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Autore: Cryss97    17/05/2014    5 recensioni
Storia ambientata durante la prima stagione di inazuma eleven e inazuma eleven go e raccontata da un altro punto di vista.
Correzione dei capitoli in corso [8/29]
- Lo sai vero che è vietato stare qui? – sento dire da una voce fredda e rimproverante alle mie spalle.
Lascio il pallone e lo metto sotto il piede destro, girandomi.
- Ah si? Davvero? Pensavo che fosse vietato vedere solo gli allenamenti, non entrare in palestra. – rispondo a tono.
- Tu sei quella ragazza che c’era lunedì sugli spalti? –
- E se anche fosse? Cosa ti interessa? –
- Ma che bel caratterino che hai. – risponde divertito.
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Tutti noi conosciamo la storia di Inazuma Eleven, ma se alcune cose non fossero andate come sappiamo?
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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 Il capitolo è un po' più lungo del solito e perciò inizio a chiedere scusa per la presenza di errori... da qui in poi la storia prenderà una piega un po' diversa, ma sostanzialmente resterà la stessa. Ok non si capisce molto, ma capirete leggendo!! 
A presto! E grazie a chi è arrivato fin qui!


Capitolo dedicato sopratutto a Dark Angel_69 e a MarinaDust99  e a tutti coloro che hanno recensito e seguito la storia fino ad ora.


Capitolo ventiquattro
 

Che cosa?! Vogliono fondere la Prominence e la Diamond Dust? Perché?
Un rumore di passi mi risveglia dallo stato di shock e mi allontano silenziosamente.
La figura si mette di fronte alla porta e bussa. Riesco a sentire i loro discorsi anche da qui.
-Avanti-
-Finalmente sei arrivato. Ho una notizia da darti-
-Del tipo?-
-La Prominence e la Diamond Dust si uniranno.- risponde l’altra voce più calda.
-State scherzando, vero? Se lo viene a scoprire Gran…-
-Non lo verrà a sapere. E poi, qualcosa mi dice che saremmo noi più forti di loro. Possiamo anche provarlo, se ci tengono.- continua la voce.
-Ne sei sicuro, Burn?-
-Si. Con te, me, Gazel e Miki la vittoria è assicurata.-
-A proposito di lei…-
-No. Non devi dirle nulla. Ricordi quello che ci è stato detto? Lei non deve sapere nulla. –
-Ma…-
-Niente ma. E’ una decisione presa anni fa, non possiamo farci niente.-
-Come si chiamerà la squadra?-
Un attimo di silenzio e poi riprendono a parlare.
-La Chaos- rispondono due voci insieme.
Non ci posso credere… che è successo anni fa? Perché non posso sapere nulla? Cosa nascondono?
Riprendo a camminare nei corridoi bui e freddi e come se non bastasse il taglio ha ripreso a sanguinare copiosamente. Ho il braccio tutto rosso e credo di aver lasciato delle tracce evidenti un po’ dappertutto.
-Miki!-
Mi volto e nella penombra vedo l’ultima persona che avrei voluto vedere. Afuro.
-Che vuoi?-
-Che ci fai in giro?-
-Stavo cercando l’infermeria.- rispondo secca.
Non mi fido più.
-Perché? Stai male?- domanda avvicinandosi.
-No guarda, sto benissimo ed è per questo che vado in infermeria, così tanto per fare un giro.-
-Smettila di scherzare!- sbraita. Sposta lo sguardo sul mio braccio e sgrana gli occhi.
-Come te lo sei fatto?-
-Sono caduta. Come mai sei in giro, tu?-
-Ero andato un attimo da Gazel-
-Ah si? A fare che?-
-Ma si può sapere che ti prende?-
-Tsk. Non sono stupida. Capisco le cose.-
-Non dirmi che tu... tu...-
-Io cosa?-
-Tu hai ascoltato quello che abbiamo detto…-
-Si, l’ho sentito. Ora dimmi la verità.-
-Mi dispiace, non posso-
-Come immaginavo. Ciao, Afuro.- tronco il discorso e mi volto iniziando a correre.
Calde lacrime rigano il mio volto e gli occhi bruciano.
Arrivo davanti alla porta della mia stanza e la apro sbattendola poi alle mie spalle. Mi butto sul letto e incomincio a singhiozzare.
 
