Storie originali > Avventura
Segui la storia  |       
Autore: MarsBlame    21/04/2014    1 recensioni
-Signorina, deve andare via.-
Cinque storie, quattro superstiti, tre aggressori, due misteri ed un’avventura.
Layla - L’istintiva.
Alex - L’intelligente.
Ugo - Il coraggioso.
Steph - La timida.
Clare - La disinvolta.
Scopriranno il loro potere, lascieranno le loro famiglie, saranno circondati da lupi.
Chi incontraranno?
Chi li aiuterà?
Chi li salverà?
Chi gli darà contro?
Chi ucciderà per primo?
http://youtu.be/WocAyqgJTR8
Genere: Avventura, Azione, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
E’ la prima volta che li vedo. I Mietitori. Prima dell’esplosione erano un branco di tossici e spacciatori, ora controllano il Neon District. Prendono ciò che vogliono. Oggi è diverso.
-Tutti giù!- Urlo prima che uno di quei cosi ci frigga.
Mi stanno a sentire tutti.
-Ugo- Urlo -cosa cazzo sono?-
Ci siamo accucciati dietro delle casse, per cui per rispondermi si scaglia verso la nostra cassa. Mia e di Lyannae, intendo. E per poco un raggio di qualcosa non lo colpisce. Ma lui è veloce e scaltro. lo è sempre stato. Come sarebbe sfuggito dal errante, altrimenti?
-Non ne ho mai sentito parlare, prima. Credo sia l’evoluzione di una falda.- Mi risponde osservandoli da dietro una cassa. Sembra molto colpito. Ha il luccichio negli occhi che aveva mio fratello quando studiava il mondo marino. Lo osservavo sempre quando studiava. Poi è partito con mio padre. E se ne sono andati. E non sono più tornati. E mi mancano da morire. E non li ho mai più visti. E non ricordo neanche il loro viso. Ma non è il caso pensarci. Almeno non adesso. Non mi vedranno piangere.
-Da quando le falde si evolvono?-
-Succede quando si uniscono due tipi diversi. Penso che questi siano...-
-Sono demoni in sembianze umane! Guardateli!- Urla Clare.
-Correte!- Ci ordina il sergente Decay mentre si scaglia in una pericolosa corsa a slalom tra i mostri.
Ci scagliamo anche noi in una folle corsa, inizialmente in gruppo, per poi dividerci e confondere i Mietitori. Sono Mietitori. Mietitori di vita e se mi prendessero credo che non esiterebbero più di un attimo a mietere anche la mia, di vita.
-Attenta, dietro di te!- Urla Ugo.
In un battito di ciglia un Mietitore mi prende per la vita. Ma che merda. Perché quando penso le cose accadono? L’ho notato solo io?
-Ciao, mortale.- Dice con un tono davvero poco accattivante, accentuando l’ultima parola e stampandosi un sorrisetto beffardo sulla faccia. Quasi ad accentuare il fatto che io posso morire uccisa da lui e lui no. Perché lui è immortale. Se non la smette da solo, quel sorriso glielo tolgo io a forza di pugni.
-Dimmi, com’è svegliarsi il giorno dopo? Sei sempre la persona che si è addormentata il giorno prima?- Dice. Credo abbia notato il mio sguardo stranito, perché si affretta a darmi delle spiegazioni. A quanto pare e’ sempre stato solo un’anima cattiva. Non ha mai vissuto veramente. Non è mai andato a dormire con qualcuno nella testa e non ha mai sognato la persona amata. Non si è mai svegliato con un messaggio tenero e neanche sperando di incontrare qualcuno di importante a scuola. Non ha mai vissuto. Lui non ha mai vissuto. E io si. Lui non ha mai vissuto, perciò non può essere ucciso. Io si. Ho vissuto. Ho vissuto le emozioni. Ho vissuto gli SMS. Ho vissuto gli sguardi. Ho vissuto i miei amori. I miei primi amori. Ho vissuto Peete. Ho vissuto Lord. Ho vissuto Sean. Ho vissuto anche Will. E ho vissuto...Ugo. Si. L’ho ammesso a me stessa. Ho vissuto Ugo. E vivo tutt’ora Ugo. Ma ho vissuto anche mio padre e mio fratello. Ho vissuto le mie migliori amiche. Ho vissuto Steph. Sto vivendo Clear, Alex. Anche Lyannae. Ho vissuto mia madre. Ho vissuto Amanda, Sonny, Shine, Lare. Ho vissuto tante cose. E sto vivendo anche lui. Sto vivendo la sua paura. Gliela vedo negli occhi. Questo fottutissimo demone ha paura di me. O del mio sguardo sicuro. Sicuro della morte o della vita. Non so. Non so cosa mi sta andando incontro, ma non ho paura. Non ho paura perché ho vissuto tutto ciò che ho potuto. E lui. Lui non ha vissuto. Non ha mai vissuto veramente.
