- No. Diciamo che era un amico un po’ fuori dagli schemi... - rispose Ken, spegnendo allegramente il computer

- Com’è andata con i Digimon? Tutto bene, voglio sperare - si informò la madre

Il ragazzo faticò a non ridere: "tutto bene" non era decisamente la definizione più appropriata

- Diciamo che...è stato interessante -

- Tu dici che li rivedremo? - domandò Judy

Osamu non chiese di chi stesse parlando. Non che ce ne fosse bisogno

- Io ne sono certo. -

- Anche io. Dovessero passare vent’anni prima del nostro prossimo incontro! -

Il ragazzo ridacchiò

- Non riesco a immaginare i Digiprescelti a trent’anni e più... - commentò

La ragazza si stiracchiò come il gatto che era stato

- Beh, alla fine è finita! - esclamò felice

- Mhhh...io non direi -

Osamu andò alla vecchia scrivania di Yukitaka e, tra le varie carte, pescò il progetto di HDC01 abbandonato lì. Senza una parola, lo strappò in mille pezzi e uscì per consegnare i frammenti al vento. Quanto tornò dall’amica, aveva decisamente un’aria soddisfatta

- Ecco, ora è finita! -

___________________________________________________________________________

Oh yes, ora è finita!

Uff, questo è stato decisamente il capitolo più laborioso: avevo cominciato a scriverlo appena finito il capitolo precedente, ma non riuscivo a farlo come volevo...insomma, continuava a venire una roba caramellosa che mi dava la carie solo a pensarci!

Inoltre, nella prima bozza era Momoko ad avere la Componente 00 e Osamu si sarebbe dovuto sacrificare pigiando il famoso pulsante e ovviamente stirando le cuoia egli stesso, ma, cosa volete farci, sono una gran sentimentale...

Osamu: E poi, senza di me, come la facevi il sequ...

Ehm, chiuditi quella bocca! >__<***

Ah, l’idea dell’autodistruzione senza botti ed esplosioni è mia, ma non escludo che l’abbiano usato anche in qualche film o libro: io ho adottato questa strategia per non trasformare la ff in una specie di action movie pieno di spari ed esplosioni U.U

Osamu: Bene, ora parliamo del sequel?

La tua discrezione fa paura! Doveva essere un segreto!

Judy: Perchè, quanta gente credi legga questa roba? -.-

Allora, Gothika, Gothika, Gothy, Go...ah, e anche Gothika! ^_^

Ma visto che ci siamo, ammetto: voglio scrivere un seguito. Ho solo due grandi problemi, che sottopongo anche a chi legge che così mi manifesta le sue preferenze:

1) Momoko. Torna? Non torna? La butto nel cestino e mi dimentico di lei? (Magari N.d.G.) Mah!

2) Yumi e Aiko: fino a che punto sono utili? In questa ff mi servivano per avvertire i ragazzi del segreto di Momoko, ma tutto sommato il loro compito finisce qui. Insomma, i loro Digimon sono debolucci e in battaglia fanno solo numero, e di certo non posso perdere un capitolo per fargli fare la DNA-Digievoluzione, perchè non gliene fregherebbe niente a nessuno. Del resto, credo che voi leggiate la ff per i Digiprescelti, mica per i personaggi che mi invento io, no?

Judy: Ripeto: quanta gente credi legga questa roba? -.-

Va bene, domanda finale:

3) È proprio necessario fare una seconda serie, magari ambientata...che so...nel 2027?

Gothika: Senza possibilmente incentrare tutto sui figli?

Non mi piacciono le ff che parlano solo dei figli dei Digiprescelti (per carità, alcune sono molto belle, ma io voglio vedere in azione anche Takeru-chan e Ken-kun...va beh, magari anche gli altri!), quindi mi sembra una probabilità remota.

Un ultimo ringraziamento a tutti quelli che leggono e commentano, leggono e non commentano, commentano e non leggono, non leggono e non commentano...tutti tutti, insomma! Spero la mia ff vi sia piaciuta, perchè io mi sono divertita molto a scriverla!

Ken: Io mi sono divertito molto meno...-.-"

7-12-2004