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Autore: tempestadentroquietefuori    25/03/2014    1 recensioni
Siamo nel secolo in cui i sogni dei giovani vengono bruciati in modo spietato e poi ci chiamano " gioventù bruciata ".
Siamo nel secolo dei jeans strappati, dei cappelli multicolor.
Siamo nel secolo in cui gli adolescenti invece di combattere per un voto migliore a scuola, combattono contro loro stessi, perché le rivoluzioni le hanno in testa.
Siamo nel secolo in cui non ci si crede più ai politici, alla Chiesa, ai genitori, ma ci si crede alla musica.
Siamo nel secolo in cui i corpi sono dei veri e propri campi di battaglia.
Siamo nel XXI secolo e ancora la gente muore per i tumori.
Siamo nel secolo in cui i " like" sono sinonimo di bellezza, popolarità, un modello da seguire.
Siamo nel secolo in cui la nostra vita gira intorno ai social network : vuoi parlare con qualcuno? Magari qualcuno che non vedi da tanto, che è lontano da te? C'è Facebook.
Vuoi criticare, offendere qualcuno? Semplice, c'è Ask.
Vuoi sfogarti per tutto quello che ti capita? Per la tua vita incasinata, magari perché non é come vuoi tu ? C'è Tumblr. E il cielo guarda. Guarda questo secolo che si consuma e brucia come una sigaretta!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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La mattinata è passata tra battibecchi fra me e Francesco, mentre Mary si intrometteva per farci smettere. Inutile, faceva uscire la parte peggiore di me! 

* vieni a casa? * 

È un messaggio di Ale.

* verrei, con tutto il cuore soprattutto per come sta andando la giornata! Però ho casa vuota, e non posso assentarmi che ci sono Francesco e sua sorella *

* ah, vabbene... La prima frase è merito di Kekko vero ? Ahahahha *

* si! Non ci trovo nulla da ridere, mi sta facendo uscire pazza! -.- *

* ah l'amourrr *

* ma quale amore e amore... Lo strangolerei! *

* A giudicare l'amore dalla maggior parte dei suoi effetti, somiglia più all'odio che all'amicizia hehe *

* sei fuori strada! *

* seh vabbe, ti lascio al tuo eterno amore bye 😘 *

*  stronz ahahahh ciao <3 *

- vediamo un po' con chi messaggi.. - dice kekko avvicinandosi allo schermo del mio cellulare. 

- fatti i cazzi tuoi ! - sbotto io spostandolo dalla sua visuale. 

- nervose stamattina ? Hai le tue cose? - domanda lui sogghignando.


- mah... - grido dalla rabbia ma vengo bloccata da Mary. 

- ma la piantate? Sembrate due bambini! Comunque io ora vado dalla mia amica, mangio li. Mi raccomando, non sbranatevi - esclama ridendo sotto i baffi. 

- che cosa? Io rimanere con questo qui ? - domando io sbigottita. 

- dai tesoro, tutti vogliono la mia compagnia - risponde lui malizioso, ricevendo un'occhiata omicida da me. 

- dai, cercate di andare d'accordo! Ora vado, ciao! - esclama uscendo dalla porta di casa. 

Lo sento ridere silenziosamente e di scatto mi volto verso di lui. 

- lo trovi tanto divertente? - domando io inarcando un sopracciglio. 

- vederti arrabbiata mi fa ridere ! - risponde mostrando il suo sorriso che splenderebbe in una notte fonda. 

- vabbe, visto che dobbiamo stare solo noi, che facciamo ? - domando io. 

- vuoi sapere veramente cosa voglio fare con te? - domanda malizioso. 

- Uuuh! Ma per una volta pensa con il cervello e non con quel coso fra le gambe! - esclamo io stufa dei suoi sguardi e frasi maliziose. 

- eh va bene, la smetto. Che ne dici di uscire e mangiare fuori ? - domanda. 

