Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Agnese_san    13/04/2014    5 recensioni
[..]La ragazza si strinse ancora di più al ragazzo.
“so-sono in-incinta” disse lei mentre Finn si immobilizzava cercando di far metabolizzare la notizia al suo cervello, che sembrava non voler più funzionare.[..]
Post 4x14. What if.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Finn Hudson, Rachel Berry | Coppie: Blaine/Kurt, Finn/Rachel
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 22

24-10-2013

Il ringraziamento era la festa preferita di Finn.

In realtà ogni festa era la festa preferita di Finn semplicemente perché si mangiava più del normale, quindi Finn  poteva ingozzarsi quanto voleva.

Quel giorno però era particolare.

La mattina Finn aveva l’esame ultimo per diventare pompiere in maniera ufficiale. Kurt sosteneva che era ironico il fatto che Finn e Puck erano finiti al servizio dei cittadini visto com’erano all’inizio del liceo, più Puck che Finn, in realtà. Rachel voleva aspettarlo a New York ma lui l’aveva convinta ad andare a Lima con Kurt dalla mattina per festeggiare il ringraziamento con la loro famiglia. Finn li avrebbe raggiunti nel pomeriggio.

“Sei sicuro?” chiese la ragazza per l’ennesima volta davanti alle porte del treno.

“Si, sono sicuro. Vai insieme a Kurt. Andrà bene, vedrai!”

Finn guardò Kurt che prese Rachel per le spalle e la portò nel treno.

“Ti amo” disse Finn

“Ti amo anche io” disse Rachel mentre le porte del treno si chiudevano.

Finn sorrise e alzò la mano per salutarla.

 

Nel treno.

Kurt condusse Rachel ai posti assegnati dai loro biglietti.

“il viaggio durerà circa 6 ore, sediamoci e rilassiamoci. Ok?” disse Blaine seduto accanto a Santana che si era unita al loro ringraziamento per via delle richieste incessanti di Carole.

I Genitori della ragazza erano partiti per un viaggio di lavoro e non sarebbero stati in città quindi la ragazza avrebbe passato il ringraziamento da sola e a Carole non andava bene.

Rachel si sedette con un sospiro.

“mi dispiace solo non  essere con Finn in questo momento” disse la ragazza “è qualcosa di importante per lui e io sono qui a parlare con voi invece che con lui per farlo calmare.”

Blaine sorrise “ andrà tutto bene, Rachel. Finn è bravo e si è allenato. Sarà un ottimo pompiere e lo sai meglio di me.”

Dopodiché la faccia di Rachel si contorse in una smorfia per qualche attimo

“ahi” disse ma poi la faccia si rilassò

“che succede “ disse Kurt veloce

Lei scosse la testa.

“è passato”

Gli altri la guardarono perplessa

“E stato un attimo, è passato. È tutto apposto tranquilli.”

“non è che devi partorire?” chiese Santana facendo voltare un paio di passeggeri che guardarono Rachel preoccupati.

“ mancano ancora due settimane, Santana. Stai tranquilla, non è nulla.”

 Detto ciò prese un libro sul parto e si mise a leggere nonostante le occhiate preoccupate di Kurt.

 

In Caserma

Finn uscì dalla metropolitana e si diresse verso il luogo che avrebbe ospitato il suo esame per diventare pompiere. Se falliva questo doveva aspettare altri sei mesi e non era una ipotesi accettabile.

Si trovavano leggermente fuori New York. C’era una casa abbandonata che veniva usata come luogo d’esame.

Lo scopo era entrare in un appartamento da una finestra con le scale del camion dei vigli del fuoco, trovare il manichino che interpretava la persona da salvare e uscire nel minor tempo possibile. Se ci si riesce entro un certo limite di tempo sei ufficialmente nella squadra*.

Erano 12 persone e ognuna di loro aveva un capo che segnava il tempo.

Finn ovviamente aveva Micheal.

“Di solito il più lento a superare l’esame paga il pranzo per tutti quindi si veloce, chiaro? Non voglio il tuo portafoglio sulla coscienza.”

Finn rise

“E quanto mangeranno? In fondo siamo solo 12”

Lui scosse la testa

“Tu sei la prova che un vigile mangia parecchio visto quanto abbiamo speso la scorsa settimana a pranzo con gli altri ragazzi”

Finn rise di cuore e poi si scrocchiò il collo quando il Comandante dei vigili uscì dal camion per dare il via all’esame.

“in bocca al lupo.”

“crepi”

E poi partì il fischio che diede il via alla prova.

 

A Lima

I ragazzi scesero dal treno avviandosi verso l’uscita della stazione.

“Sei sicura di stare bene?” chiese Blaine vedendo che Rachel si era fermata un secondo.

Lei alzò lo sguardo e sorrise.

“Si, ma mi fa male la schiena. Sapete, questa pancia è pesante.”

Kurt gli si avvicinò e la prese per un braccio.

“poche settimane e sarà tutto finito” le disse Santana “ ora però sbrighiamoci che ho fame.”

Rachel sorrise all’amica.

