- Una bella sensazione.
Stiles e Scott, si addormentarono intorno alle 3 del mattino ma alle 4, furono svegliati dal pianto del loro bambino. Ben piangeva. Piangeva tantissimo!
- Ma che ha? Non c'è la luna piena in arrivo. - Ragiona Scott agitato mentre assieme al marito, in fretta, vanno da Ben. Il primo a prenderlo in braccio è Stiles.
- Amore mio. Cosa c'è?! - Chiede dolcemente Stiles stringendolo forte a se e accarezzandolo mentre Scott gli asciuga le lacrime e lo riempe di bacini. Ma Ben non sembra intenzionato a calmarsi. Continua a piangere. A piangere tantissimo! Ha gli occhi gonfi e tremendamente rossi per via del pianto. Stringe forte Stiles come fosse la sua unica salvezza.
- Ma hai fatto un incubo amore? - Chiede Scott.
- No. - Piagnucola Ben mentre piano piano si calma.
- E allora che c'è cucciolo?! - Chiede Stiles.
- Bua qui papà. - Dice Ben portandosi una mano sulla bocca. Stiles e Scott si guardano e sorridono. Hanno capito cos'ha il loro bambino e hanno anche capito perchè non mangiava in questi giorni. Ben, adesso, ha finalmente smesso di piangere e stufo delle coccole di Stiles allunga le braccia verso Scott per potersi godere le sue. Stiles e Scott scoppiano a ridere mentre Ben adesso è tra le braccia di Scott.
- Amore mio, dimmi una cosa no. In questi giorni, non mangiavi perchè ti faceva già male qui? - Chiede Scott. Ben annuisce e poi risponde.
- Si papà. - Dice Ben.
- Apri un attimo la bocca amore. - Dice Stiles.
- No papà mi fa male. - Dice Ben ricominciando a piangere. Questa volta silenziosamente però.
- No, amore, lo so. Voglio solo capire se la teoria che pensiamo io e papà sia giusta. Un secondo. Tanto adesso ti levo la bua. - Dice dolcemente Stiles. Ben apre la bocca e sia Stiles che Scott controllano. La loro teoria è giusta.
- Il mio ometto che sta crescendo. - Dice Scott soffocandolo di baci.
- Cos'ho papà? - Chiede Ben guardando entrambi i genitori.
- Ti stanno crescendo i dentini amore. E' per questo che ti fa male. - Dice Stiles mentre gli assorbe il dolore. Gli e lo sta prendendo quasi tutto. Le sue vene sono diventate nere fino a metà braccio quando Scott si trova costretto a fermarlo. Ben aveva davvero tanto male.
- Amore, finiscila. Lo sai che ti fa male levare tutto quel dolore. E non dirmi che guarisci subito perchè non mi interessa. - Dice Scott togliendo quasi bruscamente la mano di Stiles dalla bocca di Ben. Lo guarda qualche secondo e poi si rivolge al figlio.
- Hai ancora tanto male amore? - Chiede Scott a Ben.
- No. - Risponde Ben.
- Ok! Papà è un tonto sai?! Quando hai di nuovo male vieni da me. Ti leveremo il dolore una volta per un uno. Adesso l'ha fatto papà, la prossima volta io e la volta prossima ancora lo farà di nuovo papà. Mai due volte di seguito la stessa persona, ok amore? - Chiede dolcemente Scott.
- Ok. - Dice Ben.
- Ok? - Chiede ancora Scott questa volta rivolto al marito.
- Si. - Risponde Stiles annuendo e sorridendo dolcemente.
- Papà ma adesso stai male per colpa mia? - Chiede Ben tristissimo.
- Ma no vita mia. Non lo vedi che sto benissimo?! - Chiede Stiles prendendoselo in braccio. Ben lo abbraccia forte.
- Ma papà ha detto che stai male. - Dice Ben.
- Ma no amore. Ho solo detto che non è un bene levare tutto quel dolore. Tutto qui. Ero un po arrabbiato con lui perchè lo sapeva e nonostante tutto lo fa. Io sono l'Alpha e quindi mi deve ascoltare. Ma papà sta benissimo. - Lo consola Scott. Stiles ride.
