Quasi si commosse alla vista delle cupole della Basilica di San Marco e dello sventolio delle bandiere con l'amato leone.
Nico indicava tutto con il dito e chiedeva,la curiosità di un bimbo di quattro anni.
-Dov'è la casa della nonna?E'quella grande grande?!-
-No,bisogna prendere quel canale li-
Toshio indicò il Canal Grande al piccolo e sorrise,gli brillavano gli occhi mentre stringeva a sè una ragazza dai lunghi capelli neri e incredibili occhi blu.
-E così questa è Venezia!?-
Sadako,la figlia minore di Sango e Miroku sgranò gli occhi.
Una città sull'acqua...Sospesa fra il cielo e la terra.
Shashee mise giù Nicolò e il suo pensiero volò lontano,molto lontano.
Prima di lasciare la montagna il Sensei gli aveva chiesto
-Hai paura di morire?!-
-Penso sia solo un altro viaggio,Maestro-
Sensei Dayu gli aveva sfilato la mezzaluna d'ambra dal collo.
-Posso tenerla per ricordo?!- e aveva sorriso con i luminosi occhi arancioni.
In cambio gli aveva regalato due tazze per il sakè,finemente decorate.
-Non bere mai da solo e quando berrai,pensa a me,caro figliolo-
Shashee si era inginocchiato e aveva chinato il capo,mentre l'anziano demone -pantera gli metteva le mani sul capo,impartendogli la sua benedizione.
-Mio Signore,il prossimo autunno partirò e tornerò a Venezia-
Shashee era sceso dalla montagna.
Non era più un mezzodemone,ma semplicemente un uomo. I suoi sensi erano rimasti straordinariamente acuti e la sua forza e la sua agilità quasi intatte.Non era cambiato esternamente.Solo il suo cuore,era diventato in tutto e per tutto umano,e lui non si sentiva più sospeso e diviso a metà.
Inu No Taisho l'aveva guardato e aveva sentito che in lui era rimasto comunque lo spirito di suo figlio,anche se il suo odore era leggermente cambiato,prendendo quella nota tipicamente malinconica degli umani.
-Va bene,anche se questo mi addolora,ma so che devi mantenere una promessa-
E il Signore dell'Ovest era rientrato nel suo studio,inghiottendo un dolore che non poteva mostrare.
Fu quando prese in braccio Nico che Shashee capì che aveva davvero fatto la scelta giusta.
Il bambino non era un hanyou,il suo sangue era quasi del tutto umano,non era immortale,ma Nico era parte di lui,ed era anche Anjia.
Non avrebbe sopportato di vedere anche la sua morte,lui rimanere eternamente immutato e Nico invecchiare e morire.
No,sentiva che era giusto così.Aveva scelto, come Inuyasha.
Non rimpiangeva di non aver incontrato suo padre.Era in lui,sentiva il suo spirito fortissimo dentro di sè.
La scelta dell'umanità gli faceva percepire con maggiore forza l'indomabile essenza di Sesshomaru.E lo sentiva come non mai accanto a sè
Le donne avevano pianto quando Shashee aveva rivelato il suo proponimento.Ma avevano capito,e soprattutto Kagome capiva quanta nostalgia potesse avere di casa.
Lei non aveva più rivisto sua madre,il nonno e Sota.Era stato il prezzo da pagare per rimanere con Inuyasha,ma l'aveva pagato volentieri.
E non si era mai pentita.
Toshio era strano,da quando era tornato dalla montagna, quasi non gli rivolgeva la parola,fino a quando Shashee,una sera mentre bevevano sakè in giardino,aveva saltato tutti i preamboli e gli aveva chiesto che cosa ci fosse dietro quel comportamento.
Toshio aveva confessato subito,era innamorato,ma il padre della ragazza non gli avrebbe mai dato il permesso di sposarla e di portarla via con sè.
Il vecchio Miroku era un osso durissimo per quello che riguardava le sue figlie.
E Sadako era la sua piccola,l'ultimo fiore regalatogli da Sango.
Sango invece non sollevava alcuna obiezione,le sue figlie erano tutte in grado di difendersi.
Era stata una buonissima maestra per loro.
Ci misero tutta l'estate a convincerlo,ma alla fine cedette e finalmente Toshio e Sadako si unirono,benedetti da quel vecchio brontolone che quasi non riusciva a pronunciare le parole del rito,fra le lacrime di commozione.
Fu una festa bellissima e la gioia invase finalmente la residenza dell'Ovest,dopo tanto dolore.
Arrivò infine l'autunno e la partenza.
Inu No Taisho portò Shashee nella stanza dove era conservata l'armatura di suo padre e sciolse l'obi dorato.
-E'per tua madre,so che Sesshomaru sarebbe felice se ce l'avesse e dopo di lei,tu... e tutti quelli che verranno-
Il Generale abbracciò Shashee,e per la prima volta,dopo tutto,Shashee sentì le lacrime che gli rigavano il viso.
Un ringraziamento tutto "speciale"alle fedelissime di questa storia(sono unpo'matta ogni tanto...)
Anche voi ne fate parte con i vostri commenti e quindi...
Un piccolo modo per ringraziarvi :)
Grazie anche a chi legge :)
Sua Grazia Sesshomaru,Principe
dell’Ovest,Daiyoukai ≈ Caterina Farsetti Cornaro,Duchessa di Cipro
∫
Marco Alvise Farsetti Cornaro,Shashee,Duca di Cipro, Principe
dell’Ovest ≈ Anjia,della Casa delle Tempeste
∫
Nicolò,Nico, Farsetti Cornaro,Duca di Cipro ≈ Lara Stella,dei
Mannari,Principessa Romana dei Colli
∫
Jacopo Leone Farsetti
Cornaro,duca di Cipro e Signore di Asolo ≈ Mila
Teodora,de' Trentin, Contessa del lago di
Caldonazzo
∫
∫ da Venezia a Treviso∫
Alessandro Farsetti Corner
Duca di Cipro e Signore di Asolo ≈ Francesca Virginia Nerea,dei
Germanici,Granduchessa di Brandeburgo
∫
Matteo Farsetti Corner Duca di
Cipro e Signore di Asolo ≈ Giovanna Marzia,delle Spade-Guerrieri,Contessa de'
Cavalieri
∫
Ludovico Farsetti Corner Duca di Cipro e Signore di Asolo ≈ Gaia Pellegrini
de’Santis
∫
Ugo Farsetti Corner Duca di Cipro e Signore di Asolo ≈ Genevieve
Martine Leroux
∫
Andrea Farsetti Corner Signore di Asolo ≈ Clara Letizia Frescobaldi
∫
∫Ritorno a Venezia∫ primi del '900
∫
Giulio Farsetti Cornaro ≈
Maria Giulia Trevisan
∫
Alvise Farsetti Cornaro ≈ Alba
Zorzi
∫
Paolo Farsetti Cornaro ≈ Flavia Micaela Vendramin
∫
Nina,Caterina, Farsetti Cornaro ≈Sua Grazia
Sesshomaru,Principe dell’Ovest,Daiyoukai