Carta, penna, sentimenti e passione

Alla base della sabbia ossa, La regina Ghilan era ormai al limite della sua pazienza, Sapeva che gli Hamony Warrio avrebbe dovuto affrontare da sola con i suoi poteri, ma date le continue crescite dei poteri di quei 12 ragazzi, non poteva rischiare di fasi trovare Impreparata, doveva attendere il rivelarsi di tutti i poteri degli Harmony Warrior, e lei ea una donna non solo non poco paziente e malvagia, ma ea una donna senza scrupoli, non ci pensava due volte a sacrificare i propri uomini se quello significava poter vincere.
Invocò un alta assemblea ma non c'erano solo i 4 pilastri della compagnia, ma anche i due suboordinati rimasti di Jugai, Saika e Gonghe.

-Regina perchè ha convocato anche questi due inetti?-
-Perchè è arrivato il loro momento, anzi è arrivato il momento di tutti voi-

Ghilan dallo schermo lanciò 6 fogli cremisi che attraversarono lo schermo e finirono in mano ai sei individui, tutti avevano il viso impietosito, eano completamente sbigottiti dalla paura, persino Rukena, Gujimago e Fumikure avevano i sudori freddi.

-Ma che significa?-
-semplice, il vostro prossimo scontro sarà anche l'ultimo se fallirete-
-Ma....-
-tranquilli, io osserverò il vostro combattimento così raccoglierò gli ultimi dati che mi servono er capire i poteri di questi Harmony Warrior ed eliminarli una volta per tutte in un colpo solo-
-ma scusi, non può farlo da sola?-

Ghilan guardò l'uomo pagliaccio e allungando la mano, creò un enorme raggio oscuro che lo avvolse disintegrando pian piano ogni arte del suo corpo facendogli uscire un un urlo disumano di dolore e sofferenza, finchè di lui non rimase che un cumulo di polvere nera con sopa il suo naso finto da pagliaccio, i 5 rimasti erano inorriditi e il loo sguardo pieno di paura e terrore, Saika era impetrita e stava quasi per piangere per la fine che aveva fatto il suo compagno.

-Nessuno deve mancarmi di rispetto, voi siete sacrificabili, l'unico motivo pe cui vi ho ancoa al mio fianco è perchè è solo con voi che posso ottenere informazioni necessarie per poter battere una buona volta quei guerrieri da strapazzo chiaro? voi in realtà non siete altro che spazzatura-

I 5 uomini rimasero sconvolti da quelle parole, non potevano crederci, per la regina loro valevano meno di 0

-Ora andrete uno alla volta sulla terra ed eliminerete quei ragazzini, usando la maschera rossa, chi va per primo?-

Ci fu un breve attimo di silenzio finchè Saika non fece un passo avanti

-Andrò io maestà, almeno sarò la prima che se non vince lascerà questo schifo-

Ghilan stava per alzare la mano e fargli fare la stessa fine di Gonghe, ma Saika si dissolse per prima abbandonando la sala.

-Voi tenetevi pronti, non ci vorrà molto prima che tocchi a un'altro di voi-

A Tokyo erano successe un sacco di cose , Knuckles e la sua squadra si erano aggiudicati il 1° posto nel torneo nazionale di calcio scolastico, ed il sogno dell'echidna rosso si era avverato, la sua foto con in mano la coppa finì sui giornali di tutto il Giappone, per una settimana non si parlava che della loro grande vittoria. Ed i ragazzi erano riusciti a trovare 40 Bingi ne mancavano 10
Le sorprese non finivano lì però......

Passò una settimana appunto dalla fine del torneo, e le cose a scuola continuavano normalmente, apparte che molte delle ragazze dell'istituto femminile ultimamente continuavano a sbavare e ad avere gli occhi a forma di cuore quando vedevano Knuckles passare, suscitando in Jenny un molto più frequente istinto omicida, ed ogni volta che vedeva quelle "Civette", aveva gli occhi incandescenti di fuoco,un sorriso sadico ed un coltello in mano.
Jenny stava sempre appiccicata all'echidna rosso, con uno sguardo da cucciola abbandonata, e dentro la sua testa pensava "vorrei essere come lui, con una tale ambizione e con un talento innato per la propria passione, magari avessi lo stesso talento per scrivere"
Quel giorno, durante la pausa pranzo, un uomo di mezza età con i capelli biancastri lunghi, una barbetta ben curata e un tatuaggio con una stella sullo zigomo, vestito con un ingessato grigio un po invecchiato, si avvicinò al tavolo di Knuckles e dei ragazzi e chiese alle spalle dell'echidna......