- Papà. Ma anche lui è un Alpha come te. - Fa notare Ben.
- Si, ma io comando di più. - Se la tira Scott. Adesso anche Ben ride di gusto appresso a Stiles.
- Si si prendetemi pure in giro. - Fa l'offeso Scott. Ben e Stiles lo baciano nelle guance. Scott sorride felice.
- Senti nanetto. Sono solo le 4 del mattino, adesso ce ne torniamo tutti e tre nel lettone e facciamo tanta ninna. Sei stanco vita mia. Hai voglia di dormire con i tuoi super papà?! - Chiede Stiles stampandogli l'ennesimo bacio nella guancia.
- Siii! - Strilla felice Ben.
Felici, tutti e tre se ne tornano nel lettone dove si svegliano solo l'indomani intorno alle 10 del mattino. Sia Stiles, sia Scott erano di riposo per quel giorno. Entrambi erano capi e quindi, potevano fare un po quel che volevano. Ben, ancora dormiva stretto a loro.
- Hei. - Saluta sorridendo Stiles.
- Buongiorno. - Sorride Scott.
- C'è qualcosa nell'aria amore! Ho una bella sensazione. Sta succedendo qualcosa di bello. - Dice Stiles guardando i raggi del sole penetrare dalla finestra e dare il buongiorno ad entrambi. Li sta scaldando! Alcuni raggi illuminano gli occhioni di Stiles e altri ancora quelli di Scott mentre alcuni illuminano il bel visino di Ben che dorme sereno.
- Anche io ho questa sensazione amore. Sono felice! - Dice Scott non levando gli occhi di dosso da quelli del marito.
- Oh mio dio. - Dice Stiles sgranando gli occhi mentre cerca il cellulare e lo trova poco dopo facendolo illuminare per leggere la data.
- Cosa? - Chiede Scott.
- E' iniziata la stagione degli amori. Stanotte! - Dice Stiles mentre Scott istintivamente ha portato gli occhi a guardare la pancia. Stiles scoppia a ridere.
- Oh mio dio! Non ci posso credere. E se fosse questa la bella sensazione che entrambi abbiamo? - Dice Stiles felice come una pasqua.
- Dobbiamo chiamare Deaton. - Dice Scott altrettanto felice.
- Andiamo da Deaton no? Tanto oggi non abbiamo niente da fare. - Dice Stiles. Scott è già sulle sue labbra. Si baciano qualche minuto ma poi Ben si sveglia.
- Parlate troppo voi due. - Dice Ben stiracchiandosi.
- Noi! Tu allora che a due anni parli più di noi no è? Nemmeno tuo padre era così amore. - Dice Scott. Stiles ride ancora.
- Si ma io stavo facendo ninna. - Dice Ben mentre Stiles gli bacia la guancia destra e Scott quella sinistra per dargli il buongiorno! Ben sorride felice. Quanto ama i suoi papà.
- Amore, ti va di andare un po dai nonni? Io e papà dobbiamo fare una cosa importante da Deaton! - Dice Scott.
- Una sorellina? Ok vado dai nonni. - Dice Ben. Stiles e Scott sgranano gli occhi.
- Vado a chiamarli e ti faccio il latte. - Dice Stiles dileguandosi dalla stanza.
- Andiamo a vestirci lupacchiotto! - Dice Scott prendendolo in braccio e portandoselo nella sua stanza per vestirlo. Una volta vestito, mangiato il latte, messo il giubbotino, lo hanno portato dai suoi amatissimi nonnini e poi sono andati da Deaton. Hanno spiegato velocemente la loro folle idea. Deaton a stento trattenne le risate. Gli era praticamente impossibile credere che solo alla prima notte della stagione degli amori, Scott sarebbe rimasto incinto ma comunque non volle distruggere i sogni di tre lupacchiotti e fece un analisi del sangue. Scott e Stiles erano convinti. Stava succedendo qualcosa di bello e non avevano torto. Deaton un quarto d'ora dopo tornò da loro con i risultati delle analisi del sangue nelle mani.