-Ahah ma l’hai visto? E’ troppo divertente!- esclama una voce mentre apre la porta.
-Miki!- urlano Icer e Clear venendomi accanto.
-Che è successo?-
-Ni-niente- mento.
-Non è vero. Cosa ti sei fatta al braccio? Hai tutto il sangue secco.- secco? Devo essermi addormentata.
-Sono caduta.-
-Perché piangi? Hai gli occhi gonfi- domanda Icer.
-Hai litigato con qualcuno?- interviene Clear.
Silenzio.
-Con chi? Afuro?- continua la viola.
Annuisco.
-Giuro che lo prendo e lo strozzo!- esclama e sento la presenza di una forte aura negativa.
-No, lascia stare. Sto bene adesso.- mento nuovamente, ma stavolta mi alzo e mi metto a sedere.
-Miki, ti ho portato qualcosa da mangiare, visto che non c’eri a cena.- m’informa Clear porgendomi un piatto di Onigiri.
-Grazie, ma ora non ho molta fame.- rispondo sorridendole. Apprezzo veramente il gesto.
 
Sono passati tre giorni e non ho più rivolto la parola né ad Afuro, né a Gazel e Burn. Parlo solo con Icer, Clear e Midorikawa quando lo vado a trovare dato che è ancora fermo dalla botta presa al ginocchio. Il medico ha detto che non c’è nulla di rotto, però deve stare a riposo.
Ovviamente a nessuno ho detto il motivo del mio “litigio”. Nemmeno a Midorikawa, perché scommetto, e ci posso mettere la mano sul fuoco, che anche lui sa quello che gli altri sanno ma che io non so.
Siamo tutte e tre in camera a parlare del più e del meno, quando sentiamo bussare alla porta.
-Avanti- dice Icer.
-Tra dieci minuti nei sotterranei- afferma Gazel comparendo nella nostra stanza e riuscendo l’attimo dopo.
-Che vorrà?- domanda Clear.
-Boh- rispondo.
Invece so benissimo cosa vuole, almeno credo. Ci vorrà dire dell’unione con la Prominence e la conseguente formazione della Chaos.
-Forza andiamo. Prima andiamo prima torniamo- sbuffo mentre mi alzo dal letto.
Siamo tutti riuniti nei sotterranei della scuola, o meglio quasi tutti. Siamo sei componenti della Diamond Dust e cinque della Prominence. E tra questi cinque c’è pure Aiko. Sarà la prima volta che la vedo in azione, non l’ho mai vista giocare prima d’ora.
-Abbiamo una notizia da darvi- esclama Burn mettendosi accanto a Gazel e Afuro posti di fronte alla fila indiana formata da noi giocatori. Perché anche Afuro è li? Mi sembra di essere un soldato!
-Del tipo?- domanda Aiko.
Tsk. Come se lei non lo sapesse.
-Abbiamo fuso la Diamond Dust e la Prominence formando la Chaos. Voi siete i giocatori di questa nuova squadra.- afferma freddo Gazel.
Dei mormorii si diffondono tra di noi. Io me ne sto zitta mentre Clear e Icer continuano a parlottare al mio fianco.
-Non ci sono alternative. E’ così e punto. La prossima partita sarà domani. Affronteremo la Raimon nello stadio della Teikoku Gakuen. Vi voglio qui alle due meno dieci.- informa Burn.
-Ma chi sarà il capitano?- domanda Icer.
Ecco questa domanda mi interessa.
-Io sarò il capitano!- esclama fiero il rosso indicandosi con l’indice, ma riceve una gomitata da Gazel.
-Saremo co-capitani. Io e Burn.-
 
E’ passato un altro giorno e domani ci sarà la partita Chaos – Raimon. Non abbiamo eseguito nessun allenamento insieme per evitare di essere scoperti. Fantastico. Ora faccio parte pure di una squadra clandestina. Si va di bene in meglio.
-Domani c’è la partita, ho paura!- si dispera Icer mentre ritorniamo in camera per la notte. Domani è il grande giorno.
-Shhh! Abbassa la voce!- le tappa la bocca Clear.
-Comunque, ne parliamo in stanza- continua lasciandola libera.
-Oddio!- esclamo mentre mi tocco i capelli – ho dimenticato l’elastico in mensa. Torno subito!- concludo mentre sono già a fine corridoio.
Ripercorro la strada e giungo in mensa. E’ tutta buia esclusa la parte in fondo collegata alla cucina.
-Dobbiamo farcela, è la nostra ultima occasione dopodiche subentrerà la Genesis. – afferma una voce che riconosco come quella di Burn. Mi sporgo un po’ di più e vedo lui, Gazel e Afuro seduti a un tavolo. Faccio un passo indietro nascondendomi nella penombra.
-Mal che vada c’è sempre il suo piano, no?-
-Già e sappiamo già in quel caso i prescelti.-
-Lei è tra questi, giusto?-
-Si.-
-Solo undici persone sono riuscite a non subire danni irreversibili dalla pietra. E queste undici formeranno il suo piano.-
-Dobbiamo tenere alto l’onore di nostro padre!-
No… non ci credo… che sta succedendo? Dopo la Genesis entrerà il suo piano, gli undici prescelti.
Giro i tacchi e inizio a camminare in modalità zombie verso la stanza.
La mia mente è vuota. Possibile che devo sempre scoprire le cose in questo modo disonesto e assurdo?
-Eccomi- saluto entrando.
-Trovato?-
-Ehm.. no. Controllo domani.- rispondo fredda e distaccata.
Mi cambio in fretta e mi metto sotto le coperte. Domani sarà un lungo giorno.
 
