Logan era seduto nel
suo ufficio a Palo Alto, stava concludendo le ultime cose prima di infilare
tutta la sua roba negli scatoloni per l’imminente trasferimento nella sede di
New York; il meeting come speravano si era concluso nel migliore dei modi possibile
e per loro si era aperto un mercato tutto nuovo nella grande mela
Wes:
affacciandosi alla porta “Socio..sei impegnato il 19
luglio?”
Logan: “Aspetta che
controllo la mia agenda..non ricordo gli appuntamenti
di qui a tre mesi” e cominciò a sfogliare le pagine “No per ora nessun impegno!
Perché?”
Wes:
“Tieniti forte amico…io e Beth abbiamo deciso di
sposarci!!!”
Logan: andando ad
abbracciare il suo amico “Ma è fantastico amico mio
avete già i dettagli?”
Wes:
“in effetti si! E questo potrebbe crearti qualche disagio!”
Logan: “Il vostro
matrimonio non potrebbe essere un disagio per me…potrai anche prenderti il
congedo matrimoniale!!!” rise
Wes:
“Logan per prima cosa ci terrei che tu fossi il mio testimone di nozze!”
Logan: “Non potrei mai
rifiutare…ma dammi più indizi!!!”
Wes:
“visto che ci stiamo trasferendo a New York avremmo deciso…”
Logan: “Wes insomma ti decidi a sputare il rospo?!”
Wes:
“Ci sposeremo a Stars Hollow e faremo il ricevimento
al Dragon Fly Inn” facendo
uscire le parole tutto d’un fiato
Logan: sorpreso
dall’annuncio stette un attimo in silenzio e poi disse “Sapevo che quel posto
vi avrebbe stregati…sono felice per voi e ti posso assicurare che non mancherò
per nulla al mondo”
Wes:
“e se dovessi incontrare Rory?”
Logan: “Non
preoccuparti …so badare a me stesso e poi è acqua passata!” (in realtà non
credeva ad una parola di ciò che aveva detto, ma per ora contava solo la
felicità dei suoi amici)
Più tardi, rientrato a
casa, cominciò a ripensare alle parole di Wes, e al
fatto che anche lui avrebbe voluto sposarsi a Stars Hollow,
“se solo lei avesse detto si…o se io non fossi stato così folle da lasciarla
andare..perchè non ho aspettato..perchè
ho dovuto essere il solito impulsivo Logan che non scende a compromessi..sono
tale e quale a mio padre! Non ho rispetto per nessuno se non ha le mie stesse
idee….oh Rory cosa darei per poterti almeno sentire
al telefono, tu con la tua voce premurosa e amorosa, tu che sei l’unica che
puoi rendere la mia vita fantastica anche quando niente va per il verso giusto…tu
che sei Rory, la mia Rory!”
a Stars Hollow
Ore 4,00 a.m
Lorelai:
“Luke svegliati!!!”
Luke: “Oddio Lor che
c’è?”
Lorelai:
“Credo che ci siamo!!!”
Luke: “Credi o ci
siamo? E la quarta volta in due giorni che mi fai allarmare e poi ci rimandano
a casa!!
Lorelai:
“No!!! Questa volta ci siamo veramente..mi si sono
rotte le acque!!!”
Luke: tutto agitato
“allora andiamo!!! Cosa stiamo aspettando…la borsa è già in macchina? dobbiamo
sbrigarci!!!”
Lorelai:
“Luke infilati almeno qualcosa di decente..il pigiama
non è indicato…” ridendo a crepa pelle
Luke: “O mio dio hai
ragione!!! Sono già fuori di testa e non siamo neanche al momento più
importante!!”
Lorelai:
“Per fortuna che lo ammetti amore mio”
un attimo dopo fece una
smorfia di dolore e emise un gridolino e capirono che era il caso di non
tergiversare!
Luke uscì di casa senza
curarsi del fatto che Lorelai si stava attardando in
cucina, poco dopo rienrtò e disse: “Lorelai lascia stare il caffè..non
mi sembra il momento!!!!”
Lorelai:
“Solo un pochino..ti prego…e poi senza di me in
ospedale non faranno nulla!”
Luke: “Molto simpatica..ultimo sorso e poi si parte!!”
Lorelai:
sbuffando “Ok!!!!”
Arrivati a pochi
chilometri dall’ospedale di Hartford Lorelai era già
in pieno travaglio.. “Bambino dispettoso” disse cercando di controllare
l’ennesima contrazione “Hai fatto il pigrone e ora tutto di colpo non vuoi più
stare nel mio pancione?”,
Luke: “Piccolo Sam, di
alla mamma che se lei non si fosse attardata per il caffè forse saremmo già in
ospedale….”
Lorelai:
“tesoro della mamma…se non avessi bevuto il caffè ora sarei completamente fuori
di testa…”
Luke era eccitato, ma allo stesso tempo un
po’spaventato e quando la macchina si bloccò di colpo rimase basito “Stupida macchina..stupida macchina che ti succcede?”
scese dalla macchina per controllare nel cofano motore.
Lorelai stava
cercando di respirare il più regolarmente possibile e urlò al suo fidanzato di
chiamare l’ambulanza! Lui abbastanza preoccupato per l’urlo disumano che gli
era stato rivolto ubbidì senza troppi giri di parole.