-Sei tu Knuckles?-
-sì, posso aiutar.....-

Knuckles non finì la frase perchè appena si girò rimase a bocca aperta, davanti a lui aveva uno dei suoi idoli, Yuji Kamayoshi, l'allenatore della squadra nazionale Giapponese (inventato), colui che ha portato il Giappone alla vittoria nel campionato asiatico di calcio del 2006, battendo la Cina, al tempo campionessa indiscussa (altrettanto inventata).

-Non posso crederci, lei è Yuji Kamayoshi, è un onore per me conoscerla-
-Ti prego basta convenevoli, sono qui per farti una proposta-
-una proposta?-
-sì, ho guardato il torneo nazionale scolastico da casa in tv ed ho accurato che sei un gran calciatore, e sono qui per chiederti: Ti va di entrare a far parte della squadra nazionale Giapponese?-

Knuckles ed i ragazzi erano rimasti a bocca aperta, non potevano credere alle loro orecchie, l'allenatore del paese aveva proposto al loro ccompagno di diventare un calciatore nazionale? Una cosa del genere non capita tutti i giorni, non vi pare?

-Aiuto sto per svenire, ma come farò con la scuola e con i miei amici?-
-Non preoccuparti, io e la squadra abbiamo ottenuto dalla preside della scuola il permesso di effettuare gli allenamenti nel campo della tua scuola e per quando ci saranno le partite, potrai partire indisturbato, potrai portarti dietro i tuoi amici ed i tuoi genitori che hanno già acconsentito-

Knuckles era ancora pietrificato, i suoi amici erano felicissimi per il loro amico, ed appena l'echidna disse sì, lo abbracciarono fortissimo, Jenny più di tutti,  stava persino piangendo, ma quelle lacrime non erano solo di gioia per il suo Knuckles, ma erano anche di risentimento per se stessa, si sentiva come inutile, come se non valesse nulla, pensava "ed io che faccio ora? non ho ancora scelto cosa voglio del mio futuro, mi illudo di voler diventare scrittrice, ma cosa sogno a fare, non so che cosa fare del mio futuro"

Jenny tornò a casa combattuta tra tristezza e gioia, e appena si sedette alla sua scrivania prese come senza pensarci la sua penna, una vecchia agenda vuota e incominciò a scrivere come stimata dai suoi pensieri a scrivere, scrisse scrisse scrisse finchè non finì tutte le pagine di quell'agenda, aveva scritto una specie di diario dei sentimenti dove scrisse tutto quello che amava, odiava e tutti i sentimenti della vita che provava. Quando finì di scrivere, guardacaso proprio sulla fine della pagina, Jenny si era come risvegliata da quella trans da scrittrice e andò a letto.

Il giorno seguente Jenny era come esausta, nello zaino aveva anche l'agenda che la scorsa notte aveva finito, ma non perchè si era dimenticata che non doveva portarla, ma perchè sentiva come il desiderio di farla leggere a qualcuno, se la leggeva e rileggeva pensando "com'è possibile che in un periodo di completa confusione sentimentale, abbia scritto una cosa simile?"

Knuckles la incrociò per strada e con fare insolente gli prese da sotto il naso l'agenda e la incominciò a leggere con Jenny che furiosa cercava di riprendersela, ma inutile , Knuckles aveva impiegato l'intera ora libera per leggere tutta l'agenda e sembrava come rapito e commosso, e chiese a Jenny...

-Lo pensi davvero?-
-Cosa?-
-Quello che hai scritto. Lo pensi davvero, pensi questo di me?-

Jenny era un po rossa, ma annuì dolcemente, e Knuckles con una lacrima che gli percorse il volto, la strinse tra le braccia con gli occhi pieni di lacrime, e dopo averla guardata negli occhi, l'echidna rosso diede un bacio all'echidna verde, la quale era completamente sconvolta, pensava "ma che succede? forse una buona stella ha fatto avverare un mio sogno? no questo deve essere un bellissimo sogno, se così fosse non svegliatemi......no è reale, forse non è vero quello che ho ensato ieri, forse un futuro ce l'ho, ma per favore fatemi vivere questo momento ancora un po"

Purtroppo però Saika apparve con lo sguardo oscurato da rabbia,rancore,paura , e raccolse l'agenda che Knuckles per sbaglio aveva fatto cadere mentre baciava Jenny, la sfogliò e la gettò a terra per poi pestarlo con il suo tacco a spillo procurandogli un buco, sotto lo sguardo scioccato di Jenny e sotto quello furioso di Knuckles.
La donna prese il foglio cremisi che si trasformò nella maschera rossa che usò anche Suniko e l'avvicinò al volto.


Continua...........................

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Spazio autore
Lo so lo so, ritardo ritardo ritardo
vi chiedo scusa ma ho avuto giornate piene di impegni
spero i non avervi fatto aspettare inutilmente e
di avervi reso Pan per focaccia