Ti dirò la verità su di me
La copertina è stata realizzata interamente da me medesima: Miss Hoechlin ©.

 Crediti per i PSD (usati per realizzarla con Photoshop) vanno alla pagina Facebook: Graphic Designer.
ATTENZIONE!! Per non avere problemi di copyright l'immagine in bianco e nero di Lydia e Dere NON l'ho realizzata io ma l'ha realizzata sinyhale e tutti i diritti vanno a lei! Ecco il suo account http://sinyhale.tumblr.com

L'odore era svanito da un bel po' e Derek non aveva fatto in tempo ad inseguirlo, dopo un'altra ora abbondante finalmente Lydia uscì, si salutò con i suoi amici, stava per salire sulla macchina della sua amica quando sentì il licantropo chiamarla – Lydia- Derek emerse dall'ombra della tettoia dove era stato tutto quel tempo – Devo parlarti- disse brusco, la ragazza lo guardò a bocca aperta – Io non ho nulla da dirti, avanti Lo' andiamo- fece per salire, ma lui fece un passo avanti – E urgente- disse calmo, finalmente lei scese dall'auto – Un minuto soltanto, aspettami torno subito- disse all'amica, Lydia lo seguì fin davanti all'entrata del locale – Allora? Cosa vuoi dirmi di così importante?- il ragazzo si guardò un attimo intorno prima di parlare – Devo dirti una cosa... se proprio non vuoi avere più a che fare con me almeno devi conoscere tutta la mia storia- la sua compagna fece un cenno interrogativo con la testa, Derek le prese una mano e la portò di nuovo nel parcheggio dove aveva parcheggiato la sua macchina – Lorien vai pure a casa...- la sua migliore amica alzò le braccia in segno di spiegazione – E tu dove vai?- Lydia indicò con gli occhi il suo accompagnatore, la macchina dell'amica partì, lei era da sola con lui.
I due salirono in macchina, ma non volò una mosca per tutto il tragitto, si sentivano soltanto i profondi respiri di Derek, uscirono quasi dalla città e si dirigevano verso il bosco, il ragazzo spense la macchina e scese senza dire una parola, sbatté la portiera facendo sobbalzare la povera ragazza, anche lei fece lo stesso, ma con un minimo di delicatezza in più, lui proseguì senza neanche preoccuparsi di chiudere con la sicura la macchina, non si voltò indietro, non disse nulla, camminò e basta, Lydia faceva fatica a stargli dietro e ogni tanto doveva accelerare il passo, voleva chiedergli dove fossero diretti, ma non voleva essere la prima a rompere quel silenzio, così tenne la bocca chiusa. Dopo un tempo che a le sembrò interminabile finalmente arrivarono davanti ad una casa diroccata, era grande, ma cadeva a pezzi, aveva le tavole di legno completamente bruciate – Questa era casa mia- disse semplicemente Derek – Come era casa tua? Derek questa casa avrà come minimo cent'anni, ed è un disastro...- il ragazzo guardò per terra ed inspirò a fondo – In realtà questa casa ne ha trecento di anni, centodieci anni fa è stata bruciata- si fermò, guardo verso quel rudere ed inspirò di nuovo – con i miei familiari dentro- si girò per vedere la reazione di Lydia che rimase a bocca aperta - … Mi dispiace, non lo sapevo, Derek se lo avessi saputo non avrei mai detto una cosa simile...- il licantropo diede un piccolo calcio alle foglie – Ancora non so chi sia il colpevole, ma chiunque esso era ora è di sicuro morto, ho passato degli anni terribili Lydia, volevo solo dirti questo, prima che magari qualcuno ti venisse a dire che i miei antenati fossero morti in quell'incendio ed i miei genitori in un incidente stradale, ho raccontato questa versione alle persone che mi stavano vicino, tu sei la prima a cui racconto la verità, non lo dissi neanche alle mie ex- la ragazza dai capelli rossi si studiò le mani e si dondolò sulle punte dei piedi – se ti stai chiedendo ora dove siano finite puoi stare sicura che non le ho uccise, si sono semplicemente trasferite, la loro scusa è sempre stata la stessa “ Scusa ma non mi sento pronta per una storia del genere”, tutti mi hanno sempre spezzato il cuore, ma tu Lydia...tu no. Mi sei rimasta accanto anche quando hai scoperto cosa fossi, non mi hai mai abbandonato e finalmente qualcuno mi ha amato per quello che sono- si fermò – ora hai il pieno diritto di non parlarmi o di non volermi vedere, ma ti assicuro che quella ragazza non l'ho uccisa io- le guance di Lydia diventarono rosse – Derek... non voglio più parlarne, mi fa piacere che io per te non sia stata uguale alle altre, mi dispiace tantissimo per quello che hai dovuto passare, ma io ora non voglio tornare insieme a te, mi dispiace- lei fece un passo avanti – se vuoi che io ritorni da te mi dovrai dimostrare che non hai ucciso tu Cristine- il nome della ragazza uccisa le si strozzò in gola, Derek l'abbracciò all'improvviso stringendola fortissimo, nessuno l'aveva mai stretta così, lei affondò il suo naso nella giacca di lui inspirando il suo odore, quell'odore magnifico di menta e selvaggio, anche lei alla fine lo strinse tra le sue braccia, rimasero per un po' così, in silenzio ad ascoltare l'uno i battiti cardiaci dell'altro finché il ragazzo non disse – Te lo dimostrerò- la ragazza sospirò – perché non l'ho uccisa io, e ti sto dicendo la verità- si staccarono e Derek si diresse di nuovo verso l'auto, si immaginò di nuovo la casa in fiamme, le urla di sua madre che cercava di salvare lui e sua sorella, si ricordò il fumo che gli entrò nei polmoni, cercò di scacciare via quei brutti ricordi.

Il viaggio di ritorno fu altrettanto silenzioso, i due non fiatarono, guardavano la strada scorrergli davanti, finalmente arrivarono a casa Martin, Lydia scese senza aprire bocca, il ragazzo aspettò che la ragazza fosse sull'uscio di casa prima di ripartire, sgommò e si fiondò a tutta velocità con la sua Camaro verso casa sua, come la prima volta che si erano visti, la ragazza rimase con le spalle alla strada, e proprio quando il motore della macchina svanì quasi completamente sussurrò – Aspetta...-

PICCOLO SPAZIO AUTRICE:

Rieccomi qua con un nuovo capitolo! Troppo corto? Si lo so ma non preoccupatevi, il prossimo sarà più lungo promesso, mi scuso per il ritardo, ma ho avuto dei problemi (causa scuola) e ho avuto poco tempo per scrivere mi dispiace... che dire spero che questo capitolo vi possa piacere e aspetto con ansia delle vostre recensioni :) 
Un bacione per ora qui da Miss Hoechlin è tutto ;3