- Doc. Conosco quella faccia. - Dice euforico Stiles.
- Si anche io. L'ho già vista. - Dice Scott altrettanto euforico.
- Ragazzi. Stento a credere a quello che sto per dirvi, ma si, miracoli dei miracoli, Scott, sei incinto. - Dice Deaton. Stiles gli è appena saltato addosso. Scott lo stringe forte a se dicendogli all'infinito quanto sia felice e quanto lo ami. Abbracciano Deaton che gli da appuntamento per la prima ecografia tra due settimane e dopo averlo ringraziato, felici come una pasqua, mano nella mano, vanno dai genitori e dal figlio pronti a comunicare loro la lieta notizia. Li fanno sedere tutti al tavolo e iniziano a parlare.
- Ben, amore, ieri ci hai chiesto una sorellina e .. beh.. - Dice Stiles.
- Sei incinto papà? - Strilla felice Ben. Lo sceriffo sta per avere un capo giro. Melissa ha già un sorriso a trentadue denti sulla faccia.
- Io no.. - Dice Stiles. Lo sceriffo è rimasto impassibile. Sa che c'è dell'altro. Ben e Melissa sono diventati tristi.
- Ma io si! - Dice Scott con un sorriso che va da orecchio a orecchio.
- Avrai una sorellina Ben. Melissa, tu avrai la tua nipotina. E papà, anche tu ma questa volta non tocca a me. - Spiega velocemente Stiles. Un secondo. Un secondo soltanto e dopo aver metabolizzato la notizia, Scott si ritrova sotterrato dalle coccole e gli abbracci di Stiles, Melissa, Ben e lo sceriffo. E se al momento la famiglia McCall-Stilinski è composta da cinque persone, fra nove mesi, sicuramente sarà composta da sei.
- Ma che ha? Non c'è la luna piena in arrivo. - Ragiona Scott agitato mentre assieme al marito, in fretta, vanno da Ben. Il primo a prenderlo in braccio è Stiles.
- Amore mio. Cosa c'è?! - Chiede dolcemente Stiles stringendolo forte a se e accarezzandolo mentre Scott gli asciuga le lacrime e lo riempe di bacini. Ma Ben non sembra intenzionato a calmarsi. Continua a piangere. A piangere tantissimo! Ha gli occhi gonfi e tremendamente rossi per via del pianto. Stringe forte Stiles come fosse la sua unica salvezza.
- Ma hai fatto un incubo amore? - Chiede Scott.
- No. - Piagnucola Ben mentre piano piano si calma.
- E allora che c'è cucciolo?! - Chiede Stiles.
- Bua qui papà. - Dice Ben portandosi una mano sulla bocca. Stiles e Scott si guardano e sorridono. Hanno capito cos'ha il loro bambino e hanno anche capito perchè non mangiava in questi giorni. Ben, adesso, ha finalmente smesso di piangere e stufo delle coccole di Stiles allunga le braccia verso Scott per potersi godere le sue. Stiles e Scott scoppiano a ridere mentre Ben adesso è tra le braccia di Scott.
- Amore mio, dimmi una cosa no. In questi giorni, non mangiavi perchè ti faceva già male qui? - Chiede Scott. Ben annuisce e poi risponde.
- Si papà. - Dice Ben.
- Apri un attimo la bocca amore. - Dice Stiles.
- No papà mi fa male. - Dice Ben ricominciando a piangere. Questa volta silenziosamente però.
- No, amore, lo so. Voglio solo capire se la teoria che pensiamo io e papà sia giusta. Un secondo. Tanto adesso ti levo la bua. - Dice dolcemente Stiles. Ben apre la bocca e sia Stiles che Scott controllano. La loro teoria è giusta.
- Il mio ometto che sta crescendo. - Dice Scott soffocandolo di baci.
- Cos'ho papà? - Chiede Ben guardando entrambi i genitori.