Okay, almeno una cosa intelligente l'ha detta. 

- va bene, andiamo - dico io aprendo la porta ed uscendo, seguita da lui. 

***

Siamo seduti su un muretto di piazza del Gesù. All'inizio parlavamo, ma poi appena ci siamo seduti, niente. Silenzio totale. 

- perché ? - domanda lui lasciandomi un po' interdetta. 

- cosa ? - domando io. 

- perché mi rispondi così? Ti sto veramente così tanto sul cazzo ? - domanda lui nuovamente. 

Ah, ecco a cosa si riferiva. Beh, non mi sta sul cazzo, però certe volte, con i discorsi che fa, è un po irritante. 

- no, però a volte sei irritante. - rispondo io. 

- chi io? Sono simpatico a tutti ! - esclama lui facendomi alzare gli occhi al cielo. 


- ecco. Ecco cosa non sopporto di te! Te la credi troppo, pensi sempre che sei simpatico a tutti, che tutti vogliono essere come te e che tutte ti vogliono! Il mondo non gira intorno a te, bello! - sbotto io. 

- pensi davvero questo di me? In parte è vero,si. Le persone mi conoscono per questo mio lato da figo, da superiore, però so anche io essere divertente e simpatico con chi stimo, con chi voglio bene. Forse ti domanderai " wow! Vuole bene a qualcuno al di fuori di se stesso?" Ebbene si, sono anch'io una persona, non credi? 
Sono diventato così perché la gente intorno a me è così! Sono diventato così stronzo con tutti, specie con le ragazze, perché tutto è più facile: hai rispetto, ammirazione e poi le ragazze si sa, sono attratte da quelli stronzi anche se le fanno soffrire. Non l'ho mai capita sta cosa, però in fondo a me fa comodo no? Perché sono stronzo. Però intanto anche se lo sono, loro mi cercano, tutti mi cercano. Allora perché cambiare? - domanda lui. 

Wow, sono rimasta veramente scossa. Non pensavo che lui avesse questi pensieri. No, proprio no. Forse dovevo capirlo fin dall'inizio che in lui forse c'era qualcosa di diverso. 

- hai anche ragione tu, fa comodo essere stronzi. Ma non pensi agli altri? A quelle persone che oggi giorno tratti come stracci, a quelle ragazze che spezzi i cuori, a quelle che si fanno illusioni su di te e a quelle che combattono contro loro stesse per non farsele perché hanno paura di soffrire e rimanerci fino al collo?!? - domando io sfogandomi su di lui, perché infondo è quello che penso, io sono una di quelle che lotta contro le illusioni. 

- si, ci penso, ma non è tutto facile come sembra, la vita non è tutta rose e fuori il mondo é una merda! 
Tu...tu invece quale ragazza sei? - domanda lui. 

La mia bocca parte istintivamente, senza pensarci su. 

- quelle che combattono contro loro stesse per non farsi illusioni su di te, per non rimanerci male! - rispondo io. 

O cazzo. Figura di merda paradossale! Voglio sprofondare. Si, è quello che farò. Datemi una pala e mi vado a sotterrare li, in mezzo a quelle aiuole li infondo. 

- e perché ? Perché non vuoi farti illusioni ? - domanda lui di riflesso. 

- perché ? Dai andiamo! Tu sei Francesco Esposito, il sogno di tutte! Ed io dovrei veramente illudermi che tu possa interessarti a me? Senza contare che cambi ragazza come si cambiano le mutande ! - sbotto io. 

- forse è vero, ma non ho ancora trovato quella giusta, quella che mi rubi il cuore, sono tutte troie ed è anche vero che me le vado a cercare io, quindi... Però tu, tu perché credi che non possa interessarmi a te? Sei una bellissima ragazza, perché no? - domanda lui.

Okay, il cuore batte a mille, il cervello è andato a farsi fottere e la mia bocca è qui, pronta a rivelare tutto e sputtanarmi. 
  
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