“Santana ha ragione. Forza, che io devo mangiare per due anzi, dato che Finn non mangia con noi, devo mangiare per tre.”

Vennero interrotti dall’arrivo di Burt.

“Ehi ragazzi!”

Disse l’uomo abbracciando Kurt mentre Carole dava una bacio a Rachel.

“Tesoro ti vedo pallida. Stai bene?” chiese Carole

La ragazza sorrise

“sto bene. Mi fa solo male la schiena. Sul serio!” disse la ragazza.

“Andiamo!”

Disse più chiaramente Santana, e il gruppo si spostò dirigendosi verso le macchine in direzione della casa degli Hummel-Hudson.

A metà del viaggio il cellulare di Rachel squillò.

Finn.

“com’è andata?” disse la ragazza

“nemmeno un saluto?” scherzò il ragazzo dall’altro lato

“Finn!”

“beh, stai parlando con un pompiere!” disse lui orgoglioso

“Finn, vieni a farti un’altra birra, amico!”

“Ti stai divertendo, sento” disse lei alzando un sopracciglio

Finn dall’altro capo del telefono rise.

“siamo ufficialmente dei pazzoidi che si butteranno fra le fiamme, bisogna festeggiarcisi su, non trovi?!”

Lei scosse la testa

“che ne dici se ci raggiungi il prima possibile e festeggi con la tua fidanzata molto incinta e la tua famiglia?”

“Tranquilla, ho già comprato il biglietto per il treno, parte fra mezz’ora quindi per le 6 dovrei esserci.”

Lei sorrise

“giusto in tempo per iniziare il pasto”

“visto come sono bravo? Ci vediamo presto. Ti amo”

“io di più”

“se lo dici tu”

Rachel chiuse il telefono e Carole sorrise

“immagino che sia andata bene”

“Già. Ora è un vigile del fuoco.”

Kurt scosse la testa mentre scendeva dalla macchina. “ passerà la vita a salvare gente da edifici in fiamme”

Rachel sorrise.

“sono fiera di lui” disse la ragazza “ ha trovato la sua vocazione ed è felice. Non potevo chiedere di meglio.”

Dopodiché si bloccò un’altra volta toccandosi la pancia ma prima che qualcuno potesse accorgersi di lei il dolore passò.

La ragazza sorrise a Burt ed entrò in casa.

“I tuoi hanno detto che il loro aereo arriva verso le 5” disse Burt rivolto alla ragazza che si era seduta con un sospiro di sollievo sul divano del salotto.

Carole gli sorrise consapevole.

“la schiena fa male, vero?” disse sedendosi accanto alla ragazza che annui

“Quando ero incinta di Finn era una tortura l’ultimo mese” ma la donna sorrise “ ma poi quando lo tenni in braccio per la prima volta, tutto il dolore sembrò sparire in un istante.”

Rachel sorrise toccandosi la pancia.

“ancora qualche giorno, piccola mia” disse lei rivolta alla sua bambina “ e poi potremmo tenerti fra le braccia”

Carole sorrise

“è una bambina?”

Lei annuì “ ma non dirlo a nessuno, vogliamo sia una sorpresa”

“Lo sarà”

 

New York

Michael aveva deciso di dare un passaggio a Finn fino alla stazione dato che il ragazzo avrebbe dovuto prendere la metropolitana.

“sembra ieri che ti portavo fuori da quel palazzo e ora sarai tu che salverai le persone”

Disse l’uomo scendendo dalla macchina.

“non penso che riuscirò a ringraziarti abbastanza per una vita intera per quello che hai fatto per me, Mike.”

L’altro sorrise “nah, non devi. È il mio lavoro, e ora anche il tuo.”

Finn e si avviò verso il treno.

“Salutami Rachel” Urlò Mike mentre Finn saliva sul mezzo.

“Dovrai venire a cena da noi un giorno di questi. Rachel vuole farti conoscere una sua amica”

“dio benedica quella ragazza”

Finn sorrise e le porte del treno i chiusero.

 

Qualche ora più tardi. Sul treno per Lima

Finn aveva deciso di farsi un sonnellino che venne però interrotto dalla vibrazione del suo telefono.

Un po’ assonnato rispose al telefono senza guardare chi chiamava

“pronto?”

Una voce agitata gli arrivò nelle orecchie. la voce di Rachel

“F-Finn..”

“Rachel, che succede?” Rispose Finn, improvvisamente sveglio.

“Mi-mi si sono rotte le a-acque Finn”

 

 

 

*Non so se voi avete mai visto il film Evolution, ma in un punto uno dei protagonisti deve sostenere un esame per diventare pompiere quindi ho reso l’esame che sostiene lì e l’ho fatto diventare l’esame di Finn. Non so se è così che si fanno gli esami per diventare vigile del fuoco.

 

Eccoci cquì.

Ci avviciniamo alla fine.

Un capitolo e poi l’epilogo *///*

Spero vi sia piaciuto questo capitolo e vi ringrazio per le recensioni

 

Xòxò

 

Agnese

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Agnese_san