CAPITOLO 1
Era una mattina come tutte le altre, il sole splendeva alto nel cielo e con i suoi raggi riscaldava tutto ciò che incontrava. La sveglia ruppe il silenzio e mi svegliò; rimasi sdraiata a letto per qualche minuto, dopo una decina di minuti mi alzai, scesi le scale per far colazione e accesi la tv. Ogni mattina c'erano le solite notizie, la "guerra" tra politici, chi moriva per un incidente d'auto oppure chi veniva derubato, ma ad un certo punto la giornalista diede una notizia che avrebbe cambiato la mia giornata anzi la mia vita: "Scusa jenny, ti interrompo un secondo, ci è arrivata una notizia molto importante, il gruppo più famoso in korea, gli MBLAQ hanno deciso di far entrare nel loro gruppo un nuovo componente, non si sa bene ancora chi sia, le audizioni inizieranno oggi nel tardo pomeriggio". Era la mia occasione per diventare qualcuno, presi il telefono e chiamai la mia migliore amica:
Dae: Yeoboseyo
Jess: Dae hai sentito la notizia? Gli MBLAQ cercano un nuovo componente.
Dae: Si, si ho sentito, Jess cos'hai intenzione di fare? Ti conosco troppo bene.
Jess: Ho deciso di partecipare al provino di oggi pomeriggio
Dae: Sei pazza? E' un provino per maschi, non per donne
Jess: E chi ti ha detto che ci vado vestita da donna?
Dae: Te sei pazza, però secondo me riusciresti ad entrare, canti e balli come un cigno per non parlare che sei un maschiaccio nato.
Jess: Grazie Dae, ti saluto che devo fare un bordello di cose. Ciao
Dae: Ciao pazza.
Non c'era più tempo, presi le forbici di cucina sali in camera e mi sedetti davanti allo specchio, guardai il mio riflesso, poi presi in mano i miei lunghi capelli neri e li tagliai corti. Dopo andai a frugare nell'armadio di mio fratello e gli rubai dei vestiti e la sua tuta preferita "scusami Oppa", mi guardai allo specchio e mi dissi "Wow non sembro neanche una ragazza". Misi tutto dentro a un borsone ed ero pronta per andare alla J. Tune Camp per mettermi in fila.
Appena arrivai notai una coda infinita di ragazzi per le audizioni.
Alle tre del pomeriggio mi squillò il cellulare era mio fratello:
Shou: Jess dove sei? A quest'ora dovresti essere a casa a studiare.
Senza urlare gli risposi: " Oppa, non posso rincasare, sono a casa di Dae a studiare"
Shou: Non sei a casa di Dae a studiare, mi ha chiamato dieci minuti fa e chiedeva di te e poi mi vuoi spiegare cosa ci fanno i tuoi capelli sul pavimento? Non mi dire che sei a fare l'audizione vero?
Jess: Sì, mi son dovuta tagliare i capelli e ti ho rubato dei vestiti ed ora sono in coda ad aspettare.
Shou: Dimmi dove sei, almeno ti faccio compagnia, tranquilla non dirò nulla a mamma e papà.
Jess: Alla J Tune Camp, grazie Oppa.
Dopo una mezz'oretta vidi arrivare mio fratello, gli feci un cenno con la mano per farmi notare, mi vide quasi subito.
Shou: Quando lo scopriranno mamma e papà saremo nei casini, lo sai questo vero?
Jess: Scusa Oppa, ma quando hanno dato la notizia non sapevo più che fare, ho solo pensato questa è la mia occasione e la devo fruttare al massimo e dare il meglio di me
Shou: Ti capisco, ma hanno già iniziato a chiamare?
Jess: si hanno iniziato prima dalla tanta gente che c'è
Shou: Dopo questo ragazzo tocca a te, Fighting!
Jess: Fighting!
Il ragazzo prima di me usci piangendo dopo una quindicina di minuti, a quel punto mi iniziarono a tremare le gambe dalla paura, chissà se LORO erano li a vedere.
Quando entrai c'erano 4 persone, uno era il presidente della J. Tune, poi c'era Rain e dopo altre due persone che non conoscevo.
Rain: Si può presentare?
Jess: Mi chiamo Jeky Kim e ho 19 anni
Rain: è minorenne, è venuto un familiaire con se?
Jess: Si è venuto mio fratello con me, ha 25 anni
Rain: I tuoi genitori dove sono?
Jess: Sono partiti per un viaggio di lavoro "quante domande che mi fa, però rimane sempre bello, Jess calmati, devi concentrarti"
Rain: Bene possiamo iniziare, cosa hai preparato?
Jess: Se è possibile vorrei esibirmi su una loro canzone
Rain: Quale canzone avresti scelto? Sai che un grosso rischio di sbagliare eppure ti vuoi esibire su un loro pezzo
Jess: So i rischi a cui vado incontro e quando uscirò da qui posso dire ho rischiato per qualcosa in cui credo, avrei scelto Oh Yeah
Rain: Hai del fegato ragazzo, bene iniziamo
Uscì dalla sala prove e trovai mio fratello in pensiero
Shou: Allora com'è andata?
Jess: Hanno detto che mi chiameranno per sapere se l'esito è risultato positivo o negativo
Shou: Capisco, comunque vada ti porto fuori a cena, durante la tua esibizione mi hanno fatto entrare e ho visto tutto, sei stata fantastica
Jess: Grazie Oppa
Shou: Dove la porto?
Jess: Mi andrebbe di mangiare sushi, è da tanto che non ci andiamo
Shou: Hai ragione, vada per il sushi
Arrivammo al Tokyo e iniziammo a mangiare, gli raccontai tutto quello che era successo prima dell'esibizione e che non si erano accorti che ero una ragazza, ad un certo punto suonò il mio cellulare
Jess: Numero sconosciuto
Shou: Rispondi, magari sono i tizi della J. Tune
Jess: Yeoboseyo
Rain: Jeky Kim?
Jess: Si, sono io
Rain: Ciao sono Rain, ti ho chiamato per dirti che abbiamo il tuo esito, ci sei piaciuto moltissimo e come ho detto in sala prove hai avuto del fegato a presentare un loro pezzo, nessuno dei ragazzi che abbiamo visto l'ha fatto, tu sei stato l'unico e sono lieto di dirti benvenuto alla J.Tune, domani pomeriggio vieni qua che il presidente e il CEO ti vogliono far firmare il contratto e poi incontrerai i tuoi nuovi colleghi
Jess: Grazie, grazie mille
Rain: Mi raccomando domani pomeriggio vieni con tuo fratello adatto che sei minorenne, ci vediamo domani. Buona serata
Jess: Grazie a domani
Shou: Allora?
Jess: Mi hanno preso, sono dentro Oppa.