- Ti stanno crescendo i dentini amore. E' per questo che ti fa male. - Dice Stiles mentre gli assorbe il dolore. Gli e lo sta prendendo quasi tutto. Le sue vene sono diventate nere fino a metà braccio quando Scott si trova costretto a fermarlo. Ben aveva davvero tanto male.
- Amore, finiscila. Lo sai che ti fa male levare tutto quel dolore. E non dirmi che guarisci subito perchè non mi interessa. - Dice Scott togliendo quasi bruscamente la mano di Stiles dalla bocca di Ben. Lo guarda qualche secondo e poi si rivolge al figlio.
- Hai ancora tanto male amore? - Chiede Scott a Ben.
- No. - Risponde Ben.
- Ok! Papà è un tonto sai?! Quando hai di nuovo male vieni da me. Ti leveremo il dolore una volta per un uno. Adesso l'ha fatto papà, la prossima volta io e la volta prossima ancora lo farà di nuovo papà. Mai due volte di seguito la stessa persona, ok amore? - Chiede dolcemente Scott.
- Ok. - Dice Ben.
- Ok? - Chiede ancora Scott questa volta rivolto al marito.
- Si. - Risponde Stiles annuendo e sorridendo dolcemente.
- Papà ma adesso stai male per colpa mia? - Chiede Ben tristissimo.
- Ma no vita mia. Non lo vedi che sto benissimo?! - Chiede Stiles prendendoselo in braccio. Ben lo abbraccia forte.
- Ma papà ha detto che stai male. - Dice Ben.
- Ma no amore. Ho solo detto che non è un bene levare tutto quel dolore. Tutto qui. Ero un po arrabbiato con lui perchè lo sapeva e nonostante tutto lo fa. Io sono l'Alpha e quindi mi deve ascoltare. Ma papà sta benissimo. - Lo consola Scott. Stiles ride.
- Papà. Ma anche lui è un Alpha come te. - Fa notare Ben.
- Si, ma io comando di più. - Se la tira Scott. Adesso anche Ben ride di gusto appresso a Stiles.
- Si si prendetemi pure in giro. - Fa l'offeso Scott. Ben e Stiles lo baciano nelle guance. Scott sorride felice.
- Senti nanetto. Sono solo le 4 del mattino, adesso ce ne torniamo tutti e tre nel lettone e facciamo tanta ninna. Sei stanco vita mia. Hai voglia di dormire con i tuoi super papà?! - Chiede Stiles stampandogli l'ennesimo bacio nella guancia.
- Siii! - Strilla felice Ben.
Felici, tutti e tre se ne tornano nel lettone dove si svegliano solo l'indomani intorno alle 10 del mattino. Sia Stiles, sia Scott erano di riposo per quel giorno. Entrambi erano capi e quindi, potevano fare un po quel che volevano. Ben, ancora dormiva stretto a loro.
- Hei. - Saluta sorridendo Stiles.
- Buongiorno. - Sorride Scott.
- C'è qualcosa nell'aria amore! Ho una bella sensazione. Sta succedendo qualcosa di bello. - Dice Stiles guardando i raggi del sole penetrare dalla finestra e dare il buongiorno ad entrambi. Li sta scaldando! Alcuni raggi illuminano gli occhioni di Stiles e altri ancora quelli di Scott mentre alcuni illuminano il bel visino di Ben che dorme sereno.
- Anche io ho questa sensazione amore. Sono felice! - Dice Scott non levando gli occhi di dosso da quelli del marito.
- Oh mio dio. - Dice Stiles sgranando gli occhi mentre cerca il cellulare e lo trova poco dopo facendolo illuminare per leggere la data.
- Cosa? - Chiede Scott.
- E' iniziata la stagione degli amori. Stanotte! - Dice Stiles mentre Scott istintivamente ha portato gli occhi a guardare la pancia. Stiles scoppia a ridere.
- Oh mio dio! Non ci posso credere. E se fosse questa la bella sensazione che entrambi abbiamo? - Dice Stiles felice come una pasqua.