Il suono fastidioso della sveglia invade la stanza e ciò mi costringe ad aprire, di malavoglia, gli occhi.
-Forza Miki! E’ il grande giorno!- esclama scuotendomi Icer.
-Hmhm che bello-  rispondo girandomi dall’altra parte.
-Miki!- urla strappandomi via le coperte.
-Ma dico sei impazzita?!- urlo scattando in piedi – vuoi farmi morire di freddo?-
-Voi due smettetela!- s’intromette Clear e scoppiamo tutte a ridere.
Venti minuti dopo siamo nei sotterranei pronti per andare dalla Raimon.
-Ci siamo tutti? – domanda Gazel –Si. Bene. Si parte-
La luce bianca ci invade e pochi istanti dopo di troviamo di fronte alla squadra avversaria.
-Solo quelli della Alius! Gazel! Burn!-
Ovvio! Chi pensavi che eravamo?
-Ma… -
-Siamo la Chaos. Siamo fuoco violento veloce e distruttivo e siamo gelo estremo. La nostra è la squadra più forte che sia mai stata creata in tutto l’universo. Accettate la nostra sfida e dimostreremo una volta per tutte chi è la squadra più forte.- esclamano insieme i due capitani.
Le squadre vanno alle rispettive panchine e ascolto quello che i capitani hanno da dirci. Solite cose: segnare e vincere. Ormai le so a memoria.
Però continuo a domandarmi in che cosa consiste bene il piano.
-Miki! Si entra in campo!- mi tira per il braccio Clear.
-Arrivo-
Il fischio dell’arbitro segna l’inizio della partita.
Gouenji da il calcio d’inizio e passa la palla ad Hera. Fanno tra di loro diversi passaggi e quando la ragazza dai capelli rosa è in territorio nostro, Afuro si lancia su di lei in scivolata rubandogli così il pallone e ripartendo all’attacco. Un ragazzo alto e magro di carnagione scura cerca di fermarlo, ma inutilmente. Continua la sua corsa e schiva anche il ragazzo robusto passando la sfera a Gazel che si trova li accanto.
-Sfera di Ghiaccio!-
Ma che diamine ci fa questo ragazzetto in porta? Dove è Endou?!
-Mano del colosso!-
Anche ‘sto qui può fare la Mano del colosso? Poi dubito che può parare il colpo di Gazel.
E infatti la palla finisce in rete portandoci in vantaggio.
-Quello che avete visto ora è stato solo un assaggio. – afferma freddo il capitano della Diamon Dust.
-Noi siamo la squadra più forte della Alius Academy e siamo il potere assoluto – continua Burn.
La rimessa in campo spetta alla Raimon ed Endou passa la sfera a Gouenji che avanza verso la nostra area. Prontamente Claer e Gocker lo accerchiano impendendogli il passaggio.
-Hera!- esclama e passa il pallone al compagno.
-Facciamoli divertire un po’- afferma di sottecchi Burn a Gazel.
-Hai ragione. Aspettiamo-
A sua volta Hera è impedito da Neppten che interferisce su di lui. Con uno scatto riesce a rubare palla e passarla a Heat.
-E bravo Neppten, i giocatori della Prominence non sono poi così male. – nota Gazel.
Il pallone arriva sul petto di Heat, ma non fa in tempo a prendere il controllo che la sfera gli è stata sottratta da Kidou. Il ragazzo passa nuovamente la palla all’ex-giocatore della Zeus. Si ostinano ancora a cercare di segnare? Se prima era difficile quando eravamo solo la Diamond Dust figuriamoci adesso che ci siamo uniti alla Prominence. Non hanno speranza. Nessuna.
Hera avanza con il pallone, ma Neppten lo ferma ancora scattando in avanti.
-Burn!- esclama il ragazzo passando il pallone a un capitano della Chaos.
-Vinceremo questa partita e tutti gli onori andranno a noi! Dimostreremo a tutti di essere i più forti!- esclama il rosso.
-Palla di fuoco!-
-Mano del colosso!-
Inutile. La sfera entra in porta.
La palla torna in gioco e non ci mettiamo molto a conquistarne il possesso.
-Miki!- mi chiama Afuro passandomi la sfera.
-Si!-
Mi sgancio in avanti verso la porta della Raimon.
-Schegge di ghiaccio!-
-Mano del Colosso!-