Quando l’ambulanza
arrivò era passata una buona mezz’ora e non era più possibile trasportare Lorelai in ospedale..bastò una
sola ultima spinta per far uscire il bambino..così
Sam Danes venne al mondo sul sedile della macchina
dei suoi genitori…
Luke: ancora esterefatto: “cosa potevamo aspettarci da nostro figlio
Lor?”
Lorelai:
“doveva arrivare in un modo eclatante…è un bambino che già si distingue dalla massa..proprio come i suoi genitori! Ti amo Luke!”
Luke: “Anche io Lorelai!”
L’infermiere che si
trovava sull’ambulanza, dopo aver controllato che fosse tutto a posto, diede il
fagottino in braccio al suo papà che non riusciva più a fermare le lacrime.
Quella mattina la prima
ad arrivare in ospedale fu Sookie e già era carica di
pacchi e pacchettini…
Sookie:
“Lorelai, tu non finirai mai di stupirmi..non
potevi almeno aspettare di arrivare alla clinica?”
Lorelai:
ridendo di gusto: “Non potevo partorire normalmente come tutte le mamme..io sono Lorelai Gilmore!!!”
Sookie:
“Ti devo lasciare questo!!! Mi è stato affidato molto tempo fa!!!”
Lorelai:
“Di cosa si tratta?”
Sookie:
“aprilo e vedrai!!!”
Lorelai
aprendo la scatolina trovò una collana di ametista e un paio di scarpine
accompagnate da un biglietto “Cara mamma,
ho deciso di comprare qualcosa per te e per il mio fratellino o sorellina prima
di partire! Sapevo che non ci sarei stata, ma non importa..voi
siete importanti per me! Ho chiesto a Sookie di
consegnartelo proprio nel giorno della nascita e sono sicura che abbia
mantenuto la sua promessa! Vi voglio bene un abbraccio e un bacio ad entrambi Rory.”
Le lacrime scorrevano
già a fiumi da quando aveva riconosciuto la calligrafia della sua bambina e con
la voce ancora rotta dalle lacrime disse: “Grazie Sookie
sei una vera amica!”
Sookie:
“Non ti preoccupare..tra cinque settimane vedrai che
tua figlia sarà qui con voi in carne ed ossa!”
Lorelai:
“Si amica mia..non vedo l’ora!!!”
Qualche giorno dopo
tornarono a casa dove tutti gli abitanti di Stars Hollow,
capitanati da papà Luke avevano organizzato una festa di benvenuto per il
piccolo Sam, con valanghe di regali.
Erano passate da pochi
minuti le 6,00 p.m. di un martedì quando il telefono di casa Gilmore squillò..Lorelai si era
precipitata a rispondere perché Sammy si era appena addormentato cosa che negli ultimi
due giorni era capitata di rado e poi aspettava notizie di Rory
che da quando le aveva comunicato che sarebbero arrivati i tirocinanti non si
era più fatta viva.
Lorelai:
“Pronto chi parla?”
Math: “Buonasera
signora Gilmore, scusi se la disturbo sono Mr Collins”
Lorelai:
“Buonasera…ci sono novità?”
Math: “Si signora Gilmore..volevo solo chiederle se eventualmente aveva acceso
la TV?”
Lorelai:
“Il suo tono mi preoccupa..comunque no oggi non ho
acceso la TV Perché?”
Math: “Ho voluto
contattarla immediatamente perché abbiamo appena avuto notizia che in
Afghanistan c’è stato un attentato e potrebbero essere stati coinvolti i medici
e i reporter che stavano realizzando il reportage insieme a sua figlia!”
Lorelai:
che intanto aveva acceso la TV ed era ancora incredula per ciò di cui stava
parlando il signor Collins “Lei mi sta dicendo che negli ultimi sette mesi mia
figlia è stata in Afghanistan? E che adesso potrebbe esserci morta? E che io
potrei non rivederla mai più?” urlò in preda al panico
Math: “Lorelai, per favore si calmi! Non abbiamo ancora avuto
notizie certe sulle reali condizioni di nessuno! Le comunicazioni sono
interrotte, ma ho preferito essere io a metterla al corrente della situazione
prima che qualche sciacallo della stampa le facesse affermazioni prive di
fondamenti!”
Lorelai:
“E io ora cosa dovrei fare?”
Math: “Stia tranquilla!non appena avrò novità vi farò sapere! Cerchi di
tenere la linea il più possibilmente libera in ogni caso ho il suo numero di
cellulare” e riattaccò
Luke arrivò il prima
possibile e trovò Lorelai in preda alla disperazione
che fissava attonita la televisione dove scorrevano le notizie dell’attentato.
Logan appena rientrato
nell’alloggio di New York che divideva con Wes e Beth, in attesa che i due trovassero una sistemazione
definitiva a Stars Hollow, accese il televisore e fu
pervaso da una strana sensazione quando vide che le probabilità del
coinvolgimento di alcuni reporter del New York Times nell’attentato erano alte
d’istinto compose il numero di casa di Lorelai e
quando Luke rispose affannato tutto gli fu chiaro e non avendo il coraggio di
chiedere riattaccò senza parlare.