-Aah!- Urla mentre Ugo gli sferra un pugno sulla mascella. Si affretta ad afferrarmi, mettermi sulle sue spalle e correre. Correre più veloce di quanto possa correre. O di quanto l’abbia mai visto correre. E solo per mettermi in salvo. Perché lui non ha paura di morire. Ha paura di tante cose, ma non di morire. Ed infondo neanche io.
-Io cambierò tutto!- Urla il demone mentre noi scappiamo. -E vi avrò!- Le sue grida sono come unghie su una lavagna.
***
-Ugo, afferra la ragazza!- Urlo mentre corriamo sui binari. I Mietitori hanno intrappolato centinaia di persone di tre diverse gabbie. Più tardi torneranno a friggerle o torturale in chissà quale modo.
...Che poi, come sono entrati a Downtown? Nel sottosuolo?
-Clare, la chiave!- Clare mi lancia la chiave delle gabbie.
-Decay, mi aiuti!- Lynnae mi offre una spalla su cui salire per raggiungere le gabbie.
-Alex, sorveglia!- Ma Alex già stava sorvegliando. E’ sveglia. Sa sempre cosa fare. E come fare. Ho una specie di segreta adorazione per lei.
***
La folla fu sorpresa di vedere “la terrorista” comparire a liberare i loro cari. Ma non bastava ancora. Rischio la vita per salvare le loro famiglie e loro voglio lapidarmi, in cambio. Ingrati bastardi. Decisi di friggerne uno per far capire che non mi si doveva contraddire. Una lezione che non scorderanno.
***
Finalmente un po’ a zonzo per la parte scoperta della città. A passeggiare sui tetti. Ci siamo meritati questa pausa.
Da quando ho capito che quello che mi accade dentro è per Ugo sono un po’ scossa. Insomma, non pensavo.
Ma sono pur sempre io e devo affrontare le situazioni come al solito. Quindi la solita me, solo con i capelli più corti e più scuri e con le felpe larghe e grigie, ne parlerà con Ugo.
Magari ora.
Magari prima che accada qualcos’altro.
Magari anche prima di morire per chissà quale bestia volante.
-Hey, devo...parlarti.- gli faccio cenno di raggiungermi. Sono distaccata dal gruppo, su di un tetto diverso.
E devo dire che sono sorpresa quando si alza in volo e plana verso di me usando il Fumo.
-Mi dica, principessa del neon.- Mi stuzzica.
-Ma dai, non ne ho usate neanche un po’ oggi!- Gli do una gomitata scherzosa.
-Senti...- inizio, per poi non continuare, visto l’apparizione, dal nulla, del Mietitore di ieri.
No. Davvero?! Cosa? Due minuti chiedo. Ma dai! La granata in testa, il Bio Terrorismo, il tipo stronzo che mi attacca ieri e che si ripresenta oggi, lo zombie. Cosa? Seriamente? Una cosa alla volta no? E’ troppo complicato per quelli con più di un potere venire uno per volta? Devono ammassarsi tutti insieme? Massì! Energia negativa! La vendiamo noi signori. Un barattolo per 25cent. E se ne comprate due, uno zombie in omaggio! Scherziamo? Mavaffanculo.
-Fermo!- Gli urlo senza neanche guardarlo. Voglio solo finire il discorso, poi può anche uccidermi, perforarmi, scaraventarmi giù o torturarmi.
-Col cazzo!- Mi urla di rimando.
Si lancia su di me. Le sue dita mi scavano la testa. Prima non c’è niente...poi inizia a mostrarmi cose. Cose orribili, indescrivibili. E in quella frazione di secondo ho capito. Mi stava mostrando il futuro. Morte e distruzione erano estese in ogni luogo. Quando mi ha lasciato sapevo che era lui il responsabile di tutto. Che avrebbe aperto il vaso di Pandora e che non si sarebbe più chiuso. Poi è sparito. E con lui, Alex.
Dov’era finita?
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: MarsBlame