SOLO TRE PAROLE Quelle tre dannatissime parole e sette lettere che ancora non si degnava di dirle, l’avrebbero resa per sempre sua. Forse era questo che lo spaventava, averla per sempre. Per sempre nel suo cuore, quello che credeva non avrebbe mai amato? Non sapeva se ce l’avrebbe fatta, se ne sarebbe stato all’altezza. Forse era troppo per uno come lui, per Chuck Bass, quello senza un cuore, che affogava ogni minimo sentimento nel profondo. Eppure, sapeva di amarla. Ma se l’avesse detto sarebbe diventato troppo vero e non poteva permetterselo. E forse, ci si sarebbe perso in quell’abisso che c’era tra amarla e dirglielo.