- Dobbiamo chiamare Deaton. - Dice Scott altrettanto felice.
- Andiamo da Deaton no? Tanto oggi non abbiamo niente da fare. - Dice Stiles. Scott è già sulle sue labbra. Si baciano qualche minuto ma poi Ben si sveglia.
- Parlate troppo voi due. - Dice Ben stiracchiandosi.
- Noi! Tu allora che a due anni parli più di noi no è? Nemmeno tuo padre era così amore. - Dice Scott. Stiles ride ancora.
- Si ma io stavo facendo ninna. - Dice Ben mentre Stiles gli bacia la guancia destra e Scott quella sinistra per dargli il buongiorno! Ben sorride felice. Quanto ama i suoi papà.
- Amore, ti va di andare un po dai nonni? Io e papà dobbiamo fare una cosa importante da Deaton! - Dice Scott.
- Una sorellina? Ok vado dai nonni. - Dice Ben. Stiles e Scott sgranano gli occhi.
- Vado a chiamarli e ti faccio il latte. - Dice Stiles dileguandosi dalla stanza.
- Andiamo a vestirci lupacchiotto! - Dice Scott prendendolo in braccio e portandoselo nella sua stanza per vestirlo. Una volta vestito, mangiato il latte, messo il giubbotino, lo hanno portato dai suoi amatissimi nonnini e poi sono andati da Deaton. Hanno spiegato velocemente la loro folle idea. Deaton a stento trattenne le risate. Gli era praticamente impossibile credere che solo alla prima notte della stagione degli amori, Scott sarebbe rimasto incinto ma comunque non volle distruggere i sogni di tre lupacchiotti e fece un analisi del sangue. Scott e Stiles erano convinti. Stava succedendo qualcosa di bello e non avevano torto. Deaton un quarto d'ora dopo tornò da loro con i risultati delle analisi del sangue nelle mani.
- Doc. Conosco quella faccia. - Dice euforico Stiles.
- Si anche io. L'ho già vista. - Dice Scott altrettanto euforico.
- Ragazzi. Stento a credere a quello che sto per dirvi, ma si, miracoli dei miracoli, Scott, sei incinto. - Dice Deaton. Stiles gli è appena saltato addosso. Scott lo stringe forte a se dicendogli all'infinito quanto sia felice e quanto lo ami. Abbracciano Deaton che gli da appuntamento per la prima ecografia tra due settimane e dopo averlo ringraziato, felici come una pasqua, mano nella mano, vanno dai genitori e dal figlio pronti a comunicare loro la lieta notizia. Li fanno sedere tutti al tavolo e iniziano a parlare.
- Ben, amore, ieri ci hai chiesto una sorellina e .. beh.. - Dice Stiles.
- Sei incinto papà? - Strilla felice Ben. Lo sceriffo sta per avere un capo giro. Melissa ha già un sorriso a trentadue denti sulla faccia.
- Io no.. - Dice Stiles. Lo sceriffo è rimasto impassibile. Sa che c'è dell'altro. Ben e Melissa sono diventati tristi.
- Ma io si! - Dice Scott con un sorriso che va da orecchio a orecchio.
- Avrai una sorellina Ben. Melissa, tu avrai la tua nipotina. E papà, anche tu ma questa volta non tocca a me. - Spiega velocemente Stiles. Un secondo. Un secondo soltanto e dopo aver metabolizzato la notizia, Scott si ritrova sotterrato dalle coccole e gli abbracci di Stiles, Melissa, Ben e lo sceriffo. E se al momento la famiglia McCall-Stilinski è composta da cinque persone, fra nove mesi, sicuramente sarà composta da sei.
Piccolo spazio autrice:
Amori. Io non commento. Non questa volta. Lascio a voi i giudizi. Ringrazio chiunque abbia recensito e letto lo scorso capitolo e nell'attesa di ricevere un vostro giudizio :) vi lascio con la consapevolezza che in arrivo, c'è una piccola lupacchiotta. O un altro lupacchiotto. Questo ancora.. non si sa ! Grazie a tutti e alla prossima.