Sempre la stessa tecnica. La palla entra in rete. Siamo tre a zero.
La volta successiva tocca a Gazel con la sua Sfera di Ghiaccio e poi ancora Burn con la Palla di fuoco. Stiamo prendendo il largo: cinque a zero. Una volta tornati in possesso della sfera Afuro è in attacco seguito a ruota dai capitani e da me.
-Colpo supremo potenza due!-
-Mano del Colosso!-
Sei a zero.
E’ nuovamente il turno di Gazel e Burn ed entrambi segnano.
La sfera è ai piedi di Burn che avanza non curante dei difensori avversari tentando di fermarlo.
-Palla di fuoco!-
Endou inizia a correre verso la porta e si posiziona davanti. Che vuole fare? Se la tocca con le mani è fallo!
-Respinta inazuma!- dichiara e dalla sua testa esce un enorme pugno di luce arancio che ferma la palla respingendola via.
Che… cosa?
Il capitano della Raimon cade a terra e si rialza a fatica.
Il gioco riprende e la squadra di Endou sembra più determinata di prima. Afuro scatta in avanti, ma viene fermato dal giocatore con i capelli rosa chiaro e gli occhiali da piscina in testa.
Tentiamo diverse azioni di gioco, ma ognuna di queste vengono interrotte dai giocatori avversari.
Il fischio dell’arbitro segna la fine del primo tempo.
Gazel e Burn ne approfittano per parlare appartandosi leggermente. Tutto il resto della squadra rimane li alla panchina a parlare del più e del meno approfittandosene per conoscerci meglio.
La partita riprende e torniamo tutti sul terreno di gioco. Siamo più uniti, quei dieci minuti di riposo ci hanno aiutato per interagirci ancor di più.
La sfera è ai piedi di Hera che continua imperterrito a continuare a cercare di segnare, ma ogni volta fermato dalla “Scivolata di ghiaccio” di Gocker e dalla “Scivolata di fuoco” di Aiko. Si sta riducendo uno straccio quel povero ragazzo. In compenso il portiere sembra che abbia acquisito una nuova tecnica “Mano insuperabile” con la quale è riuscito a parare alcuni dei nostri attacchi singoli, ma reggerà a quelli combinati?
-Tsk che tecnica inutile. Gazel è il momento.- afferma Burn.
-Si- risponde l'altro freddamente.
Il gioco riprende e Burn e Gazel scattano in avanti ad una velocità più elevata del loro solito.
-Ghiaccio di fuoco!- esclamano mentre saltano insieme.
Ghiaccio di fuoco? E questa da dove salta fuori?
Il portiere non regge alla potenza e crolla facendo andare a segno il tiro.
-Bene- afferma quasi sadico Burn.
-Che succede?!- tuona una voce dall’alto. Un secondo dopo una luce bianca invade il campo e una palla nera e bianca compare al centro del terreno di gioco.
-Sembra che vi stiate divertendo.-
Sul tetto dello stadio c’è Gran con la divisa della Genesis.
-E’ Gran!-
No, ma va?!
-Esatto, ciao Endou-
E lui gli da pure corda?
Salta giù dal tetto e si posiziona davanti al pallone.
-Allora, Gazel, Burn, che succede? –
-Tsk non lo vedi?-
-Lo vedo benissimo ed è ora che vi facciate da parte. E’ il momento della Genesis. –
-Non te lo permetteremo mai! La Chaos è la più forte dell’Universo! E poi ricorda: che ti piaccia o meno c’è il suo piano.-
-Ah si? Davvero?-
-Si. Se vuoi facciamo una sfida: Chaos contro Genesis, ci stai?- domanda Burn con un ghigno sfidandolo con lo sguardo.
















- Angolo Autrice - 
Buon pomeriggio a tutti!!! Come state?
Ecco il nuovo capitolo di questa storia! 
E' dedicato sopratutto a Dark Angel_69 e a MarinaDust99 <3 
Passando alla storia... eheh le cose si complicano, ma si chiariscono anche. Miki è incazzata (scusate il termine) con Afuro perchè lui non le dice la verità. Che verità?
Grazie a tutti coloro che seguono e recensiscono la storia! 
Scusate per gli errori/orrori xD !!
A presto!
_ Cry

 
  
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